Bellandi e Parlati di bronzo agli Europei Juniores di Judo a Maribor
Maribor, 16 settembre 2017. Alice Bellandi e Christian Parlati hanno conquistato la medaglia di bronzo nei 70 e 81 kg ai campionati d’Europa U21 a Maribor. Tre le vittorie che hanno accompagnato la gara della Bellandi nei 70 kg, ottenute su Piskunova (Lituania), Khryashcevska (Ucraina) e Kuk (Kosovo), mentre Parlati ha dovuto metterne a segno quattro negli 81 kg, sul britannico Hayes, l’olandese Reijntjens, l’ucraino Cherkai ed il francese Livolsi. “Grande prestazione di Christian Parlati che ha conquistato una bellissima medaglia di bronzo – ha detto il coach Salvatore Ferro – ma lo stesso ha fatto Alice Bellandi, nonostante sia stata protagonista di un episodio sfortunato in semifinale quando, tentando uno shime waza, è rimasta immobilizzata dalla russa che poi ha vinto il titolo. Peccato perché il titolo era alla portata anche per lei. Gli altri azzurri hanno combattuto al massimo, ma non sono riusciti ad approdare alla finale medaglia”. “Sono molto contenta per questa medaglia, era da tanto che l’aspettavo e dopo un lungo periodo di intenso lavoro sono riuscita a togliermi una piccola soddisfazione – è il pensiero di Alice Bellandi - piccola perchè puntavo più in alto, all’oro! Grande rammarico per la semifinale persa per un errore commesso agli ultimi secondi, ma ringrazio Roberto che è riuscito a farmi mantenere la calma e la concentrazione per vincere la finale per il bronzo! Comunque va bene così, la gara è finita e sto già puntando ai Mondiali del mese prossimo. Voglio ringraziare di cuore i miei genitori – ha concluso Alice - il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle e tra loro i tecnici Ylenia, Massimo, Antonio e tutti i miei compagni di squadra, il Judo Club Capelletti e Roberto, che in questi mesi di preparazione in nazionale mi ha seguita!”. “Sono molto contento di questa gara – è stato il commento di Christian Parlati - anche se puntavo all'oro, spero di rifarmi al mondiale a Zagabria. Voglio dedicare questa medaglia a mio padre, mia madre e mio fratello. Voglio poi ringraziare il gruppo sportivo della Polizia, che mi sostiene sempre e la Nippon club Napoli”. Settimo posto per Nadia Simeoli, una vittoria nei 63 kg e per Anna Fortunio, una vittoria nei 78 kg, mentre Ilaria Qualizza (78) e Salvatore D’Arco (81) sono stati eliminati. Domenica gara a squadre e l’Italia è presente con il team femminile, che al primo turno affronta la Gran Bretagna e quello maschile, bronzo nel 2016, che se la vede con l’Ungheria. “Incontri ostici, ma alla nostra portata sia nei maschi che nelle femmine – ha detto il coach Raffaele Toniolo - Tutto sta a vedere come i nostri ragazzi assorbiranno l’impatto degli incontri combattuti nella gara individuale e il supporto importantissimo che riusciranno a dare alle squadre i nostri atleti che qui parteciperanno solo alla gara a squadre”.
