Italia leader a Varsavia, Toniolo oro, Centracchio argento, Lisciani quinta
Un’altra medaglia d’oro per l’Italia a Varsavia! E con Veronica Toniolo i primi posti sono diventati tre, ma nella seconda giornata del campionato d’Europa U18 c’è anche la medaglia d’argento di Luigi Centracchio ed il quinto posto di Sara Lisciani. È proprio un’Italia travolgente questa dei cadetti, che si batte e si fa valere, come accade ormai da tempo del resto. Veronica Toniolo ha conquistato la finale dei 52 kg superando per wazari Teodora Copic (Srb) e Marie Polnicka (Cze), quindi per ippon Vladyslava Snitko (Ukr) e Palina Slesarenka (Blr). Per la medaglia d’oro ha superato l’austriaca Anika Schicho, tre shido e la partita si è chiusa. Luigi Centracchio ha scalato il tabellone dei 73 kg con le vittorie per ippon su Yehor Kuzin (Ukr), wazari su Jonathan Houkes (Ned), ippon su Panagiotis Shakos (Cyp) e wazari allo scadere su Alexandre Tama (Fra). In finale ha affrontato il ceco Adam Kopecky, che ha messo a segno due wazari. Sara Lisciani nei 57 kg ha superato per ippon Fatima Costa (Por) ed Erika Vauhkonen (Fin) prima di essere fermata da Alexe Wagemaker (Ned), quindi altre due vittorie per ippon su Martha Fawaz (Fra) e Fationa Kasapi (Kos) l’hanno portata alla finale per il bronzo con la russa Kseniia Galitskaia, che è stata premiata grazie alla terza sanzione assegnata all’azzurra. Nei 52 kg una vittoria per Sara Russo sulla lituana Gabriele Zilionyte prima dello stop impostole da Romi Dori (Isr). Nei 66 kg Samuel Salvo è stato eliminato da Jano Ruebo (Ger) e nei 73 kg Manuel Vici, dopo la sconfitta con Vugar Talibov (Aze), ha ceduto anche nel recupero con Aleksandar Rajicic (Srb). Sabato sarà il turno di Daniele Accogli (90), Jean Carletti (+90), Carolina Mengucci (70), Erica Simonetti, Asya Tavano (+70).
I commenti dei protagonisti
“Oggi non stavo tanto bene – ha detto Veronica Toniolo - ma questa mattina, quando mi sono svegliata, mi sono detta che sarei dovuta salire ugualmente sul gradino più alto del podio. È stata una gara difficile, ma ho portato sul tatami tutto quello che avevo... lo scorso anno l’europeo mi aveva lasciato l’amaro in bocca, così promisi a me stessa ed a mio papà che il colore della medaglia sarebbe cambiato. E così è stato! Ringrazio papà, che mi dà la forza per affrontare queste giornate nonostante tutto, ringrazio mamma che ancora una volta è stata al mio fianco, ringrazio Susy Scutto e Alessandro Comi che in questi giorni mi hanno aiutata, sostenuta e sopportata... e con loro ringrazio tutti i miei compagni di club e di nazionale il cui supporto è stato impagabile!”.
"Sto rosicando..... - ha detto Luigi Centracchio - sapevo di poter fare un buon Europeo e sapevo di poter puntare in alto: c’è mancato poco ed ora ovviamente penso che il colore della mia medaglia sarebbe potuto essere un altro. L’amaro di oggi è lo spunto giusto per lavorare più sodo e per concentrarmi sui prossimi appuntamenti. Ringrazio la nazionale e la mia famiglia ed in particolare mia sorella Maria che oggi mi ha supportato per tutta la giornata".
"È stata un’altra ottima giornata - ha detto Alessandro Comi a nome della CNAG - anche oggi i ragazzi hanno combattuto alla grande; Veronica ha disputato un Europeo di grande caparbietà dimostrando che anche quando le condizioni non sono ottimali si può arrivare in alto con le risorse che si hanno a disposizione; Gigi non è stato da meno: impeccabile il suo percorso fino alla finalissima dove purtroppo il ceco lo ha sorpreso. L’europeo è nel pieno del suo svolgimento, dobbiamo restare concentrati per la terza giornata e ultima giornata di gare individuali: domani si combatte ancora".
