Anche Asia Agus in finale per l’oro nella Serie A di Vancouver
Roma, 15 aprile 2023 – Asia Agus combatterà per la medaglia d’oro dei 50kg alla Karate 1 Serie A in scena a Vancouver. L’atleta delle Fiamme Azzurre ha battuto tutte le avversarie della sua pool ed in semifinale si è imposta Laura Charruf 2-0. Questa notte (ora italiana) affronterà la croata Ema Sgardelli.
Le finali di Asia e della squadra di kata del Maser Rapid saranno in diretta sul canale YouTube WKF a partire dalle 23:00.
Serie A di Vancouver: la squadra del Master Rapid in finale per l’oro
Roma, 14 aprile 2023 – Si è appena conclusa la prima giornata di eliminatorie della Serie A di Vancouver, in Canada, dove si sono sfidati le ragazze del kata individuale, i ragazzi del kata a squadre e le categorie più pesanti del kumite.
Per l’Italia, oggi in gara Carolina Amato dell’Esercito e Chiara Tagliafierro ed Elisa Crescenzi delle Fiamme Oro per il kata individuale, oltre alla squadra maschile di kata del Master Rapid. E proprio quest’ultima, composta da Petroni, Petrillo, e Sacristani, ha conquistato la finale per l’oro da disputare domenica contro il team del Kuwait.
Le 3 ragazze del kata individuale, invece, non sono riuscite a conquistare un accesso alle fasi finali. Domani sarà il turno delle categorie di peso più basse del kumite individuale, del kata maschile individuale e del kata femminile a squadre.
Per seguire sorteggi e risultati vai sul portale di Sportdata cliccando qui.
19 italiani in volo per la Serie A di Vancouver
Roma, 12 aprile 2023 – È tutto pronto a Vancouver, in Canada, per il terzo evento Serie A del 2023 con oltre 580 atleti provenienti da tutto il mondo, tra cui 19 italiani, tutti iscritti dalle proprie società di riferimento.
Inizio gare previsto per venerdì 14 alle 9:00 con le eliminatorie del kata femminile individuale e maschile a squadra, oltre alle prime 5 categorie di kumite (pesi massimi). Sabato, invece, sempre dalle 9:00 si affronteranno nelle eliminatorie gli atleti di kata maschile individuale e femminile a squadre, oltre alle ultime 5 categorie di kumite. Domenica 16, infine, giornata di ripescaggi e finali: fino alle 14:00 con i bronzi e fino alle 18:00 con gli ori.
Per seguire sorteggi e risultati vai sul portale di Sportdata cliccando qui.
Europei 2023: intervista al responsabile del para-karate Luca Nicosanti
Roma, 6 aprile 2023 – Se la nazionale senior ha portato a casa 11 medaglie, i ragazzi del para-karate non sono stati da meno ed agli Europei di Guadalajara hanno collezionato una medaglia d’oro con Mattia Allesina, un argento con Benedetta Belotti e un bronzo con Valerio Di Cocco.
Ma resta un vanto anche la folta partecipazione di atleti del para-karate azzurro. Alla delegazione, infatti, hanno partecipato anche Daniele Alfonsi, capitano, Daniele Montanari e Federica Yakymashko. Segno di un movimento in grande crescita.
Ne abbiamo parlato con Luca Nicosanti, ex atleta agonista con le Fiamme Oro, fondatore e direttore tecnico dell’ASD Toukon Karate-do e, per la FIJLKAM, responsabile del settore para-karate e componente della Commissione Disabili.
“Il movimento sta crescendo – ha commentato Nicosanti – io sono nel mondo della disabilità da circa 20 anni e posso testimoniare che la società sta cambiando. Un tempo ci si vergognava a portare un ragazzo disabile in palestra perché non c’era la cultura e le società non erano attrezzate. Adesso non più, anche grazie ai corsi, come quello FIJLKAM-FISDIR che formano tanti tecnici”.
Nicosanti è in Federazione dall’inizio del nuovo quadriennio olimpico e, finora, si è potuto togliere molte soddisfazioni, cominciando dal Mondiale di Dubai 2021 fino all’Europeo di Guadalajara 2023.
