Mondiali 2018 al via domani: 26 azzurri a Madrid alla ricerca del titolo
Roma, 5 novembre 2018 - Meno uno ai Campionati Mondiali 2018 di Madrid. L’evento più atteso dell’anno partirà domani nella capitale spagnola: pronti a lasciare il segno 22 azzurri suddivisi nelle varie specialità e altri 4 nel para-karate, accompagnati dal Presidente Domenico Falcone, il Segretario Generale Massimiliano Benucci, il Direttore Tecnico Pierluigi Aschieri e tutti i coaches e staff azzurri. “La rassegna iridata deve essere per noi e i nostri atleti la conferma che la classifica del ranking WKF rappresenta una giusta valutazione delle loro performance – sottolinea il Vice Presidente Sergio Donati -, il che consentirà all’Italia di essere ancora una volta ai più alti livelli mondiali. Queste considerazioni sono state sufficientemente illustrate ai ragazzi nel seminario di preparazione, sono tutto molto motivati e con un’esperienza tale che ci potrà sicuramente portare a fare risultati di rilievo”. Un Mondiale dei record con più di 1400 atleti da 140 Paesi: “A giudicare dal numero dei partecipanti, non si sono mai visti numeri così nelle varie categorie e nelle avarie specialità – commenta il Direttore Tecnico Pierluigi Aschieri-. Abbiamo partecipato a due competizioni importanti nell’ultimo semestre: le Premier League di Berlino e Tokyo ci hanno visti protagonisti indicandoci la strada giusta. Il percorso olimpico per è iniziato da poco e, consapevoli che ogni gara è a sé, dopo ogni appuntamento importante arriva il tempo di modulare vari aspetti e fare il punto della situazione. Lo stesso sarà ora con i Mondiali con la differenza che, se alle Premier ci può essere più di un atleta per nazione, a Madrid no e per questo potrebbe essere meno complicato il percorso per andare a podio. Comunque non sarà facile, ma abbiamo affrontato un lavoro di preparazione molto appurato, i ragazzi sono motivati e l’obiettivo è fare risultato”. Un lavoro intenso che ha rafforzato il gruppo, sempre più unito verso un unico obiettivo: “Le emozioni che accompagnano questi momenti prima di un appuntamento importante sono sempre per noi particolarmente cariche di aspettative – spiega il Team Manager Mauro Venanzetti - al di là dei nostri segreti timori, c’è la consapevolezza delle cose che abbiamo fatto nel passato, dei nostri successi e di quello che nel tempo ci ha portato ad essere fra i primi nel Mondo. La cosa più bella è stata che in pochi giorni siamo riusciti a mettere a punto una squadra di ragazze e ragazzi che saranno vicini al tetto del Mondo, grazie al consueto impegno degli atleti e degli allenatori e del Direttore Tecnico che, in questi anni e in queste ultime competizioni, hanno saputo dare al karate italiano una dimensione internazionale di grande prestigio”. Le eliminatorie andranno in diretta su karateworld.tv, mentre le finali di sabato (dalle ore 10:00) e domenica (dalle ore 09:30) andranno in diretta su Gazzetta.it, Repubblica.it e PmgSport con il commento di Chiara Soldi.
Gli azzurri in gara:
Kata: Viviana Bottaro, Mattia Busato;
Kumite: Angelo Crescenzo (-60 kg), Luca Maresca (-67 kg), Luigi Busà (-75 kg), Michele Martina (-84 kg), Simone Marino (+84 kg), Sara Cardin (-55 kg), Laura Pasqua (-61 kg), Silvia Semeraro (68 kg), Clio Ferracuti (+68 kg);
Kata a squadre: Terryana D’Onofrio, Sara Battaglia, Michela Pezzetti, Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia, Gianluca Gallo;
Kumite a squadre: Lorena Busà, Clio Ferracuti, Laura Pasqua, Silvia Semeraro, Ahmed El Sharaby, Rabia Jendoubi, Nello Maestri, Luca Maresca, Simone Marino, Michele Martina, Andrea Minardi.
