Carolina Amato conquista la medaglia di bronzo ai Mondiali Juniores di Tenerife
Roma, 25 ottobre 2017 - Una medaglia di bronzo e tre piazzamenti nella prima giornata dei Mondiali di Tenerife riservati alle categorie Cadetti, Juniores e Under 21. L’Italia festeggia il bronzo mondiale conquistato da Carolina Amato nella gara di Kata femminile Juniores. Il percorso dell’atleta azzurra è buono; sconfigge al primo turno l’egiziana Mahmoud per 3-2, poi elimina la francese Pons per 4-1, poi batte nettamente la spagnola Vega Letamendi per 4-1. Nella finale di pool l’italiana cede il passo contro la giapponese Morimoto, la finalissima sfuma, ma nella finale per il terzo posto la karateka azzurra batte rabbiosamente la russa Vanusanikova in maniera netta (5-0) salendo meritatamente sul sul podio.
Nella gara maschile di Kata Juniores il migliore degli italiani è Mirko Barreca che chiude al settimo posto. Riescono a fare meglio di lui Alessio Ghinami (Kata/Cadetti) e Gianluca Gallo (Kata/Under 21): entrambi chiudono al quinto posto.
La Nazionale Italiana di Karate vola a Tenerife per i Campionati Mondiali Cadetti, Juniores e Under 21
Roma, 23 ottobre 2017 - Il Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Karate Pierluigi Aschieri ha diramato la lista dei convocati per i prossimi Campionati Mondiali Cadetti, Juniores e Under 21 in programma dal 25 al 29 ottobre 2017 a Tenerife. La delegazione azzurra, accompagnata dal Segretario Generale Massimiliano Benucci, dal Delegato dei Rapporti Internazionali Davide Benetello, dal Vice Presidente del Karate Sergio Donati e dal Team Manager Mauro Venanzetti, è partita questa mattina per Tenerife dove - da mercoledì 25 ottobre - inizieranno i combattimenti per l’assegnazione dei titoli mondiali di categoria. Questo l’elenco degli azzurri convocati:
Under 21
Kumite: Danilo Greco (cat. 60 kg), Roberto Ferraiolo (cat. 67 kg), Michele Martina (cat. 84 kg), Giuseppe Tesoro (cat. 84 kg), Simone Marino (cat. +84 kg), Annamaria Damolideo (cat. 50 kg), Eleonora Lanzone (cat. 55 kg), Sara Brogneri (cat. 61 kg). Kata: Gianluca Gallo, Terryana D’Onofrio.
Juniores:
Kumite: Lucrezia Angelica Molgora (cat. 48 kg), Veronica Brunori (cat. 53 kg), Matteo Landi (cat. 55 kg), Syria Mancinelli (cat. 59 kg), Pamela Bodei (cat. +59 kg), Christian Morra (cat. 61 kg), Rosario Ruggiero (cat. 68 kg), Christian Ferrara (cat. 76 kg), Cristian Zippoli (cat. + 76 kg). Kata: Carolina Amato, Mirko Barreca, Riccardo Battioli, Michael Bonomelli, Eva Ferracuti, Elisa Franchini, Sofia Garofoli, Giulio Sembinelli.
Cadetti:
Kumite: Asia Agus (cat. 47 kg), Carmine Luciano (cat. 52 kg), Martina Boselli (cat. 54 kg), Anastasia Capritti (cat. +54 kg), Mattia Ciarloni (cat. 57 kg), Daniele De Vivo (cat. 63 kg), Matteo Fiore (cat. 70 kg), Francesco Di Mauro (cat. +70 kg). Kata: Matilde Galassi, Alessio Ghinami.
