Roma, 8 novembre 2024 – Domenica 27 ottobre, insegnanti e tecnici di terzo livello si sono riuniti per l’aggiornamento nazionale MGA, un evento che ha unito formazione, innovazione e collaborazioni di alto profilo. Una promessa mantenuta quella di una data più clemente: lo scorso anno, la Commissione Nazionale aveva assicurato che si sarebbe proposta una data con clima più gradevole, e così è stato. L’evento ha accolto un numero eccezionale di praticanti provenienti da ogni parte d’Italia, rappresentanti del più alto livello di preparazione tecnica e didattica del Metodo Federale.
Ne abbiamo parlato con Vincenzo Failla, presidente della Commissione Nazionale MGA.
Durante l’evento ci sono stati interventi di personalità di rilievo. Quali sono stati i momenti più significativi?
"Dopo le presentazioni di rito e il saluto della Commissione Nazionale che ha portato gli auguri per un proficuo lavoro anche da parte del Presidente Domenico Falcone, si è vissuto un momento di grande intensità per la presenza del dott. Fabio Abis, Dirigente e attuale direttore centrale dei reparti speciali, delle telecomunicazioni, del reparto stradale e ferroviario della Polizia di Stato. Nel corposo curriculum del dott. Abis, la dirigenza del 1° Reparto Mobile di Roma e numerosissime operazioni contro la criminalità organizzata, con arresti di personaggi di spicco della stessa e sequestri di beni per svariati milioni di euro. Ma oltre alla sua brillante carriera professionale, che nel suo lungo e appassionato intervento ha messo a disposizione per una futura collaborazione nel campo del Metodo Federale, il dott. Abis ha parlato anche dei suoi trascorsi sportivi dedicati agli sport di combattimento e dei suoi numerosi match sostenuti. L’incontro con il nostro mondo federale ha sancito un altro importante momento di sviluppo di future strategie nell’ambito dell’autotutela e della sicurezza, nello spirito più autentico perseguito dal Metodo Globale Autodifesa."
Quali sono stati i risultati presentati durante la relazione quadriennale?
"Successivamente, la Commissione ha esposto la corposa relazione del quadriennio 2011/2024, indicando tutti i notevoli risultati ottenuti, presentando anche la visione del nuovo video didattico relativamente all’evoluzione del Metodo, frutto di quasi un anno di grande lavoro e di appassionato impegno. Indicate nel tracciato formativo metodologie innovative, frutto di una grande storia sportiva e di una durevole opera di studio e di istruzione, trasmessi con competenza, a suggello dell’eccellenza dello studio continuo di professionisti della scienza del movimento e della sicurezza quali gli insegnanti della FIJLKAM rappresentano."
Come si è svolta la parte pratica dell’aggiornamento?
"Il successivo lavoro in palestra, proseguito anche nel pomeriggio con lezioni teorico/pratiche anche di Psicologia, magistralmente offerte dalla Dott.ssa Marianna Pertoldi, è stato diretto da Fiduciari e Docenti Nazionali che hanno portato il loro importante contributo tecnico ai tre grandi gruppi formati per l’occasione. Un momento di notevole apporto didattico e tecnico è stato vissuto anche con la lezione del Prof. Christian Leone che ha presentato interessanti proposte di allenamento propedeutico all’autodifesa."
Quali argomenti specifici sono stati affrontati per gli operatori delle forze dell’ordine?
"Molto considerevole la partecipazione di operatori delle forze di Polizia e forze dell’Ordine che hanno potuto beneficiare di un momento dedicato soprattutto alla loro professione e in particolare al problema molto attuale della gestione di soggetti non collaborativi, attraverso efficaci interventi non traumatici e nel rispetto delle leggi vigenti."
Ci parli della formazione dei nuovi istruttori e del ruolo dei Fiduciari Regionali.
"La giornata dell’aggiornamento è stata preceduta dal quarto corso di formazione per nuovi istruttori MGA del 3° livello, tutti idonei alla fine degli esami previsti. Nel programma dell’impegnativa settimana dedicata al Metodo Federale, anche la consueta riunione dei Fiduciari Regionali che hanno trasferito impressioni e esperienze del loro lavoro continuo e appassionato, rimarcando il fondamentale raccordo del territorio con la Federazione e con la Commissione che ha rivolto loro i sentimenti di grande riconoscenza per la qualità e la competenza del lavoro sviluppato."
Qual è la forza del Metodo Globale Autodifesa?
"La storia di questi anni sottolinea questa orgogliosa realtà che marca ulteriori punti di vantaggio per la volontà di Ministeri, di aziende sanitarie, organizzazioni nazionali, istituti di istruzione statali e privati di aderire all’idea di sicurezza che MGA infonde e garantisce. Nel corso dei lavori, è stata evidenziata l’esigenza di seguire le strade di metodi che possano offrire il compendio delle nostre discipline, senza cercare a tutti i costi di offrire un’idea errata e pericolosa di “invulnerabilità”. Crediamo, allo stesso tempo, che la nostra proposta sia più appetibile e completa di altre, poiché formulata con elementi ricercati e indispensabili e preparata da una gestione esperta. La stessa regia che amalgama con maestria il progresso sorretto dalla tradizione, una scienza innovatrice che guarda alle sue origini, una passione moderna sostenuta da solida e secolare esperienza. Per noi che apparteniamo orgogliosamente ad un pezzo importante di storia delle arti marziali, gli ingredienti utilizzati sono tra i più gustosi e completi, rappresentati dalle nostre discipline tradizionali, che hanno saputo evolvere con scienza ed intelligenza. Oggi tali insegnamenti, garantiscono, anche con la difesa personale, la realizzazione di una sapiente e gustosa pietanza, frutto di mani esperte creatrici con il Metodo Globale Autodifesa di una moderna ricetta centenaria."