Karate

Agli Europei di Zurigo, l’Italia vola in alto con le medaglie d’oro di Giuliani e la squadra di kata maschile (Valdesi, Maurino,Figuccio)

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  1. Zurigo (SWI), 8 maggio 2011 -   Si è conclusa, ieri, la seconda giornata del Campionato Europeo che ha visto ancora un’altra grande affermazione della nostra nazionale che alla Kolping Arena di Zurich-Kloten, ha conquistato altre due medaglie d’oro e due d’argento, portandosi con quelle di ieri, a quota 9 medaglie complessive (tre oro e sei argento).
  2. Il titolo continentale è stato opera nel kumite di Michele Giuliani e della Squadra di Kata Maschile, mentre la medaglia d’argento l’hanno ottenuta sempre nel kumite Laura Pasqua e Ciro Massa.
  3. Giuliani si è riconfermato campione europeo, grazie ad una condotta di gara ineccepibile sotto il profilo tecnico-tattico, che gli ha permesso di prevalere su avversari di spessore agonistico come l’ex campione europeo e mondiale 2009, il croato D. Domdjoni ( punteggio 3 a 0), e in finale il francese J. Lopes (punteggio 8 a 1).
  4. Anche la Squadra di kata maschile pluri-campione del mondo (Maurino-Valdesi-Figuccio) non poteva che rispettare i pronostici, superando con netta superiorità tutte le squadre antagoniste, comprese in finale di poule la Turchia e in finale la Spagna. Si riconferma, così, squadra dominatrice assoluta nella specialità in virtù del quinto titolo europeo conquistato consecutivamente (otto titoli continentali vinti!). Sempre nel kata a squadre femminile, stupenda prova anche delle nostre ragazze (Bottaro-Battaglia-Pezzetti), già seconde lo scorso anno, in questa gara, si sono superate andando a vincere brillantemente, tutte le prove eliminatorie compresa, in finale di poule, la squadra Serba. In finale purtroppo, pur confrontandosi brillantemente alla pari con la Spagna, esprimendo una magistrale prova di Hanan e il relativo bunkai, non sono riuscite a salire sul gradino più alto del podio che era alla loro portata.
  5. Stessa sorte nel kumite individuale con Laura Pasqua (cat.-61 kg.) e Ciro Massa (cat.-67 kg.), i quali dopo aver condotto entrambi un’ottima fase eliminatoria, in finale non hanno potuto nulla, la prima contro un’atleta di casa la svizzera D.Schwab, risultato inficiato da un giudizio arbitrale discutibile, mentre per Ciro, dopo una bella finale di poule contro il tedesco R.Giegler (punteggio 5 a 1), opposto al fortissimo greco D. Triantafyllis, campione d’europa e del mondo, si è dovuto arrendere al colpo vincente (kizamitzuki)  di quest’ultimo a pochi secondi dalla fine.
  6. Sfortunata la prova della campionessa d’Europa Sara Cardin (cat.-55 kg.) eliminata nella seconda prova contro la macedone N.IIievska, poi rivelatasi campionessa d’Europa, si è dovuta accontentare del 7° posto.
  7. Nella speciale classifica per Nazione l’Italia, in virtù delle nove medaglie vinte (tre oro e sei argento) risulta in testa, davanti alla Spagna con 6 medaglie (2 oro, 3 argento e 1 bronzo) e la Svizzera (2 oro).