La nazionale Italiana di Karate nel weekend a Okinawa per disputare la WKF Karate1 Series A
Roma, 23 novembre 2017 - Dopo una settimana trascorsa alle pendici del Monte Fuji - nel Centro sportivo giapponese di Gotemba - la Nazionale Italiana di Karate si è trasferita a Okinawa dove nel weekend andrà in scena la WKF Karate 1. Gli atleti italiani - sotto la guida tecnica del Direttore Tecnico Pier Luigi Aschieri - sono accompagnati dai coach federali Claudio Guazzaroni e Roberta Sodero. Diciassette gli atleti che prenderanno parte alla prossima gara giapponese, questo l’elenco degli azzurri convocati:
Kata: Mattia Busato, Mirko Barreca, Viviana Bottaro, Sara Battaglia.
Kumite: Angelo Crescenzo (60 kg), Samuele Marchese (60 kg), Giuseppe Cartelli (67 kg), Luigi Busà (75 kg), Rabii Jendoubi (75 kg), Nello Maestri (84 kg), Michele Martina (84 kg), Erminia Perfetto (50 kg), Sara Cardin (55 kg), Alessandra Mangiacapra (55 kg), Laura Pasqua (61 kg), Silvia Semeraro (68 kg), Clio Ferracuti (+68 kg).
Programma:
Sabato 25 novembre
Ore 9.00
Kata individuale maschile e femminile - Eliminatorie-Semifinali e Ripescaggi
Ore 12.35
Finale gara di Kata individuale maschile e femminile
Ore 12.50-20.00
Eliminatorie – Semifinali – Ripescaggi Kumite femminile (50 kg/55 kg/61 kg) Eliminatorie – Semifinali – Ripescaggi Kumite maschile (60 kg/67 kg/75 kg).
Domenica 26 novembre
9.00-13.00
Eliminatorie – Semifinali – Ripescaggi Kata squadre maschile e femminile
Eliminatorie – Semifinali – Ripescaggi Kumite femminile (68 kg/+68 kg)
Eliminatorie – Semifinali – Ripescaggi Kumite maschile (84 kg/+84 kg)
Ore 14.00-15.30
Finali gara Kata a squadre maschile e femminile
Finali gara Kumite femminile (50 kg/55 kg/61 kg/68 kg/+68 kg)
Finali Kumite maschile (60 kg/67 kg/75 kg/84 kg/+84 kg)
Dominio italiano nel medagliere della Venice Cup 2017, gli italiani conquistano 151 medaglie
Roma, 19 novembre 2017 - Gli atleti italiani dominano la Venice Cup 2017 giunta alle ventiseiesima edizione. A Caorle è stato un weekend all’insegna del karate; oltre 1600 iscritti in 55 differenti categorie - dai Senior agli Under 14 - si sono sfidati durante questi tre giorni di combattimenti intensissimi che ancora una volta hanno messo in luce la scuola italiana di questa antichissima disciplina sportiva. Alla fine, gli atleti di casa hanno dominato il medagliere conquistando 41 ori, 34 argenti e 76 bronzi. Un trionfo assoluto che ha certificato il buon lavoro che le palestre italiane stanno portando avanti sotto l’egida della Fijlkam. Al secondo posto del medagliere è arrivato il Giapppone (5 ori, 2 argenti e 7 bronzi) che ha preceduto Austria (3 ori - 7 argenti - 4 bronzi) e la Polonia che ha chiuso con 2 ori, 4 argenti e 3 medaglie di bronzo.
A Caorle la Venice Cup 2017 di Karate con oltre 1600 atleti divisi in 55 categorie
Roma, 17 novembre 2017 - Sarà un weekend esaltante quello che vedrà impegnati sul tatami di Caorle oltre 1600 karateka appartenenti a 300 squadre provenienti da tutto il mondo che saranno impegnati in 55 differenti categorie per la Venice Cup 2017. La manifestazione, giunta alla ventiseiesima edizione, anche quest’anno ha riscosso un successo significativo in termini di partecipazione e offre agli atleti l’opportunità di confrontarsi in un torneo ad altissimo livello tecnico, propedeutico alle prossime competizioni internazionali ufficiali sotto l’egida della WKF e dell’EKF. Oggi saranno impegnati sul tatami gli atleti della categoria Seniores, sabato saranno di scena Juniores e Under 21, domenica l’evento si concluderà con le gare riservate ai Cadetti e agli Under 14.
