Roma, 5 maggio 2018 – “Non è invincibile”. E’ questo il commento che arriva da Lucio Caneva, Team manager azzurro, subito dopo la sconfitta in semifinale di Frank Chamizo ad opera di Soener Demirtas. Sfumato il sogno di impilare tre ori europei consecutivi in tre categorie di peso diverse rimane a caldo, tra i suoi estimatori, un sentimento di delusione. E poco importa che il turco sia il campione europeo uscente, oro anche nel 2016, bronzo ai mondiali 2017 e abbia conquistato il bronzo olimpico a Rio, la passione che Frank suscita con i suoi successi rende talmente esigenti che quasi è già dimenticato il capolavoro fatto nei quarti con la schienata sul vicecampione iridato Tsabolov. Eppure Frank ha creato un nuovo capolavoro con la sua rincorsa al podio europeo, tanto che il sito della federazione mondiale descrive la sua difesa come la migliore al mondo. Ma anche Frank è un uomo e pertanto nulla è scontato. Ci ha pensato il piccolo terribile turco Demirtas a spezzare i suoi (e i nostri) sogni e a sconfiggerlo per un solo punto negli ultimi due centesimi di secondo che mancavano alla fine della gara. Dopo un iniziale vantaggio di 3 punti Chamizo ha messo in atto una tattica difensiva nel tentativo di gestire il tempo che lo separava dal fischio finale; impresa molto più teorica che pratica quando di fronte hai il n.1 della categoria. E infatti Demirtas è passato ad un attacco serrato che gli ha fruttato prima due punti per atterramento e poi l’ultimo in clinch al limite della fine del tempo. Nulla ha potuto il tentativo dell’angolo azzurro di challenge, lo staff arbitrale ha verificato che il tempo non era finito quando il piede destro di Frank ha toccato l’area del tappeto esterna al cerchio.
“Sicuramente una tattica troppo difensiva non ha permesso a Frank di arrivare in finale – continua da Kaspiisk Lucio Caneva – è anche possibile che fosse un po’ scarico, la poule era particolarmente impegnativa e anche gli incontri che ha vinto in modo superlativo. Ha avuto la meglio su avversari quotati a partire dal georgiano Kentchadze. Purtroppo nella lotta capita anche questo, non è uno sport dove puoi dare le cose per scontato. Adesso speriamo nel bronzo.”
Anche la gara dell’azzurro Shamil Kudiiamagomedov proseguirà domani con la semifinale per il bronzo degli 86 chilogrammi. L’atleta di origini russe ha battuto nettamente lo slovacco Makoev ed è stato fermato di misura dal russo Naifonov che lo ha trascinato ai ripescaggi.
Chiusa invece l’avventura europea di Abraham Conyedo con la sconfitta subita nei ripescaggi dei 97 chilogrammi ad opera del georgiano Odikadze.
Per vedere come finirà la gara continentale degli azzurri l’appuntamento è per domani a partire dalle ore 15 con i ripescaggi e dalle ore 17 con le finali (ora italiana).
Come di consueto sarà possibile seguire tutta la gara in diretta streaming dal sito della UWW su https://unitedworldwrestling.org/event/european-championships-3 (con accesso anche dalla home del sito federale).
Le finali di domenica andranno in diretta streaming su Rai Sport Web1 dalle 17.00 alle 20.00 (link alla diretta:https://bit.ly/1KDLTEs ) mentre una differita TV su Rai Sport HD andrà in onda lunedì 7 dalle 14.20 alle 16.20 (RaiSport è sul canale 57 e 58 del DT o sul canale 227 della piattaforma SKY) con il commento di Fabrizio Tumbarello e Salvatore Finizio per la parte tecnica.