Bertoli, Salvetti, Angelucci, Brunori e Damolideo le nuove campionesse italiane Juniores di kumite
Roma, 15 ottobre 2017 - Altre emozioni, altri titoli al Centro Olimpico della Fijlkam dove oggi si sono disputati i Campionati italiani Juniores di Kumite femmiinile. Anna Maria Damolideo vince la medaglia d'oro nella categoria 50 kg battendo in finale Eleonora Pepe. Terzo posto per Silvia Sassano e Noemi De Rosa. Nella categoria dei 55 kg, il titolo va a Veronica Bronuri che supera Francesca Cavallaro, sul gradino piùbasso del podio finiscono Alessandra Mangiacapra e Sara Fenoglio. Arrivano sorprese nei 61 kg dove Giulia Angelucci conquista l'oro ai danni di Sara Brogneri, bronzi per Sara Biondo e Irene Vanzetti. Anna Salvetti è la rivelazione dei 68 kg: l'atleta bergamasca vince la medaglia d'oro battendo in finale Lisa Sandonnini. Terzo posto per Asia Staglioli e Francesca Fanzani. Nella categoria pesante (+ 68 kg), la campionessa italiana Juniores è Mara Bertoli che supera nell'atto conclusivo Alessia Este. Chudono al terzo posto Camilla Petruzzi e Caterina Dreassi.
Juniores Kumite: titolo italiano per Greco, Ferraiolo, Pietromarchi, Ciani, Crisanti e Cosciotti
Roma, 13 ottobre 2017 - Il Karate ha assegnato sei titoli italiani nella gara maschile Juniores di Kumite. Nella categoria dei 60 kg, medaglia d’oro per Danilo Greco che in finale supera Giovanni Marino. Terzo posto per Matteo Landi e Antonio Della Volpe. Nella categoria dei 67 chilogrammi, il titolo italiano va a Roberto Ferraiolo che in finale supera di misura Gennaro Vitulano. Le medaglie di bronzo finiscono sul collo di Andrea Arioli e Giacomo Andretta. Nei 75 kg il successo va a Lorenzo Pietromarchi che batte Andrea Ortensi dopo un combattimento molto tirato, sul gradino più basso del podio finiscono Alessio Guarguaglini e Carlo Bellino. Nelle categorie pesanti, il titolo di campione italiano va a Michele Ciani che domina la finalissima contro Giorgio Faedda. Terzo posto per Fabio Mazzoleni e Cristian Scalmana. Nella gara dei 94 kg c’è gloria per Francesco Crisanti che supera in finale Federico Loro. Biagio Nettore e Raoul Santarelli si devono accontentare del bronzo. Infine la sfida nel raggruppamento dei +94 kg che vede trionfare Patrizio Cosciotti su Romano Fiore. Terzo posto per Michael Ghislandi e Danilo Rapisarda.
Nel weekend al PalaPellicone i Campionati Italiani Juniores di Kumite, in palio undici titoli nazionali
Roma, 13 ottobre 2017 - Undici titoli in palio con oltre quattrocento atleti in gara. Il Centro Olimpico Fijlkam ospita nel weekend i Campionati Italiani Juniores di Kumite. La giornata di sabato sarà dedicata alla gara maschile, con 268 contendenti nelle sei differenti categorie: 60 kg, 67 kg, 75 kg, 84 kg, 94 kg e +94 kg. Si parte alle 9.30, il blocco finali è previsto per le 19.00. Domenica andrà in scena la gara femminile con 148 atlete in gara divise per sei categorie di peso: 50 kg, 55 kg, 61 kg, 68 kg e +68 kg. Sarà un appuntamento di livello, con diversi nazionali sul tatami tra cui Danilo Greco, Samuele Marchese, Andrea Arioli e Biagio Nettore tra gli uomini e con Silvia Sassano, Francesca Cavallaro, Sara Brogneri e Linda Stasi tra le donne.
