Ritornano gli IJF Awards e con le proposte formulate nelle varie categorie si ripresenta la possibilità di esprimere il proprio voto per l’Italia. È stata inserita infatti, fra le candidature nella sezione ‘Rising Star’, la triestina Veronica Toniolo. E così, dopo che nell’edizione 2022, la stella nascente Assunta Scutto è stata la più votata nel referendum IJF, l’Italia ha l’opportunità per rinnovare questo speciale primato che viene stabilito dal gradimento degli appassionati, chiamati a votare attraverso la piattaforma awards.ijf.org appositamente creata dalla Federazione Internazionale di Judo. Anche per l'edizione 2023 dei Judo Awards, iniziativa di natura promozionale che si svolge per la quarta volta, gli appassionati di judo di tutto il mondo possono votare per ciò che hanno amato di più nel corso della stagione in diverse categorie:
> Judo per la pace
> Judo per bambini
> WJT Ippon dell'anno
> Judoka femminile dell'anno
> Judoka maschile dell'anno
> Stella nascente
> Momento dell'anno
> Premio di coaching dell'anno
La votazione online è iniziata il 15 dicembre e durerà fino al 31 gennaio 2024. Ogni judoka del pianeta è chiamato ad impegnarsi con le proprie amicizie a votare!I vincitori dei Judo Awards 2023 saranno annunciati durante il Grande Slam di Parigi 2024.
I vincitori dell’anno scorso
Coaching Achievement of the Year - Vincitore: Lasha Gujejiani (GEO)
Rising Star - Vincitore: Assunta Scutto (ITA)
Judo for Children - Vincitore: Judo nelle scuole, Italia
Judo for Peace - Vincitore: Judo Club Wiesbaden
World Judo Tour Ippon dell'anno per il 2022 - Vincitore: Beka Gviniashvili (GEO)
Judoka femminile dell'anno 2022 - Vincitore: Abe Uta (JPN)
Judoka maschile dell'anno 2022 - Vincitore: Tato Grigalashvili (GEO)
Momento dell'anno 2022 - Vincitore: Tato Grigalashvili (GEO) e Matthias Casse (BEL)
“Non è cosa da tutti finire tra le nomine dell’International Judo Federation per il premio annuale -è il commento di Alessandro Comi- ma Veronica negli anni ci ha abituati alle cose fuori dall’ordinario, come questa nomination che ha il sapore dell’oscar. Tra le rising star 2023, Veronica è quella che calca la scena internazionale da più lunga data: ha collezionato tutti i titoli giovanili sulla piazza – dal Criterium Regionale al Campionato Mondiale under 18 e under 21 – per arrivare a farsi largo tra le atlete più toste sul panorama internazionale, ambendo a pieno diritto alla qualificazione olimpica. Se la nomination andasse a buon fine Veronica erediterebbe il posto di Assunta Scutto che lo scorso anno ha conquistato questo stesso Award: un risultato impareggiabile che conferma la qualità dei settori giovanili made in Italy. Queste nomination danno forza al lavoro nostrano: la base fatta dei club e delle famiglie – quelle tessute nel judo, come quella di Veronica e quelle meno avvezze al tatami come quelle della gran parte – si nutre delle possibilità e delle aperture che negli anni la nostra Federazione ha saputo garantire nonostante le risorse sempre razionalizzate. Le piccole rivalità e i campanilismi, insieme alla solidarietà tra pari e alla voglia di superarsi e di emergere di molti – atleti e tecnici – hanno alimentato un circolo virtuoso che ci ha permesso e ci permette oggi di pensare in grande e non più soltanto di sognare. Sarebbe bello poter fare tesoro di queste esperienze per tracciare in modo sistematico il percorso delle nostre rising star di domani. Insieme ai complimenti per le imprese che l’hanno portata ad essere annoverata tra le migliori, a Veronica l’augurio che queste possano essere solo le prime pagine della storia che sta scrivendo”.