Un’Italia straordinaria agli Europei di karate giovanili: 15 medaglie e 4 nuovi campioni continentali
Roma, 11 febbraio 2024 – È un’Italia straordinaria a chiudere i Campionati Europei Giovanili di karate, in scena a Tbilisi, con ben 15 medaglie. Ancora una grande prestazione del team azzurro giovanile, che conferma di essere tra i più forti al mondo. 4, infatti, i nuovi campioni continentali che si sono laureati quest’oggi nelle finalissime del New Sport Palace georgiano.
Sono nuovi campioni europei Guido Polsinelli nel kata U21, Bianca Capone nei 54 kg di kumite classe cadetti, Gennaro Ingenito nei 76 kg Junior e la squadra maschile di kata. Polsinelli nella sua finalissima ha battuto il tedesco Aidan Randall Lueck sul risultato di 42.3 a 41.1. Capone si è imposta sulla tedesca Ili Hellen battendola 3-0, mentre Ingenito ha vinto 4-0 contro il croato Sven Strahija. La squadra maschile, composta da Leonardo Bombardi, Giuseppe Rosiello, Francesco Sergi e Luigi Di Rubba, che hanno avuto la meglio sul team spagnolo 41.6 a 40.5.
Argenti, invece, per Ludovica Legittimo nei 48 kg junior e per Anna Pia Desiderio nei 68 kg U21. Entrambe, dopo lo splendido percorso delle eliminatorie, hanno purtroppo perso la finalissima, rispettivamente contro la svedese Agnes Nyman per hantei e contro l’ucraina Elina Seliemienieva 5-3.
Nove i bronzi totali. Nel kata sono salite sul gradino più basso del podio Miriam Ederar nella classe junior, Matteo Freda tra i cadetti e la squadra femminile composta da Martina Padoan, Asia Gruppioni e Roberta Dominici. Nel kumite, poi, medaglia per Nicole Correddu (+61kg) e Almerico Tommasino (70kg) tra i cadetti, Fabrizio Giordano (61kg) e Raffaele Astarita (68kg) tra gli junior, Mario Iannuzzi (75kg) e Matteo Avanzini (+84kg) tra gli U21.
Ottimi quinti posti, infine, per Elisa Cattaneo (cadet 61kg), Luigi Di Rubba (kata junior individuale), Marco Gaetano Spampinato (U21 60kg) e Alessandro Di Marco (U21 67kg) che oggi hanno purtroppo perso le loro finaline, ma hanno comunque mostrato di spaer arrivare fino in fondo in un campionato di tale livello.
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Gli azzurrini agli Europei conquistano altre 9 finali. Sono 19 in totale
Roma, 10 febbraio 2024 – Giro di boa ai Campionati Europei Giovanili di karate con la chiusura della fase eliminatoria. Oggi in gara c’erano le classi junior e U21 del kumite e gli azzurrini hanno combattuto alla grande conquistando altre 9 finali. Ludovica Legittimo, Gennaro Astarita, Anna Pia Desiderio andranno a giocarsi il titolo continentale. Raffaele Astarita, Marco Gaetano Spampinato, Alessandro Di Marco, Fabrizio Giordano, Mario Iannuzzi e Matteo Avanzini combatteranno invece per la medaglia di bronzo.
Sommate alle prestazioni di ieri, il team azzurro, ha conquistato ben 19 finali, due in più rispetto al 2023.
Scendiamo nei dettagli e cominciamo dalla classe Junior. Ludovica Legittimo, già d’oro nel 2023 tra i cadetti, ha oggi fatto uno straordinario percorso che l’ha portata diretta in semifinale, dove ha battuto la turca Eda Yldirim. Domani pomeriggio sfiderà la svedese Nyman per l’oro della categoria 48 kg.
Anche Gennaro Ingenito, nella categoria dei 76 kg, ha fatto lo stesso percorso perfetto e, in semifinale, ha superato anche il bosniaco Sanjin Hukara sul risultato di 5-2. Domani, sempre per l’oro, se la vedrà con il croato Sven Strahija.
Fabrizio Giordano, nella categoria dei 61kg, ha conquistato due vittorie prima di essere sconfitto dall'azero Aslan. Successivamente, durante i ripescaggi, ha sconfitto il lettone Valentins, ottenendo così l'accesso alla finale per il bronzo contro lo svizzero Theo.