Gabriele Sulli brilla a Maribor, è vicecampione d’Europa U21
: left;" />Maribor, 15 settembre 2017. Gabriele Sulli ha conquistato la medaglia d’argento nella prima giornata del campionato d’Europa juniores a Maribor. Quattro le vittorie ottenute dal ventenne romano per approdare in finale per l’oro dei 66 kg, sul cipriota Skouroumounissul bulgaro Temelkov, quindi l’ucraino Marandian ed il montenegrino Nurkovic, per arrendersi poi all’o goshi del bulgaro Ivanov, il solo in grado di arrestare la straordinaria cavalcata dell’azzurro. “La gara è stata difficile soprattutto mentalmente – ha detto il neo vicecampione d’Europa - ma mi sentivo bene e incontro dopo incontro stavo sempre meglio, peccato per la finale, ma sono sicuro che mi rifarò. Ringrazio il direttore tecnico Murakami e tutto il suo staff della nazionale, in particolare Roberto Meloni, che era alla sedia, ringrazio le Fiamme Gialle, mio padre, Ylenia Scapin e Antonio Ciano e un grazie alla mia famiglia”. “La bellissima medaglia d'argento di Gabriele ha illuminato una giornata strana – è stato il commento del tecnico azzurro Raffaele Toniolo - dove i nostri atleti non sono riusciti ad esprimersi al massimo e sono stati bersagliati da alcune decisioni arbitrali difficili da comprendere. Su tutte la squalifica inflitta a Carlino per kani basami che l’ha relegato al quinto posto in una categoria dove era protagonista. Brava anche Alessia Ritieni che ha dato tutto finendo ai piedi del podio. Domani un’altra giornata con i nostri che saranno sicuramente protagonisti”. Gara brillante anche per Alessia Ritieni, quinta con due vittorie nei 48 kg e per Andrea Carlino che, dopo due vittorie nei 55 kg, è stato squalificato in semifinale in seguito ad un’azione pericolosa e non ha disputato la finale per il bronzo. “Le prime impressioni sono un misto tra rabbia per la mancata medaglia e soddisfazione per la gara nel suo insieme. – ha commentato Alessia Ritieni - Fino al pomeriggio prima della partenza non sapevo neanche di dover partecipare, ho calato il peso in fretta e con la febbre alta ma con l’entusiasmo a mille per la notizia improvvisa. Questo mi ha portato a salire sul tatami con tanta voglia di fare bene e di divertirmi e in parte ci sono riuscita, anche se con qualche rammarico per l’incontro con l’olandese Gersjes, che ha poi vinto la gara. Analizzerò gli errori e sono sicura che riuscirò a togliermi belle soddisfazioni”. “Sono molto deluso della gara di oggi – ha detto invece Andrea Carlino – nell’incontro di semifinale, mentre concludevo un attacco, sono scivolato e l’arbitro ha pensato che volessi fare una tecnica non permessa. Mi hanno dato hansoku make e non ho potuto combattere nella finale per il terzo posto. Nonostante questo errore arbitrale non mi butto giù e guardo avanti”. Settimo posto infine nei 60 kg per il napoletano Biagio D’Angelo, mentre sono stati eliminati alle prime battute di gara Silvia Drago (44), Michela Fiorini (48), Annarita Campese, Martina Scisciola (52), Silvia Pellitteri (57), Alessio Di Clemente (55), Angelo Pantano (60), Manuel Lombardo (66), Leonardo Casaglia, Giovanni Esposito (73). Sei gli azzurri in gara sabato, Nadia Simeoli (63), Alice Bellandi (70), Anna Fortunio, Ilaria Qualizza (78), Salvatore D’Arco, Christian Parlati (81).
Oggi su Sky Sport Plus "Il film del Mondiale di Budapest”.
Ostia, 15 settembre 2017. “Il film del Mondiale di Budapest” è in programmazione oggi alle 16.30 su Sky Sport Plus, canale 205. Si tratta di un racconto della durata di quasi un’ora realizzato da Ivano Pasqualino con il quale vengono riproposti i momenti salienti, le cosiddette highlights, delle gare disputate nella Laszlo Papp Arena nella settimana compresa fra lunedì 28 agosto e domenica 3 settembre. Emozioni, sorprese, colpi di scena e quanto di più bello è accaduto nel primo appuntamento iridato del quadriennio 2017-2020. Alle 16.30 di venerdì 15 il servizio andrà in onda per la prima volta su Sky Sport Plus, ma se non riuscirete a vederlo né a registrarlo, non preoccupatevi perchè ci saranno diversi passaggi successivi in questi mesi, ed andrà in replica più volte a settimana fino a dicembre su Fox Sport.