“La mia prima esperienza con la Federazione è stato il Mondiale di Dubai 2021, un grande successo per l’Italia, anche nel para-karate. Agli Europei le emozioni sono state infinite ed ho rivissuto la stessa energia di Dubai.
Il punto fondamentale è che nazionale senior e nazionale di para-karate fanno il raduno insieme, partono in gruppo, vivono le stesse emozioni. Si crea un’energia speciale.
I ragazzi del para-karate trasmettono agli atleti normotipi innanzitutto la spensieratezza. Nonostante la loro difficoltà riescono a dedicarsi allo sport con passione e anche a raggiungere risultati importanti. La spensieratezza viene trasmessa, così come il coraggio di affrontare i propri limiti. Si mettono in gioco, sono determinati nei confronti delle sfide.
Dall’altro lato, voglio sottolineare che la nazionale ci ha accolti bene facendoci sentire a casa. Fare tutto insieme era una mia volontà che la Federazione ha subito accolto. Nel primo Mondiale in cui ci fu il para-karate le nazionali fecero due viaggi e raduni separati. Invece lavorare sull’inclusione è fondamentale e i risultati li abbiamo visti ai Mondiali di Dubai e agli Europei di Guadalajara 2023.
Non è un caso che anche in questo Europeo abbiamo portato moltissime medaglie complessive. Il motivo è che si è creata una squadra vera, coesa. Il tifo di tutta la nazionale, l’uno per gli altri, ha dato forza e leggerezza a tutti. Si percepisce una grande energia positiva, in cui ci si sente sicuri di andar bene. La tensione si abbassa molto.
Questi ragazzi sono stimolatissimi. Mi dicono sempre della loro felicità nel passare il tempo con i loro idoli. Io gli rispondo cha adesso anche loro sono atleti azzurri, rappresentano l’Italia e, insomma, anche loro stessi sono idoli.”
Tanto lavoro e una grande prestazione di squadra: lo sguardo del DTN Luca Valdesi sugli Europei di Karate 2023
Roma, 4 aprile 2023 – I Campionati Europei di karate 2023, in scena a Guadalajara, si sono conclusi domenica 26 marzo. La nazionale italiana senior, come sappiamo, si è comportata benissimo piazzandosi seconda nel medagliere generale, nonostante sia la prima per numero di podi conquistati. 11 medaglie: 3 titoli continentali, 2 argenti e 6 bronzi!
Tra loro, si sono laureati campioni d’Europa la squadra femminile di kata e, nel kumite, Angelo Crescenzo e Michele Martina! E, se aggiungiamo anche i due quinti posti, non possiamo che parlare di una grandissima prestazione di squadra. Leggi qui tutte le medaglie degli Europei di karate 2023.
“Un risultato eccezionale davvero! – ha commentato il Direttore Tecnico Luca Valdesi – È quello che ci siamo detti tutti già nei primi giorni di gara quando abbiamo conquistato così tante finali. Come ho detto ai ragazzi durante la riunione noi non siamo rimasti stupiti da questi risultati. La loro preparazione in questi primi mesi dell’anno è stata mirata e ben fatta e, soprattutto, in ritiro pregara erano tutti in forma smagliante e ben concentrati. Ci aspettavamo grandi risultati da tutti, come è successo.
Forse la conferma più piacevole (non è stata una sorpresa) è arrivata dalla squadra femminile di kata, dove abbiamo inserito un nuovo elemento e non abbiamo avuto tantissimo tempo per prepararci. Abbiamo vinto la finalissima contro la Spagna, in Spagna, dandogli 2 punti e mezzo (23 decimi) di distacco. Un punteggio stratosferico e un punteggio meritato. Oltretutto Noemi Nicosanti ha sostituito Michela Pezzetti, l’atleta più esperta del gruppo. Dunque, oltre all’ottimo inserimento di Noemi, voglio sottolineare anche la grande prova di maturità delle due atlete veterane (giovanissime anche loro) Terryana e Carola. C’è stata una grande prova di gestione del gruppo.”
