Roma, 25 marzo 2023 – La prima giornata di finali agli Europei di Guadalajara è da numeri straordinari per la nazionale italiana. 11 medaglie su 12 finali disputate, 3 campioni continentali, 3 argenti e 5 bronzi tra karate e parakarate.
Cominciamo dal kumite, dove Michele Martina e Angelo Crescenzo hanno vinto il titolo rispettivamente negli 84 e nei 60 kg, Veronica Brunori si è aggiudicata l’argento, mentre i bronzi sono andati a Silvia Semeraro, Clio Ferracuti, Erminia Perfetto e la squadra femminile di kumite con Pamela Bodei, Alessandra Mangiacapra e, di nuovo, Semeraro e Ferracuti.
La finalissima di Michele Martina contro il vicecampione continentale in carica, il croato Enes Garibovic, è stata bellissima e tirata. Michele lo ha gestito davvero bene e ha strappato meritatamente la vittoria sul risultato di 3-1, andando a conquistare il titolo europeo degli 84 kg per la seconda volta in carriera, dopo quello di Novi Sad nel 2018.
Quella di Angelo Crescenzo contro il greco Xenos Stephanos, un atleta che sta emergendo molto bene, è stata altrettanto difficile. Con Angelo sempre in vantaggio, riportato in parità negli ultimi secondi dal greco, ma poi, con lo yuko sullo scadere è arrivata la vittoria 5-4.
L’argento di Veronica Brunori è arrivato dopo la sfida con la gigantessa dei 55 kg Anzhelika Terliuga, vicecampionessa olimpica. Veronica, che ieri ha fatto un percorso a dir poco perfetto, non è riuscita a superare la veterana ucraina ed è dunque salita sul secondo gradino del podio.
Silvia Semeraro nei 68 kg ha battuto la francese Alizee Agier, mentre Clio Ferracuti ha avuto la meglio sulla scozzese Niamh Junner per 4-2. Erminia Perfetto, poi, ha battuto con una rimonta straordinaria la giovane e insidiosa francese Niswa Ahmed dei 50 kg, grazie all’ippon.
La squadra femminile di kumite, infine, composta oggi da Pamela Bodei, Clio Ferracuti e Alessandra Mangiacapra, ma alla quale ha partecipato durante le eliminatorie anche Silvia Semeraro, ha affrontato la nazionale finlandese. La vittoria delle azzurre è arrivata grazie al 2-0 di Ferracuti e Bodei nei primi due incontri.
Nel kata individuale, invece, ci siamo aggiudicati un argento e un bronzo. Mattia Busato ha affrontato la finale per l’oro contro il fenomeno Damian Quintero, argento olimpico e pluricampione iridato e continentale. Il nostro Mattia, anche lui atleta olimpico, ha condotto molto bene e fatto una buonissima prova, ma non è riuscito a superare lo spagnolo. Argento per lui
Il bronzo di Terryana D’Onofrio è arrivato invece contro la ceca Veronika Miskova con il 41.7 a 41. Grande prestazione la sua, che domani affronterà la finale per l’oro con Carola Casale e Noemi Nicosanti nelle squadre. Vedendo la finale individuale, però, rimane un po’ di amarezza perché Terryana è probabilmente superiore a entrambe le finaliste.
L’unica finalina persa, purtroppo, è quella di Luca Maresca nei 67 kg, battuto di misura dall’azero Tural Aghalarzade 2-1.
Nel parakarate, infine, è arrivato l’oro spettacolare del nostro campione Mattia Allessina e l’argento della giovanissima Benedetta Belotti nella categoria Blind/Visually impaired. Con un kata straordinario Mattia ha battuto il francese Jordan Fonteney 40.7 a 38.9, mentre Benedetta ha ceduto il passo in una finale eccellente per entrambe, contro l’azera Emiliya Mitlinova.
Il tutto da aggiungere alla medaglia di bronzo conquistata ieri da Valerio Di Cocco, sempre nel parakarate. Le medaglie azzurre, per ora, sono dunque ben 12!
E non è finita qui. Domani, infatti, ci saranno altre 3 finali, di cui 1 per l’oro con la squadra femminile di kata e 2 per il bronzo con le squadre maschili di kata e kumite.
Saremo in diretta su RAIPLAY dalle 9:00 alle 14:00.