Un’altra giornata emozionante per gli azzurri la seconda del Grand Slam a Tbilisi, anche se alla fine il risultato lascia ancora quell’amaro in bocca già assaggiato ieri. Il risultato, infatti, è di tre quinti posti, Manuel Lombardo nei 73 kg, Tiziano Falcone negli 81 kg e Cecilia Betemps nei 70 kg, tutti ottenuti con gare egregie, come spiega Alessandro Comi, Team manager, coach ed in questo caso, anche portavoce della squadra azzurra:
“Tre medaglie di legno non sono facili da digerire ma… vogliamo vederci comunque il lato positivo, perché tutto ciò che si è visto oggi ha il sentore di un buon futuro. Lombardo alla sua seconda presenza nel circuito internazionale in questa categoria si è confermato tra i migliori: quando sbaglia è perché pecca per troppa sicurezza, è stato così con Pelivan, è stato così anche con Terashvili. Sappiamo di cosa è capace e rosicare per giornate così per lui può essere davvero stimolante: tempo al tempo. Betemps e Falcone sono state due belle sorprese: per Cecilia superare il primo incontro è stato determinante, di lì le cose si sono messe bene, anche se non benissimo, e il bilancio, a fine giornata, è stato positivo. Non diversamente per Tiziano, protagonista di una gara davvero emozionante: è un ragazzo che conosco e stimo da molto, la cui crescita è frutto di lavoro, perseveranza e umiltà. Tra gli altri oggi in gara una menzione speciale anche per Gigi Centracchio, che al suo primo Grand Slam ancora da junior ha mostrato di essere a proprio agio anche tra i grandi”.
In gara oggi anche Lorenzo Parodi sconfitto da Alpha Oumar Djalo (Fra) negli 81 kg, Carola Paissoni, sconfitta da Nadia Bazynski (Ger) nei 63 kg e Martina Esposito fermata da Sarah Maekelburg nei 70 kg, la stessa tedesca che poi ha messo al collo il bronzo a spese di Cecilia Betemps.
Domenica terza ed ultima giornata di Grand Slam con cinque azzurri in gara: Gennaro Pirelli (90), Enrico Bergamelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100), Giorgia Stangherlin, Linda Politi (78).
Risultati della 2ª giornata
73: 1. Lasha Shavdatuashvili (Geo), 2. Ken Oyoshi (Jpn), 3. Murodjon Yuldoshev (Uzb) e Giorgi Terashvili (Geo), 5. Manuel Lombardo (Ita)
81: 1. Joonhwan Lee (Kor), 2. Tato Grigalashvili (Geo), 3. Eljan Haijyev (Aze) e Sharofiddin Boltaboev (Uzb), 5. Tiziano Falcone (Ita)
63: 1. Inbal Shemesh (Isr), 2. Ketleyn Quadros (Bra), 3. Tamires Crudes (Bra) e Manon Deketer (Fra)
70: 1. Sanne Van Dijke (Ned), 2. Ai Tsunoda Roustant (Esp), 3. Sarah Maekelburg (Ger) e Natalia Chystiakova (Ukr), 5. Cecilia Betemps (Ita)