Para-karate: Sara Gatti (Intellectual Impairments), Daniele Alfonsi (Intellectual Impairments), Alice Cavrioli (Wheelchair), Fabio Ventura ( Visual Impairments).
Il programma:
Martedì
Eliminatorie e ripescaggi Kata M/F, Kumite +84 kg, +68 kg, -84 kg, -68 kg
Mercoledì
Eliminatorie e ripescaggi Kumite -75 kg, -61 kg, -67 kg, -55 kg, -60 kg, -50 kg,
Giovedì
Eliminatorie e ripescaggi Kata a squadre, Para-Karate tutte le categorie; Eliminatorie (fino ai 32esimi) Kumite a squadre
Venerdì
Eliminatorie e ripescaggi Kumite a squadre
Sabato
Finali Kata e Kumite tutte le categorie, Para-karate Intellectually Impaired e Visually Impaired
Domenica
Finali Kata e Kumite a squadre, Para-Karate Wheelchair
Fotogallery: la "messa a punto" al Centro Olimpico in vista dei Mondiali
Roma, 30 ottobre 2018 - Ultimi giorni di allenamento collegiale per la nazionale di karate che si appresta a partecipare ai Mondiali seniores di Madrid (6/11 novembre).
In vista dell'importante appuntamento si mettono a punti gli ultimi particolari, ci si allena sotto la guida dello staff tecnico e si vive insieme il cammino verso il maggiore evento dell'anno.
Guarda le nostre atlete ed i nostri atleti immortalati dagli scatti di Emanuele Di Feliciantonio!
>>> La fotogallery
Campionati Italiani Esordienti kumite: assegnati sei tricolori femminili
Roma, 21 ottobre 2018 - Si chiudono i Campionati Italiani Esordienti di kumite al PalaPellicone di Ostia. Dopo gli otto titoli distribuiti ieri nelle rispettive categorie maschili, oggi è stata la volta della classe femminile con altri sei tricolori assegnati. Il primo titolo della giornata va a Micol Genta (A.s.d. Karate Club Savona), che nei -37 kg supera in finale Emma Colletti (A.s.d. Ippon Karate Lentini), bronzo per Cristina De Rosso (A.s.d. Talarico Karate Team) e Alessia Novelli (A.s.d. Karate Doschi). Nei -42 kg Biatris Ionela Craiu ( A.s.d. Bracciante Karate) ha la meglio su Anna Bruna Bontempi (A.s.d. S.G. Bresciana Forza e Costanza), terza piazza per Sofia Grillo (A.s.d. Culturale Fitness e Squash MG) e per Lucrezia Pasquetti (S.s.d. Guazzaroni A.r.l.). Vince la medaglia d’oro nei -47 kg Susanna Mc Nally (S.s.d. Rari Nantes Albano), argento per Veronica Vitali (A.s.d. Bresciana Forza e Costanza), mentre i due terzi posti vanno a Irene Marturano (A.s.d. Ippon Karate Lentini) e a Elisabetta Giannuzzi (A.s.d. Dkd Dojo Karate Do Diano Marina). Nei -53 kg sale sul primo gradino del podio Alessandra Schicchi (A.s.d. Talarico Karate Team), al secondo posto Giorgia Felline (A.s.d. Dojo Bushi Galatone), terzo per Chiara Morello (A.s.d. Sporting Center) e Chiara Ippoliti (S.s.d. Rari Nantes Albano A.r.l.). Domina i -60 kg Anna Pia Desiderio (A.s.d. Shirai Club S. Valentino), che vince in finale contro Anja Peulic (A.s.d. Academy Ponte di Piave), bronzi per Francesca Annovazzi (A.s.d. Team Karate Ladispoli) e Miriam Lombardi (A.s.d. Karate Setteville). A chiudere la competizione tricolore la vittoria di Aurora Pergolesi (A.s.d. Karate Puleo Firenze) che nei +60 kg supera Angela De Rosa (A.s.d. Universal Center Napoli), terza piazza per Arianna Vichi (S.s.d. Fitness Per Terni A.r.l.) e Mariaelena Spaziani (A.s.d. Polisportiva Nakayama). La classifica per società ha visto prevalere l’A.s.d. Karate Puleo Firenze su l’ A.s.d. Bresciana Forza e Costanza, si piazzano rispettivamente al terzo e al quarto posto l’A.s.d. Ippon Karate Lentini e la S.s.d. Rari Nantes Albano.