Raffaele Astarita, nei 68 kg, dopo aver vinto 3 incontri si è invece fermato in semifinale contro il turco Islam Ogragli (5-0), scivolando dunque direttamente alla finalina che lo vedrà opporsi al moldavo Cristian Gutu.
Tra gli U21, invece, prima finalissima conquistata da Anna Pia Desiderio, campionessa italiana in carica e argento europeo junior 2023. Nella categoria dei 68 kg, l’azzurra si è imposta nettamente sulle prime tre avversarie e poi, in semifinale, ha battuto 3-0 anche la kossovara Behije Mustafa. A contenderle il titolo ci sarà l’ucraina Elina Sieliemienieva.
Combatteranno per il gradino più basso del podio Alessandro Di Marco nella categoria dei 67 kg. Battuti tre avversari, ha perso la semifinale per hantei contro il bosniaco Bekir Grabus. Nei 75 kg, poi, anche Mario Iannuzzi ha battuto i suoi quattro avversari ma si è arreso in semifinale al turco Yurur. Affronteranno rispettivamente l’azero Huseyn Mammadli e lo svizzero Nico Sparer. Infine, anche Marco Gaetano Spampinato nei 60 kg e Matteo Avanzini, nei +84 kg, affronteranno il danese Christensen e il georgiano Merabi Gelashvili per il bronzo.
Domani sarà giornata di finali e la nazionale italiana ne disputerà, dunque, ben 19 finali! Nella mattinata per i bronzi (13) e nel pomeriggio per gli ori (6).
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Agli Europei giovanili l’Italia debutta conquistando 10 finali: 3 sono per l’oro!
Roma, 9 febbraio 2024 – Si è alzato il sipario sui Campionati Europei Giovanili di kata e kumite e l’Italia è andata subito a conquistare 10 finali, di cui 3 per l’oro e 7 per il bronzo. Una prima giornata dedicata a tutte le classi d’età del kata individuale e a squadre e ai cadetti del kumite.
Proprio nel kata, l’Italia si è fatta come sempre valere e, su 8 categorie, 6 hanno centrato l’obiettivo finale. Guido Polsinelli (U21) e la squadra maschile (cadet/junior) combatteranno per il titolo continentale, dopo una giornata di eliminatorie che non li ha visti perdere neanche un incontro.
Polsinelli, infatti, ha battuto l’austriaco Zoechling e lo sloveno Sluga e, in semifinale, il francese Lucas Hoffman col punteggio di 42.70, nettamente superiore anche agli altri due finalisti. Domenica se la vedrà col tedesco Aidan Randall Lueck.
La squadra maschile, composta da Bombardi, Rosiello e Sergi, ha invece battuto la Turchia ai quarti e la Croazia in semifinale. L’avversaria di domenica è la squadra spagnola, l’unica ad avere mantenuto punteggi simili a quelli degli azzurri in queste eliminatorie.
Finali per il bronzo, poi, conquistate anche da Matteo Freda (cadet), Miriam Ederar (junior), Luigi Di Rubba (junior) e dalla squadra femminile (cadet/junior) composta da Dominici, Padoan e Gruppioni. Tutti loro hanno dominato le proprie pool ma si sono poi dovuti arrestare in semifinale, accedendo dunque direttamente alla finalina. Freda affronterà l’azero Salmanov, Di Rubba il ceco Zlabek, Ederar l’azera Heydarova e il team femminile se la vedrà con la squadra tedesca.
Nel kumite, sono 4 i cadetti ad aver strappato un posto nelle finali. In finalissima per il titolo europeo Bianca Capone, nei 54 kg. Per il bronzo, invece, Elisa Cattaneo nei 61 kg, Nicole Correddu nei +61 e Almerico Tommasino nei 70 kg.
Capone, che naturalmente non ha perso neanche un incontro, in semifinale si è imposta con un netto 7-3 sulla serba Masa Miranovic e domenica dovrà battere la tedesca Ili Hellen.
Cattaneo, Coreddu e Tommasino, invece, dopo il dominio nelle pool, si sono arresi in semifinale e dunque sono andati direttamente in finale per il bronzo. I loro avversari saranno rispettivamente la slovacca Zeumerova, la greca Douka e l’olandese Blumink.
È stata dunque una prima giornata davvero straordinaria e non è finita qui: domani, ancora eliminatorie con le classi junior e U21 del kumite.
Domenica 11 sarà invece completamente dedicata alle fasi finali, per il bronzo nella mattinata e per l’oro nel pomeriggio.