La Nazionale Italiana di Karate in Giappone per preparare la prossima WKF Karate1 di Okinawa
Roma, 15 novembre 2017 – La Nazionale Italiana di Karate è volata in Giappone per avviare la preparazione fisica in vista dei prossimi impegni sportivi. Ieri gli atleti azzurri hanno svolto il primo allenamento nel centro sportivo giapponese di Gotemba - sotto la supervisione del Direttore Tecnico Pier Luigi Aschieri - guidati dai coach federali Claudio Guazzaroni e Roberta Sodero. Sono diciassette gli atleti italiani convocati dal Direttore Tecnico che prenderanno parte anche alla WKF Karate1 di Okinawa in programma dal 23 al 26 novembre 2017. Questo l’elenco degli azzurri convocati:
Kata: Mattia Busato, Mirko Barreca, Viviana Bottaro, Sara Battaglia.
Kumite: Angelo Crescenzo (60 kg), Samuele Marchese (60 kg), Giuseppe Cartelli (67 kg), Luigi Busà (75 kg), Rabii Jendoubi (75 kg), Nello Maestri (84 kg), Michele Martina (84 kg), Erminia Perfetto (50 kg), Sara Cardin (55 kg), Alessandra Mangiacapra (55 kg), Laura Pasqua (61 kg), Silvia Semeraro (68 kg), Clio Ferracuti (+68 kg).
Al Centro Olimpico di Ostia assegnati i titoli italiani di Kata e Kumite degli Esordienti A
Roma, 5 novembre 2017 - Nel weekend al Centro Olimpico Federale di Ostia sono andate in scena le finali del campionato italiano Esordienti A di Karate. Orsola D’Onofrio vince il titolo italiano di Kata femminile, argento per Sonia Inzoli, medaglie di bronzo per Chiara Tagliaferro e Asia Tinti. Nella gara di Kumite, il titolo di campionessa italiana dei 37 kg va a Chiara Piovano che supera in finale Chiara Di Domenico. Gradino più basso del podio per Alessia Novelli e Michelle Rizzo. Nella categoria 42 kg il titolo va a Laura Troina che in finale supera Irene Maturano, bronzo per Veronica Vitali e Alessandra Ronzoni. Nei 47 kg, Susanna Mc Nally vince il titolo italiano battendo in finale Chiara Nardi, terzo posto per Giorgia Fabbri e Giulia Bonaiti. Giorgia Spinosa è la nuova campionessa italiana nella categoria 53 kg, medaglia d’argento per Miriam Lombardi, Flaminia Ghenzi e Martina Quartararo si devono accontentare del bronzo. Nei 60 kg, Anna Pia Desiderio batte in finale Silvia Marchesi, chiudono al terzo posto Sofia Tonni e Francesca Annovazzi. Nella categoria pesante dei 68 kg, Francesca Ferrero conquista il titolo sconfiggendo in finale Sofia De Rosa. Bronzo per Sabrina Solimeno e Sharon Guiscardi. Il titolo di campione d’Italia nella gara di Kata maschile va a Guido Polsinelli che precede Cristian Villano, Federico Arnone e Samuele Moscatelli. Nelle categorie leggere del Kumite, Salvatore Bamundo vince il titolo nei 40 kg battendo nell’ultimo atto Marco Gaetano Spampinato. Terzi posti per Leandro Russo e Mattia Seghezzi. Il nuovo campione nazionale nei 45 kg è Angelo Ingenito che supera in finale Michael Pedersoli, bronzo per Marco Mininni e Francesco Dorillo. Nei 50 kg, il successo va a Christian Sabatino che ha la meglio su Luigi Cioffo, terza piazza per Nicola Manzione e Nicola Guarino. Salendo di categoria, Daniele Mastroianni è il nuovo campione italiano dei 55 kg, argento per Gennaro Mandile, medaglie di bronzo per Antonio Iadaresta e Ferdinando Fumo. Nei 61 kg Michele Girardi vince il titolo battendo Alessandro Di Marco, al terzo posto Vincenzo Pino e Samuele Salerno. Nelle categorie più pesanti, Emanuele Pacelli (68 kg) vince il titolo contro Igor Suela, sul gradino più basso del podio Vittorio Riccardi e Paolo Di Foggia. Il campione d’Italia nei 75 kg è Nicolò Gaggio che in finale batte Giovanni Di Carluccio, medaglie di bronzo per Tiziano Perugini e Valentin Ghilogas. Nella gara degli 83 kg, Luigi Baronchelli è il campione italiano di categoria dopo il successo ottenuto in finale contro Davide Amoruso. Bronzi per Jacopo Coccia e Pierpaolo Bevilacqua.
