Italia U21 imprendibile nell’European Cup in Slovenia

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È davvero imprendibile l’Italia che ha concluso la Slovenj Gradec Junior European Cup con sette medaglie d’oro, quattro d’argento e cinque di bronzo, primissima nel medagliere per nazioni. L’Ucraina, seconda, ha raccolto appena più di un terzo delle medaglie delle medaglie degli junior italiani che, già ieri, nella prima giornata avevano preso il largo con quattro primi, un secondo ed un terzo posto.

“Anche oggi bottino pieno a Slovenj Gradec -ha commentato il capodelegazione Salvatore Ferro- chiudiamo la seconda giornata con 3 ori, 3 argenti, 4 bronzi e con molte finali tutte italiane. Continuo a ringraziare tutti i tecnici ed i loro Club che preparano questi ragazzi con tantissimi sacrifici”.

La seconda giornata di gare ha registrato al primo posto Giulia Ghiglione nei 48 kg, Giulia Carna nei 52 kg ed Emma Stoppari nei 57 kg, al secondo posto Alessandro Bellini negli 81 kg, Sofia Mazzola nei 48 kg e Stefania Solina nei 57 kg ed al terzo posto Tommaso Fava nei 90 kg, Giulia Giorgi nei 48 kg, Alessia Tortorici e Micaela Sciacovelli nei 52 kg.

"Sono soddisfatto per il risultato di oggi peccato per la finale, dove un episodio sfortunato mi ha impedito di salire sul gradino più alto del podio. -ha detto Alessandro Bellini- Da domani subito al lavoro in vista dei prossimi impegni"

"Sono veramente molto felice di com'è andata questa gara -ha detto Emma Stoppari- sicuramente questo non era il più facile dei periodi a causa dello studio, ma questa medaglia mi fa apprezzare ancora di più i miei sforzi. Sicuramente adesso lavorerò ancora più duramente per far si che questa non sia l'ultima. Vorrei infine ringraziare i miei tecnici e tutte le persone che mi hanno sostenuta e aiutata a preparare questa gara".

"Sono molto soddisfatta della gara di oggi -ha detto Giulia Ghiglione- sono riuscita a superare il periodo buio che ha avuto la meglio sul mio campionato italiano. L’obiettivo di oggi era quello di riscattarsi e tirar fuori tutto ciò che avevo dentro, e sono davvero felice di esser riuscita ad esprimermi. Voglio dedicare questa medaglia a due persone speciali: in primis mia nonna che purtroppo è venuta a mancare circa un mese fa, e poi al mio fidanzato che è sempre presente e mi aiuta a superare i miei limiti".

"Non posso dire di essere contenta per la medaglia d’argento -ha detto Stefania Solina- ovviamente puntavo all’oro, ma anche questa medaglia è la conferma che il duro lavoro ripaga sempre e che sono sulla strada giusta. Continuerò a lavorare per raggiungere obiettivi più grandi. Ringrazio in primis la mia famiglia e il mio ragazzo che mi sostengono sempre, il Banzai Cortina e in particolare Rosalba Forciniti e Diego Frustaci".

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