Roma, 13 gennaio 2024 – Si è svolto in questo fine settimana, presso il Centro Olimpico “Matteo Pellicone”, il primo seminario nazionale giovanile di karate, in preparazione dei Campionati Europei Giovanili previsti per il 7 febbraio in Polonia.
Sotto la guida della Commissione Nazionale Giovanile Karate, sono stati convocati gli atleti e le atlete posizionati al primo posto della ranking giovanile, insieme ai componenti delle squadre che hanno partecipato ai Mondiali di Jesolo. Insieme a loro, sono stati invitati anche atleti e atlete che occupano la seconda e la terza posizione della stessa ranking.
Insomma, il meglio del karate giovanile nazionale, 70 atleti in totale, si è radunato al Centro Olimpico con l’obiettivo di prepararsi alla prima importantissima competizione continentale e con la voglia di confermare gli eccezionali risultati dell’anno passato.
Le parole di Gennaro Talarico, presidente CNAG Karate: “Questo seminario è stato molto importante perché si è tenuto poco prima della chiusura delle iscrizioni per i campionati europei. Dopo il campionato del mondo, abbiamo avuto vari incontri con i ragazzi, l'ultimo circa un mese fa nella Youth League di Jesolo. Era quindi opportuno, dopo la chiusura delle classifiche, sottoporre i primi tre del ranking italiano a una mini selezione, dai quali abbiamo avuto indicazioni importanti.
Abbiamo confermato buona parte della squadra del mondiale, ma ci sono anche new entry interessanti. Alcuni ragazzi non possono più partecipare per passaggio d’età, mentre altri sono arrivati dalla fascia giovanile. In totale, abbiamo una decina di nuovi ragazzi su 41 e chiunque entra trova un’ossatura forte perché il bellissimo mondiale fatto a Jesolo ha portato esperienza.
Le speranze sono le solite: il livello dei ragazzi è buono e siamo in piena preparazione. Nonostante le feste natalizie abbiano interrotto un po' il ritmo, vederli già in forma a gennaio è stato un piacere. Ora alcuni parteciperanno a gare di preparazione, e poi il primo febbraio ci ritroveremo tutti a Lignano per un ritiro di quattro giorni prima di partire per la Polonia.
Speriamo di replicare il successo del mondiale, anche se sappiamo che con i giovani l’imrevedibilità c’è sempre. Creeremo la stessa struttura tecnica, anzi la rafforzeremo con più tecnici a disposizione. Cercheremo di ricreare l'ambiente positivo del mondiale per puntare al successo.”