Il Banzai Cortina Roma si è aggiudicato la leadership della classifica maschile nella finale nazionale esordienti a Ostia, precedendo sul podio il Judo Movi-mente Le Sorgive e l’Akiyama Settimo Torinese. Questi gli atleti che sono saliti sul podio tricolore U15.
38: 1. Andrea Ruggieri (Judokan), 2. Nicolò Misoaga (G.Giovinazzo), 3. Michele Porrelli (Judo Team Iacovazzi) e Damiano Musumeci (Meeting Giarre)
42: 1. Giacomo Pagano (Ippon Club), 2. Thomas Sassi (Judo Shiai), 3. Lorenzo Bendoni (Movi-mente Le Sorgive) e Leonardo Micheletti (Sankaku Bergamo)
46: 1. Samuele Canova (Movi-mente Le Sorgive), 2. Leonardo Maria Betti (Banzai Cortina), 3. Marco Mameli (Scuola Judo Ceracchini) e Alberto Miceli (Ippon Club)
50: 1. Samuele Aversa (Banzai Cortina), 2. Francesco Loconsole (Judo Team Iacovazzi), 3. Jacopo Busia (Akiyama Settimo) e Francesco Politano (Kumiai)
55: 1. Thomas Palillo (Ippon Judo Club Enna), 2. Giulio Santangelo (Bushido Judo Trapani), 3. Giuseppe Gesuele (Pomilia) e Francesco Calderaro (Ippon Accademy)
60: 1. Jacopo Vanni (Libertas Firenze), 2. Francesco Ferrara (Airon Judo 90), 3. Marcello Bellini (S.G.S. Fortitudo 1903) e Gabriele Pavone (Meeting Giarre)
66: 1. Matteo Drogo (Mifune Judo), 2. Valerio Scipione Bonazzi (Banzai Cortina Roma), 3. Leonardo Galizia (A.S.D.Centro) e Alberto Cassese (Nippon Club)
73: 1. Claudio Lonigro (A.S.D. Kanku Dai), 2. Andrea Mocerino (Pomilia), 3. Davide Crevani (Sharin Judo) e Alex Carta (Kodokan S.Angelo)
81: 1. Leonardo Copat (Skorpion Pordenone), 2. Michelangelo Voi (Movi-mente Le Sorgive), 3. Lorenzo Marovelli (Akiyama Settimo) e Alessio Mattioli (Kodokan Quarrata)
+81: 1. Yosseg Boutrig (Europaradise), 2. Yuri Penone (Judo Valle Maira), 3. Gianluca Picchi (Judo Club Sansepolcro) e Gabriele Di Paola (Ayumi Ashi Judo)
Società: 1. Banzai Cortina Roma, 28, 2. Judo Movi-mente Le Sorgive, 27, 3. Akiyama Settimo, 19
Coimbra, European Cup Junior
Martina Esposito, oro nei 70 kg, Simone Aversa, argento nei 60 kg, Asya Tavano, argento nei +78 kg, Antonietta Palumbo, bronzo nei 63 kg, Carolina Mengucci, bronzo nei 78 kg, Luigi Centracchio quinto nei 73 kg, Cecilia Betemps quinta nei 70 kg, Erica Simonetti quinta nei +78 kg
“Su 7 categorie 8 atleti nel blocco finale e 5 medaglie. Non è male come inizio per questa squadra junior -ha detto Raffaele Toniolo a nome dello staff tecnico- Spiace che qualcuno degli altri elementi con notevole potenzialità non abbia trovato il giusto passo per finire la competizione in maniera più adeguata al suo livello”.
“La mia prima European cup dopo due anni -ha detto Martina Esposito- non è stata facile, ma incontro per incontro è andata in crescendo. Sono felice del risultato che ho ottenuto oggi ma non mi accontento, pretendo ancora di più da me stessa, devo lavorare ancora di più per raggiungere i miei obiettivi. Ringrazio innanzitutto il maestro Maddaloni che mi ha cresciuta e che è stato al mio fianco sempre, la mia famiglia e il mio fidanzato, che mi supportano e “sopportano” sempre 🤣; ringrazio tutto il centro sportivo Carabinieri, perché mi dà la possibilità di allenarmi come una professionista”.
