È arrivata anche la terza medaglia per l’Italia dall’European Open a Sofia e, dopo l’argento di Kenya Perna ed il bronzo di Savita Russo della prima giornata, è stata la ventiduenne Betty Vuk seguita da Paolo Natale che ha meritato un posto, il terzo, sul podio di 78 kg. Superata per ippon la francese Irene Lavilloniere, Betty Vuk si è imposta anche sulla tedesca Raffaella Igl, 67esima nel ranking mondiale, grazie ad un bel wazari di ko uchi gari. È stata poi l’altra francese Julie Pierret che ha fermato Betty in semifinale con un’immobilizzazione e mentre la Pierret ha proseguito la sua gara vincendo l’oro, Betty Vuk ha trovato pronto riscatto nella finale per il bronzo imponendosi sulla spagnola Lucia Perez Gomez con wazari di gaeshi su uchi mata e ippon di tai otoshi.
“Sono molto felice! -ha detto Betty Vuk- Complessivamente è stata una giornata positiva, ero in forma e sapevo che avevo tutte le carte in regola per farcela! Peccato per la semi-finale in cui è stato fatale un mio errore! La medaglia di oggi è una conferma che a questo livello posso combattere egregiamente, ma c’è tanto su cui ancora devo lavorare per migliorare!”
Nei 100 kg Davide Pozzi si è classificato al settimo posto con una vittoria sul tedesco Udsilauri, alla quale sono seguite le sconfitte con il georgiano Japaridze ed il bulgaro Georgiev.