Un flash da Alicante, dove la squadra azzurra si è recata per partecipare dall’1 al 5 luglio all’EJU training camp assieme a più di 500 atleti di oltre 40 nazioni. “Il livello qui è altissimo, come ci aspettavamo – ha detto Francesco Bruyere che, assieme a Roberto Meloni, segue il team - gran parte dei top player di tutto il mondo rendono il tatami ricco di possibilità di confronto e di crescita. Noi abbiamo lasciato a casa Cristian e Fabio per due infortuni che si sono verificati a Minsk, durante il campionato d’Europa, ma confidiamo di recuperarli al più presto. Per il resto la squadra italiana è piuttosto ricercata, sono in molti che vengono per studiarci, ma i ragazzi sanno affrontare ogni scontro diretto con intelligenza. Cresciamo ogni giorno. La location è fantastica e ieri mattina abbiamo svolto un lavoro di preparazione atletica sulla spiaggia, non dobbiamo dimenticarci infatti, che tra 8 giorni partiamo per Budapest”. Alicante è una città spagnola in cui il judo è da sempre fortemente radicato ed è proprio da qui che sono venuti alcuni dei più grandi successi dello sport spagnolo, come le medaglie olimpiche Isabel Fernandez, Miriam Blasco, Yolanda Soler. Questa è la prima edizione di una nuova fase del training camp che si è tenuto per più di 25 anni a Casteldefels e, a causa della crescente richiesta logistica e la necessità di disporre strutture che si adattino meglio alle esigenze degli atleti, ha trovato ad Alicante la sua nuova casa.