In 24 a Maribor per gli Europei Juniores di Judo
Ostia, 13 settembre 2017. Italia juniores in partenza Maribor (Slovenia) dove, da venerdì a domenica, è in programma il campionato d’Europa per la classe U20 che vedrà impegnati 418 atleti di 41 nazioni. La rappresentativa azzurra, che sarà guidata dal DT Kyoshi Murakami con i tecnici Raffaele Toniolo, Dario Romano, Salvatore Ferro, Raffaele Parlati, Roberto Meloni ed il fisio Francesco Giaccaglia, è composta da venti atleti, massima quota di partecipazione che è stata raggiunta anche da Slovenia, Russia, Germania, Francia. L’Italia però, così come fatto in precedenza con la classe cadetti, ha allargato la rosa ad altri quattro atleti che prenderanno parte alla gara a squadre e si tratta di Marta Palombini (63), Annalisa Calagreti (+70), Andrea Fusco (90), Lorenzo Agro (+90), mentre le gare individuali vedranno impegnati Silvia Drago (44), Michela Fiorini, Alessia Ritieni (48), Annarita Campese, Martina Scisciola (52), Silvia Pellitteri (57), Nadia Simeoli (63), Alice Bellandi (70), Anna Fortunio, Ilaria Qualizza (78), Alessio Di Clemente, Andrea Carlino (55), Angelo Pantano, Biagio D’Angelo (60), Gabriele Sulli, Manuel Lombardo (66), Leonardo Casaglia, Giovanni Esposito (73), Salvatore D’Arco, Christian Parlati (81).
Toscana prima a Follonica, a Village e Lazio B il tricolore a squadre Master
Ostia, 12 settembre 2017. Sono stati 190 gli atleti che hanno partecipato al 9° Open d’Italia Master che si è disputato domenica scorsa nel Palagolfo a Follonica, 50 fra società e rappresentative regionali, ben 34 i tabelloni di gara costituiti per le competizioni individuali e 15 le formazioni che hanno dato vita alla gara a squadre, suddivisa in due fasce d’età maschili. È questa la sintesi numerica della penultima prova valida all’assegnazione dei titoli italiani Master 2017 e della prova unica del campionato italiano a squadre. La fascia più giovane nel confronto a squadre ha registrato il successo di Centro Sportivo Village su Sardegna 2 con Toscana e Lombardia al terzo posto, mentre nella fascia da M4 e maggiori ha vinto Lazio B su Toscana A ed al terzo posto Lombardia B e Yama Arashi Savona. Per quanto riguarda il 9° Open d’Italia Master è stata la Toscana che ha meritato il primo posto, precedendo Lombardia e Lazio, ovvero le tre rappresentative più consistenti anche numericamente, ma merita la segnalazione il quarto posto della Sardegna che, con quattordici atleti, ha conquistato dodici medaglie di cui sei d’oro. L’appuntamento, a questo punto, è per il 18 novembre a Ciserano, con l’Open di Lombardia, ultima tappa del circuito veterani 2017. NB: le classifiche M2 66, M3 66, M6 100, F3 57 sono state corrette e, di conseguenza, la classifica generale. Il documento con le sole modifiche è stato aggiunto nell'area riservata ai risultati (sabato 16 settembre 2017).
Oggi in onda su Sky Sport 3 la prima puntata di "Giovani Leve"
Roma 11 settembre 2017 Oggi alle 18.30 su Sky Sport 3 andrà in onda la prima puntata di "Giovani Leve", docu-reality che ha accompagnato la Nazionale Cadetti di Judo nel percorso di avvicinamento agli Europei a Kaunas. Grazie al supporto di San Carlo-Wacko’s, il progetto si propone l'obiettivo di far entrare il judo nelle case degli italiani e raccontare vita, aspirazioni e sogni di un gruppo di giovani promesse.
