Roma, 11 gennaio 2018 - Lo Staff Abritrale Azzurro della Lotta ha vissuto un 2017 positivo per la percentuale di successo ottenuto dagli Arbitri che hanno superato la prova di "passaggio di livello": su otto candidate e candidati sette sono riusciti nell'impresa. La squadra degli Arbitri italiani ha, quindi, due nuovi arbitri intenazionali in Elisabetta Parisi e Luca Stronaiuolo che hanno brillantemente ottenuto il passaggio dal livello nazionale nell'ambito dei Mondiali Veterani svolti lo scorso ottobre in Bulgaria.
Il passaggio alla 2a categoria internazionale è stato raggiunto da Danilo Solinas, Saverio Gira e Michele Scafidi al Termine del Gran Premio di Spagna del luglio scorso, mentre hanno potuto accedere alla 1a categoria internazionale Guido Praticò (agli Europei Cadetti) e Salvatore Pernagallo (ai Mondiali Cadetti), mentre il passaggio non è riuscito ad Angela Giuffrida.
"Siamo veramente soddisfatte del risultato ottenuto dai nostri Arbitri - commenta la Presidente della Commissione Nazionale Ufficiali Gara Edit Dozsa - la Commissione sta lavorando con impegno per promuovere le attività degli Ufficiali di Gara e dei Presidenti di Giuria e il feedback che stiamo avendo è di grande partecipazione. Miglioreremo i nostri standard a livello internazionale e anche ad ogni livello del panorama nazionale, ci stiamo già mouvendo sul territorio per coinvolgere il più possibile anche gli atleti e gli ex atleti indirizzandoli a continuare a coltivare la propria passione per la Lotta abbracciando la carriera dell'Ufficiale di gara o del Presidente di Giuria. Il lavoro che stiamo facendo è corale, nel senso che include i tecnici, gli atleti fino ai dirigenti regionali e societari, perchè siamo convinte che solo lavorando insieme tutto il "sistema" della Lotta Azzurra possa progredire.
"Sono molte le novità che sono state introdotte in questo ambito - conclude la Presidente Dozsa - e altre se ne aggiungeranno, anche in conseguenza delle direttive della Federazione Mondiale. Stiamo tutti lavorando con entusiasmo ed impegno."