Campionati Italiani Esordienti kumite: assegnati otto tricolori nelle categorie maschili
Roma, 20 ottobre 2018 - Nuovi campioni al PalaPellicone. Nella prima giornata dei Campionati Italiani Esordienti di kumite dedicata alle categorie maschili sono stati assegnati otto titoli tricolore. Nei -40 kg sale sul primo gradino del podio Fabrizio Giordano (A.s.d. Talarico Karate Team) che supera in finale Leandro Risso (A.s.d. Team Karate Ladispoli). Bronzo per Alessandro Conte (A.s.d. Karate Castelfranco Veneto) e Nunzio Massarelli (A.s.d. Budokan Karate Bari). Nei -45 kg vince Francesco Loffredo (A.s.d. Shizoku Karate Avellino) su Lorenzo Cincotta (A.s.d. Talarico Karate Team), terza piazza per Nicolas Di Croce (A.s.d. Accademia Karate Roseto) e Paolo Propizio (A.s.d. Ippon Karate Lentini). Campione italiano nei -50 kg Edoardo Maria Di Mauro (A.s.d. Sport Village Karate), secondo posto per Alessio Durante (A.s.d. Ippon 2 Karate), terzo per Eros Marotti (A.s.d. Karate Zani) e Pietro Pio Califano (A.s.d. Shirai Club S. Valentino). Francesco Dorillo domina i -55 kg, vincendo su Pietro Del Seppia (A.s.d. Millenium Karate), terzo gradino del podio per Cristian Torre (A.s.d. Sports Connection Club) e Luca Giacobbe (A.s.d. Kyohan Simmi Bari). Nei -61 kg oro ad Andrea Bozzi (A.s.d. Esercito 187° Rgt. Paracadutisti Folgore), argento a Massimo Mignanti (A.s.d. Team Karate Ladispoli), bronzi a Carmine Marigliano (A.s.d. Shizoku Karate Avellino), Fernando Marino (Supreme S.s.d. Arl). Primo gradino del podio nei -68 kg per Claudio Lombardini (A.s.d. Shizoku Karate Avellini) che supera Esposito Davide Salviati (A.s.d Generazione K), terza piazza per Corrado Benzi (A.s.d. Club Savona) e per Filippo Pagan (A.s.d. Shotokan Karate Ryu Venezia). Andrea Palmese (A.s.d. Shizoku Karate Avellino) nei -75 kg ha la meglio su Antonio Oliverio (A.s.d. Accademia Karate Crotone), mentre al terzo posto si piazzano Alessandro Coppola (A.s.d. Talarico Karate Team) e Emanuel Ariosto (A.p.d. Star Top Line Dimensione 3). Nella categoria più pesante dei +75 kg Giovanni Paolo Pirro (A.s.d. Karate San Marco Argentano) vince l’oro su Giustino Cristofaro (A.s.d.Pielle), bronzo per Cristian Sablone (A.s.d. Zanshin Club Karate Alanno) e per Davide Amoruso (A.s.d.Samurai Roma).
