Italia da sogno a Kaunas, Bergamelli oro, Fusco-Bedel argento, Esposito-Prosdocimo bronzo

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Kaunas, 1 luglio 2017. Un’Italia da sogno è stata la grande protagonista a Kaunas nella seconda giornata del campionato d’Europa U18. Sei ragazzi hanno disputato una finale per la medaglia in cinque categorie diverse e, alla fine, il medagliere azzurro si è arricchito di una medaglia d’oro, conquistata da Enrico Bergamelli nei 90 kg, due medaglie d’argento con Giovanna Fusco nei 57 kg e Kenny Bedel nei 73 kg, due medaglie di bronzo con Martina Esposito nei 70 kg e Mattia Prosdocimo nei 73 kg, per finire con il quinto posto di Daniele Accogli negli 81 kg. “Abbiamo eguagliato la migliore prestazione di sempre ottenuta a Teplice nel 2010 con 7 medaglie – ha detto soddisfatto Raffaele Toniolo - Quella volta a parità di bronzi, quattro, avevamo un oro in più ed un argento in meno. È stata una grande prestazione ed il primo ringraziamento va alle società ed agli allenatori di club. Il secondo alla Federazione che supporta molto bene il nostro lavoro. Non è finita, domani ci attende una gara a squadre a cui teniamo tutti molto…”. “Ovviamente sono davvero entusiasta e felice per il risultato di oggi – ha detto raggiante il neo campione d’Europa Enrico Bergamelli - forse non mi sono ancora reso conto del valore di questa medaglia... Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia società e la nazionale tecnici e compagni: il loro supporto è stato fondamentale”. Anche Giovanna Fusco è felice per il secondo posto nei 57 kg: “Sono felice per com’è andata la gara, sicuramente una finale era ciò che mi aspettavo da questo europeo, rimane molto amaro in bocca per la finale, ma spero di rifarmi presto”. L’altro azzurro vicecampione è Kenny Bedel, secondo nei 73 kg: “Sono soddisfatto anche se la finale l’avrei potuta affrontare in modo diverso, ma una medaglia all’Europeo è una grande emozione, per la quale voglio ringraziare la mia famiglia, la mia società, Edoardo Muzzin e Franca Bolognin in particolare, e chiunque mi ha aiutato a crescere sul tatami per arrivare fino a qui. Ringrazio anche i miei compagni di palestra e di nazionale”. Martina Esposito è salita sul terzo gradino del podio dei 70 kg e, appena è scesa, ha detto: “Il risultato della gara poteva essere indubbiamente un altro ma va bene così, sono contenta però perché mi sono aggiudicata la finale. Nelle ultime gare sono sempre arrivata in finale per l’oro, ma poi sono arrivata seconda, ed è successo per 3 volte consecutive. Questo è solo l’inizio, ora vedremo come andranno le prossime! Faccio tesoro di questa esperienza per ottenere risultati ancora più grandi”. L’altra medaglia di bronzo è andata al collo di Mattia Prosdocimo che, nei 73 kg, è salito sul podio assieme a Kenny Bedel: “È stata una gara molto difficile, ho disputato 6 incontri e ho portato a casa 4 ippon e 11 waza ari! Mi aspettavo una medaglia di colore diverso, ma questo bronzo va benissimo. Voglio dedicarlo a Manuel Covre in primis, la mia famiglia e alla mia ragazza. Ora pensiamo alla gara a squadre e poi penseremo al mondiale!”. Il Team azzurro femminile spareggia con la Germania, mentre quello maschile affronta la Moldova. L’Italia chiude l’Europeo individuale all’ottavo posto del medagliere, ma dopo Russia (9) e Germania (8) è terza per numero di atleti saliti sul podio.

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