IJF Academy, in 33 a Ostia per il primo livello
Ostia, 7 dicembre 2017. Appuntamento nel Centro Olimpico Federale a Ostia con la IJF Academy. Da domenica 10 e fino venerdì 15 dicembre sono 33 i tecnici italiani che, dopo aver seguito la formazione teorica online, ora sosterrà una parte pratica. Al termine del percorso una commissione IJF esaminerà i corsisti al fine di riconoscere la qualifica di Istruttore di Judo di 1° livello. I 33 corsisti sono Efisio Andreuccetti, Denis Armellini, Mauro Bisi, Donata Burgatta, Antonio Ciano, Alessandro Comi, Pierluigi De Luisi, Giovanni Alessandro Esposito, Fabio Fabbroni, Francesco Faraldo, Salvatore Ferro, Rosalba Forciniti, Riccardo Gozzer, Alberto Grandi, Paolo Levi, Giuseppe Macrì, Gianni Maman, Valentina Moscatt, Paolo Natale, Paolo Oleari, Alessandro Pangrazzi, Raffaele Parlati, Massimo Parlati, Luca Poeta, Giulia Quintavalle, Lamberto Raffi, Olindo Rea, Maurizio Scacco, Ylenia Scapin, Andrea Sozzi, Mario Strazzeri, Silvio Tavoletta, Vito Zocco. Il programma del corso. Sabato 9: arrivo dei corsisti; domenica 10: esame teorico (10-11.30), Nage no kata (basic, 15-16.30), Tachi-waza (basic, 16.30-18); lunedì 11: Nage no kata (te, 9-10.30), Tachi-waza (te, 10.30-12), Nage no kata (koshi, 15-16.30), Te-waza (koshi, 16.30-18); martedì 12: Nage no kata (ashi, 9-10.30), Tachi-waza (ashi, 10.30-12), Nage no kata (Sutemi, 15-16.30), Tachi-waza (Sutemi, 16.30-18). Info su: Academy.ijf.org
Fabio Basile questa sera alle 18.45 su Sky Sport Mix intervistato da Diletta Leotta
Roma, 7 dicembre 2017 - Questa sera - alle 18.45 su Sky Sport Mix - il nostro Campione olimpico di Judio Fabio Basile sarà ospite della trasmissione Goal Deejay One to One condotta da Diletta Leotta.
Tricolori U15 femminile, l’Akiyama raddoppia
Ostia, 3 dicembre 2017. È stata ancora l’Akiyama Settimo Torinese la prima fra le società le società nella classifica femminile del campionato italiano esordienti B, nel PalaPellicone a Ostia. Dopo il successo nelle categorie maschili, il team guidato da Pierangelo Toniolo si è imposto dunque anche nelle femminili con un primo, un secondo ed un terzo posto, seguito a ruota dall’Hydra Palermo con un primo ed un secondo e, al terzo posto, la Ginnastica Triestina salita sul podio per un primo ed un terzo posto. Così i podi. 40: 1) Chiara Antonia Dispenza, 2) Miriam Leone, 3) Sara Sanetti e Lucrezia Tantardini; 44: 1) Micaela Sciacovelli, 2) Carlotta Parrinello, 3) Emma Stoppari e Asia Avanzato; 48: 1) Chiara Zuccaro, 2) Giulia Carna, 3) Cindy Passochiuso e Giulia Fornaro; 52: 1) Veronica Toniolo, 2) Agnese Zucco, 3) Aurora Dipalo e Antonietta Palumbo; 57: 1) Sara Corbo, 2) Emilia Simeoli, 3) Carlotta Zeme e Giulia Frosoni; 63: 1) Aurora Berbatti, 2) Eleonora Principe, 3) Phebe Marie Marrello e Giada Scursatone; 70: 1) Emma Petrolo, 2) Giorgia Paglialonga, 3) Sofia Piani e Danila Trotta; +70: 1) Claudia Maria Tarba, 2) Tiziana Marini, 3) Angelica Zanesco e Isabella Borello. Società: 1) Akiyama Settimo, 24; 2) Hydra Palermo, 22; 3) Ginnastica Triestina, 20.