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Campionati Europei Giovanili 2024: la nazionale in partenza per Tbilisi
Roma, 6 febbraio 2024 – È tutto pronto per i Campionati Europei Giovanili di Karate 2024, in scena a Tbilisi (Georgia) da venerdì 9 a domenica 11 febbraio. Organizzato per le classi d’età Cadet, Junior e U21, la kermesse continentale della EKF ospiterà oltre 1000 giovani karateka pronti a sfidarsi per il titolo e fare le prove generali per i Mondiali di Venezia/Jesolo.
La squadra azzurra, in ritiro ad Ostia da domenica ad oggi, è in partenza verso la capitale georgiana ed è composta da circa 40 atleti convocati dalla Direzione Tecnica tra kata individuale, kata a squadre e kumite individuale, nelle tre classi d’età previste. Gli atleti saranno accompagnati da una folta delegazione federale.
Clicca qui per la lista dei convocati FIJLKAM ai Campionati Europei Giovanili di kata e kumite.
Le gare sono suddivise in tre giorni. I primi due sono dedicati alle eliminatorie di tutte le categorie in gara: venerdì 9 tutte le classi di kata e i cadetti di kumite; sabato 10 juniores e U21 di kumite.
Domenica 11 sarà invece completamente dedicata alle fasi finali, per il bronzo nella mattinata e per l’oro nel pomeriggio.
Tutte e tre le giornate inizieranno alle 6:00 del mattino e si concluderanno verso le 17:30 (ora italiana).
La nazionale italiana di karate giovanile arriva a Tbilisi con l’idea di difendere la grandiosa prestazione fatta un anno fa, che l’ha vista prima per numero di medaglie totali (ben 17) e seconda nella classifica degli ori (5). Saranno 3, infatti, gli azzurrini che dovranno difendere il titolo di campione d’Europa: Matteo Avanzini tra gli U21 di kumite maschile; Ludovica Legittimo, che passa dai cadetti agli junior e Asia Pergolesi, che passa dagli junior all’U21, nel kumite femminile. Daniele De Vivo ed Elena Roversi, ultimi 2 ori dell’anno passato, sono ormai entrati a pieno titolo tra i senior.
Tra i presenti, anche due campioni italiani assoluti proclamati proprio in questo fine settimana: Matteo Avanzini e Anna Pia Desiderio.
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Lallo, Ruggiero, Avanzini e Gatto campioni d’Italia: sipario sugli Assoluti 2024
Roma, 4 febbraio 2024 – Una tre giorni con grande partecipazione di atleti e di pubblico per i Campionati Italiani Assoluti 2024, appena conclusi al PalaPellicone. Bellissime le sfide sui tatami di Ostia, con tanti atleti di livello internazionale, con molte riconferme rispetto al 2023 ma anche tante novità.
Nella giornata di oggi hanno combattuto le ultime categorie di peso del kumite e sono stati proclamati gli ultimi 4 campioni d’Italia di questa sessione: Viola Lallo dei Carabinieri Roma nei 55kg, Rosario Ruggiero delle Fiamme Oro Roma nei 67kg, Matteo Avanzini delle Fiamme Gialle nei 94kg e Alessandro Gatto dello Sport Target nei +94kg.
Le finali: la prima delle quattro finalissime è stata disputata da Gianluca De Vivo (Carabinieri Roma) e Rosario Ruggiero, si è conclusa 0-0 e decisa per hantei in favore di Ruggiero che si è, dunque, laureato campione italiano nei 67 kg, migliorando l’argento dell’anno passato. Argento, invece, per l’atleta nazionale Gianluca De Vivo.
La seconda, nei 55 kg femminili, ha visto la sfida tra Viola Lallo e Anna Guerini (Forza e Costanza Brescia) e ha visto prevalere la prima sul risultato di 1-0, riconfermando così la vittoria dell’anno passato. Guerini, che nel 2023 si era classificata 11esima, ha nettamente migliorato la sua posizione.
Matteo Avanzini, nei 94 kg se l’è vista con Michele Ciani (Esercito Roma) in un incontro, anche questo molto teso. Riconferma per Avanzini che bissato il titolo del 2023 dopo la chiusura sul 2-0. Secondo gradino del podio per Ciani.
