Il judo è ripartito ed il primo passo lo hanno fatto gli atleti della classe cadetti che, nella tarda serata di ieri, hanno terminato la finale nazionale maschile. È stata una gara lunga ovviamente, perché le procedure richieste dalle nuove norme anti-Covid pretendono il loro tempo, così come lo svolgimento della gara, che è stato suddiviso in tre blocchi. Si tratta di sacrifici necessari pur di ripartire. Ed atleti e tecnici delle società si sono presentati puntuali e motivati, pronti a partire.
Al termine della prima giornata riservata alle categorie maschili, sul gradino più alto del podio delle società, c’è ancora l’Akiyama Settimo al primo posto, seguito dal Nippon Club e dall'Accademia Torino. Oggi invece, è ancora il turno della classe cadetti con le categorie femminili.
“Fa piacere che, dopo più di un anno e mezzo di stop, siamo ritornati su quello stesso primo gradino del podio che avevamo lasciato. -è stato il commento di Pierangelo Toniolo, tecnico dell’Akiyama Settimo, società prima classificata- È stato un periodo difficile per tutti e bisogna ricominciare, anche se non si può finire alle 11 di sera. L’augurio che faccio, è di essersi lasciati questo periodaccio alle spalle e che il judo ritorni a navigare con la barra dritta. Oggi bisogna dire ‘bravo’ a tutti i ragazzi che sono venuti qua, perché non hanno mollato, hanno continuato con il judo ed anche se oggi non sono venuti i risultati, bisogna rassicurarli che verranno in futuro. Compresi quelli che oggi non ci sono per tante strane alchimie. Lavoriamo perché se vogliamo tirar fuori dei campioni abbiamo bisogno di numeri ancora maggiori, il Covid ci ha portato via un po’ di numeri e dobbiamo recuperare. Oggi sono stati tutti bravi, tutti di tutte le società”.
46: 1. Francesco Crociani (Judo Grosseto)
2. Gabriele Audisio (C.R.S. Akiyama)
3. Gabriele Carnemolla Carnemolla (Koizumi Scicli)
3. Mattia Pellizzaro (Robur et Fides)
50: 1. Nicolò Busia (C.R.S. Akiyama)
2. Giulio Muzzi (C.U.S. Siena)
3. Emiliano Lattanzi (Harmony Club)
3. Tobia Grazzini (C.U.S. Siena)
55: 1. Vincenzo Manferlotti (Nippon Club)
2. Pietro Andreini (Judo Piombino)
3. Enzo Quattrociocchi (A.S.D.G.Giovinazzo)
3. Simone Gonini (Fitness Club Nuova Florida)
60: 1. Manuel Parlati (Nippon Club)
2. Francesco Sampino (Hydra Soc.Coop.)
3. Riccardo Ceschiutti (Sport Team Udine)
3. Alessandro Ceschiutti (Sport Team Udine)
66: 1. Valerio Accogli (Banzai Cortina)
2. Stefano Garnero (C.R.S. Akiyama)
3. Manuel Misoaga (A.S.D.G.Giovinazzo)
3. Federico Ninfo (Judo Club Rozzano)
73: 1. Fabrizio Esposito (Star Judo Club)
2. Francesco Sansonetti (Fitness Club Nuova Florida)
3. Alessandro Sorelli (A.S.D.Judokan)
3. Tommaso Perfetti (Fitness Club Nuova Florida)
81: 1. Alessandro Bruno Durbano (Kodokan Chieti)
2. Iacopo Bardus (Judo Kuroki)
3. Nicholas Capponi (A.S.D. Judokan)
3. Nicola Chiari (Kyu Shin Do Kai Parma)
90: 1. Francesco Basso (Accademia Torino)
2. Simone Galasso (Accademia Torino)
3. Owusu Henry Owusu Asare (Kyu Shin Do kai Parma)
3. Francesco Bruno (Sporting Club Albinia)
+90: 1. Eros Papi (Sekai Budo Pordenone)
2. Emanuel Kulbitskiy (Eisho Club Milano)
3. Lorenzo Paradiso (Judo Club Ronin)
3. Emiliano Rossi (Pol. Casteverde)