Due medaglie d’oro, una d’argento, una di bronzo ed un quinto posto rappresentano lo straordinario palmares degli azzurri nella prima giornata dei campionati europei juniores a L’Aia. Oro per Giulia Carna nei 52 kg e Veronica Toniolo nei 57 kg, argento per Sofia Mazzola nei 48 kg, bronzo per Giulia Ghiglione nei 48 kg e quinto posto per Micaela Sciacovelli nei 52 kg, su un contingente che in questa giornata d’esordio ha schierato otto atleti. Dopo l’oro mondiale a Guayaquil 2022, Giulia Carna ha conquistato anche quell’oro europeo junior che aveva lasciato in sospeso nel 2020 con l’argento a Porec. Veronica Toniolo invece, ha aggiunto quest’oro europeo junior a quelli europeo e mondiale che vinse da cadetta nel 2019, semplicemente straordinarie! Così come Sofia Mazzola e Giulia Ghiglione, protagoniste assolute nei 48 kg, dove sono arrivate al confronto diretto in semifinale e bravissima anche Micaela Sciacovelli, anche se con l’amaro in bocca al termine di una gara caparbia e spietata.
“Oggi Veronica ha voluto vincere e ha vinto. -ha commentato a caldo Raffaele Toniolo, che l’ha seguita in gara- Gareggiando in una qualificazione olimpica che ti assorbe completamente, non era facile fare una gara JU dopo oltre un anno dal Mondiale dell'anno scorso e vincere. Oggi contava solo vincere, non importava come. E così dopo il titolo Europeo CA del 2019 arriva anche il titolo Europeo JU segno del fatto che se si lavora bene nulla si ottiene troppo presto”.
Nei 60 kg Simone Aversa ha superato il francese Roland Antonin Elion Gambou ed è stato poi eliminato dal belga Olivier Naert, mentre Pietro Andreini si è fermato al primo turno di fronte al turco Yunus Emre Esenboga. Nei 66 kg Valerio Accogli si è arreso all’o uchi gari (wazari) del georgiano Tengo Zirakashvili. Nei 57 kg Stefania Solina è stata bloccata a terra dalla tedesca Natasha Lauber.
“Partenza sprint degli azzurri nella prima giornata di gara con ben 5 atlete nel final-block -è il commento dello staff tecnico composto da Accogli, Ferro, Toniolo e Zocco- protagoniste assolute Carná e Toniolo che con determinazione e tenacia hanno fatto risuonare l'inno di Mameli. Non da meno Mazzola fermata solo in finale dalla forte turca e Ghiglione che dopo aver perso la semifinale con la compagna di squadra è riuscita a ritrovare energie e concentrazione per salire sul terzo gradino del podio. Un po' di rammarico per il quinto posto di Sciacovelli che nonostante una grande prestazione è rimasta ai piedi del podio. Buone anche le prove fornite dagli altri atleti impegnati oggi che, ci danno la consapevolezza che tutti stanno lavorando nella giusta direzione verso traguardi ancora più importanti. Doveroso e sentito infine un ringraziamento a società, tecnici e famiglie di questi atleti/e che vengono costantemente supportati ed aiutati per rendere al meglio”.
“Non è stato semplice oggi… -ha detto Veronica Toniolo- il mio unico obbiettivo era vincere! Questa era la mia forza ma anche il peso più grande che mi portavo dietro. Ho dovuto gestire tutta l’ansia e la pressione che per la maggior parte mi sono messa sulle spalle da sola. Per questo non ho combattuto assolutamente al massimo ma sono contenta per come ho gestito tutta la situazione. Questa medaglia è mia come dei miei genitori, del Centro Sportivo Esercito, del mio preparatore atletico Massimiliano e della mia psicologa Marcella… una grande squadra con cui sono molto contenta di lavorare!”
“Che dire? Credo che la felicità di questa medaglia l’abbia dimostrata una volta vinta la finale. -è il pensiero di Giulia Carna- Primo titolo continentale, dopo quello mondiale dell’anno scorso. Oggi per me l’obiettivo era vincere, confermarmi ai vertici della categoria, e soprattutto divertirmi, esprimendo al meglio il mio judo. E credo di averlo fatto. Sono soddisfatta si. Ancora più felice di aver condiviso questo titolo europeo con la mia uke Sofia Mazzola, oggi argento, e soprattutto con il mio coach Fabrizio Fantauzzo, che non mi ha mollato un secondo. Dal ritiro pre-europeo a Lignano, fino ad oggi, mi è stato sempre accanto, programmando e pianificando questa gara nei minimi dettagli. Ringrazio le Fiamme Oro, il mio DT Pino Maddaloni, tutta la Judo Virtus, il maestro Marco Fantauzzo, sostegno e sprone costante, e la mia famiglia che mi ha accompagnato. Adesso testa e cuore per i prossimi obiettivi”.
“Sono abbastanza soddisfatta per questa medaglia considerando che sono al primo anno juniores. -ha detto Sofia Mazzola- Lavorerò da subito per migliorare ancora. Ringrazio i miei maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo insieme a tutta la squadra della Judo Virtus”.
"Sono inevitabilmente contenta di aver preso la mia prima medaglia ad un campionato europeo -ha detto Giulia Ghiglione- ma sono comunque consapevole che la gara di oggi poteva andare meglio. In vista del campionato del mondo lavorerò sugli errori commessi oggi per potermi riscattare. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini oggi, in particolare la mia famiglia e il mio fidanzato".
Domani, venerdì 8, nelle categorie F -63, -70 kg; M -73, 81 kg, gareggiano gli azzurri Antonietta Palumbo e Savita Russo (63), Vincenzo Pelligra e Fabrizio Esposito (73), Bright Maddaloni Nosa ed Alessandro Bellini (81).