Partendo dalla squadra di kata, è importante sottolineare che tutte le ragazze convocate sono salite sul podio continentale. Chi non è riuscita nell’individuale, infatti, si è però tolta la soddisfazione con la squadra, di kata o di kumite.
“Esatto, tutte sul podio! – ha continuato Valdesi – Ed oltre naturalmente a ricordare e omaggiare gli ori di Angelo e Michele, voglio parlare di Clio Ferracuti. Lei è stata sfortunata, squalificata per un colpo nella semifinale che stava dominando, ma è stata fortissima. Avrebbe dovuto fare oro individuale e poi nella squadra è stata davvero determinante. In forma strepitosa considerando anche che torna da un lungo periodo di infortunio.”
“È un piacere ricevere i complimenti del Direttore Tecnico - ha risposto Clio Ferracuti, bronzo individuale e a squadre nel kumite – L’Europeo è stato particolare, tutto un po’ fuori posto ma finito in maniera fantastica. Nel pre-Europeo c’è tanto lavoro e tanta fatica, soprattutto per quanto riguarda la gestione degli infortuni. Un mese prima ho avuto una recidiva sulla caviglia, niente di grave ma sono stata ferma quasi 20 giorni. Ho saltato due gare a cui tenevo.
Della gara sono strafelice. Ho potuto esprimere il mio karate al meglio e quello che sono. E questo perché mi sono divertita: quando ti diverti togli un carico emotivo importante e abbassi molto la pressione. Sono molto contenta. Naturalmente volevo un’altra medaglia ma ho dato tutto quello che avevo. Io posso dare il massimo e non posso controllare ciò che è esterno a me. In futuro sono sicura che andrà ancora meglio! Questa gara mi ha insegnato tanto, a prescindere dal colore della medaglia. Ho riacquisito la mia consapevolezza nell’ultimo anno e mezzo con duro lavoro fisico e soprattutto mentale.
Ringrazio sinceramente tutto il centro medico FIJLKAM, tutta la nazionale, la Polizia di Stato, il DTN Luca Valdesi e il mio coach Cristian Verrecchia”
“E infine – ha concluso Valdesi - senza dimenticare che è una vittoria di gruppo, vorrei aggiungere una menzione individuale per Silvia Semeraro che, nonostante un fastidio poi rivelatosi un infortunio abbastanza importante, ha portato a casa il bronzo individuale e quello a squadre.”
Insomma, è stata un’edizione continentale eccezionale che fa ben sperare per i prossimi impegni più importanti: ricordiamo, infatti, che nel corso dell’anno la nazionale dovrà affrontare, tra gli altri, i Giochi Olimpici Europei, in scena a Cracovia dal 30 giugno al 2 luglio, e i Campionati Mondiali di Budapest che si svolgeranno dal 24 al 29 ottobre. È solo l’inizio…
Sipario sugli Open di Sardegna: i risultati della seconda giornata
Roma, 2 aprile 2023 - Calato il sipario sugli Open di Sardegna, alla loro prima edizione, in scena ad Olbia con oltre 500 atleti provenienti da tutta Italia. Giornata dedicata al kumite U14 e a tutte le classi d'età del kata: U14, Cadetti, Junior, U21 e Senior.
Nel kata femminle senior abbiamo assistito alla finalissima tra Miriam Ederar del Master Rapid e Chiara Tagliafierro delle Fiamme Oro. Ad avere la meglio è stata la prima, che si è così guadagnata la medaglia d'oro. Nel kata maschile senior, invece, finalissima tra Edoardo Piccioni della Polisportiva Ternana e Guido Polsinelli delle Fiamme Oro con il secondo a guadagnarsi il metallo più pregiato in terra sarda.
Bella due giorni quella organizzata dal Comitato Regionale Sardegna, dalla World Wellness Karate e dall'ASD Centro Studi Karate Olbia. Si è visto un gran karate e dove i partecipanti hanno lottato per il ranking nazionale.
Consulta il portale di Sportdata per i risultati di tutte le classi d'età.
