Un grandissimo Giovanni Esposito ha conquistato la medaglia d’argento ai campionati d’Europa senior di judo nella categoria dei 73 kg. Napoletano, 24 anni, Giovanni Esposito si è reso protagonista di una prova superlativa caratterizzata da vittorie pesantissime, dallo sloveno Jus Mecilosek, al georgiano Lasha Shavdatuashvili, vicecampione olimpico a Tokyo ed attuale leader della classifica mondiale, quindi sullo spagnolo Salvador Cases Roca e sul romeno Adrian Sulca, sempre per ippon. La finale con l’azero Hidayat Heydarov è stata equilibratissima e si è risolta soltanto al golden score con il vantaggio di Heydarov dopo 34 secondi. "Oggi stavo bene, sapevo che avrei fatto una buona gara -ha detto Giovanni Esposito- Sofia non delude mai, è il terzo europeo che faccio qui e dopo due bronzi è arrivata una medaglia d’argento. Resta un po’ di amaro per la finale perché la stavo conducendo bene… ma oggi me la sono giocata con atleti forti e sono contento per quello che ho fatto. Grazie al mio maestro Lello Parlati, al mio gruppo sportivo, le Fiamme Azzurre, alla mia famiglia. Un ringraziamento particolare al team Mouses che mi ha sostenuto in questa giornata".
"Tutta la squadra ha fatto bene e questo conferma la bontà delle scelte che abbiamo effettuato. -ha sottolineato Raffaele Parlati, Capo-allenatore della squadra maschile- Tra tutti chiaramente spicca la medaglia di Giovanni che ha dimostrato ancora una volta di poter essere tra i migliori al mondo: peccato per la finale in cui ha dominato fino al termine del tempo regolamentare. Giornate come questa ci danno energia nuova per prossimi appuntamenti".
Seconda giornata e seconda medaglia quindi per quest’Italia ai campionati d’Europa, ma al di là delle medaglie, tutti gli azzurri in gara oggi nell’Arena Armeec a Sofia si sono battuti molto bene, anche quando gli avversari sono stati fra i top mondiali delle categorie.
È il caso, ad esempio, di Irene Pedrotti nei 70 kg, ventiduenne di Trento esordiente all’Europeo senior, che ha costretto al golden score la francese Marie Eve Gahie, iridata a Tokyo 2019 e decima in ranking, cedendo alla fine il passo soltanto per la terza sanzione.
Ma è stata eccellente anche la prova di Giacomo Gamba, bresciano 23enne che, a sua volta esordiente all’Europeo senior, dopo aver liquidato per ippon l’irlandese Eoin Fleming, si è preso la briga di eliminare uno fra i favoriti degli 81 kg, l’olandese Frank De Wit, bronzo mondiale 2021 e numero 7 del ranking mondiale.
Non è tutto ovviamente, perché Antonio Esposito, anche se è tutt’altro che un esordiente, dopo essersi sbarazzato dell’irlandese Bearack Gleeson facendogli prendere tre sanzioni in tre minuti e venti, ha replicato la ricetta vincente anche su Vedat Albayrak, turco campione d’Europa uscente e numero tre del ranking mondiale.
Gamba si è poi fermato al terzo turno con l’ucraino Hievorh Manukian, così come Antonio Esposito è stato fermato a sua volta dall’altro ucraino Sergii Krivchach.
Brava anche la giovane napoletana Martina Esposito che, nei 70 kg, ha superato d’impeto Laerke Olsen, mettendo a segno un wazari prima che la danese venisse squalificata per un attacco pericoloso per se stessa, ed essere poi eliminata dall’inglese Kelly Petersen Pollard dopo 3 minuti e trenta di golden score per tre sanzioni.
Non è riuscito a brillare invece Fabio Basile che, dopo aver aperto le danze con il primo combattimento della giornata schiantando il portoghese Joao Crisostomo con ippon all’inizio del golden score, è stato poi eliminato dallo sloveno Martin Hojak, bravo a bloccare qualsiasi iniziativa dell’azzurro sovrastandolo con un wazari e sconfiggerlo poi con un’immobilizzazione.
“Buona la prestazione delle nostre giovani atlete al loro primo appuntamento in un europeo senior. -ha commentato Francesco Bruyere, Capo-allenatore della squadra femminile- Salire su questo tatami ed affrontare atlete tra le più forti al mondo con grinta e coraggio non è semplice. Sicuramente ci sono aspetti tecnici sui cui dobbiamo lavorare ancora molto, ma sono contento del loro atteggiamento, hanno un carattere che le porterà al successo”.
Domenica, terza e conclusiva giornata con cinque azzurri in gara: Giorgia Stangherlin ed Alice Bellandi (78), Asya Tavano (+78), Gennaro Pirelli e Christian Parlati (90).