La quarta ed ultima finale degli Assoluti 2024 è stata invece disputata da Michael Ghislandi (Karate Pozzuolo) e Alessandro Gatto. Bella vittoria di quest’ultimo, sul risultato di 4-2 e podio assoluto nei +94 kg per l’atleta trevisano. Argento per Ghislandi.
I bronzi, invece, sono arrivati per Elisa Gafforelli (Aves Aquila) e Cecilia Massari (Karate Valceno-Valtaro) nei 55kg, per Luca Maresca (Fiamme Oro), uscito nella bella finale con De Vivo, e Pietro Pio Califano (Shirai Club) nei 67kg, per Francesco Crisanti (Karate Union Team) e Matteo Scarscelli (Karate Sansepol) nei 94kg e, infine, per Jonathan Rosciglioni (Jonathan Rosciglioni) e Simone Marino (Carabinieri Roma), sceso dunque dal gradino più alto del podio.
Classifica a squadre: nel kumite femminile in prima posizione le Fiamme Oro, seguiti dal Forza e Costanza Brescia in seconda e dai Carabinieri Roma in terza. Nel maschile, altra vittoria per le Fiamme Oro, seguite dal Talarico Team in seconda, Fiamme Azzurre in terza.
Complimenti a tutti!
Seconda giornata degli Assoluti: i campioni proclamati oggi tra kata, kumite e parakarate
Roma, 3 febbraio 2024 – Si è conclusa la seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti con oltre 300 atleti in gara tra kata femminile, 4 categorie del kumite individuale. I nuovi campioni e le nuove campionesse italiane, proclamati oggi, sono Terryana D’Onofrio ed Erminia Perfetto delle Fiamme Oro, Carmine Luciano delle Fiamme Azzurre, Giulia Angelucci dell’Esercito Roma e Andrea Minardi del Talarico Team.
Rispetto all’anno scorso 2 le conferme, con D’Onofrio e Luciano, e 3 le novità, con Perfetto, Angelucci e Minardi. Ma andiamo nei dettagli e cominciamo dal kata femminile: per il primo titolo assegnato oggi, stesse protagoniste del podio dell’anno scorso ma con alcune posizioni invertite. C’è stata una finalissima di altissimo profilo internazionale, quella tra Carola Casale (Esercito Roma) e Terryana D’Onofrio, conclusa sul risultato di 25.5 a 26.7 per D’Onofrio, campionessa italiana per la terza volta consecutiva. A Casale una bella medaglia d’argento. Bronzi, infine, per Orsola D’Onofrio (Centro Attività Motoria D’Onofrio) e Elena Roversi (Esercito Roma).
Passiamo al kumite, con la vicecampionessa del mondo Erminia Perfetto che è andata a riprendersi anche il titolo italiano con una bella vittoria 4-1 sulla neo-vicecampionessa italiana Veronica Vitali (Forza e Costanza Brescia). Nella stessa categoria, i 50 kg, sono invece arrivati i bronzi per Emma Colletti (Ippon Karate Lentini) e Asia Bifulco (Champion Center)
Nei 60 kg maschili la finalissima è stata fra Carmine Luciano e David De Falco (Fiamme Oro). Col risultato di 3-1, Luciano si è confermato campione per la terza volta consecutiva, mentre De Falco ha meritato la medaglia d’argento. Terzo gradino del podio, invece, per Antonio Celentano (Shirai Club) e Matteo Pelagalli (Budokan Ostia). Assente Angelo Crescenzo.
Nei 61 kg femminili, Giulia Angelucci si è imposta su Aurora Graziosi (Fiamme Oro) in una bella sfida chiusa sul risultato di 4-0. Argento, dunque, per Graziosi e bronzi per Alessandra Schicchi (Talarico Team) e Alessandra Mangiacapra (Fiamme Oro).
Negli 84 kg, stessa finale dell’anno scorso tra i compagni della squadra nazionale di kumite, Matteo Fiore (Fiamme Gialle) e Andrea Minardi ma risultato opposto. Sfida tesissima nella quale Minardi è riuscito a tenersi in vantaggio di una misura fino alla fine e a conquistare il suo primo titolo italiano, tra gli applausi del pubblico e di Matteo Fiore. Bronzi, infine per Michele Martina (Fiamme Oro), campione europeo in carica, battuto in semifinale da Fiore, e da Gabriele Bini (Machintosh Club).
La classifica a squadre del kata femminile vede al primo posto le Fiamme Oro con 16 punti, seguite dal Master Rapid con 12 e dall’Esercito Roma con 10.