Giappone-record nel Grand Slam, gli azzurri: ‘grande esperienza’
Tokio, 3 dicembre 2017. Il Grand Slam a Tokio ha assegnato quattrodici primi posti. E se questa notazione non sorprende, è la prima volta però, che una sola squadra se n’è aggiudicati dodici, il Giappone. Che non si è limitato a vincere in dodici categorie di peso, ma è salito sul podio del Grand Slam con 32 atleti dei 56 presentati in gara. Una situazione simile, che peraltro ha registrato soltanto tredici nazioni a medaglia e contenuto a tre quelle in area ‘oro’, non si era ancora verificata. Anche per l’Italia dunque, l’esito è stato severo e lo si riconosce nelle parole dei protagonisti, Valeria Ferrari (sconfitta nei 78 kg da Madeleine Malonga, Fra): “Ho sognato da sempre di fare questa gara, è fra le più belle, affascinanti, ma anche dura e impegnativa. Mi spiace sia durata poco, ma ora dobbiamo concentrarci ad un allenamento altrettanto impegnativo per migliorare e crescere”. Carola Paissoni (sconfitta nei 70 kg da Yoko Ono, Jpn): “Per me è stato un onore poter combattere con un’atleta di questo calibro, nonostante io non sia riuscita a esprimere ciò che desideravo. Ora sono pronta per il training camp, in cui cercherò di lavorare sui miei errori”. Christian Parlati (negli 81 kg ha vinto con Verlin, Fin e perso con Lappinagov, Rus): “Dispiace chiudere l’anno cosi perchè potevo fare molto meglio, ma sono consapevole che l’esperienza di oggi mi farà crescere e mi farà trovare pronto alla prossima occasione”. "Gara sempre di altissimo livello, lo strapotere del Giappone è sempre più evidente, 12 ori e 32 medaglie sono un risultato pazzesco, - conclude il coach Francesco Bruyere - è chiaro che la "Verità" è qui. Sono contento di come i ragazzi giovani abbiano affrontato la competizione, hanno preso le misure e capito che non sono distanti. Contento anche di come tutto il resto della squadra, 30 atleti, abbia avuto l'oppportunita di assistere a questo spettacolo e raccogliere dati. Da domani sono tutti pronti a rimettersi al lavoro con entusiasmo. L'obiettivo resta Tokyo 2020".
Tricolori U15 maschile, Akiyama e Banzai davanti a tutti
Ostia, 2 dicembre 2017. Akiyama Settimo Torinese e Banzai Cortina Roma, con quattro medaglie ciascuno, hanno conquistato le prime due posizioni della classifica per società maschile nella prima giornata del campionato italiano esordienti B, in corso di svolgimento nel PalaPellicone a Ostia. Due i primi posti per l’Akiyama con Leonardo Piccolo nei 60 kg e Dario Praiotto nei 73 kg e due terzi, un primo posto per il Banzai con Valerio Accogli nei 40 kg e tre terzi hanno fatto la differenza rispetto all’Airon Judo 90 Fruci Siculo, terzo con un secondo posto. Così i podi. 40: 1) Valerio Accogli, 2) Alessandro Polmo, 3) Manuel Parlati e Daniele Piras; 45: 1) Flavio Petruzzelli, 2) Davide Berghi, 3) Marco Sarlenga e Alessio Casale; 50: 1) Gabriel Fiorentino, 2) Alessandro Bellini, 3) Cristian Miceli e Niccolo Mangino; 55: 1) Valerio Ferro, 2) Vincenzo Skenderi, 3) Samuele Gaita e Marco Battino; 60: 1) Leonardo Piccolo, 2) Richard Alex Naghi, 3) Vincenzo Pelligra e Andrea Raffaeli; 66: 1) Nosa Bright Maddaloni, 2) Edoardo Fanelli, 3) Enrico Signorini e Paolo Faccio; 73: 1) Dario Praiotto, 2) Leonardo Zorzi, 3) Francesco Basso e Raffaele Verdirame; 81: 1) Riccardo Giaconi, 2) Marco Ippolito Maccione, 3) Mattia Boscolo e Jacopo Pluchino; +81: 1) Jean Carletti, 2) Ludovico Urbani, 3) Antonio Massimino e Francesco Costanzo. Società: 1) Akiyama Settimo, 32, 2) Banzai Cortina Roma, 30; 3) Airon Judo 90, 20.
