Roma, 12 ottobre 2018 - Conclusa la prima giornata dell’ultima tappa del circuito Premier League a Tokyo. Degli azzurri in gara sono cinque le finali conquistate. Luigi Busà fa il suo grande rientro dopo il piccolo infortunio che lo aveva costretto allo stop forzato aggiudicandosi la finale per l’oro nei -75 kg: “Un capolavoro unico il suo, come non se ne vedono tutti i giorni”, commenta il coordinatore della squadra olimpica Vincenzo Figuccio. L’azzuro ha infatti superato prima il greco Dimitrios Rigas per 5-0, poi il tedesco Noah Bitsch per 3-0, l’americano Thomas Scott per 7-2 ed in semifinale il giapponese Ken Nishimura per 3-0. Domenica se la vedrà con l’altro giapponese in gara Yuta Mori. Ancora Busà anche nei -55 kg femminili con Lorena che conquista la finale per il bronzo dopo aver superato Corea, Scozia, Croazia e aver ceduto solo alla giapponese Shiori Nakamura: il ripescaggio superato con successo contro la brasiliana Valeria Kumiaki le ha consegnato l’accesso alla finalina di domenica contro la tedesca Jana Bitsch. Stessa possibilità di salire sul terzo gradino del podio per Mattia Pampaloni che nei -60 kg ha sorpreso tutti lasciando dietro di sé Belgio e Slovacchia per poi cedere il passo al turco Eray Samdan: per lui un ripescaggio tutto azzurro contro Antonio Vastola, su cui ha avuto la meglio per decisione arbitrale. Sempre domenica se la vedrà con il brasiliano Douglas Brose. Nel kata continua a lasciare il segno Viviana Bottaro: un percorso incredibile il suo che l’ha vista dominare per 5-0 Cile, Giappone, Canada e trovare lo stop contro la padrona di casa Hikaru Ono. Anche per lei possibilità di bronzo domenica contro l’ennesima nipponica in gara, Mizuki Ugai. Si chiudono le speranze di medaglia con la finalina conquistata dalla squadra di kata maschile (Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo) che si sono ritrovati a dover fronteggiare un vero e proprio muro: superano la prima formazione nipponica per 3-2, poi la seconda per 5-0 e si fermano con la terza per 4-1. Domenica affronteranno il quarto team giapponese per il bronzo. Niente da fare per gli altri azzurri in gara usciti nei turni preliminari. Domani seconda giornata di eliminatorie con Viola Lallo (-61 kg), Silvia Semeraro (-68 kg), Michele Martina (-84 kg) e Simone Marino (+84 kg).