Grand Slam Ekaterinburg, Italia impossibilitata a prendervi parte
Per il momento, il Grand Slam ad Ekaterinburg non è stato ancora cancellato e, se si dovesse svolgere regolarmente com’è previsto da venerdì 13 a domenica 15 marzo, gli iscritti potrebbero essere i 587 atleti di 90 nazioni che risultano al momento, in seguito alla rinuncia dell’Italia, che è stata confermata poco fa. Dopo aver considerato le nuove disposizioni per l’ingresso dei cittadini italiani in Russia infatti, è stato riscontrato che la squadra azzurra risulta impossibilitata a prendervi parte e, di conseguenza, la direzione tecnica nazionale ha deciso che il raduno collegiale in corso nel Centro Olimpico a Ostia si concluderà domani, sabato 7, anziché martedì 10 come da programma. Questa la squadra che non partirà per Ekaterinburg, Maria Centracchio, Edwige Gwend (63), Alice Bellandi (70), Manuel Lombardo, Matteo Medves (66), Fabio Basile, Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito, Christian Parlati (81).
Rinviata la Junior European Cup di Lignano
Roma 4 marzo 2020 - Con la presente si comunica che la Junior European Cup di judo. in programma il 4 e 5 aprile 2020 e il relativo Training Camp, in programma dal 6 all'8 prevista a Lignano Sabbiadoro(UD), è stata rinviata a data da destinarsi a causa delle recenti problematiche relative al corona virus.
Emergenza virus: annullata la Junior European Judo Cup di Coimbra 2020
Roma 4 marzo 2020
Vi comunichiamo che la Junior European Judo Cup di Coimbra 2020 del 14-15 Marzo è stata cancellata.
Annullato anche il Training Camp previsto per il 16-19 Marzo
I rimborsi (EJU fee e soggiorno) sono da richiedere direttamente agli Organizzatori portugalevents@fpj.pt
Emergenza virus, annullato anche il Grand Prix a Rabat
“La Federazione Internazionale Judo informa con rammarico che, causa l’epidemia del virus Corona e della situazione sanitaria mondiale ed in particolare in Marocco, dove le misure precauzionali sono state aumentate a partire da oggi, il Gran Prix a Rabat, in programma dal 6 all'8 marzo, è stato annullato su decisione del governo marocchino”. Con questo comunicato l’IJF ha comunicato l’annullamento del Grand Prix in programma fra tre giorni in Marocco, ma l’orientamento potrebbe estendersi anche più in avanti e la situazione è in costante evoluzione. Del resto, proprio il telegiornale delle 13.30 su Rai 1, nel servizio da Pechino di Giovanna Botteri, è stato detto “Oggi per la prima volta il Giappone ha parlato di rinviare le Olimpiadi”. Undici gli atleti italiani iscritti al Grand Prix a Rabat che, a questo punto, nemmeno partiranno, Gabriele Sulli, Andrea Regis, Matteo Marconcini, Giuliano Loporchio, Vincenzo D’Arco, Francesca Giorda, Francesca Milani, Martina Lo Giudice, Giorgia Stangherlin, Valeria Ferrari, Eleonora Geri.
Judo: cancellate la Cadet European Judo Cup di Zagabria e l'EJU tournament di Pordenone
Roma 2 marzo 2020 Si comunica che la Federazione croata di Judo, su direttive delle autorità sanitarie locali, ha dovuto cancellare la Cadet European Judo Cup 2020 di Zagabria, che si sarebbe tenuta dal 7 all'8 marzo.
Si comunica inoltre che l'EJU Tournament di Pordenone del 28 marzo sarà spostata a data da destinarsi.