Europei Cadetti, è subito doppio oro a Varsavia con Scutto e Skenderi
Assunta Scutto e Vincenzo Skenderi, ed è subito doppio oro per l’Italia a Varsavia, nella prima giornata del Campionato d’Europa U 18. Nei 48 kg Assunta Scutto ha superato l’israeliana Sindi Vainshtein, la rumena Silvia Gherman e la croata Ana Viktorija Puljiz per disputare la finale con Raquel Brito (Por), coronata con uno splendido ippon. è stato un wazari al golden score che assegnato l’oro a Vincenzo Skenderi nella finale dei 55 kg, che ha aggiunto così la vittoria sull’ungherese Bence Farkas alle tre precedenti, ottenute su Emile Notebaert (Fra), Miguel Gago (Por) e Kamran Suleymanov (Aze). Ma c’è anche il quinto posto nei 40 kg per Chiara Antonina Dispenza che, dopo essere stata rimontata dalla russa Karina Minnikaeva al primo turno, ha recuperato bene con le turche Doga Suren ed Ecre Alayildiz, mentre nella finale per il bronzo è stata costretta ad inchinarso al wazari incassato da Giorgia Hagianu, rumena, oro l’anno scorso a Sarajevo. Due vittorie per Giulia Carna nei 48 kg, una vittoria per Antonio Polmo e Thomas Scatolino nei 50 kg, mentre Asia Avanzato è stata fermata subito nei 44 kg.
“Sono molto contenta – ha detto Assunta Scutto - perché desideravo tanto questa vittoria e l’ho preparata a lungo. Avevo voglia di vincere e mi sentivo bene. Il mio prossimo obiettivo sono i mondiali e voglio subito mettermi al lavoro per prepararlo al meglio. Ringrazio tutto lo staff della nazionale che mi ha seguito, ringrazio Antonio Ciano, Kevin e papà che sono venuti fino a qui a supportarmi”.
“Sapevo di poter fare un buon europeo – è stato il commento di Vincenzo Skenderi - e oggi ho fatto in modo che tutto andasse nella direzione giusta, mi sentivo bene e ho fatto il mio Judo. Sono contentissimo di questa medaglia ed ora mi concentro per gli EYOF. Ringrazio il mio allenatore Pierangelo Toniolo, i miei genitori che oggi mi hanno tifato e chi in questi giorni di preparazione mi ha supportato.... e sopportato!”.
“La giornata di oggi si è chiusa con due splendide medaglie d’oro – ha concluso il coach Alessandro Comi - Susy e Vincenzo hanno concluso una gara perfetta in cui sono stati indiscussi protagonisti. Per gli altri azzurri la giornata poteva andare decisamente meglio, conosciamo il loro valore ed è un vero peccato constatare che non siano riusciti ad esprimersi al meglio. Due ori nella prima giornata devono essere di buon auspicio per tutta la squadra, stiamo concentrati e pensiamo alla gara di domani”.
Venerdì in gara Veronica Toniolo, Sara Russo (52), Sara Lisciani (57), Samuel Salvo (66), Luigi Centracchio, Manuel Vici (73).
Europei Cadetti al via da giovedì a Varsavia
Tre giorni di gare individuali per concludere con una quarta giornata riservata alla gara a squadre miste. Così è stato a Minsk, dove il judo ha terminato ieri gli European Games e così sarà a partire da domani a Varsavia, dove iniziano i Campionati Europei per la classe cadetti. “I ragazzi hanno lavorato al meglio nel collegiale a Sassari – ha detto Alessandro Comi, dello staff tecnico U18 - dove hanno terminato la preparazione impostata dai club. Non siamo propensi a fare pronostici, ma conosciamo il lavoro dei nostri atleti e lasciamo che sia il tatami a parlare. Colgo l’occasione per ringraziare, a nome di tutta la Commissione Attività Giovanile, il Judo Club Guido Sieni ed il Comitato Regionale Sardegna che con un’ospitalità molto puntuale ha contribuito a farci arrivare pronti a questo appuntamento”. Questi gli atleti che saranno impegnati nelle gare individuali e a squadre.