Sara Cardin torna sul tatami e conquista l'argento nella WKF Karate di Salisburgo
Roma, 8 ottobre 2017 - Argento vivo. Sara Cardin torna dall’infortunio e sale sul podio con la naturalezza dei campionissimi. Una frattura al naso ha limitato parzialmente i suoi allenamenti, ma l’atleta di Conegliano ha saputo tener lontani i riflessi psicologici di un incidente di percorso che avrebbe potuto condizionare la sua gara. Alla fine è arrivata una medaglia d’argento alla fine di un percorso lineare e vincente, almeno fino al penultimo atto. “E’ un'altra bella medaglia da mettere nella collezione - sottolinea la campionessa al termine della gara di Salisburgo - questo è un argento dal sapore particolare; ho affrontato sei combattimenti di fila con le avversarie più agguerrite al mondo, dopo appena un mese dall'infortunio al naso. Mi dicevano che per un periodo avrei avuto timore dello scontro, i più esperti sostengono che l'infortunio al naso é molto psicologico, ma sinceramente quando sono salita sul tatami non ho avvertito dolori, le gambe e le braccia andavano, il cuore era lì, come batteva per l’Italia. Sono orgogliosa di questa medaglia, negli occhi della gente che incrocio per i corridoi traspare la stima che provano nei miei confronti. Ho fatto veramente una bella gara, mi sentivo molto bene fisicamente: sono partita un po' spenta al primo incontro, poi mi sono sciolta e ho portato a segno delle gran belle tecniche sia di calcio che di pugno. Ho provato si un po' di cose, alcune hanno funzionato, altre meno ma l'importante é essermi testata. Come primo test dopo i World Games posso dire che é andato alla grande. Peccato per la finale, qualcosina in più mi avrebbero potuto riconoscere, ma va bene così”. sempre a podio”. Il percorso di Sara Cardin oggi è iniziato battendo l’indonesiana Sanistyarani per 4-2, poi un successo contro la kosovara Zhitia (2-0) e il successivo - sempre conto stesso punteggio - contro la slovacca Semanikova. Nella finale di pool contro la giapponese Nakamura arriva un roboante 4-0, poi, nella semifinale contro la turca Yakan Tuba arriva un altro successo che legittima con un 2-0. Nell’atto finale cede di misura (0-1) contro l’ucraina Terluyga.
La WKF di Salisburgo non regala gioie, ma domani sul tatami torna Sara Cardin
Roma, 7 ottobre 2017 - Nella prima giornata della WKF Series A di Salisburgo non ci sono medaglie da festeggiare in casa azzurra. La gara di kata individuale femminile non regala soddisfazioni alle nostre atlete; Sara Battaglia compie un percorso incoraggiante eliminando l’ucraina Kreshchenko (5-0), la spagnola Lopez Pintado (5-0), l’italiana Carola Casale (3-2) e la francese Feracci (4-1): l’azzurra vince la propria pool, ma il suo percorso si interrompe subito dopo davanti alla spagnola Martin Abello. La gara di Viviana Bottaro e Terryana D’Onofrio hanno in comune un ostacolo insormontabile: la giapponese Shimizu che le elimina entrambe; Viviana Bottaro supera brillantemente i primi due turni battendo l’olandese Van Lokven e l’indonesiana Ora Sisilia, la sua gara termina al terzo turno contro la nipponica. Stessa sorte per Terryana D’Onofrio che supera i primi tre incontri con la slovacca Brazdova, la polacca Bracikowska e la spagnola Fàbregas-Eceiza. La sfida per la finale di pool contro la nipponica Shimizu la vede sconfitta per 4-1.
Nella gara individuale di kumite maschile - categoria 67 chilogrammi - Luca Maresca supera al primo turno il russo Solopov (3-0), elimina nel secondo il danese Nymand e batte nel terzo l’ecuadoriano Viveros: l’italiano esce di scena contro il giapponese Shinohara. Percorso molto simile per Roberto Ferraiolo che supera al primo turno Collins e nel secondo Lee Chung, ma viene eliminato per hantei dal giapponese Araga. Non va meglio per gli azzurri nella categoria degli 84 kg, dove Michele Martina viene eliminato al primo turno per hantei dal francese Grillon. Nella stessa gara, Nello Maestri batte nel primo incontro il bosniaco Bektaš, ma viene eliminato al secondo turno dall’olandese Timmermans. Giuseppe Tesoro supera i primi due turni con il finlandese Mentore e il bielorusso Stalmakhovich, ma viene battuto dal serbo Mijalkovic.
