Roma, 20 giugno 2018 - La Nazionale Italiana di karate partirà domani per Tarragona (Spa) dove nel fine settimana si terranno i Giochi del Mediterraneo. Dieci gli azzurri convocati nel kumite che saliranno sul tatami delCambrils Pavillion sabato 23 e domenica 24: Erminia Perfetto (-50 kg), Sara Cardin (-55 kg), Viola Lallo (-61 kg), Silvia Semeraro (-68 kg), Clio Ferracuti (+68 kg), Angelo Crescenzo(-60 kg), Luca Maresca(-67 kg), Rabii Jendoubi (-75 kg), Michele Martina (-84 kg), Simone Marino (+84 kg). Ad accompagnarli il Direttore Tecnico Pierluigi Aschieri e i coach Claudio Guazzaroni e Salvatore Loria.
L’ultima edizione del 2013 a Mersin, in Turchia, ha visto l’Italia primeggiare con ben 8 medaglie su 10 partecipanti azzurri: 2 ori e sei bronzi. Quest’anno le speranze sono molte, ma tutto è cambiato: “Prima era diverso – commenta Loria - 4 anni fa non si parlava ancora con certezza di Olimpiadi, ora invece siamo in piena corsa verso Tokyo 2020. I Giochi del Mediterraneo restano comunque una tappa importante del nostro cammino, ovvio che miriamo alla qualifica olimpica, ma questo non ci deve distrarre e affrontare tutto al massimo un passo alla volta”.
La serie di impegni internazionali ha visto gli azzurri affrontare un periodo impegnativo senza sosta, ma i risultati hanno dimostrato che l’Italia ha ancora molto da dimostrare: “Veniamo dai Campionati Europei dove la Nazionale è tornata ad essere quella che tutti ricordavano con un bottino importante – continua il coach azzurro -. Noi tecnici ci siamo preoccupati dell’eventuale calo sia fisico che mentale che ne poteva derivare, ma ci siamo resi conto con l’ultima tappa di Premier League in Turchia che non è stato così. Nei giorni scorsi abbiamo lavorato si sul discorso tecnico e tattico, ma anche sull’aspetto mentale proprio perché vogliamo restare positivi anche verso questa competizione”.
Una squadra colma di talenti capitanati da Sara Cardin e Luca Maresca, i due più esperti del gruppo. Grande assente sarà Luigi Busà a causa di un infortunio accorsogli proprio durante gli allenamenti di preparazione ai Giochi. “I ragazzi sono tutti giovani e felici di iniziare questa avventura. Certo, Cardin e Maresca sono quelli che sulla carta danno più sicurezza, ma come abbiamo dimostrato agli Europei tutto può succedere, per questo io mi sento di poter puntare su tutti gli azzurri. Aspettiamoci sorprese dai giovani, tutti hanno esperienza internazionale e medaglie di valore nel proprio bagaglio sportivo: per loro sarà la prima volta ai Giochi e assaggeranno l’aria olimpica che sono certa gli farà venire l’acquolina in bocca”, conclude Loria.