Vai ai risultati dettagliati degli Assoluti di Karate 2024.
Ma non finisce qui: oggi in gara c’erano gli atleti del parakarate italiano, impegnati anche loro nella conquista del titolo. Si sono sfidati 59 atleti, quasi raddoppiati rispetto all’anno scorso, provenienti da 25 società, suddivisi nelle varie categorie e classi d’età. Gara straordinaria che ha visto molti dei campioni che hanno sbancato i tornei più prestigiosi del mondo negli ultimi anni.
Ecco la classifica a squadre:
1 – ASD Polihandy Varese
2 – Polisportiva Terraglio
3 – ASD Nippon Club Karate
Clicca qui per tutti i risultati individuali del parakarate 2024.
Nella giornata di oggi, inoltre, è stato presentato il progetto Guardian Girls con la consigliera federale Cinzia Colaiacomo. Per maggiori informazioni clicca qui.
Domani sarà l’ultimo atto e solcheranno i tatami le ultime categorie di peso del kumite individuale: F55kg, M67kg, M94kg e M+94kg.
Sarà possibile seguire l’evento in diretta dalla Home Page del sito federale, nella sezione Livestreaming.
Assoluti karate: a Ghinami, Desiderio, Ferracuti e De Vivo i primi titoli 2024
Roma, 2 febbraio 2024 – Sono iniziati oggi i Campionati Italiani Assoluti 2024 di kata e kumite, in scena fino a domenica al PalaFijlkam di Ostia. La manifestazione più importante a livello nazionale è dunque entrata nel vivo e tra i circa 270 atleti in gara oggi, soltanto 4 si sono laureati campioni italiani: Alessio Ghinami dei Carabinieri, Anna Pia Desiderio dello Shirai Club, Daniele De Vivo delle Fiamme Azzurre e Clio Ferracuti delle Fiamme Oro. Tutti e quattro sono riusciti a difendere il titolo del 2023.
Oggi in gara c’erano infatti il kata maschile, le categorie più pesanti del kumite femminile (68kg e +68kg) e i 75kg di kumite maschile. Ma andiamo nei dettagli: la finale del kata maschile è stata disputata da Alessio Ghinami e Federico Arnone (Centro Polisportivo Giovanile Aquilano), due atleti molto giovani e già inseriti nel giro della nazionale. Il primo ha scelto scelto il kata Gojushiho Dai, mentre il secondo il Kanku Sho. Ad avere la meglio, col risultato di 26.8 a 24.9, è stato Ghinami che si è confermato campione italiano assoluto per la terza volta consecutiva. Titolo di vicecampione per l’U21 del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano.
Hanno conquistato il bronzo Giuseppe Panagia (Fiamme Oro) e Alessandro Iodice (Esercito Roma).
Nei 68kg, invece, finalissima tra Sofia Ferrarini (Fiamme Gialle Roma) e Anna Pia Desiderio, anche loro molto giovani, e nei +68kg tra Clio Ferracuti, bronzo mondiale 2023, e Asia Pergolesi (Fiamme Gialle).
Anna Pia Desiderio, che in semifinale aveva battuto Semeraro, ha portato a casa l’incontro deciso per hantei e si è riconfermata campionessa italiana assoluta per la seconda volta consecutiva. Argento per Sofia Ferrarini. Nei +68, ha avuto la meglio Clio Ferracuti per 6-0 ed è dunque stata proclamata campionessa italiana per l’ennesima volta. Vicecampionessa Asia Pergolesi, che ha migliorato di una posizione il risultato del 2023.
I bronzi nei 68 sono andati alle compagne di nazionale Pamela Bodei (Carabinieri Roma) e Silvia Semeraro (Fiamme oro), quest’ultima dopo una bellissima rimonta; nei +68 a Carla Fichera (Shotokan Acireale Catania) e Linda Stasi (Talarico Karate Team).
Nei 75kg maschili, infine, finalissima tra Ahmed El Sharaby (Domar Sporting Club) e Daniele De Vivo, in una replica delle sfide del 2023 e del 2022. A riconfermarsi campione è stato il giovane e forte De Vivo, dopo un incontro concluso 7-1, ma in realtà molto teso fino a 30 secondi dalla fine. Per El Sharaby arriva il secondo argento nazionale consecutivo.
Terzo gradino del podio per Mario Iannuzzi (Shizoku Karate Avellino) e Davide Dennis Lucchesi (Karate 1999 Mantova).