Gara individuale
Antonio Polmo, Thomas Scatolino (50), Vincenzo Skenderi (55), Mattia De Zan, Michele Schiraldi (60), Samuel Salvo (66), Luigi Centracchio, Manuel Vici (73), Daniele Accogli (90), Jean Carletti (+90), Chiara Antonina Dispenza (40), Asia Avanzato (44), Giulia Carna, Assunta Scutto (48), Veronica Toniolo, Sara Russo (52), Sara Lisciani (57), Carolina Mengucci (70), Erica Simonetti, Asya Tavano (+70);
Gara a squadre
Mattia De Zan, Michele Schiraldi (60), Raffaele Ceglie, Luigi Centracchio (81), Jean Carletti, Daniele Accogli (+90), Assunta Scutto, Chiara Zuccaro (48), Thauany David Capanni Dias, Sara Lisciani (63), Erica Simonetti, Asya Tavano (+70).
Programma
Giovedì 27: F 40, 44, 48 kg; M 50, 55, 60 kg; inizio ore 10; Final block ore 16.30
Venerdì 28: F 52, 57, 63 kg; M 66, 73 kg; inizio ore 10; Final block ore 16.30
Sabato 29: F 70, +70 kg; M 81, 90, +90 kg; inizio ore 10; Final block ore 16.00
Domenica 30: Mixed Team; inizio ore 11; Final block ore 15.30
L'Italia chiude i Games a Minsk con le medaglie di Medves e Centracchio ed i quinti di Giuffrida ed Esposito
Si è conclusa anche la terza ed ultima giornata delle gare individuali agli European Games a Minsk. Giuliano Loprochio (100) e Vincenzo D’Arco (+100) sono stati fermati al primo turno rispettivamente dal bielorusso Daniel Mukete nei 100 kg e dallo sloveno Vito Dragic nei +100 kg, mentre Nicholas Mungai ha superato l’estone Mattias Kuusik prima di cedere allo slovacco Milan Randl. Il commento di coach Francesco Bruyere offre la fotografia a caldo. “Oggi è stata una brutta giornata – ha detto Francesco Bruyere - specialmente per Nicholas che, anche se appena rientrato da un grosso infortunio in tempi record, aveva sicuramente la possibilità di arrivare in fondo. Complessivamente disputare quattro finali ad un europeo non è poco, ma sinceramente abbiamo ottenuto molto meno di quello che avremmo potuto ottenere. Ad oggi abbiamo una squadra giovane e molto competitiva che lotta unita e compatta per un sogno comune. Chiaramente dall’altra parte ci sono avversari che hanno il nostro stesso obiettivo e non è facile per nessuno. Lavoriamo sempre sugli errori commessi, qualche giorno di pausa e poi si parte per l’OTC ad Alicante e per il Grand Prix a Budapest in vista del mondiale”. Il medagliere individuale registra ben 24 nazioni a medaglia, dieci con una medaglia d’oro e, di queste, quattro ne hanno vinte due, a rappresentare un livellamento dei valori verso l’alto. A Russia e Georgia è andato il bottino più consistente, sette medaglie, poi Francia e Azerbaijan cinque, Olanda quattro, Kosovo tre, quindi un gruppetto di sette nazioni con due composto da Ucraina, Belgio, Slovenia, Svezia, Italia, Gran Bretagna e Spagna. Seguono quindi altre undici nazioni con una medaglia e 25 sono rimaste a bocca asciutta, 390 gli atleti che hanno gareggiato, 225 uomini, 165 donne. Quì i risultati completi. Domani gara a squadre miste, senza l’Italia non qualificata. Ma non è tutto, perché com’era stato annunciato, in occasione della serata di gala che ha completato la terza giornata sono stati premiati ed applauditi due italiani per essere stati ‘i migliori d’Europa nel 2018’, Roberta Chyurlia (arbitro donna) e Manuel Lombardo (junior uomini).
