Roma, 24 maggio 2019 - Chiusa anche la seconda giornata della tappa di Ranking Series a Sassari. Non riescono a brillare le azzurre in gara oggi nella femminile, solo Enrica Rinaldi (76 kg) si spinge fino ai ripescaggi: dopo l’approdo in finale della canadese Erica Elizabeth Wiebe, che l’aveva battuta al primo turno per 10-0, cede anche alla norvegese Iselin Maria Moen Solheim per 4-0 proprio ad un passo dalla finalina per il bronzo. Francesca Indelicato (57 kg), invece, supera la spagnola Graciela Sanchez Diaz (10-0), ma si ferma di fronte alla bielorussa Katsiaryna Hanchar yanushkevich (4-4), mentre Arianna Carieri (57 kg) non riesce ad avere la meglio sulla kazaka Altynay Satylgan (2-2). Anche Sara Da Col (68 kg) si ferma al primo turno per mano dell’atleta del Kirghizistan Meerim Zhumanazarova (11-1).
Il pubblico presente al Palasantoru però ha potuto godere del grande spettacolo che le migliori lottatrici al Mondo hanno saputo regalare con le conferme di alcune campionesse presenti. Nei 55 kg, ad esempio, domina la svedese Sofia Mattsson che vince però abbandono da parte della bielorussa Vanesa Kaladzinskaya, mentre nei 57 kg sale sul primo gradino del podio la Campionessa del Mondo juniores, la norvegese Grace Jacob Bullen, che primeggia in finale sull'indiana Pooja Dhanda (5-0). A chiudere l’attesissimo incontro dei 76kg tra la veterana Natalia Vorobeva e la Campionessa del Mondo in carica Erica Weibe, dove ad avere la meglio è stata proprio quest’ultima (4-0) grazie a un'ottima prestazione precisa e potente.
Domani gran finale al “Città di Sassari” con lo stile libero che assicura spettacolo. Anche qui saranno in gara molti atleti di spicco mondiale tra cui il nostro Frank Chamizo (3 volte Campione Europeo, 2 volte Campione del Mondo e Bronzo olimpico ai Giochi di Rio 2016) nella categoria 74kg, ma anche Campioni Olimpici e Mondiali stranieri come i russi Soslan Ramonov (Oro olimpico a Rio de Janeiro 2016, 70kg) e Zaurbek Sidakov (iridato 2018 a Budapest, 74kg). Gli altri azzurri in gara: Givi Davidovi (57 kg), Abdellatif Mansour (65 kg), Tommaso Ferrari (74 kg), Jacopo Masotti (74 kg), William Raffi (86 kg), Abraham De Jesus Conyedo Ruano (97 kg) e Simone Iannattoni (97 kg).