Assegnato al termine della competizione anche il podio società. A dominare la competizione maschile è stata la A.s.d. Shizoku Karate Avellino, al secondo posto l’A.s.d.Talarico Karate Team, terza piazza per l’A.s.d. Team Karate Ladispoli e per l’A.s.d. Ippon Karate Lentini. Domani dalle 09:00 via alla competizone femminile con 154 atlete divise in 6 categorie.
Nel fine settimana via ai Campionati Italiani Esordienti di kumite a Ostia
Roma, 19 ottobre 2018 - Fine settimana dedicato ai giovani del karate al PalaPellicone di Ostia dove si terrà il Campionato Italiano Esordienti di kumite. Sono 459 gli atleti iscritti provenienti da tutte le regioni d’Italia divisi per sesso nelle varie categorie di peso. Ad accendere i riflettori sulla competizione tricolore sabato 20 ottobre sarà la competizione maschile con 305 atleti divisi in 8 categorie, mentre a chiudere domenica 21 ottobre sarà la gara femminile con 154 atlete divise in 6 categorie. L’inizio delle competizioni è previsto alle ore 09:00 ambe due le giornate.
Giochi Giovanili a Buenos Aires, Ruggiero fa la storia: è bronzo olimpico!
Roma, 18 ottobre 2018 - Il karate italiano entra nella storia grazie a Rosario Ruggiero che conquista il bronzo nei -68 kg alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires: "Sono felicissimo, anche se volevo vincere. È stata un’esperienza nuova ed importante, per questo l’ansia ha preso un po’ il sopravvento. Questa medaglia ha confermato tutti i sacrifici fatti fino a qui ed è un ringraziamento dedicato a tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto". Rosario inizia la sua avventura olimpica nel girone della Pool A dove si ritrova per sorteggio con altri tre atleti europei. Al primo turno supera l’ucraino Robert Shyroian per 3-0 grazie ad una meravigliosa tecnica di gamba, al secondo trova lo stop con il belga Quentin Mahauden, poi vincitore della medaglia d’oro, per 7-6 in un incontro al cardio palma. Il terzo turno termina in parità per 2-2 con il macedone Bojan Boskovic, ma i punti messi a segno dall’azzurro, in forze al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, gli assicurano il passaggio alla semifinale come secondo del girone. Nell’incontro decisivo si trova di fronte al marocchino Yassine Sekouri che ha la meglio per 5-0: Rosario conquista così di diritto la medaglia di bronzo entrando nella storia. Si tratta della prima medaglia italiana del karate a Cinque Cerchi, dopo l'annuncio a Rio 2016 dell'entrata ufficiale della disciplina nel contesto olimpico. "Un sogno fino a due anni fa - commenta Davide Benetello, Presidente della Commissione Atleti e della Commissione Tokyo 2020 Wkf nonché componente del consiglio direttivo del CIO -, oggi è diventato realtà grazie a Rosario, un'emozione fortissima. Siamo soddisfatti come federazione mondiale (Wkf) per l’ottimo svolgimento della competizione e come federazione italiana (Fijlkam) per la prima medaglia olimpica del nostro karate".
Olimpiadi Giovanili a Buenos Aires: il karate italiano al debutto oggi con Rosario Ruggiero
Roma, 18 ottobre 2018 - “Un sogno che si avvera”, commenta così il Presidente della Commissione Atleti e della Commissione Tokyo 2020 Wkf Davide Benetello. È una giornata storica per il karate italiano che farà il suo debutto alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires con Rosario Ruggiero, primo ed unico azzurro qualificato, accompagnato dal coach Cristian Verrecchia. Ieri si sono aperte le competizioni dedicate alla disciplina con le prime tre categorie in gara dove a raggiungere la vetta sono stati l’egiziana Yasmin Nast Elgewilly (-53 kg), il saudita Mohammed Ayed Al Assiri (-61 kg) e la giapponese Kokoro Sakaji (-59 kg). Oggi, a chiudere l’ultimo giorno dell’evento a Cinque Cerchi, le altre tre categorie dei -59 kg femminili, dei + 68 kg e -68 kg maschili. Quest’ultima la categoria di Rosario che, tramite sorteggio, si ritrova nella Pool A con altri tre atleti europei: a partire dalle ore 14:00 italiane sarà proprio lui ad aprire le danze di questa giornata con il primo turno che lo vedrà apposto all’ucraino Robert Shyroian, a seguire si scontrerà con il belga Quentin Mahauden ed infine con il macedone Bojan Boskovic. A passare il turno saranno i primi due del girone che finiranno direttamente in semifinale incrociandosi con i vincitori della Pool B. Dalle ore 20 italiane semifinali e finali. La diretta sul sito Olympic Channel.