E due! È il bronzo di Maria Centracchio la seconda medaglia dell’Italia a Minsk
Maria Centracchio ha conquistato la medaglia di bronzo nei 63 kg agli European Games a Minsk. È stata una gara lunga e faticosa, ma alla fine di cinque incontri, tre vittorie su Isabel Puche (Esp), Juul Franssen (Ned), Agata Ozdoba-Blach (Pol), una sconfitta in semifinale con Alice Schlesinger (Gbr) e quindi, per il terzo posto, il successo su Karolina Talach (Pol) che ha consentito a Maria di salire sul podio di questi European Games. Una gioia grande, alla quale Antonio Esposito è andato davvero molto vicino, arrivando ad un passo soltanto da quella medaglia che mise al collo l’anno scorso a Tel Aviv. Ma questa volta purtroppo, non sono bastate quattro splendide vittorie e non è stato sufficiente superare scogli quali Alan Khubetsov (Rus) e Frank De Wit (Ned), Antonio Esposito è quinto negli 81 kg. È stato fermato al terzo turno dei 73 kg un Fabio Basile in condizione eccellente, che dopo aver superato per ippon Lukas Reiter (Aut) e Murat Bektas (Tur), ha fatto wazari a Rustam Orujov, ma l’azero è riuscito a ribaltare il risultato con una leva al braccio a 30 secondi dal termine. Anche Giovanni Esposito, nei 73 kg, è andato in vantaggio su Artem Khomula (Ukr) ed è stato poi rimontato e lo stesso è accaduto a Christian Parlati negli 81 kg che, con Dominik Druzeta (Cro) è stato lui che ha rimontato un wazari, mentre con Matthias Casse (Bel) è stato rimontato. Nei 63 kg Edwige Gwend ha superato Laerke Olsen (Den) e si è poi fermata con la giovane sanne Vermeer (Ned), alla fine terza assieme a Maria Centracchio. Una vittoria anche per Alice Bellandi nei 70 kg, su Viktoryia Novikava (Blr), poi la sconfitta con Marie Eve Gahie (Fra), n. 2 della classifica mondiale. Carola Paissoni ha messo fuori dai giochi una fra le top dei 70 kg, la spagnola Maria Bernabeu, ma poi ha dovuto cedere il passo, sempre al golden score, a Daria Pogorzelec (Pol). “Complimenti a tutti gli atleti ed all’ottimo lavoro che sta svolgendo lo staff tecnico – ha detto Giovanni Strazzeri, vicepresidente federale judo - siamo orgogliosi di voi!”. Lunedì, terza ed ultima giornata di gare individuali, saranno impegnati Nicholas Mungai (90), Giuliano Loporchio (100), Vincenzo D’Arco (+100).
Quattro italiane sul podio dell’European Cup junior a Paks
Quattro medaglie per l’Italia a Paks, nella seconda giornata dell’European Cup junior. Si tratta di quattro medaglie, ma di una sola categoria di peso. Nei 52 kg infatti, quattro ragazze italiane hanno monopolizzato i posti sul podio a disposizione, al primo posto Chiara Palanca, seconda Federica Silveri, terze Martina Castagnola e Kenya Perna. “Non credo sia mai accaduto – ha detto Raffaele Toniolo - Nel 2018 i nostri atleti avevano conquistato 8 medaglie mentre quest’anno siamo arrivati a 9. In un torneo come questo, migliorarsi è sempre difficile, ma onore al nostro movimento judoistico se ci siamo riusciti. Questa gara ci ha fornito indicazioni utili in funzione degli obiettivi della stagione che rimangono: Europei e Mondiali”. Questi, invece, sono i commenti delle quattro ragazze.
Chiara Palanca: “Sono davvero felice per oggi! Nonostante la gara sia stata lunga e difficile sono riuscita a mantenere la concentrazione. È stato bellissimo salire su un podio tutto italiano all’estero ed è stato emozionante fare la finale con un’amica. Ringrazio come sempre l’Accademia Torino per il percorso che stiamo facendo, e specialmente Andrea Spicuglia e Gianluca Iudicelli che mi sono stati vicini tutta la gara. Ora si guarda avanti!”. Federica Silveri: “Sono molto contenta della gara di oggi, peccato per la finale, ma sono felice per Chiara. Ce lo siamo meritate tutte! Adesso me la godo, da domani penso ai prossimi obbiettivi! Ringrazio mio padre per essere venuto fin qui a sostenermi”. Martina Castagnola: “La gara è andata abbastanza bene, ovviamente non il colore della medaglia. Non è quello per cui sono venuta qui, però è la conferma del buon lavoro che stiamo facendo con il mio allenatore, da domani si riparte con la testa sul prossimo obiettivo, l’Universiade”. Kenya Perna: “Sono molto contenta che è arrivata la medaglia anche se non è del colore che volevo. Quest’anno ho disputato 3 finali per il 3/5 posto perdendole tutte per degli errori banali, oggi invece sono riuscita a prendere il bronzo e mi accontento. Anche perché avevo bisogno di una medaglia per i sacrifici che faccio e per i sacrifici che fa mio padre e la mia famiglia per me... questa medaglia è un punto di partenza, e ora ci sono anche io”.
