Roma, 20 giugno 2017 - L'international Eurocamp di Cesenatico ha ospitato la seconda sessione del corso di formazione per tecnici del progetto Sport at School, il progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Erasmus+ Sport che promuove l’attività motoria nella Scuola Primaria, con l’obiettivo di combattere la sedentarietà nello stile di vita dei bambini e delle bambine e l’ipocinesi in età evolutiva. Lo Sport at School project utilizza un approccio innovativo basato su recenti ricerche scientifiche in campo neurologico e prevede un trasferimento di pratiche tra i Partner partecipanti tramite un network che coinvolge le Federazioni Nazionali di Karate di Italia, Francia, Germania, Spagna, Polonia e Portogallo.
Il progetto è iniziato il 1 gennaio 2016 e si concluderà nel 2018. Il primo anno è stato dedicato alla preparazione e alla costruzione di una “base comune” tra le Federazioni coinvolte nell’iniziativa. Nel secondo anno, con il corso di formazione dei tecnici, si inaugura la fase di implementazione vera e propria del progetto.
Il corso di formazione ha visto coinvolti 25 tecnici di Spagna, Francia, Polonia, Germania e Portogallo ed è stato articolato in due distinti momenti.
A marzo i tecnici hanno partecipato alla prima sessione del corso, durante la quale sono stati presentati studi e ricerche mutidisciplinari relative ai bambini in età evolutiva (pediatria, neurologia, neurofisiologia, auxologia), sono stati affrontati i bisogni educativi e la psicologia dell’educazione per chiarire i presupposti medici e scientifici da cui prende le mosse l’iniziativa europea.
Durante questa seconda sessione, nell’ambito del 16° Eurocamp di Cesenatico, i tecnici sono stati invece coinvolti nella formazione pratica: hanno partecipato attivamente alle attività motorie rivolte a bambini/e dai 6 agli 8 anni, seguendo la progressione didattica del protocollo motorio e sperimentando in prima persona, sotto la guida esperta degli allenatori della FIJLKAM, gli esercizi che dovranno poi riproporre nelle classi. Si è lavorato sulle funzioni dell’equilibrio, delle capacità propriocettive, e sullo sviluppo dell’intelligenza in movimento.
A partire dal mese di settembre 2017 e per tutta la durata dell’anno scolastico, i tecnici che hanno partecipato alla formazione saranno impegnati in 4 scuole primarie di ogni Nazione per realizzare attività motorie rivolte a bambini e bambine di 7-8 anni.
Due importanti istituzioni esterne, l’Università degli Studi di Padova e la Universidad Complutense di Madrid, sono incaricate dell’analisi dei risultati ottenuti in termini di miglioramento delle abilità motorie, di apprendimento e di comportamento sociale di bambini e bambine partecipanti alla sperimentazione.