Open Sardegna: i risultati della prima giornata
Roma, 1 aprile 2023 – Giro di boa al 1° Open di Sardegna, in scena al GeoPalace di Olbia con oltre 500 partecipanti. Ça gara è valida per il posizionamento nel ranking nazionale.
Giornata di oggi dedicata al kumite per le classi d’età Cadetti, Juniores e Senior, con molti nomi già nel giro dei campionati nazionali e, nondimeno, della nazionale italiana.
Ecco qui tutti i risultati di oggi.
Domani sarà ancora karate ad Olbia con il kumite U14 e tutte le classi di kata, dalle 9:00 alle 18:00 e a seguire le finali.
Al via gli Open di Sardegna nel fine settimana
Roma, 29 marzo 2023 – Tutto pronto per il 1° Open di Sardegna, in scena a Olbia, al Geo Palace, sabato 1 domenica 2 aprile. 537 iscritti, tra le classi d’età U14, Cadetti, Junior, U21 e Senior, nel kata e nel kumite.
Organizzato dal Comitato Regionale Sardegna, l’ASD Wellness Karate Sorso ee l’ASD Centro Studio Karate Olbia, con la supervisione Fijlkam.
Sabato sarà giornata di kumite, dai cadetti ai senior. Eliminatorie dalle 9:00 alle 18:00 e a seguire le finali. Domenica, invece, sarà il turno del kumite U14 e di tutte le classi di kata, sempre dalle 9:00 alle 18:00 e a seguire le finali.
Le ragazze del kata regine d’Europa e bronzo per i ragazzi. Chiudiamo con 14 medaglie tra senior e parakarate!
Roma, 26 marzo 2023 – La squadra femminile di kata si conferma per la terza volta consecutiva la più forte d’Europa. Carola Casale, Terryana D’Onofrio e Noemi Nicosanti sono state straordinarie e nella finalissima hanno schiacciato la squadra spagnola 45.6 a 43.3. Un kata perfetto che ha fatto emozionare la nostra Viviana Bottaro al commento su RaiPlay “Stupende! Stupende! Grandissimo lavoro del coach Sara Battaglia. Le ragazze hanno fatto un karate pazzesco!”, ha detto Viviana.
Nella mattinata, poi, è arrivata anche la medaglia di bronzo di Mattia Busato, Gianluca Gallo e Alessandro Iodice che, sempre nella gara a squadre, si sono imposti sul team francese 42.9 a 41.7.
Si piazzano quinti, infine, i ragazzi della squadra di kumite. Oggi in gara contro la Turchia, 5 incontri molto belli, ma la medaglia è andata alla Turchia che si è imposta per 3 a 2.
La nazionale italiana ha fatto un Europeo davvero straordinario in quanto a risultati. Tra karate senior (11) e parakarate (3) porta a casa 14 medaglie di cui 4 titoli continentali. Tali risultati sono il frutto di un grande lavoro di squadra e simbolo dell’unione che c’è fra tutti i componenti della nazionale. Abbiamo visto un grande tifo dagli spalti e tantissima emozione per i risultati dei compagni.
Ricapitoliamo tutte le medaglie azzurre:
Oro – Angelo Crescenzo (60kg), Michele Martina (84kg), la squadra femminile di kata e Mattia Allesina (parakarate)
Argento – Veronica Brunori (55kg), Mattia Busato (kata), Benedetta Belotti (parakarate)
Bronzo – Erminia Perfetto (50kg), Silvia Semeraro (68kg), Clio Ferracuti (+68kg), la squadra femminile di kumite, Terryana D’Onofrio (kata), la squadra maschile di kata, Valerio Di Cocco (parakarate)
I senior, dunque, oltre ai 3 titoli continentali, hanno conquistato ben 11 medaglie sulle 16 disponibili.
Clicca qui per tutti i risultati.
11 medaglie su 12 finali disputate: numeri fenomenali agli Europei di karate e parakarate. Domani ancora su RaiPlay
Roma, 25 marzo 2023 – La prima giornata di finali agli Europei di Guadalajara è da numeri straordinari per la nazionale italiana. 11 medaglie su 12 finali disputate, 3 campioni continentali, 3 argenti e 5 bronzi tra karate e parakarate.