Nella classifica a squadre del kata maschile prima posizione per le Fiamme Oro con 16 punti, seguite dai Carabinieri Roma con 10 e dalla Polisportiva Aquilano con 9.
Domani sarà il turno del kata femminile, delle categorie di kumite maschile dei 60 e 84kg e di quelle femminili dei 50 e dei 61kg. Inoltre, spazio agli atleti del parakarate, anche loro in corsa per il tricolore.
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Incontro al Comune di Jesolo in vista dei Mondiali giovanili 2024
Roma, 1 febbraio 2024 – Si è svolto ieri al Comune di Jesolo un incontro tra il presidente del settore karate Davide Benetello e il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti, insieme all’assessore al Turismo Alberto Maschio e, collegata in videoconferenza, l’assessore allo Sport Martina Borin.
Il Mondiale giovanile di Jesolo 2024 si sta avvicinando e sono stati affrontati aspetti organizzativi di primaria importanza per un evento che coinvolgerà l’intero karate mondiale.
Venezia-Jesolo, con una grande esperienza maturata attraverso le tante Youth League da record di partecipazioni, ospiterà i Mondiali giovanili dal 9 al 13 ottobre 2024.
Nella foto, da sinistra a destra, il presidente del settore karate FIJLKAM Davide Benetello, il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti e l’assessore al Turismo del Comune di Jesolo Alberto Maschio.
Campionati Assoluti di kata, kumite e parakarate: tutto pronto a Ostia!
Roma, 31 gennaio 2024 – Quasi 1000 atleti prenderanno parte ai Campionati Italiani Assoluti 2024 di karate in scena al PalaFijlkam di Ostia da venerdì 2 a domenica 4 febbraio.
Una tre giorni di karate di altissimo livello dove verranno incoronati i nuovi campioni italiani assoluti, di cui 11 nel kumite (5 nel femminile e 6 nel maschile) e 2 nel kata, maschile e femminile, e i nuovi campioni di parakarate.
L'evento prevede una notevole presenza sia in termini di partecipazione che di eccellenza sportiva. Tra i partecipanti, infatti, spiccano numerosi atleti con importanti vittorie internazionali, a livello senior e junior, come anche nel parakarate. Combatteranno, tra gli altri, i recenti medagliati ai Mondiali 2023 (a livello individuale) Erminia Perfetto, Clio Ferracuti, Angelo Crescenzo e Terryana D’Onofrio.
Il primo giorno di gara sarà venerdì 2 a partire dalle 12:00 con il kata maschile, i 75 kg del kumite maschile e i 68 e +68 kg del kumite femminile.
Sabato, a partire dalle 9:00, sarà il turno del kata femminile, dei 60 e 84 kg di kumite maschile e dei 50 e 61 kg di kumite femminile, oltre a tutte le categorie del parakarate.
Infine, domenica, ancora dalle 9:00, si chiuderà con i 67, i 94 e i +94 kg di kumite maschile e con l’ultima categoria del kumite femminile, i 55 kg.
In ogni giornata assisteremo alle fasi eliminatorie e alle finali, premiazioni comprese.
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Argento di Maresca e bronzo di Ferracuti: buona la prima alla Premier League di Parigi
Roma, 28 gennaio 2024 – Al debutto del circuito Premier League, in scena a Parigi da venerdì ad oggi, gli italiani in gara hanno conquistato due belle medaglie: un argento con Luca Maresca nei 67 kg e un bronzo con Clio Ferracuti nei +68 kg.
Maresca, dopo l’impeccabile percorso di ieri, oggi ha purtroppo perso la finalissima contro il marocchino Said Oubaya sul risultato 9-1. Sale dunque sul secondo gradino del podio e si porta a casa la meritata medaglia.
Clio ha invece disputato la sua finalina contro la karateka iraniana Leila Borjali e si è imposta con il netto risultato di 7-0, salendo così sul terzo gradino del podio parigino.
Niente da fare, purtroppo, per gli altre tre azzurri in finale per il bronzo. Silvia Semeraro, nei 68 kg di kumite, ha ceduto il passo alla giapponese Kama 2-0; mentre nel kata Terryana D’Onofrio e Mattia Busato si sono arresi rispettivamente alla giapponese Mirisa Ohuchi 41.90-43.50 e al turco Ali Sofuoglu 43.40-44.90. Restano comunque tre ottimi quinti posti per la ripartenza a livello internazionale.