Sono arrivate altre cinque medaglie dai judoka italiani impegnati a Coimbra, nella seconda giornata dell’European Cup Junior. Giulia Carna ha messo al collo l’oro nei 57 kg, mentre Sofia Mazzola (48), Tommaso Fava (90) e Francesco Basso (100) hanno meritato l’argento e Stefania Solina il bronzo nei 57 kg. “Anche oggi i nostri azzurri sono stati protagonisti qui a Coimbra -ha detto il responsabile della delegazione italiana Vito Zocco- nella seconda giornata di gara con ben quattro finali per l'oro e tre per il bronzo disputate. Su tutti, Carná che dopo una gara condotta in maniera impeccabile ha fatto risuonare l'inno di Mameli. Ottime anche le prove di Mazzola, Fava e Basso tutti e tre medaglie d'argento e Solina medaglia di bronzo. Due giornate di gara molto intense, che hanno messo in evidenza la competitività dei nostri atleti a livello internazionale”.
La delegazione italiana chiude la gara con dieci medaglie (2-6-2) ed è seconda nel medagliere per nazioni.
I commenti dei protagonisti (in aggiornamento)
Tommaso Fava: “Sono contento del risultato di oggi, ringrazio Enrico che mi ha seguito in tutta la gara. Continuerò ad allenarmi più forte per raggiungere i miei obiettivi”.
Francesco Basso: “Nonostante la finale, che mi ha lasciato l’amaro in bocca, sono molto soddisfatto della gara, soprattutto perché sono riuscito a capire qual era il problema che mi frenava nelle scorse gare. Voglio ringraziare in primis il Centro Sportivo Carabinieri che mi sostiene, senza il quale non riuscirei a prepararmi al meglio, poi voglio ringraziare anche l’Accademia Torino che mi permette di allenarmi bene anche quando non sono a Roma, infine ringrazio la mia famiglia che mi sostiene sempre e comunque”.
Stefania Solina: “Sono tanto felice di aver conquistato questa medaglia, anche se non è del colore che desideravo. Sono sicura che arriveranno dei risultati migliori, questa è solo una piccola soddisfazione per tutto il duro lavoro che c’è dietro. Ringrazio la mia famiglia senza la quale non sarei qua, Diego Frustaci ed il Banzai Cortina”.
Giulia Carna: “Sono molto soddisfatta della medaglia e felicissima di essermi divertita sul tatami e di aver espresso il mio judo. Questo è quello che conta. Ringrazio in primis le Fiamme Oro che mi danno sempre la possibilità di fare ciò che amo, ringrazio la mia famiglia che mi supporta ogni giorno e infine un ringraziamento speciale va a tutta la società judo Virtus in particolare Fabrizio Fantauzzo che è sempre al mio fianco”.