Paissoni e Rosetta, doppio bronzo all’Open a Varsavia
Dopo Di Loreto e D’Angelo, anche Carola Paissoni e Melora Rosetta sono salite sul podio dell’European Open a Varsavia per due medaglie di bronzo. Carola Paissoni, con tre vittorie prima del limite sulla lituana Darja Piskunova, la bielorussa Viktoryia Novikava e, nella finale per il bronzo, sulla polacca Eliza Wroblewska, si è classificata al terzo posto nei 70 kg. “Sono felice per questa medaglia – ha detto la 25enne torinese - che arriva dopo molto tempo e mi regala fiducia per i prossimi appuntamenti. Ringrazio il centro sportivo olimpico dell’Esercito e Pierangelo Toniolo per avermi accompagnata in questo percorso”. Ed un bel terzo posto l’ha ottenuto anche Melora Rosetta, 25 anni e torinese anche lei che, nei 78 kg ha vinto sulla spagnola Lucia Perez Gomez, sull’ucraina Valeriia Makurova e, per il bronzo, sull’israeliana Omri Kenyon. “Sono molto contenta del risultato ottenuto nonostante i problemi che ci sono stati per preparare questa gara. – ha detto Melora Rosetta - Le palestre erano chiuse a causa delle ordinanze restrittive dovute al corona virus e quindi abbiamo avuto un po’ di difficoltà ad allenarci, inoltre fino all’ultimo non si sapeva se ci avrebbero fatti partire. Nonostante tutto è andata come speravo. Ringrazio il centro sportivo Esercito”.
Cancellata l’European Cup Senior in Svizzera il 7-8 marzo
In seguito alla decisione delle autorità svizzere di cancellare tutti i grandi eventi sportivi sul territorio nazionale, la Federazione di riferimento ha annullato l’European Cup Senior in programma il 7-8 marzo a Winterthur. Questa la nota pubblicata sul sito della Federazione Judo svizzera: “La salute e la sicurezza di giocatori, funzionari, volontari e tifosi è una priorità assoluta. Con il gran numero di rappresentanti italiani e di altre persone iscritte, il rischio di infezione a causa dei viaggi e dei contatti durante la gara, rappresentano un potenziale diffusore del virus. Per questo motivo, in accordo con le autorità svizzere competenti, la Federazione svizzera Judo & Ju-Jitsu, l'Unione Europea Judo, il comitato organizzatore ha deciso di cancellare il Judo Open 2020”. L'EJU rispetta pienamente le decisioni degli enti locali e della Federazione svizzera di judo. Tutte le delegazioni che hanno già prenotato hotel e quota di iscrizione possono entrare in contatto con il comitato organizzatore svizzero contact@swiss-judo-open.ch. EJU ha informato inoltre che, al momento, tutti gli altri tornei in calendario sono confermati.
Oro-bis a Varsavia per Carmine Di Loreto, argento per D’Angelo
Nell’European Open a Varsavia Carmine Di Loreto ha messo al collo un’altra medaglia d’oro nei 66 kg che, in quest’occasione, si è accompagnata con quella d’argento meritata da Biagio D’Angelo nei 60 kg. Soltanto quattro settimane fa il 26enne Di Loreto vinse a Sofia, oggi si è ripetuto in Polonia con cinque belle vittorie ottenute su Bartlomiej Garbacik (Pol), Luukas Saha (Fin), Dzmitry Muzhaila (Blr), Petr Zhukov (Rou) ed in finale su Karo Marandian (Ukr). Percorso eccellente anche per il ventenne Biagio D’Angelo che ha conquistato la finale dei 60 kg con le vittorie su Davud Mammadsoy (Aze), Tibo Volleman (Ned), Lehel Orban (Rou) e Justo Nunez Rodriguez (Esp), cedendo poi il passo per l’oro al francese Jolan Florimont.
“Carmine è il solito combattente e non si può dire niente, di fronte ad uno come lui bisogna solo alzare le mani e per fargli un applauso. – ha commentato il coach Elio Verde - È stato proprio bravo bravo bravo! Sono molto contento per Biagio – ha aggiunto - perché è riuscito ad esprimere tutto il lavoro che fa sempre in allenamento e sta iniziando ad avere più confidenza con questo livello. Oggi lo ha dimostrato!”. Nella prima giornata di gare sono stati ottenuti anche un quinto posto nei 48 kg con Alessia Ritieni (tre vittorie su Shafag Hamidova, Aze, Amber Gersjes, Ned, Lois Petit, Bel) ed un settimo posto nei 60 kg con Andrea Carlino (due vittorie su David Ferguson, Gbr, Oriol Subirana Pujals, Esp). Domenica in gara Massimiliano Carollo, Tiziano Falcone, Kenny Komi Bedel (81), Davide Pozzi, Andres Felipe Moreno (100), Federica Luciano (63), Carola Paissoni (70), Melora Rosetta, Lucia Tangorre (78), Elisa Marchiò (+78).
