Mondiali Jesolo: Avanzini vola in finale per l’oro e sono 7 in gara per il bronzo!

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Roma, 9 ottobre 2024 – Si è aperta a Jesolo la storica edizione dei Campionati Mondiali Giovanili (U21, Juniores e Cadetti), in cui la nazionale ha subito lasciato il segno. La manifestazione, al suo debutto in Italia, ha visto iniziare le gare con il kata e kumite U21, oltre alle squadre di kata Juniores/Cadetti. Gli atleti azzurri hanno conquistato 8 finali complessive, di cui una per l’oro.

Nel kumite U21, un grandissimo Matteo Avanzini ha conquistato la finale per l’oro e domenica pomeriggio combatterà per il titolo mondiale dei +84 kg! L’azzurrino, vicecampione continentale seniores in carica, è stato inarrestabile: 2-1 sul tedesco Sekot, 5-4 sull’ucraino Kozylian, 8-0 sul polacco Kiryluk. Approdato in semifinale, la bella vittoria sul macedone Stojanovikj per 3-2 gli ha garantito l’accesso alla finalissima. La sfida sarà contro il bosniaco Anes Bostandzic.

Ben 5 finali vedranno gli azzurri del kumite competere, invece, per il bronzo.

Anna Pia Desiderio, nella categoria dei 68 kg, si è resa protagonista di un percorso eccellente che l'ha vista trionfare contro tre avversarie, tra cui la slovena Elizabeta Molinar ai quarti. Purtroppo, è stata fermata in semifinale dalla bosniaca Marina Kurtes, e domenica mattina sfiderà l’egiziana Mayar Zeinelabdin per il bronzo.

Anche Raffaele Astarita, nei 67 kg, ha disputato un grande torneo, arrendendosi solo in semifinale all’egiziano Adel Omara in un combattuto incontro finito 3-3. Prima di allora, aveva vinto 3 incontri, l'ultimo ai quarti contro il kazako Olzhas Altynbek. Domenica mattina Astarita si giocherà la medaglia contro il portoghese Guilherme Goncalves.

Le altre finali per il bronzo sono arrivate attraverso i ripescaggi. Asia Pergolesi (+68 kg), sconfitta dalla svedese Bao Bednarski, ha vinto i ripescaggi e affronterà l’ungherese Fleischer per un posto sul podio. Anche Gabriele Pezzotti (84 kg), battuto dal giordano Aljafari, ha vinto le sue sfide dei ripescaggi e contenderà il bronzo al saudita Alzahrani.

Purtroppo, cinque atleti su dieci sono stati eliminati. Emma Colletti (50 kg) ha perso contro la marocchina Rima Dourai dopo una prima vittoria. Rebecca Ortu (55 kg) è stata sconfitta dalla thailandese Chokprasertgul, fermatasi poi in semifinale. Irene Marturano (61 kg) ha subito una sconfitta al primo turno contro la lettone Davidova. Mario Iannuzzi (75 kg), dopo 3 vittorie, è stato eliminato ai quarti dall’ucraino Pitsul e non è riuscito a riscattarsi nei ripescaggi. Infine, Fabrizio Giordano, dopo tre vittorie nei ripescaggi, è stato fermato dal finalista egiziano Elmowafi, interrompendo così la sua corsa verso il bronzo.

kata maschile team Mondiali 2024

Nel kata, oggi in scena con l’U21 individuale e con le squadre Cadetti/Juniores, l’Italia ha conquistato 3 finali su 4 categorie, tutte per il bronzo. Domenica mattina faremo dunque il tifo anche per la squadra maschile e quella femminile, oltre che per Orsola D’Onofrio.

Orsola D’Onofrio ha sconfitto la pakistana Nasim, la cilena Gallo, la croata Grgic e, ai quarti, l’egiziana Jana Khamis, ma in semifinale ha ceduto alla campionessa europea e bronzo mondiale in carica, la spagnola Paola Garcia Lozano. Orsola cercherà il bronzo contro la belga Chiara Manca.

La squadra femminile, composta da Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan, ha battuto il team tedesco e quello vietnamita, ma è stata sconfitta in semifinale dal Giappone per pochi punti. Affronterà la Francia per la medaglia di bronzo.

Percorso simile per la squadra maschile, composta da Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli. Dopo aver vinto contro la Serbia, sono stati sconfitti dal Giappone, ma nei ripescaggi hanno battuto la Spagna. Domenica si giocheranno il bronzo contro Hong Kong.

Infine, giornata sfortunata per Guido Polsinelli (kata individuale), campione europeo U21 in carica. Dopo aver battuto l’ucraino Fedorov e l’indonesiano Setiabudi, ha perso ai quarti contro l’egiziano Elmowafi, vedendo sfumare anche l’opportunità dei ripescaggi.

 

Insomma, l’Italia c’è! 8 finali e la possibilità del titolo iridato con Matteo Avanzini sono un grande debutto per questi Mondiali Giovanili nostrani. Domani si continua con la classe d’età juniores, impegnata sia nel kata che nel kumite individuali.

 

Ricordiamo che è possibile seguire la diretta streaming sul canale YouTube della WKF e consultare tutti i risultati e i tabelloni sul portale di Sportdata.

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