European Games d’argento per Matteo Medves, 5 medaglie a Paks
Qui Minsk! Italia sul podio degli European Games con Matteo Medves, argento nei 66 kg, Odette Giuffrida invece, si è classificata al quinto posto nei 52 kg. Qui Paks! Dove si gareggia per l’European Cup Junior e l’Italia, nella prima giornata, ha conquistato cinque medaglie, argento nei 70 kg per Martina Esposito, poi il bronzo con Nicolle D’Isanto nei 63 kg, Arianna Conti nei 78 kg, Annalisa Calagreti e Valentina Miele nei +78 kg.
Gara strepitosa quella di Matteo Medves che dopo aver superato Zsolt Gorjanacz (Hun), si è preso la rivincita su Adrian Gomboc, lo sloveno con il quale perse la finale un anno fa a Tel Aviv, quindi un’altra vittoria su Nathon Burns (Irl) ed in semifinale il capolavoro su Vazha Margvelashvili, georgiano numero 1 nella classifica mondiale, fatto fuori con un wazari all’ultimo secondo. In finale, l’ucraino Georgii Zantaraia, è stato più bravo, ha saputo cogliere l’attimo fra gli attacchi continui di Medves ed a 20 secondi dal termine si è messo al collo il suo quarto oro europeo. Superlativa anche la gara di Odette Giuffrida che si è sbarazzata di Mariana Esteves (Por) e Andreea Chitu (Rou), prima di lottare strenuamente con Natalia Kuziutina (Rus), cui ha ceduto il passo per un seoi (wazari). Terza vittoria e terzo ippon nel recupero sull’azera Gultaj Mammadaliyeva e poi la sofferta e faticosa finale-bronzo con Amandine Buchard, francese e numero uno del ranking mondiale. Gli altri azzurri in gara oggi, nei 66 kg Manuel Lombardo ha schiantato il tedesco Sebastian Seidl prima di rimanere imbrigliato nell’immobilizzazione del bielorusso Dzmitry Shershan. Nei 48 kg Francesca Giorda è stata sconfitta da Melanie Clement (Fra), mentre Francesca Milani ha superato la turca Gulkader Senturk prima di cedere il passo ad Irina Dolgova (Rus), poi sconfitta soltanto in finale da Daria Bilodid. Nei 57 kg infine, Martina Lo Giudice ha ritrovato Sabrina Filzmoser, ma dopo la sconfitta patita in marzo a Marrakech, la 39enne austriaca questa volta ha adottato le giuste contromisure. Domenica sono in gara i 73 kg con Fabio Basile e Giovanni Esposito, gli 81 kg con Antonio Esposito e Christian Parlati, i 63 kg con Edwige Gwend e Maria Centracchio, i 70 kg con Carola Paissoni e Alice Bellandi.
Questi i commenti fino ad ora pervenuti.
Da Paks
“Sono abbastanza soddisfatta di questo risultato – ha detto Arianna Conti - perché significa che sto tornando in forma dopo l’intervento al ginocchio. Si poteva fare meglio, ma per ora va bene così. Ringrazio la mia famiglia, l’Accademia Torino e il mio coach Alessandro Bruyere, che mi sta sempre vicino, anche se non fisicamente”.
“La gara è iniziata col piede giusto – ha detto Martina Esposito - i primi due incontri li ho vinti per ippon (il primo di o uchi e il secondo di eri seoi) poi in semifinale ho battuto la kazaka per wazari/wazari e in finale invece ho perso per shido contro l’inglese. Sicuramente la gara è andata molto meglio rispetto alle altre, sento che piano piano, passo dopo passo, di essere migliorata un po’. Anche se il risultato non è quello cui ambivo”.