Cominciamo dal kumite, dove Michele Martina e Angelo Crescenzo hanno vinto il titolo rispettivamente negli 84 e nei 60 kg, Veronica Brunori si è aggiudicata l’argento, mentre i bronzi sono andati a Silvia Semeraro, Clio Ferracuti, Erminia Perfetto e la squadra femminile di kumite con Pamela Bodei, Alessandra Mangiacapra e, di nuovo, Semeraro e Ferracuti.
La finalissima di Michele Martina contro il vicecampione continentale in carica, il croato Enes Garibovic, è stata bellissima e tirata. Michele lo ha gestito davvero bene e ha strappato meritatamente la vittoria sul risultato di 3-1, andando a conquistare il titolo europeo degli 84 kg per la seconda volta in carriera, dopo quello di Novi Sad nel 2018.
Quella di Angelo Crescenzo contro il greco Xenos Stephanos, un atleta che sta emergendo molto bene, è stata altrettanto difficile. Con Angelo sempre in vantaggio, riportato in parità negli ultimi secondi dal greco, ma poi, con lo yuko sullo scadere è arrivata la vittoria 5-4.
L’argento di Veronica Brunori è arrivato dopo la sfida con la gigantessa dei 55 kg Anzhelika Terliuga, vicecampionessa olimpica. Veronica, che ieri ha fatto un percorso a dir poco perfetto, non è riuscita a superare la veterana ucraina ed è dunque salita sul secondo gradino del podio.
Silvia Semeraro nei 68 kg ha battuto la francese Alizee Agier, mentre Clio Ferracuti ha avuto la meglio sulla scozzese Niamh Junner per 4-2. Erminia Perfetto, poi, ha battuto con una rimonta straordinaria la giovane e insidiosa francese Niswa Ahmed dei 50 kg, grazie all’ippon.
La squadra femminile di kumite, infine, composta oggi da Pamela Bodei, Clio Ferracuti e Alessandra Mangiacapra, ma alla quale ha partecipato durante le eliminatorie anche Silvia Semeraro, ha affrontato la nazionale finlandese. La vittoria delle azzurre è arrivata grazie al 2-0 di Ferracuti e Bodei nei primi due incontri.
Nel kata individuale, invece, ci siamo aggiudicati un argento e un bronzo. Mattia Busato ha affrontato la finale per l’oro contro il fenomeno Damian Quintero, argento olimpico e pluricampione iridato e continentale. Il nostro Mattia, anche lui atleta olimpico, ha condotto molto bene e fatto una buonissima prova, ma non è riuscito a superare lo spagnolo. Argento per lui
Il bronzo di Terryana D’Onofrio è arrivato invece contro la ceca Veronika Miskova con il 41.7 a 41. Grande prestazione la sua, che domani affronterà la finale per l’oro con Carola Casale e Noemi Nicosanti nelle squadre. Vedendo la finale individuale, però, rimane un po’ di amarezza perché Terryana è probabilmente superiore a entrambe le finaliste.
L’unica finalina persa, purtroppo, è quella di Luca Maresca nei 67 kg, battuto di misura dall’azero Tural Aghalarzade 2-1.
Nel parakarate, infine, è arrivato l’oro spettacolare del nostro campione Mattia Allessina e l’argento della giovanissima Benedetta Belotti nella categoria Blind/Visually impaired. Con un kata straordinario Mattia ha battuto il francese Jordan Fonteney 40.7 a 38.9, mentre Benedetta ha ceduto il passo in una finale eccellente per entrambe, contro l’azera Emiliya Mitlinova.
Il tutto da aggiungere alla medaglia di bronzo conquistata ieri da Valerio Di Cocco, sempre nel parakarate. Le medaglie azzurre, per ora, sono dunque ben 12!
E non è finita qui. Domani, infatti, ci saranno altre 3 finali, di cui 1 per l’oro con la squadra femminile di kata e 2 per il bronzo con le squadre maschili di kata e kumite.
Saremo in diretta su RAIPLAY dalle 9:00 alle 14:00.