Al Centro Olimpico il 2° Workshop "Verso Tokyo 2020" dedicato al mondo del Karate
Roma, 3 novembre 2017 - Oggi, nell'Aula Magna del Centro Olimpico Fijlkam è andato in scena il secondo Workshop “Verso Tokio 2020”, un dibattito sui Regolamenti di Gara e Tecnica del Karate, rivolto ai Tecnici titolari delle prime 58 Società Sportive della Classifica Quadriennale 2013/2016, ai Commissari Tecnici Regionali e ai Responsabili Centri Tecnici Regionali. L'obiettivo del Workshop è stato quello di fornire ai Tecnici il più adeguato bagaglio d’informazioni per una più attenta programmazione delle metodiche di allenamento in funzione dei modelli di prestazione legati all’ applicazione del Regolamento Internazionale unitamente all’analisi statistica delle tecniche maggiormente in uso a livello nazionale. A tale evento hanno preso parte il Presidente della Fijlkam Domenico Falcone, il Segretario Generale Massimiliano Benucci, il Direttore tecnico della Nazionale Italiana di Karate Pierluigi Aschieri, Luca Valdesi, compoente della WKF Competition Rules Commission del Kata, il Presidente della Commissione Nazionale Ufficiali di gara Giuseppe Zaccaro il Presidente della commissione atleti della World Karate Federation Davide Benetello, e numerosi componenti della Commissione Nazionale Attività Giovanile.
L'Italia chiude al sesto posto nel medagliere dei Mondiali. Landi e Martina Campioni del mondo!
Roma, 30 Ottobre 2017 - Soddisfazioni mondiali per la Nazionale Italiana di Karate che torna da Tenerife con un sesto posto nel medagliere. Sei, come le medaglie conquistate dagli atleti azzurri che hanno avuto modo di farsi valere nelle tre categorie Cadetti, Juniores e Under 21. Nella gara Juniores di kata femminile arrivano conferme per Carolina Amato che sale sul podio conquistando la medaglia di bronzo. Stesso metallo nel kumite per Carmine Luciano (cat. 52 kg) che nella gara dei Cadetti compie un bel percorso ottenendo un brillante terzo posto. Rosario Ruggiero (68 kg) conquista il secondo gradino del podio nella gara Juniores vincendo la medaglia d’argento, percorso simile per il campione d’Europa in carica Simone Marino (+84 kg) che dopo una brillantissima gara e un’estenuante semifinale, vede sfumare l’oro mondiale soltanto davanti all’ultimo ostacolo: sogno rimandato, ma il tempo è dalla sua parte. Dalle Canarie tornano due nuovi Campioni del mondo, Matteo Landi (55 kg) e Michele Martina (75 kg); il primo vince il titolo Juniores, il secondo trionfa negli Under 21. Due ori, due argenti, due bronzi, per una classifica finale che vale la sesta piazza davanti alla Francia.
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Michele Martina d'oro ai Mondiali di Tenerife! Gloria anche per Simone Marino: argento
Roma, 29 ottobre 2017 - Ancora una volta, “Fratelli d’Italia”. Michele Martina è il nuovo campione del mondo Under 21 della categoria 75 kg. L’atleta della Polizia di Stato si impone al termine di una giornata esaltante per i colori azzurri, a Tenerife c’è gloria anche per Simone Marino che conquista la medaglia d’argento. Inno di Mameli e gradino più alto per podio per Michele Martina che sale meritatamente sul tetto del mondo. L’atleta italiano supera al primo turno l’estone Artamonov per hantei, l’avvio appare stentato, ma è un crescendo rossoniano; nel secondo combattimento arriva la vittoria per 4-2 contro il portoghese Silva, nel terzo turno il successo per 3-1 contro l’ungherese Erdos alimenta i sogni di gloria, l’entusiasmo accresce le sue potenzialità che esplodono passo dopo passo. La vittoria contro l’ucraino Demchyshyn per 8-0 certifica la vittoria di Pool, in semifinale l’azzurro si impone di misura contro l’argentino Ichiki. Ultimo atto, c’è l’inglese Thorpe: finisce 6-0 per l’atleta italiano che sale sul tetto del mondo! Non è una semplice vittoria, è un trionfo costruito con sudore e fatica, metro dopo metro, passo dopo passo. Michele Martina fil nuovo campione del mondo Under 21 dei 75 kg. Stasera Tokyo sembra meno lontana.