Invariato il calendario agonistico Federale settore Judo
Roma 28 febbraio 2020- In relazione alle problematiche sanitarie legate al Coronavirus ed alla luce delle recenti disposizioni emanate dal Governo, al momento la Federazione non ha ritenuto opportuno fare rilevanti modifiche al Calendario Agonistico Federale 2020, oltre a quanto già comunicato:
Le Finali Nazionali dei Campionati Italiani di Judo (M/F) Juniores/Esordienti/Cadetti/Assoluti, sono confermati come da calendario e avranno luogo nelle sedi già stabilite e pubblicate sul Sito Federale. Per le relative Fasi Regionali di Qualificazione, in particolare quella dei Campionati Italiani Juniores, calendarizzate il 14 e 15 marzo, i Comitati Regionali interessati alla sospensione delle attività sportive dovute all’emergenza sanitaria nazionale, visto l’annullamento del Trofeo Italia di Martina Franca, sono autorizzati a svolgerle il 21 e 22 marzo 2020, fermo restando i termini di chiusura delle iscrizioni come da PAAF 2020 Art.1, punto 1.
Naturalmente, tali decisioni vengono prese sulla base delle informazioni pervenute ad oggi e potrebbero subire ulteriori aggiustamenti in funzione delle eventuali comunicazioni ufficiali da parte delle Autorità preposte.
In 22 a Varsavia per l’Open, 9 coppie a Louvain la Neuve per il kata
Ventidue atleti italiani sabato e domenica saranno in gara a Varsavia, in un’European Open che registra l’iscrizione di 435 atleti da 44 nazioni, ma altre nove coppie italiane saranno impegnate a Louvain la Neuve, nuova sede in Belgio del primo EJU Kata Tournament dell’anno, dove sono iscritte 90 coppie di 18 nazioni. Questi i ventidue italiani impegnati nella Continental Open, Biagio D’Angelo, Andrea Carlino (60), Carmine Maria Di Loreto (66), Gabriele Sulli, Emanuele Bruno, Luca Rubeca, Edoardo Mella (73), Massimiliano Carollo, Tiziano Falcone, Kenny Komi Bedel (81), Davide Pozzi, Andres Felipe Moreno (100), Elisa Adrasti, Alessia Ritieni (48), Martina Castagnola (52), Giulia Caggiano, Giulia Pierucci (57), Federica Luciano (63), Carola Paissoni (70), Melora Rosetta, Lucia Tangorre (78), Elisa Marchiò (+78). Queste le nove coppie invece, che si esibiranno nell’EJU Kata Tournament, Gino Gianmarco Stefanel e Alessandro Cugini, Sofia Gliemmo e Gabriele Ortini nel Nage no kata, Massimo Cester e Davide Mauri, Michael Chiara e Marco Corvetti, Andrea Fregnan e Pietro Corcioni nel Katame no kata, Laura Bugo e Barbara Bruni, Giovanni Tarabelli e Angelica Tarabelli nel Ju no kata, Enrico Tommasi e Alberto Gainelli nel Kime no kata, Lisa Cesario e Marco Bondi nel Kodokan Goshin Jutsu. Oltre la gara, si registrano anche 44 iscritti al Kata Judges Seminar in programma domani, mentre sabato si terranno gli esami per la qualifica. A questo torneo seguiranno gli appuntamenti con Pordenone (Italia) e Lambesart (Francia), mentre entro la fine dell'anno, la Polonia ospiterà i Campionati Europei e Mondiali di Kata rispettivamente a Varsavia e Cracovia.