Sei coppie azzurre in finale agli Europei di kata in Croazia

images/large/Boris-Teofanovic-European-Judo-Championships-Kata-Rijeka-2022-2022-232027.png

Sono sei le coppie azzurre qualificate per le finali di domani e non cinque come in un primo momento è stato scritto al termine della prima giornata dei Campionati Europei di kata iniziati oggi nello Zamat Center a Rieka. A modificare in positivo la situazione azzurra è stato un ricalcolo dei punteggi (a quanto pare in merito ad una penalità sui judogi) che ha promosso alla finale nel Kime no kata la coppia composta da Enrico Tommasi ed Alberto Gainelli.

A questo punto saranno soltanto cinque e non sei le coppie che andranno a caccia delle medaglie, perché la coppia composta da Massimo Cester ed Andrea Fregnan è stata fermata da un infortunio alla spalla di uke. Nulla di grave, ma il braccio è stato immobilizzato e la finale del katame no kata è sfumata.

Le gare Junior includono Nage-no-Kata (categoria 1 e 2 – tutti i kata, Katame-no-Kata e Ju-no-Kata e quelle per i senior anche Kime-no-kata e Kodokan Goshin-Jutsu.

20220514 KataTeamECRiekaSono 13 le nazioni qualificate alle finali, la Francia con 16 coppie, la Spagna con 10 e l’Italia con 5, oltre agli sfortunati Massimo Cester-Andrea Fregnan si tratta di Laura Bugo-Barbara Bruni Cerchier (Ju no kata), Carlotta Franzina-Camilla Franzina (Ju no kata), Michael Chiara-Marco Corvetti (Katame no kata) e Ubaldo Volpi-Nicola Ripandelli (Kodokan Goshin Jutsu), che hanno commentato così…

“L'obiettivo di oggi era entrare in finale e ce l'abbiamo fatta. Questo primo giorno è stato molto intenso, soprattutto perché abbiamo inaugurato il tatami di gara. Ora rimaniamo concentrate per domani”. Laura Bugo-Barbara Bruni Cerchier (Ju no kata)

"Alla prima esperienza di un Europeo Senior la tensione si è fatta sentire, ma l'obiettivo era entrare in finale e abbiamo lottato per quello. Ora bisogna rimanere concentrate per domani”. Carlotta Fanzina-Camilla Fanzina (Ju no kata)

"Oggi buona giornata per il katame, siamo molto soddisfatti. Nel pomeriggio rivedremo alcuni errori con i tecnici e domani nella finale a quattro daremo il massimo”. Michael Chiara-Marco Corvetti (Katame no kata)

“Il buon lavoro e l'impegno costante ci hanno premiati ed in questa qualificazione siamo stati i protagonisti principali. È una nuova avventura questa con Nicola Ripandelli, che ci fa andare ai vecchi, bellissimi ricordi del primo mondiale disputato in Giappone”. Ubaldo Volpi-Nicola Ripandelli (Kodokan Goshin Jutsu)