Premier League a Tokyo: Busà imperatore in Giappone. Per l'Italia un oro e cinque bronzi
Roma, 15 ottobre 2018 - Una grande Italia quella andata in scena alla Premier League di Tokyo, l’ultima tappa del circuito 2018 e la seconda con in palio i punti olimpici. Sei le medaglie su otto finali conquistate dagli azzurri: un oro e cinque bronzi. A salire sul gradino più alto del podio è Luigi Busà che fa il suo ritorno sul tatami dominando i -75 kg in una finale da togliere il fiato: il 31enne avolese, contrapposto al giapponese Yuta Mori, subisce prima un punto di braccia per poi stupire tutto il Tokyo Budokan con un uramawashi spettacolare al viso. A nulla serve il secondo punto del padrone di casa, l’incontro termina 3-2 per Busà che dimostra ancora una volta di essere tra i più forti atleti al Mondo. Lo spettacolo continua e l’Italia sale sul podio in altre cinque occasioni. La prima grande sorpresa arriva da Mattia Pampaloni che nei -60 kg mette in scena uno spettacolo da ricordare: con la determinazione giusta di chi ha sempre sognato di raggiungere una finale importante, Mattia prova il tutto per tutto contro il Campione del Mondo Douglas Brose (Bra) riuscendo a metterlo in difficoltà: l’incontro termina 1-1 e, tolto lo senshu al brasiliano per somma di ammonizioni, ad avere la meglio per decisione arbitrale è il toscano. Stessa sorte per Clio Ferracuti che continua la sua ascesa nei + 68 kg salendo sul terzo gradino del podio per la terza volta consecutiva: l’incontro di finale contro Aleksandra Stubleva termina 3-3 e a decretare la vittoria dell’azzurra sono gli arbitri, a causa di un’uscita dal tatami all’ultimo secondo che porta alla perdita del vantaggio per l’atleta bulgara. Ennesima conferma anche da parte di Silvia Semeraro che nei -68 kg domina letteralmente la finalina sulla statunitense Cheryl Murphy non lasciandole scampo e terminando l’incontro per 3-1. Altre due gioie azzurre arrivano dalle squadre di kata: il team femminile, composta da Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio, conquistano il bronzo vincendo nettamente per 5-0 sulla formazione giapponse della Keio University, così come il team maschile, composto da Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo, supera la Shinkogauken High School giapponese sempre per 5-0. Niente da fare per Viviana Bottaro, sconfitta 5-0 dalla padrona di casa Mizuki Ugai e quinto posto, così come Lorena Busà nei -55 kg, superata 2-1 dalla tedesca Jana Bitsch. Al termine della competizione sono stati premiati anche i Grand Winner del circuito Premier League 2018: Sara Cardin domina la categoria -55 kg.
