Roma, 8 settembre 2017 - E' sfumato il sogno della medaglia iridata per Morena De Vita nei 60 chilogrammi ai Mondiali cadetti in svolgimento ad Atene. L'Azzurrina ha conteso il metallo prezioso a Krystsina Sazykina, ma ha dovuto cedere alla preponderanza fisica della bielorussa che già si era messa in evidenza a livello europeo con un oro conquistato nel 2016 e un bronzo lo scorso anno.
L’Azzurra aggiunge il quinto posto mondiale alla medaglia di bronzo conquistata a luglio agli Europei di Sarajevo.
Il percorso che ha portato De Vita nella finalina per il terzo gradino del podio l'ha vista superare il primo turno per assenza della colombiana Katherine Renteria Cuero. Negli ottavi il primo bel successo l'ha ottenuto sulla canadese Kirti Saxena, battuta per 7-5, mentre ai quarti di finale si è imposta sull’ucraina Antonyna Kulahina con il punteggio di 14 a 4. In semifinale De Vita è stata fermata dalla giapponese Ruike.
E proprio il Giappone si è confermata la nazione leader della specialità femminile anche tra le cadette: prima in classifica davanti a India (potenza emergente nella Lotta) e Russia; sulle 10 categorie previste in questa classe d'età ben 7 sono stati gli ori nipponici (e 2 gli argenti).
Con la gara di oggi finisce l'impegno della nazionale azzurra in Grecia dato che l'Italia non è presente nello stile libero, specialità che sarà impegnata negli ultimi due giorni dei Mondiali.