“Sono soddisfatta del risultato perché aldilà della medaglia, questa gara mi ha lasciato molte sensazioni positive e tanti punti su cui migliorare. – è stato il commento di Nicolle D’Isanto - Certo sarebbe stato meglio l’oro, ma le gare non sono finite qui e ho ancora altri obiettivi da raggiungere. Da lunedì quindi, si torna in palestra a lavorare, ma per adesso mi godo la medaglia! Vorrei dedicare questa medaglia alla mia famiglia, ai miei allenatori che mi hanno seguito sotto ogni aspetto, e al mio ragazzo che mi sostiene sempre”.
“Sono molto contenta per come è andata questa gara – ha detto Annalisa Calagreti - perché sono riuscita a prendere la medaglia che mi mancava da un pò in campo internazionale. Inoltre ho avuto delle nuove conferme che ci sono sia fisicamente che mentalmente”.
“Sono felice per questa medaglia – ha detto Valentina Miele - perchè sono ancora cadetta e arrivare sul podio ad un’European cup junior non è facile. Spero ne arriveranno altre e magari anche di diverso colore, però per questa volta va bene anche così!! Ringrazio il Banzai Cortina e la mia famiglia per il sostegno”.
European Games, alle 9.30 si parte! Gare in diretta su Sky
Alle 9.30 iniziano le gare di judo a Minsk per la seconda edizione degli European Games. Cinque le categorie di peso in programma oggi, tre femminili, 48, 52 e 57 kg e due maschili con 60 e 66 kg, sei gli azzurri in gara, Francesca Milani, Francesca Giorda (48), Odette Giuffrida (52), Martina Lo Giudice (57), Manuel Lombardo, Matteo Medves (66). Le gare possono essere seguite sul Canale Sky 205 dalle 9.30 con il commento di Ivano Pasqualino e Ylenia Scapin.
European Games, i sorteggi per gli azzurri a Minsk
“Come in ogni sorteggio alcuni tabelloni possono sembrare un pò più agevoli ed altri più complicati, ma solo sulla carta. La differenza la fa sempre il tatami. I nostri Atleti si sono preparati molto bene, anche in questi ultimi giorni qui a Minsk. Il morale è molto buono, il gruppo è affiatato e sicuramente Atleti e Tecnici faranno di tutto per sovvertire anche i pronostici più complicati. Siamo comunque orgogliosi di questo bel team!”. È stato questo il commento del Segretario Generale Massimiliano Benucci, al termine del sorteggio degli European Games, che si è concluso poco fa a Minsk. Questi i tabelloni di gara dei nostri portacolori.
Non solo Minsk, in gara anche junior a Paks e U15 a Sassari
European Games, ma non solo per un fine settimana che vedrà impegnati i judoka italiani anche a Paks per l’European Cup junior ed a Sassari per la Guido Sieni Cup. Le attività in Sardegna, a dire il vero, sono già iniziate mercoledì con il raduno della rappresentativa cadetti guidata da Raffaele Toniolo, Sandro Piccirillo, Alessandro Comi e Massimiliano Pasca. “A nome mio e dei colleghi della commissione nazionale attività giovanile – ha detto Raffaele Toniolo – desidero ringraziare il Centro Sportivo Guido Sieni ed il Maestro Stefano Urgeghe, unitamente al comitato regionale Sardegna per averci ospitato in questa bellissima location permettendoci di preparare al meglio i campionati d’Europa U18, ci auguriamo di portare tanto onore alla nostra bandiera”. La prima parte del torneo, il sabato, è riservata alla classe cadetti, mentre domenica sarà la volta della classe Esordienti B che disputeranno la gara valida anche per il Trofeo Italia. A Paks invece, fra i numerosi partecipanti (non più consultabili su Judobase) e fra gli italiani iscritti c’è anche una rappresentativa nazionale composta da Castagnola, Palanca, Silveri (52), D'Isanto, Simeoni (63), Esposito, Pedrotti (70), Vuk (78), Calagreti (+78), Aramu, D'Angelo (60), Spicuglia (73), Iudicelli, Pirelli (90), Agro (+100).