Otto sul podio a Glasgow, inno per Battaglia, Leobono, Paparello e Valli

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Italia forza 8 nella prima giornata nell’Emirates Arena a Glasgow, dov’è iniziato il campionato d’Europa riservato alla classe dei Veterani. Sono state otto infatti, le medaglie andate al collo dei master italiani in una giornata che ha coinvolto esclusivamente le classi maschili, dagli M5 agli M11 e nelle quali ha gareggiato un totale di 365 atleti che si sono confrontati per aggiudicarsi 34 medaglie d’oro. Sedici le nazioni che hanno avuto il merito ed il privilegio di sentir suonare l’inno nazionale e, per l’Italia, è stata un’emozione che si è ripetuta per quattro volte grazie ai primi posti ottenuti da Giovanni Battaglia, 66 kg M9, Andrea Giuseppe Leobono, 60 kg M5, Elio Paparello, 73 kg M7, Sergio Valli, 66 kg M7. Le altre quattro medaglie sono state d’argento con Franco Ghiringhelli, secondo nei 73 kg M6 e di bronzo invece, con Amelio Di Nitto, 81 kg M7, Fernando Marverti, 81 kg M5, Andrea Vanni, 81 kg M9. È un buon inizio quello dell’Italia, salita subito al terzo posto del medagliere preceduta soltanto da Germania (7-4-2) e Francia (6-12-19). Il commento sulla giornata di Giuseppe Macrì: “Come avevo anticipato, la vecchia guardia non ha tradito, 4 ori 1 argento e 3 bronzi sono il bottino di questa prima giornata e sarebbe stato anche più pesante senza l'infortunio di Bani costretto al ritiro in semifinale e la giornata negativa di Riccaldone fuori in semifinale, dopo un arbitraggio discutibile e di Vettori acciaccato. Peccato per l'oro mancato di Ghiringhelli, sconfitto dal rivale francese che aveva battuto, nella finale mondiale di Olbia. La sua però, è stata ugualmente una gara mostruosa, nella poule più forte è arrivato in finale con 2 incontri al Golden score di 7 minuti e poi, anche la finale, 6 minuti. Dispiaciuto per l'oro mancato, ma soprattutto per non essere riuscito ad esprimersi tecnicamente. Ennesimo oro per Paparello, che dice vengo per divertirmi e non farmi male, poi se viene la medaglia farà sentire i sacrifici più leggeri. Un altro oro anche per Battaglia dopo un combattutissimo girone all'italiana di 5 atleti. ‘Ho 70 anni e porto a casa il terzo titolo consecutivo’, mi ha detto ‘oggi mi sentivo bene e a parte un po' di dolori non sono molto stanco’. Belli anche i primi posti di Leobuono e Valli, due titoli arrivati a suon di ippon, con il primo, non nuovo al podio, mentre Valli ha detto ‘il sacrificio che ho fatto per calare da 73 a 66 è stato ampiamente ripagato dalla medaglia’. Sempre sul podio Marverti, sconfitto dal solito francese, con cui si dividono l'egemonia della categoria. La sorpresa è venuta dagli altri due bronzi, Vanni alla sua prima gara Master e De Nitto, che ha detto ‘dopo tante partecipazioni, finalmente una medaglia’. Venerdì, seconda giornata di gare e saranno nuovamente protagoniste le sole classi maschili con gli M3 e M4.

Riepilogo medaglie Italia

Riepilogo medaglie Italia

Oro

  1. Giovanni Battaglia, 66 kg-M9
  2. Andrea Giuseppe Leobono, 60 kg-M5
  3. Elio Paparello, 73 kg-M7
  4. Sergio Valli, 66 kg-M7

Argento

  1. Franco Ghiringhelli, 73 kg-M6

Bronzo

  1. Amelio Di Nitto, 81 kg-M7
  2. Fernando Marverti, 81 kg-M5
  3. Andrea Vanni, 81 kg M 9