Roma, 23 giugno 2018 – Un esordio eccellente quello dell’Italia del Karate ai Giochi del Mediterraneo che si sono aperti oggi a Tarragona (SPA) e che hanno visto gli azzurri del kumite totalizzare 4 podi: uno d’oro e tre di bronzo.
Il gradino più alto l’ha conquistato Silvia Semeraro, oro nei -68 chilogrammi, con una gara perfetta nella quale ha messo in fila la montenegrina Rakovic e la bosniaca Cavar, sconfitte entrambe per hantei e battuto nettamente l'egiziana Mohamed (3 a 0) conquistandosi un posto in finale. Ha trovato a contenderle il primo posto nella categoria la turca Eltemur che ha affrontato con grande sicurezza e sconfitto per 2-0. “E’ stata una giornata strepitosa, sono veramente felice di aver portato a casa questo oro che è importante sia per me che per la squadra azzurra. Voglio ringraziare il CONI e la FIJLKAM che mi hanno permesso di essere qui e, ovviamente, il centro sportivo dell’Esercito per il grande sostegno che dà allo sport italiano.”
La prima medaglia della giornata è stato il bronzo della campionessa Sara Cardin, che invece qualche rammarico l’ha espresso: “sono contenta a metà per questa medaglia perché a me piace l’oro. Purtroppo nel primo incontro ho pagato un attacco portato male e che fruttato il vantaggio alla mia avversaria e questo errore mi è costato l’incontro. Sono stata ripescata e, nonostante le difficoltà sono riuscita a mantenere la concentrazione e portare a casa il risultato. E’ stata una gara complicata dato che stiamo vivendo un periodo agonistico molto intenso ed è difficile fare sempre medaglia. Ma ora avremo un piccolo stacco e poi ricominceremo ancora più forte in vista dei mondiali.” Sara Cardin ha perso per 1 a 0 contro la turca Yakan, ha nettamente sconfitto la macedone Zaborska (3-0) e ha conquistato il podio dei 55 chilogrammi ai danni della spagnola Fernandez.
Le altre due medaglie di bronzo sono arrivate da Viola Lallo (-61kg) e da Jendoubi Rabii (-75kg). La toscana Lallo ha esordito con successo contro la francese Heurtault (3-1) per poi cedere alla slovena Ristic per 4-0. Trascinata in finale per il bronzo ha battuto nettamente (5-0) la croata Lenard. “La gara è difficile perché ci sono nazioni molto forti, ma ero concentrata e sapevo di esserci sia fisicamente che con l’allenamento. La testa è l’elemento essenziale e io ero concentratissima, ho combattuto con la testa e sono riuscita a prendermi quello che secondo me mi spettava!”
Jendoubi Rabii ha esordito perdendo di misura contro il croato Garibovic (2-3), ma venendo da questi ripescato: Rabii non ha perso l’occasione di portare a casa l’ultimo bronzo della giornata sconfiggendo il francese Relifox per 2 a 0. “E’ arrivato il bronzo ed è stata un’opportunità fantastica essere qui, ringrazio di cuore per aver avuto questa bellissima chance. Son contento di dedicare questa medaglia all’Italia, alla nostra grandissima Federazione, al CONI e a tutti quelli che ci hanno seguito, grazie!”
A questi grandi risultati si sono aggiunti i due quinti posti di Luca Maresca (-67kg) e Angelo Crescenzo (-60kg). Entrambi riescono a passare il primo turno, entrambi vengono fermati al secondo incontro ed entrambi vengono ripescati purtroppo rimanendo ai piedi del podio: Maresca perde contro lo spagnolo Ennkhaili, mentre Crescenzo cede all'egiziano Salama.
E’ stata in gara oggi anche Erminia Perfetto (-50 kg) che è stata fermata all’esordio dalla greca Kavakopoulou e non ripescata.
Domani seconda e ultima giornata per il Karate con in gara gli azzurri Clio Ferracuti (+68 kg), Michele Martina (-84 kg) e Simone Marino (+84 kg).