Premier League a Tokyo: salgono ad otto le finali azzurre. Questa notte la diretta
Roma, 13 ottobre 2018 - L’Italia chiude con altre tre conquiste la seconda giornata di eliminatorie della Premier League di Tokyo. Ad ottenere la finalina per il bronzo sono state Clio Ferracuti e Silvia Semeraro, con loro anche la squadra di kata femminile. Nei +68 kg Clio parte con un passo falso, la sconfitta subita dalla francese Garcia per 7-3, ma l’approdo in finale dell’avversaria ha regalato il ripescaggio all’azzurra che, dopo aver battuto la svizzera Kaufmann (6-4), la tedesca Yldirim (2-0) e la finlandese Stubleva, se la vedrà domani con la bulgara Aleksandra Stubleva per tentare di salire per la terza volta consecutiva sul podio del circuito. Silvia si riconferma ai vertici della categoria -68 kg proclamandosi regina della propria pool grazie alle vittorie sulla kazaka Budkina (2-1), la canadese Bratic (1-0) e la giapponese Someya (3-1). Lo stop arriva in semifinale contro la francese Agier per 1-0, una sconfitta di misura che la costringerà domani a giocarsi il terzo gradino del podio contro la statunitense Murphy. Finalina anche per il team femminile di kata (Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio) che, sconfitte dalla nazionale giapponese, proveranno a battere un’altra squadra nipponica per il bronzo. Niente da fare per gli altri azzurri in gara, usciti nei turni eliminatori. La Nazionale italiana conta ora otto finali, una per l’oro e sette per il bronzo: questa notte in diretta a partire dalle ore 3:00 sul nostro sito, su Gazzetta.it e su Repubblica.it.
Premier League a Tokyo: cinque finali azzurre. Busà rientro da urlo!
Roma, 12 ottobre 2018 - Conclusa la prima giornata dell’ultima tappa del circuito Premier League a Tokyo. Degli azzurri in gara sono cinque le finali conquistate. Luigi Busà fa il suo grande rientro dopo il piccolo infortunio che lo aveva costretto allo stop forzato aggiudicandosi la finale per l’oro nei -75 kg: “Un capolavoro unico il suo, come non se ne vedono tutti i giorni”, commenta il coordinatore della squadra olimpica Vincenzo Figuccio. L’azzuro ha infatti superato prima il greco Dimitrios Rigas per 5-0, poi il tedesco Noah Bitsch per 3-0, l’americano Thomas Scott per 7-2 ed in semifinale il giapponese Ken Nishimura per 3-0. Domenica se la vedrà con l’altro giapponese in gara Yuta Mori. Ancora Busà anche nei -55 kg femminili con Lorena che conquista la finale per il bronzo dopo aver superato Corea, Scozia, Croazia e aver ceduto solo alla giapponese Shiori Nakamura: il ripescaggio superato con successo contro la brasiliana Valeria Kumiaki le ha consegnato l’accesso alla finalina di domenica contro la tedesca Jana Bitsch. Stessa possibilità di salire sul terzo gradino del podio per Mattia Pampaloni che nei -60 kg ha sorpreso tutti lasciando dietro di sé Belgio e Slovacchia per poi cedere il passo al turco Eray Samdan: per lui un ripescaggio tutto azzurro contro Antonio Vastola, su cui ha avuto la meglio per decisione arbitrale. Sempre domenica se la vedrà con il brasiliano Douglas Brose. Nel kata continua a lasciare il segno Viviana Bottaro: un percorso incredibile il suo che l’ha vista dominare per 5-0 Cile, Giappone, Canada e trovare lo stop contro la padrona di casa Hikaru Ono. Anche per lei possibilità di bronzo domenica contro l’ennesima nipponica in gara, Mizuki Ugai. Si chiudono le speranze di medaglia con la finalina conquistata dalla squadra di kata maschile (Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo) che si sono ritrovati a dover fronteggiare un vero e proprio muro: superano la prima formazione nipponica per 3-2, poi la seconda per 5-0 e si fermano con la terza per 4-1. Domenica affronteranno il quarto team giapponese per il bronzo. Niente da fare per gli altri azzurri in gara usciti nei turni preliminari. Domani seconda giornata di eliminatorie con Viola Lallo (-61 kg), Silvia Semeraro (-68 kg), Michele Martina (-84 kg) e Simone Marino (+84 kg).