L’altro protagonista di giornata è Simone Marino che conquista la medaglia d’argento sempre nella categoria +84 kg degli Under 21. Il Campione Europeo inizia con un incoraggiante 7-0 contro l’ucraino Baidala, poi supera il giapponese Yazawa per 3-2. Nel terzo combattimento arriva un nuovo successo contro il montenegrino Ivanovic (2-0), poi la disarmante vittoria contro lo spagnolo Martinez Velilla per 9-1 che lo lancia verso la finale di poll; l’atleta toscano contro il canadese Rivest dà vita a un emozionantissimo combattimento: Marino si impone per 6-5, ma lascia per strada tante - troppe - energie. Nell’atto conclusivo arriva la sconfitta per quattro a uno contro il turco Yamanoglu. Il Mondiale si chiude con una medaglia d’argento e una brillante prestazione che lascia ipotizzare un ottimo viatico per il prossimo futuro. Gli altri Azzurri in gara nella categoria Under 21, non brillano di luce assoluta: Danilo Greco (60 kg) supera i primi due turni battendo prima il greco Karalis per 3-2, poi il serbo Cacic per 7-1. Nel terzo turno la sconfitta contro l’azero Mammadrzayev mette fine al suo sogno. Dura solo un turno il Mondiale di Roberto Ferraiolo che viene subito eliminato dallo sloveno Primozic, negli 84 kg Giuseppe Tesoro vince i primi due incontri con l’austriaco Hoermann (2-1) e contro il portoghese Diz Miguel (1-0), nel terzo turno l’ucraino Toroshanko mette fine al suo percorso.
Un altro podio per gli Azzurri. Ai Mondiali di Tenerife bronzo per cadetto Carmine Luciano
Roma, 28 ottobre 2017 - Gli azzurri del Karate non finiscono mai di stupire. Ai Mondiali Cadetti, Juniores e Under 21 arriva ancora una medaglia. Carmine Luciano sale sul podio conquistando il bronzo nella gara dei 52 kg dei Cadetti. Il percorso dell’atleta italiano parte con un’affermazione per hantei contro il tedesco Obitz, nel secondo turno arriva un successo nettissimo (7-0) contro il portoghese Diogo Sousa. Nel terzo combattimento l’italiano si impone per 4-1 contro l’inglese Day Ethan. Il cammino si interrompe contro l’egiziano Mohammed Salah; si va ai ripescaggi dove la vittoria contro Cheng Hai Pan gli regala la finale per il terzo posto poi vinta contro l’iraniano Aghdasi. Nella competizione delle Canarie si fa apprezzare anche Mattia Ciarloni (57 kg) che vince tre incontri e arriva fino alle porte della finale per il bronzo: per lui, fatale la sconfitta nei ripescaggi con il macedone Svinarski: onorevole settimo posto. Breve il percorso degli altri Cadetti: Daniele De Vivo (63 kg) esce al primo turno contro iraniano Davoudiiman, la gara di Matteo Fiore (70 kg) dura due turni, Francesco Di Mauro vince all’esordio, ma cade subito dopo contro il giapponese Sakihama. La migliore tra le ragazze è Asia Agus (47 kg) che vince tre combattimenti prima di cedere contro l’elvetica Voegelin: alla fine chiude al settimo posto. Martina Boselli (54 kg) e Anastasia Capritti (+54 kg) escono al primo turno. Non vanno meglio le loro compagne nella gara riservata alle Under 21; Annamaria Damolideo (50 kg) viene eliminata per hantei al primo turno dalla russa Asadullina, stesso destino per Sara Brogneri (61 kg) battuta dalla marocchina Errabi. Eleonora Lanzone (55 kg) supera il primo turno contro l’olandese Eerden, poi perde di misura contro la canadese Carriere.
Landi trionfa a Tenerife. L'azzurro vince la medaglia d'oro, Ruggiero conquista l'argento
Roma, 27 ottobre 2017 - Gli atleti azzurri vincono un oro e un argento nella terza giornata dei Mondiali di Karate Cadetti, Juniores e Under 21 in programma a Tenerife. La kermesse delle Canarie avvolge di gloria Matteo Mandi che sale sul gradino più alto del podio e regala agli spettatori il privilegio di ascoltare le note dell’inno di Mameli. L’atleta azzurro - in gara nella categoria 55 kg Juniores - supera nettamente Anyayahan, suo primo avversario, con un perentorio 8-0. L’avvio è incoraggiante, il seguito sarà esaltante; Landi elimina nell’ordine l’ungherese Feher vincendo per 3-1, poi si impone di misura sul canadese Plunkett, di seguito sconfigge il giapponese Yamahora per 4-0. In semifinale c’è il marocchino Edari, battuto per 4-2. La finale è combattuta, l’indonesiano Wahyu è un avversario impegnativo che l’italiano supera dopo un confronto avvincente: quattro a tre! L’esito finale non è lo stesso per Rosario Ruggiero che alla fine torna a casa con una medaglia d’argento al collo; dopo aver vinto cinque combattimenti, il karateka cede sul filo del traguardo contro l’egiziano Abdelgawad.