Pescara 2009, sono 10 le medaglie della lotta azzurra, meglio di Almeria 2005
Pescara, 29 giugno 2009. La lotta chiude la sua avventura ai Giochi del Mediterraneo, in corso di svolgimento a Pescara, con 10 medaglie (2 oro, 1 argento, 7 bronzo), una in più rispetto ai Mediterranei di Almeria 2005 e con 2 ori e un argento, mentre la spedizione azzurra tornò dalla Spagna con una medaglia d’oro e 8 di bronzo. L’ultima medaglia di bronzo è stata vinta da Francesco Miano Petta nella categoria 120 kg, specialità stile libero. L’azzurro, che si è procurato uno strappo al bicipite brachiale del braccio destro, sarà sottoposto a una risonanza magnetica e poi a un intervento chirurgico. Miano Petta, che dovrà stare fermo per circa un e mese e mezzo, salterà quasi sicuramente i mondiali di settembre. L’altra medaglia di bronzo l’ha vinta il serbo Radomir Petkovic. L’oro è stato conquistato dal turco Fatih Cakiroglu, mentre l’argento dal greco Ioannis Arzoumanidis. Questo il dettaglio delle altre gare: Nella categoria 84 kg, specialità stile libero, l’atleta italiano Anthony Junior Fasugba, che ha chiuso al quinto posto, ha perso la finale per il bronzo con il greco Theodosios Pavlidis, mentre l’altro bronzo se lo è aggiudicato lo spagnolo Javier Ramos Blasco. L’oro è andato al turco Ali Imamoglu, mentre l’argento al francese Said Itaev. Nella categoria 66 kg, specialità stile libero, l’azzurro Pietro Piscitelli è stato eliminato ai quarti di finale dal tunisino Mohamed Ali Ben Ayech. La medaglia d’oro è andata al turco Muhammet Ilkkan, quella d’argento al siriano Mazen Kdmanie. Il bronzo è stato vinto dal tunisino che ha eliminato Piscitelli e dal greco Anastasios Akritidis. Nella categoria 96 kg, specialità stile libero, l’egiziano Saleh Emara ha conquistato la medaglia d’oro battendo in finale il siriano Raja Al-Karrad, che ha così ottenuto l’argento. La medaglia di bronzo è andata al greco Orestis Leonidis e al bosniaco Kemal Tajic.