“È stata una gara molto combattuta, -ha detto Simone Aversa, argento nei 60 kg- mi sono confrontato con atleti di grande livello arrivando fino in finale. Peccato per quest'ultima dove potevo gestirla meglio, ma per il resto sono molto soddisfatto per la gara e per la medaglia ottenuta, soprattutto perché questa è stata la prima European Cup junior a cui partecipavo”.
“Sono veramente contenta di questo secondo posto, -è stato il commento di Asya Tavano- ero concentrata e decisa durante tutta la gara, peccato però per la finale. Continuerò su questa strada, ringrazio la mia famiglia, i miei insegnati e tutti i miei compagni di palestra”.
“La gara non era iniziata nei migliori dei modi, -ha detto Antonietta Palumbo- fortunatamente sono riuscita a riprendermi e conquistare la medaglia di bronzo. Non sono pienamente soddisfatta, sapevo di poter fare di più e poter salire sul grandino più alto del podio. Questa gara mi servirà come sprono per dare il meglio alle prossime competizioni!!”
“Finalmente si torna sul tatami di gara -ha detto Carolina Mengucci- che dire, sensazioni forti e tanta adrenalina... bisogna continuare a lavorare e dare sempre il proprio meglio!”.
Teplice, European cadet cup
Gaia Massimetti, argento nei 52 kg, Aurora Platania, Ilaria Finestrone, Emma Stoppari bronzo nei 44, 48 e 52 kg, Enzo Quattrociocchi, quinto nei 55 kg.
“Buona prova dei nostri azzurrini impegnati nella prima giornata di gara alla European Cup Cadet di Teplice -ha detto Vito Zocco, coach azzurro assieme a Sandro Piccirillo e Massimiliano Pasca- un argento, tre bronzi, ed un ottimo quinto posto sono il bottino finale. Buone anche le prove fornite dal resto della delegazione che ancora una volta si è dimostrata competitiva negli appuntamenti internazionali. Domani sarà la volta dei pesi “più alti” che ci auguriamo possano confermare quanto di buono fatto vedere oggi dai loro colleghi”.
“Sono felicissima per aver raggiunto il mio primo risultato internazionale -ha detto Gaia Massimetti- sono convinta che questo sarà l'inizio di un lungo e bellissimo percorso. Resta l'amaro in bocca per la finale, ma ciò mi servirà da stimolo per lavorare ancora di più”.
“Sono arrivata in gara molto concentrata e determinata -ha detto Aurora Platania- volevo portare a casa la medaglia e così è stato. Questa è la mia prima medaglia ad un’European Cup, ce l’ho messa tutta e sono molto felice per il risultato”.
“Sono contentissima di questa mia prima medaglia ad un European Cup -sono le parole di Ilaria Finestrone- che desideravo conquistare da tanto tempo. Spero che questa sia la prima di una lunga serie e mi impegnerò per conquistarne altre anche più prestigiose. Ringrazio in primo luogo il mio maestro Michele Iacovazzi che ha sempre creduto in me e poi i miei genitori che mi hanno sostenuto in questo mio percorso”.
“Sono molto felice di aver raggiunto il podio anche in una nuova categoria -ha detto Emma Stoppari- anche se il mio obiettivo era un altro faccio tesoro di questa medaglia e la prendo come un punto partenza”.
Varsavia, campionati europei di kata
“Le quattro copie del kata si sono qualificate per la finale di domani -ha fatto sapere da Varsavia Tullio Jseppi, Covid manager della squadra azzurra- Ju no kata al primo posto i fratelli Tarabelli e la coppia Bugo-Bruni, e primo posto anche nel nage per Collini-Rondinini. Al secondo posto invece la coppia Ferretti-Contini nel kime... si spera bene per domani”.