Non va meglio alle ragazze; nella categoria 50 kg - kumite femminile - Silvia Sassano supera i primi due turni battendo la belga Fevrier (6-0) e successivamente la francese Bouderbane, ma si ferma al terzo contro la slovacca Kovacikova. Nei 61 kg esce al primo turno Sara Brogneri che viene sconfitta dalla slovacca Langosova. Grosso rammarico per Silvia Semeraro nella gara dei 68 kg; l’atleta azzurra vince di misura i primi tre incontri contro la portoghese Ribeiro, la slovacca Pillarova e l’ucraina Bihych, poi viene eliminata dalla svedese Rasmusson per hantei.
Domani a Salisburgo ci sarà il ritorno di Sara Cardin sul tatami dopo l’infortunio subìto nelle settimane scorse. Con lei, nella gara dei 55 kg anche Eleonora Lanzone e Alessandra Mangiacapra. L’altra azzurra Linda Stasi gareggerà nella categoria + 68 kg. Tra gli uomini saranno protagonisti Danilo Greco e Samuele Marchese nei 60 kg, mentre Biagio Nettore sarà impegnato nella categoria +84 kg. In programma - per quanto riguarda il Kata - la gara individuale maschile con Mattia Busato, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia, e la gara a squadre femminile.
Ventuno convocati per la WKF Series A di Salisburgo, Sara Cardin torna sul tatami dopo l'infortunio
Roma, 5 ottobre 2017- Uno stage di quattro giorni, ora la gara di Salisburgo. La nazionale Italiana di Karate è pronta ad affrontare una nuova sfida; sono stati quattro giorni intensi nel centro Olimpico di Ostia, dove gli atleti hanno lavorato sotto lo sguardo attento dei coach Claudio Guazzaroni, Cristian Verrecchia, Salvatore Loria, Roberta Sodero, Vincenzo Figuccio e del preparatore atletico Massimo Montecchiani. Al termine del Collegiale, il Direttore tecnico della Nazionale Pierluigi Aschieri ha diramato le convocazioni per l’appuntamento austriaco: torna nella lista dei convocati anche Sara Cardin, nuovamente sul tatami dopo aver subìto - nelle settimane scorse - un infortunio in allenamento. Questo l’elenco dei 21 convocati:
Kata:
Mattia Busato, Gianluca Gallo, Giuseppe Panagia, Viviana Bottaro, Sara Battaglia, Terryana D’Onofrio.
Kumite:
Danilo Greco (cat. 60 kg), Samuele Marchese (cat. 60 kg), Luca Maresca (cat. 67 kg), Roberto Ferraiolo (cat. 67 kg), Michele Martina (cat. 84 kg), Nello Maestri (cat. 84 kg), Giuseppe Tesoro (cat. 84 kg), Biagio Nettore (cat. +84 kg); Silvia Sassano (cat. 50 kg), Sara Cardin (cat. 55 kg), Eleonora Lanzone (cat. 55 kg), Alessandra Mangiacapra (cat. 55 kg), Sara Brogneri (cat. 61 kg), Silvia Semeraro (cat. 68 kg), Linda Stasi (cat. + 68 kg).