Il docu-reality è composto in sei puntate che andranno in onda a settimane alterne nell’ambito di Icarus 2.0 sui canali Sky Sport 3 HD, Sky Sport Plus HD, Sky Sport Mix HD. Ciascuna puntata sarà preceduta dalla sintesi del racconto con l’introduzione alla puntata vera e propria che sarà messa in onda la settimana successiva.
Ancora medaglie a Bratislava con Tangorre, Politi, Frustaci e Di Guida
Ostia, 10 settembre 2017. Lucia Tangorre ha meritato l’argento nei 78 kg ed altre tre medaglie di bronzo sono andate al collo di Linda Politi (78), Diego Frustaci (81) e Domenico Di Guida (90) nella seconda giornata dell’European Cup Senior a Bratislava. Sono salite così a nove le medaglie conquistate dagli atleti italiani nell’appuntamento slovacco che ha messo a confronto 318 atleti di 31 nazioni. Il medagliere ha registrato il quinto posto dell’Italia, dietro a Slovenia, Olanda, Ucraina e Ungheria, grazie alla medaglie d’oro di Augusto Meloni (73), quattro d’argento con Stefano Monticone (60), Enrico Parlati (73), Martina Lo Giudice (57), Lucia Tangorre (78) ed altrettante di bronzo con Miriam Boi (57), Linda Politi (78), Diego Frustaci (81) e Domenico Di Guida (90).
Warm up mondiale per gli azzurri di kata
Ostia, 10 settembre 2017. È stato importante momento di attenzione e preparazione quello riservato alla nazionale italiana di kata che parteciperà al Campionato Mondiale in programma a Olbia il 6-7 ottobre. Al raduno, che si è tenuto a Casalecchio di Reno diretto dall’arbitro mondiale e componente la commissione nazionale kata e master, Giosuè Erissini, hanno partecipato infatti Mauro Collini e Tommaso Rondinini per il Nage No Kata, Andrea Fregnan e Stefano Moregola, Stefano Proietti e Alessandro Varazi per il Katame No Kata, Laura Bugo e Carlotta Checchi, Giovanni Tarabelli e Angelica Tarabelli per il Ju No Kata, Andrea Giani Contini e Cesare Amorosi per il Kime No Kata, Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini per il Kodokan Goshin Jitsu. Sono state esaminate in particolare quelle tecniche che, nelle recenti gare nazionali ed internazionali, hanno evidenziato maggiore criticità e valutazioni negative da parte dei giudici, che sono state affrontate e discusse con la collaborazione degli arbitri mondiali Cristina Vetturini, Luigi Crescini, Carlo Camparo e Giuliano Casco.
Meloni primo a Bratislava, sul podio anche Parlati, Monticone, Lo Giudice, Boi
Bratislava, 9 settembre 2017. Una finale tutta italiana, un’altra categoria con due azzurre sul podio, ma anche un altro secondo ed un terzo posto. È quanto accaduto a Bratislava, nella prima giornata dell’European Cup Senior che registra la partecipazione di 318 atleti da 31 nazioni. Augusto Meloni ha messo al collo la medaglia d’oro nei 73 kg precedendo sul podio Enrico Parlati, protagonista di cinque vittorie per un totale di tre ippon e cinque waza ari. Medaglia d’argento anche per Stefano Monticone, tre vittorie per lui nei 60 kg e per Martina Lo Giudice, tre vittorie nei 57 kg, in semifinale con Miriam Boi, che poi si è imposta per il bronzo sulla connazionale Federica Luciano. Quinto posto anche per Biagio Stefanelli nei 66 kg. Domenica in gara le categorie più pesanti, altri dieci gli atleti italiani impegnati.
Stasera appuntamento radiofonico con Matteo Marconcini a "Zona Cesarini"
Roma, 6 settembre 2017 - Stasera appuntamento radiofonico con il Vicecampione Mondiale di Judo Matteo Marconcini. L'intervista andrà in onda su Radio Rai 1 nel corso del programma "Zona Cesarini" alle ore 21.45 circa.
È possibile ascoltare la radio cliccando qui