Roma, 17 luglio 2019 - Si è svolto oggi, presso la residenza dell'ambasciatore del Giappone in Italia, un ricevimento per la promozione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020 e della Coppa del Mondo di Rugby 2019.
L'ncontro, voluto dall'ambasciatore Keiichi Katakami, ha visto presente una delegazione FIJLKAM guidata dal Presidente Domenico Falcone cui hanno presenziato i direttori tecnici del Judo, Kyoshi Murakami e del Karate, Pierluigi Aschieri, nonché alcuni degli atleti vincitori dei recenti Giochi Europei di Baku, a ribadire il profondo legame tra il Giappone e la nostra Federazione sportiva.
Presenti anche il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il sottosegretario con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti e il deputato della Repubblica Felice Mariani.
"Le olimpiadi del 2020 saranno le più stupefacenti della storia. Metteremo a disposizione tutto il nostro know how e la nostra ospitalità (la nostra proverbiale "omotenashi") e faremo sentire a tutti i partecipanti il Giappone vicino come mai prima. Auguro i migliori successi agli Atleti italiani, ovviamente sempre insieme ai successi degli Atleti giapponesi. Questi eventi sportivi contribuiranno a rafforzare i rapporti bilaterali tra i nostri ue Paesi" ha affermato l'ambasciatore Katakami nel salutare i presenti.
"I Mondiali di Rugby e le Olimpiadi insieme alle Paralimpiadi sono eventi globali - ha commentato il Presidente del CONI Malagò - il 24 luglio, tra pochi giorni, mancherà un anno esatto all'inaugurazione dei Giochi Olimpici. Saranno due eventi organizzati benissimo, con impianti aveniristici e gremiti di pubblico."
"Tra Giappone e Italia c'è sempre stata una naturale sintonia e simpatia -è stato il saluto del sottosegretario Giorgetti - anche recentemente col primo ministro Abe abbiamo parlato del "gemellaggio" tra Olimpiadi di Tokyo e quelle di Milano-Cortina. Il fair play nello sport deve essere di esempio anche alla politica. Le Olimpiadi 2020 saranno una grandissima occasione di scambio di culture tra i diversi Sport, come auspichiamo lo saranno anche le Olimpiadi del 2026".