Roma, 30 ottobre 2019 - Iniziano amaramente i Campionati Mondiali Under 23 in svolgimento in Ungheria. A Budapest i primi tre azzurri in gara, iscritti tutti con le proprie società di appartenenza, non sono riusciti a superare le difficili eliminatorie. William Raffi, unico azzurro nello stile libero, si è fermato ieri al primo turno dei -92 kg per mano dell’l’armeno Sargis Hovespyan (10-0) che, superato subito dopo dal cubano Yonger Pauli Bastida Pomares (11-0), non ha poi concesso il ripescaggio all’atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro.
Stessa sorte oggi per Morena De Vita e Enrica Rinaldi impegnate nella prima giornata dedicata alla lotta femminile. Morena, già bronzo europeo e mondiale juniores, nei 59 kg cede al primo turno all’atleta del Kirghizistan Nazira Marsbek Kyzy (10-0), la stessa che l’atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro aveva battuto ad agosto proprio nella finalina iridata per il bronzo. La kirghisa si prende così la rivincita, senza però continuare oltre il suo percorso fermandosi nell’incontro successivo contro l’ucraina Anthelina Lysak (8-3). Enrica, invece, nei -76 kg è quella che si avvicina di più alla speranza ripescaggio: sconfitta al primo turno dall’atleta del Kirghizistan Aiperi Medet Kyzy (11-0), attende il percorso dell’avversaria che si spinge fino in semifinale, ma proprio ad un passo dalla chance per l’atleta del Club Atletico Faenza, Medet Kyzy viene superata dalla giapponese Yuka Kagami (8-3).
Domani in gara lultima azzurra iscritta nella lotta femminile: Aurora Campagna (G.S.Fiamme Oro) nei -62 kg. Venerdì, per la greco-romana, toccherà invece a Giovanni Freni (G.S.Fiamme Oro Roma) nei -55 kg.