Argento al collo di Giacomo Gamba negli 81 kg e bronzo nei 78 kg per Linda Politi, ma c’è anche il quinto posto di Matteo Piras nei 66 kg ed il settimo di Leonardo Casaglia negli 81 kg. È questo il risultato ottenuto dagli atleti italiani che hanno partecipato alla Senior European Judo Cup ad Orenburg, torneo con 197 atleti di 14 nazioni.
“Sono contento, -ha detto Giacomo Gamba- era tanto che non avevo sensazioni buone in gara. Anche perchè ne ho fatte soltanto due in un anno e mezzo e sempre a distanza di mesi e mesi. Speriamo di poter ritornare ad avere sempre un po’ più di continuità nell’allenamento e nelle gare come prima della pandemia”.
“Sono convinta di poter dare di più, -ha detto invece Linda Politi- ho commesso un errore al primo incontro per la troppa fretta di attaccare. Gli incontri dopo, sotto consiglio dell'allenatore, li ho affrontati con più lucidità e calma, infatti sono riuscita a portare a casa la medaglia. Queste prime gare post covid non sono semplici, bisogna ritrovare le vecchie sensazioni!”
Ad Orenburg, tutti seguiti da Matteo Marconcini, hanno gareggiato anche Luigi Brudetti e Mario Petrosino.
“La gara è stata tosta -ha detto il coach Matteo Marconcini- e chi ha commesso qualche errore come Casaglia, Brudetti e Petrosino non è stato possibile arrivare al final block, ma tutti hanno disputato qualche incontro in un periodo molto difficile e abbiamo raccolto molti dati su cui lavorare una volta arrivati a casa. Il quinto posto di Piras ci sta un po’ stretto, dato da qualche disattenzione e qualche azione dubbia in finale, ma in ogni caso ha disputato tutti incontri molto impegnativi e tirati.
Sono arrivate due medaglie, che fanno morale, il bronzo di Politi che nonostante l’inizio con qualche difficoltà ad entrare in gara, ha poi aggiustato il tiro e combattuto come sa fare. L’argento di Gamba è arrivato con una gara molto buona e tanti incontri disputati, anche con avversari più esperti, nei quali ha saputo gestire le difficoltà in modo eccellente.
Nel complesso sono molto soddisfatto perché i ragazzi hanno combattuto da guerrieri ed ora abbiamo molti spunti nuovi sui quali lavorare dopo il piccolo break estivo!”
Qui i risultati ->->-> RISULTATI