Dieci medaglie per l’Italia nella prima giornata dell’European Cadet Cup a Coimbra, quattro sono d’oro cui seguono anche 3 d’argento ed altrettante di bronzo. Annichilite, almeno per ora, le altre nazioni che seguono nel medagliere con un distacco abissale. Sul gradino più alto del podio portoghese sono saliti Davide Erricchiello (55), Federico Ninfo (66), Rebecca Valeriani (44), e Michela Terranova (52), al secondo posto si sono classificati Emiliano Lattanzi (50), Sofia Mazzola (48), Gaia Massimetti (52) ed al terzo Giulio Muzzi (55), Federico Bosis (66) ed Alessandra Rocco (48).
“Oggi le ragazze della nazionale cadetti hanno dato tutte prova di grande competitività -ha detto Francesca Campanini, capo allenatore femminile- sono arrivate tutte a disputare una finale e in due categorie su quattro hanno vinto l’oro, in due argento e chiudiamo anche con un bronzo. Il gruppo è molto affiatato e ben amalgamato e questo ciclo dimostra come anche il lavoro dei club in questa classe sia di grande qualità”.
“Oggi un’altra splendida giornata per il judo italiano -ha detto Massimiliano Pasca, capo allenatore maschile- L’Italia prima nel medagliere maschile a Coimbra, due ori, un argento ed un bronzo sono arrivati in sinergia dai ragazzi convocati con la Nazionale e da chi ha partecipato come club. In generale un’ottima prestazione di tutti gli atleti. E come si dice, chi ben comincia…”.
“Quinto oro consecutivo del 2022 -ha detto Michela Terranova- sono davvero soddisfatta del lavoro che sto svolgendo in quest'anno insieme a mio papà, mio fratello, mia mamma e tutta la mia Società, ringrazio tutto il team della nazionale per il sostegno ricevuto in gara ed un grazie speciale al nostro capo allenatore Franci Campanini”.
“Finalmente è arrivato il risultato che aspettavo da tempo -ha detto Rebecca Valeriani- ringrazio papà, mamma e mio fratello, ma soprattutto tutti i ragazzi che in palestra mi aiutano ogni giorno per raggiungere i miei obiettivi”.
“Sono molto contento di questa prestazione -è il commento di Davide Errichiello- per la quale tengo a ringraziare la mia famiglia, che ha fatto sacrifici per coprire tutte le spese, e ringrazio anche i miei maestri, Pierangelo e Massimo Toniolo, per avermi allenato e preparato per questa gara. Spero di ripetere il risultato anche in futuro e rendere questa medaglia la prima tra tante”.
“Sono soddisfatto della seconda medaglia d'oro del circuito europeo -ha detto Federico Ninfo- Ringrazio la mia famiglia, i miei maestri che come sempre mi seguono anche a distanza e soprattutto i tecnici della nazionale che mi hanno seguito durante la competizione”.
“Sono contento di questo risultato perchè sto sempre migliorando -ha detto Emiliano Lattanzi- ringrazio mio padre, mio zio, la mia famiglia e la mia palestra che sta sempre vicino a me. Ringrazio tutto il gruppo della nazionale per avermi dato la possibilità di essere presente a questa competizione”.
“Sono amareggiata perché volevo l’oro. Lavorerò di più per ottenerlo” ha detto invece Sofia Mazzola.
“Oggi mi sono divertita molto sul tatami e sono contenta del risultato ottenuto -ha detto Gaia Massimetti- non mi posso ritenere del tutto soddisfatta, ma sicuramente continuerò a lavorare tanto per raggiungere obiettivi ancora più grandi”.
“Sono molto soddisfatta di questa medaglia -ha detto Alessandra Rocco- gara tutta in salita, ho dimostrato a me stessa che anche se non va tutto secondo i piani ci si rialza, sempre. Ringrazio tutto il team della nazionale e dedico questa medaglia alla mia famiglia, a tutti i maestri ed i compagni di palestra, ma in particolare al mio coach Diego Frustaci che oggi è il suo compleanno”.
“Oggi mi sono sentito bene, mi sono piaciuto abbastanza e penso che questa medaglia sia un pezzo del mio percorso -ha detto Federico Bosis- il fatto di non essere sul primo gradino del podio, per me è una spinta a lavorare di più, ho degli obiettivi ed insieme ai miei tecnici li voglio raggiungere. Di solito non faccio dediche ma oggi questa medaglia va a mia cugina Emma, che sta attraversando un periodo difficile”
“Sono contento del risultato, soprattutto dopo che all’ultima gara di Coppa Europa non ero riuscito a raggiungere i miei obiettivi. -è stato infine il commento di Giulio Muzzi- Sapevo che questa era una gara importante perché un’altra medaglia in Europa poteva aprire diversi scenari futuri. Nonostante questo, mi dispiace di non aver potuto disputare la finale per l’oro. Questo risultato deve essere un punto di partenza per fare ancora meglio”.
Risultati prima giornata Coimbra
50: 1. Adis Orozmamatov (Kgz), 2. Emiliano Lattanzi (Ita), 3. Tiago Talon (Fra) e Quentin Marteau (Fra)
55: Davide Erricchiello (Ita), 2. Dorian Arnaud (Fra), 3. Giulio Muzzi (Ita) e Amsar Dzhamaldinov (Bel)
60: 1. Christopher Velazco (Usa), 2. Nazar Viskov (Ukr), 3. Dastan Djumashev (Kgz) e Anderson Dibaris Coton Vazquez (Esp)
66: 1. Federico Ninfo (Ita), 2. Goncalo Lourenco (Por), 3. Federico Bosis (Ita) e Henrique Maria Ferreira (Por)
40: 1. Celia Van Beneden (Bel), 2. Beatriz Carinhas (Por)
44: 1. Rebecca Valeriani (Ita), 2. Marta Baorlegui Oses (Esp), 3. Valeria Toribio Montero (Esp) e Matilde Goncalves (Por)
48: 1. Tara Babulfath (Swe), 2. Sofia Mazzola (Ita), 3. Alessandra Rocco (Ita) e Camille Sternon (Bel)
52: 1. Michela Terranova (Ita), 2. Gaia Massimetti (Ita), 3. Charlotte Jenman (Gbr) e Faustine Wallon (Fra)