Roma 6 maggio 2018 – Ancora una giornata ricca di emozioni agli Europei di Kaspiisk, da dove sono arrivate altre due medaglie di bronzo azzurre grazie a Frank Chamizo e a Shamil Kudiiamagomedov. Con questi podi l’Italia raggiunge il risultato storico di tre medaglie continentali al massimo campionato seniores.
Se la sorpresa è venuta ad inizio gara dal giovane greco romanista Jacopo Sandron, il risultato più “scontato” è quello di Chamizo che ha fatto rivivere al suo pubblico le emozioni di Rio 2016. Come per la gara olimpica l’azzurro, soprannominato “the magician” dalla stampa estera per le sue tecniche spettacolari, è partito puntando direttamente all’oro nella nuova categoria dei 74 chilogrammi. Purtroppo ha trovato sul suo cammino il turco Demirtas che aveva la sua stessa idea, agguantare il terzo titolo continentale consecutivo. E in semifinale due decimi di secondo gli sono stati complici nel realizzarla, mentre all’azzurro sono valsi la finalina per il metallo meno pregiato. E così, come a Rio, ecco il Campione sul terzo gradino del podio dopo aver combattuto una finale senza storia per il suo avversario, lo slovacco Akhsarbek Gulaev, asfaltato in poco meno di un tempo per manifesta superiorità tecnica. “Sono felice di questa medaglia e spero che siate felici anche voi – è il messaggio di Frank dalla Russia – perché l’importante è sempre stare sul podio” conclude con il suo solito sorriso sornione.
A fargli compagnia sul podio anche la terza bella, emozionante medaglia di Shamil Kudiiamagomedov. L’atleta di origini russe, ultimo arrivato nella famiglia azzurra, ha dato un’ottima prova di sé superando nella semifinalina il polacco Baranowski con un emozionante 4 a 4 e in finale l’ostico turco Erdin, battuto in sicurezza per 8 a 4 fra il grande tifo del pubblico di casa (Shamil è daghestano, nato a pochi chilometri dal palasport di Kaspiisk). Suo il bronzo degli 86 chilogrammi: il tris azzurro è completo.
“Sono due bronzi di valore – è il giudizio del Team manager Lucio Caneva – super meritato quello di Shamil, ottenuto con grande sicurezza quello di Frank, anche se ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Adesso torniamo a casa con l’intenzione di lavorare duro per i mondiali, come facciamo sempre e ancora più di sempre.” Positivo anche il parere del vicepresidente Gianni Morsiani: “è una giornata che ripaga del grande lavoro fatto, queste medaglie sono la conferma che la programmazione intrapresa sta dando i giusti frutti.”
“Con tre medaglie di bronzo possiamo ritenerci soddisfatti – commenta il Segretario Generale Massimiliano Benucci – anche perché è da tanto tempo che mancava un risultato simile ad un Europeo seniores nella lotta e questo è molto importante per il nostro movimento. I complimenti, quindi, vanno a tutti i nostri atleti che hanno dato tutti il massimo, allo Staff tecnico e a quello sanitario che li hanno seguiti e preparati al meglio. Per la Federazione è importante avere continuità di risultati e, dopo questi Europei e quelli di Judo con le sue belle medaglie, auspichiamo di fare lo stesso anche ai prossimi Europei di Karate.”