Al via il Progetto Tokyo 2020

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Roma, 21 maggio 2016 - E’ stato ufficialmente avviato ieri il “Progetto Tokyo 2020” per la Lotta. Sotto la guida dello Staff tecnico sono stati convocati, presso il Centro Olimpico federale di Ostia, le giovani e i giovani atleti che si sono maggiormente distinti nel corso dell’ultimo anno.
Il primo degli appuntamento del  “Progetto Tokyo” prevede, oltre ad un allenamento tecnico, una valutazione medica complessiva per calibrare opportunamente i carichi di lavoro che gli atleti dovranno svolgere in Società, come spiga il DT della nazionale Nino Caudullo: “stiamo lavorando insieme al medico federale Fabio Fanton e a tutto lo staff sanitario, compreso il nutrizionista e lo psicologo, per avere un quadro completo delle attitudini dei giovani, dai 16 ai 19 anni, che seguiremo fino all’appuntamento di Tokyo del 2020. Abbiamo posto l’accento non solo sulla valutazione tecnica, ma su tutta una serie di parametrici fisici e medici al fine di creare un rapporto continuo tra atleta, Società e Staff nazionale in modo da definire un percorso di allenamento e di regole, per prime quelle alimentari, che assicurino un adeguato standard di preparazione. Alla fine di questi tre giorni selezioneremo una piccola rappresentativa che parteciperà al torneo “Città di Sassari”, che quest’anno apre con una competizione juniores, poi al raduno tecnico successivo insieme ad altri giovani che non faranno la gara.”
Il gruppo che sta prendendo parte al primo collegiale del progetto è composto da: per lo stile libero Davide Amato, Massimiliano Chiara, Salvatore Diana, Virgilio Guarino, Simone Iannattoni, William Raffi, Vincenzo Succoia, Gianluca Talamo; per la greco romana Filippo Biondi, Luca Dariozzi, Mattia Di Stefano, Giovanni Freni, Nicola Menghetti, Mirco Minguzzi, Valerio Rusu, Jacopo Sandron e Luca Svaicari mentre per la femminile Arianna Carieri, Alessia Cencioni, Morena De Vita, Carmen Di Dio, Elena Esposito, Morgane Gerard, Emanuela Liuzzi, Patrizia Liuzzi, Teresa Lumia, Eleni Pjollaj e Enrica Rinaldi.