Giappone cinico nel Grand Slam a Tokio, il commento degli azzurri
Tokio, 2 dicembre 2017. È stata dura per tutti la prima giornata del Grand Slam a Tokio, dal momento in cui il Giappone ha scelto di essere cinico nel torneo di casa. Non ha concesso il minimo spazio ad alcuno ed al termine delle sette categorie disputate si è tenuto venti delle 28 medaglie assegnate. Tutte quelle d’oro comprese, ovviamente. Cinque gli azzurri in gara per l’Italia, due vittorie incassate con Gabriele Sulli e Manuel Lombardo, ma in questo contesto non vale come giudizio, che rimane nel commento degli stessi protagonisti. Edwige Gwend: “Ehm, che dire peccato per aver perso così, dopo aver combattuto discretamente… peccato, perché non ho potuto replicare la medaglia fatta nel 2014, e di conseguenza non ho consolidato la mia posizione in ranking, cosa che sarebbe stata opportuna data la mia non partecipazione al master! La gara è finita, ma perlomeno avrò modo di confrontarmi con chi d’interesse durante lo stage”. Francesca Milani: “Oggi mi sentivo bene e volevo divertirmi, ma soprattutto fare del mio meglio. Durante l'incontro ho fatto qualche errore ma ne sono cosciente e so su che cosa devo lavorare. Adesso metterò questo incontro da parte come un pezzettino di esperienza in più e da domani si riparte più forte di prima pensando al prossimo appuntamento!”. Giulia Pierucci: “Aver avuto la possibilità di poter partecipare al Grand Slam di Tokyo è stato fantastico, un’esperienza bellissima e unica. Mi dispiace di non essere riuscita a dare di più ma questo mi è servito a capire ancora meglio i punti su cui devo lavorare. Da lunedì inizierà il training camp e sono certa che sarà la chiave giusta per rimettermi in carreggiata”. Gabriele Sulli: “La gara è stata molto bella e anche le sensazioni erano positive, ero tranquillo e non avevo niente da perdere non è andata come speravo ma sapere che posso giocarmela alla pari a questi livelli è un grande risultato, la prossima volta andrà meglio!”. Manuel Lombardo: “Oggi stavo bene, il lavoro che stiamo facendo con lo staff della nazionale è quello giusto, la gara non è andata come speravo ma comunque mi sono divertito e ho provato sensazioni positive”. Domenica è il turno di Christian Parlati, Carola Paissoni, Valeria Ferrari.
Oltre 500 under 15 sabato e domenica a Ostia per 17 titoli italiani
Ostia, 1 dicembre 2017. Sono oltre 500 gli atleti che, in nove categorie di peso maschili sabato ed otto categorie femminili domenica, si contenderanno nel PalaPellicone a Ostia il titolo italiano della classe U15, Esordienti B. Si tratta di 327 giovani nelle categorie maschili e 219 in quelle femminili che si confronteranno sui cinque tatami allestiti nel palasport di Ostia la settimana successiva alla Coppa Italia e precedente al campionato italiano a squadre. A parziale modifica di quanto riportato nell’informativa della manifestazione, le riunioni dei tecnici sono state così riprogrammate: dalle 8.15 alle 8.30 sabato 2 dicembre e domenica 3
Edwige Gwend con Milani, Pierucci, Paissoni, Ferrari a Tokyo per il Grand Slam
Ostia, 28 novembre 2017. È partita oggi per il Giappone la squadra italiana femminile che parteciperà al Grand Slam a Tokio in programma da venerdì 1 a domenica 3 dicembre. Con il coach Dario Romano ci sono le atlete Francesca Milani (48), Giulia Pierucci (52), Edwige Gwend (63), Carola Paissoni (70) e Valeria Ferrari (78), che si uniranno a Manuel Lombrado, Gabriele Sulli (66) e Christian Parlati (81), chiamati a loro volta a gareggiare nel Grand Slam, ma già in Giappone dal 19 novembre scorso con il primo contingente composto da quindici atleti. Un ultimo gruppo guidato dal coach Roberto Meloni e costituito dalle giovani Carlotta Avanzato, Alessia Ritieni, Anna Rita Campese, Chiara Palanca, Giovanna Fusco, Alice Bellandi, Martina Esposito ed Annalisa Calagreti, partirà invece giovedì 30 per partecipare al training camp a Fujieda che si concluderà il 10 dicembre.