PROGRAMMA WKF 1 KARATE SERIE A SALISBURGO
Sabato 7 ottobre
(8.00-11.30) Eliminatorie - Semifinali e Ripescaggi
Kata individuale femminile e gara a squadre maschile
(12.00-19.00) Eliminatorie- Semifinali e ripescaggi
Kumite femminile (cat. 50 kg; 61 kg; 68 kg)
Kumite maschile (cat. 67 kg; 75 kg; 84 kg)
(20.00-21.30) Finali
Domenica 8 ottobre
(9.00-12.30) Eliminatorie - Semifinali e Ripescaggi
Kata individuale maschile e gara a squadre femminile
(13.00-17.00) Eliminatorie- Semifinali e ripescaggi
Kumite femminile (cat. 55 kg; +68 kg)
Kumite maschile (cat. 60 kg; +84 kg)
(17.00-18.00) Finali
Domenica trionfale per gli azzurri! Oro per i 2 team di kata, successi individuali per Ferracuti e Barreca
Roma, 1 ottobre 2017 - I ragazzi dal kimono d’oro. Gli atleti azzurri dominano la seconda giornata degli Open Croatia 2017 di Karate. A Reijka gara trionfale per i ragazzi del Kata che portano a casa due medaglie d’oro individuali, due ori a squadre e altre due medaglie di bronzo. E’ un risultato di prestigio per tutto il movimento giovanile del Karate azzurro che sotto la guida del Presidente Cinzia Colaiacomo - sta avvolgendo col tricolore i podi delle competizioni internazionali. Giulio Sembinelli, Michael Bonomelli e Riccardo Battioli conquistano il primo posto nella gara a squadre maschile, battendo in finale la macedonia per 5-0. Anche le colleghe azzurre fanno suonare l’inno di Mameli: Eva Ferracuti, Elisa Franchini e Sofia Garofoli dominano la Croazia con lo stesso roboante risultato di 5-0. Ma la gloria accompagna gli atleti della Nazionale anche nelle gare individuali dove Mirko Barreca sale sul gradino più alto del podio della gara Juniores. Fa altrettanto bene Eva Ferracuti che vince la gara individuale nella categoria Juniores, tornando in Italia con due ori al collo dopo aver conquistato anche la vittoria a squadre. Nella stessa gara sale sul podio anche Sofia Garofoli, già protagonista - con Ferracuti e Franchini - con la formazione del kata a squadre. Nella gara individuale delle Cadette, Matilde Galassi si fa onore conquistando il bronzo individuale. E’ stato un weekend esaltante per le giovani leve del Karate italiano che continua a mietere successi sognando un’avventura a cinque cerchi.
Karate Open Croatia 2017, a Rijeka è subito festa! Oro per Asia Agus, Carmine Luciano e Matteo Landi
Roma, 30 settembre 2017 -Tre ori, un argento e due bronzi sono il bottino delle squadre Nazionali di Cadetti e Juniores impegnate a Rijeka nell’Open di Croazia. Asia Agus domina la gara del Kumite individuale femminile (cat. 47 kg) dei Cadetti; l’atleta azzurra fa percorso netto arrivando sul gradino più alto del podio: in avvio batte la slovacca Podobova per 3-1, poi supera nettamente l’ungherese Fruzsina (3-0). Successi legittimi anche nei turni successivo contro l’elvetica Voegelin (2-0) e la croata Ostojic (2-0). nella finalissima arriva un altro successo insindacabile per 3-0 contro la slovacca Simcikova. Nella gara maschile dei Cadetti (cat.52 kg), Carmine Luciano regala le note dell’inno di Mameli agli spettatori dell’arena croata; l’italiano batte all’esordio il croato Vukomanovic per 5-0, poi regola il tedesco Tarasow per 3-0. Nel terzo turno l’atleta azzurro incrocia l’italiano Lorenzo Costa superandolo 2-0: un successo che gli apre la strada verso i quarti di finale che vince per 3-0 contro lo slovacco Tvrdon. In semifinale vittoria agevole (4-1) contro il marocchino Marsou, il trionfo arriva contro il bulgaro Stoyanov battuto per 3-1. Il terzo successo italiano porta la firma di Matteo Landi (cat. 55 kg) e arriva nella gara maschile del Kumite Juniores: l’azzurro conquista la medaglia d’oro battendo in finale l’italiano Federico Sereno del Bus Torino. Ma in casa azzurra si festeggiano altre tre medaglie grazie all’argento conquistato nei Cadetti da Daniele De Vivo (cat. 63 kg) e alle medaglie di bronzo nel torneo Juniores conquistata da Angelica Lucrezia Molgora (cat. 48 kg) e Andrea Arioli (cat. 68 kg). Matteo Fiore, Christian Ferrara, Francesco Di Mauro e Syria Mancinelli perdono le finali per il bronzo e chiudono al quinto posto. Domani scenderanno sul tatami gli atleti del Kata maschile e femminile.