Udine, 26 dicembre 2017. Se n’è andato questa notte Aldegisto Sodero, maestro storico del karate friulano. Aveva 74 anni, la maggior parte dei quali, trascorsi sul tatami indossando il karategi. Tante, tantissime le cose fatte nei 54 anni di pratica e di appartenenza al ‘pianeta karate’, tanti i risultati ottenuti in termini di risultati ed organizzativi, e non solo nell’ambito della sua regione, il Friuli Venezia Giulia. Fra tutti, quelli a livello mondiale ottenuti da sua figlia Roberta, oggi allenatore federale ed il grande stage-competizione che l’estate scorsa, a Lignano, ha celebrato la 32esima edizione. La salute di Aldo Sodero ha accusato un primo colpo nel 2002, quando fu colpito da un ictus durante una competizione. Si riprese prontamente, anche grazie alla fibra forte e coriacea da uomo della Dalmazia, era nato infatti a Zara (al tempo italiana), ma un altro ictus lo colpì nuovamente l’anno sorso, proprio prima di Natale. Si è ripreso anche allora, ma non ha mai preso in considerazione di ridimensionare l’impegno per il karate. In seguito ad un piccolo malore, Aldo era da un paio di giorni in ospedale a Udine “ma anche ieri pomeriggio – ha detto la moglie Meri Facini – il suo pensiero principale era per la gara in programma a fine gennaio, mi ha parlato soltanto di quella”. Nella notte è sopraggiunto l’infarto che se l’è portato via. Lascia la moglie Meri, la figlia Roberta, il fratello Roberto cui va il sentimento di profondo cordoglio della Federazione. Appena nota sarà comunicata la data dei funerali.