Europa League di bronzo per le Fiamme Gialle di Ylenia Scapin
Ostia, 26 novembre 2017. Terzo posto a Wuppertal per le Fiamme Gialle, che sono salite sul podio dell’Europa League nel Campionato d’Europa per Club. Martina Lo Giudice, Miriam Boi (57), Edwige Gwend (63), Alice Bellandi (70), Assunta Galeone, Valeria Ferrari (78), guidate da Ylenia Scapin hanno affrontato nell’ordine le francesi dell’Etoile Sportive Blanc Mesnil (2-3), Maisons Alfort (4-1), nuovamente l’Etoile (3-2) e, per il terzo posto, le russe del New Stream (3-2). “La gara a squadre trasmette un’emozione diversa perché sei lì e non combatti solo per te stesso... – hanno commentato le ragazze della squadra - Ma anche per chi sta al tuo fianco. Si respira un’energia diversa e si ha una forza diversa. Oggi è stato un gran giorno, perché oltre ad aver preso la medaglia abbiamo qualificato la squadra per il prossimo anno alla Golden League. E noi, Fiamme Gialle, puntiamo in alto… Ci siamo sempre stati, ci siamo e ci saremo”. “È stata una gara durissima – ha detto invece il coach Ylenia Scapin - Le nostre ragazze escono da un ultimo trimestre che le ha viste protagoniste ad altissimi livelli ed il rischio era che non trovassero le risorse nervose necessarie per affrontare l’ennesimo appuntamento. Partendo inoltre sempre con un punto di svantaggio il margine d’errore era ridotto al minimo. La difficoltà per me è stata quella di mantenere la “barra” a dritta e provare a trascinarmi tutte dietro con le risorse che avevamo. Ognuna nel loro piccolo ha reso grande questa squadra. Soddisfatto anche il Comandante Conti ed il d.s. Capitummino che hanno sofferto e gioito con noi qui in Germania. Torno a casa comunque soddisfatta e consapevole dei margini di miglioramento di queste ragazze che stanno ripagando con i fatti la fiducia e le opportunità messe a disposizione. Avanti così!”.
Coppa Italia junior-senior femminile, ancora Akiyama Settimo
Ostia, 26 novembre 2017. Sette primi posti per sette società diverse. Nella Coppa Italia junior-senior a Ostia, anche le categorie femminili hanno replicato lo schema di quelle maschili. Ed è stata la stessa, anche la Società classificata al primo posto, l’Akiyama Settimo, con la sola differenza che oggi ha portato in classifica il peso di ben sette medaglie, una d’oro, tre d’argento e tre di bronzo.
48: 1) Michela Fiorini (Centro Sportivo Torino), 2) Anna De Luca (Judo Club Paola), 3) Giulia Santini (Nuova Florida) e Beatrice Malagodi (Nuova Florida)
52: 1) Francesca Giorda (Accademia Torino), 2) Martina Castagnola (Akiyama Settimo), 3) Beatrice Brienza (Accademia Torino) e Fabiana Carbone (Nippon Napoli)
57: 1) Samata Fiandino (Dojo Equipe Bologna), 2) Federica Luciano (Akiyama Settimo), 3) Giulia Caggiano (Akiyama Settimo) e Beatrice Ranzato (Mestre 2001)
63: 1) Chiara Cacchione (Banzai Cortina Roma), 2) Marta Palombini (Preneste Castello), 3) Anna Righetti (Akiyama Settimo) e Elena Pedaletti (Akiyama Settimo)
70: 1) Chiara Carminucci (Akiyama Settimo), 2) Cinzia Bonfante (Akiyama Settimo), 3) Giorgia Dalla Corte (Dojo Equipe Bologna) e Agnese Piccoli (Dlf Yama Arashi Udine)
78: 1) Anna Fortunio (Fortitudo 1903), 2) Irene Crema (Cus Parma), 3) Natasha Di Fabio (Kodokan Chieti) e Giulia Zuliani (Dojo Sacile)
+78: 1) Federica Pinelli (Kerinos Foggia), 2) Annalisa Calagreti (Ginnastica Tifernate), 3) Rita Ughetti (Sakura Torino) e Carolina Costa (Unime Messina)
Società: 1) Akiyama Settimo, 54, 2) Accademia Torino, 24, 3) Dojo Equipe Bologna, 16