Roma, 15 marzo 2022 - Si è svolta stamani al Centro Olimpico “Matteo Pellicone” di Ostia la cerimonia di benvenuto alla nazionale ucraina di Judo arrivata ieri a Roma.
I 22 judoka sono stati accolti dal Presidente federale Domenico Falcone e dal Presidente del X Municipio Mario Falconi nonché dalla nazionale azzurra di judo presente con gli atleti di punta delle squadre sportive militari.
“Voglio esprimere a nome di tutta la Federazione e del movimento judoistico italiano piena ed incondizionata solidarietà per gli assurdi e drammatici eventi che in questi giorni stanno interessando il vostro Paese - ha dichiarato il Presidente federale Domenico Falcone - potete considerare il nostro Centro Olimpico come la vostra casa oggi, domani e quando lo riteniate più opportuno”.
Presente anche lo staff tecnico azzurro con la direttrice tecnica Laura Di Toma che, parlando a nome dei coach, ha espresso vicinanza ed empatia alle atlete ed agli atleti ucraini “lo sport non divide mai, lo sport unisce. E’ importante dare a tutti la possibilità di continuare ad allenarsi e a competere perché l’energia e la tensione che si accumulano in situazioni difficili come questa possa trovare una via positiva di impiego. La violenza non è mai un’opzione valida, chi pratica il judo lo sa.”
La nazionale di judo Ucraina non era in patria allo scoppio della guerra, ma in Spagna per un usuale allenamento internazionale. L’Italia è una tappa del percorso di preparazione che porterà la squadra agli Europei di fine aprile a Sofia (BUL). “Vogliamo ringraziare davvero tutta la Federazione italiana per averci ospitato vista la nostra situazione - ha detto Vitaly Dubrova, Capo allenatore ucraino - il nostro obiettivo è provare ad allenarci in vista del Grand Slam di Antalya e successivo campionato Europeo, non sarà facile concentrarsi, tecnicamente possiamo farlo, ma la nostra testa è altrove. Siamo onorati di allenarci con la nazionale italiana, ci sono atleti di valore e sarà un bene per tutti noi confrontarci quotidianamente con loro.”
A nome delle atlete e degli atleti ucraini si è espressa Nataliia Chystiakova, Campionessa europea juniores in carica nella categoria 70kg: “la mia famiglia sta bene, ma tanti altri compagni di squadra hanno parenti e amici in difficoltà, alcuni sono scappati, altri sono in Ucraina. Abbiamo ricevuto tanti messaggi dalle Federazioni Internazionali di Judo, tanti inviti, eravamo in Spagna, poi siamo stati in Repubblica Ceca e ora abbiamo deciso di venire qui. Grazie all’Italia, alla squadra di judo per poterci allenare insieme. Non sarà facile perché il nostro pensiero è a casa, non sappiamo realmente cosa sta succedendo, ma possiamo solo immaginare.”
La nazionale di judo Ucraina rimarrà ospite nel Centro Olimpico di Ostia fino al 25 marzo.