Rinnovato il protocollo tra FIJLKAM e Penitenziaria: l’MGA è il metodo ufficiale d’addestramento
Roma, 1 marzo 2016 - Nella suggestiva cornice del Palazzo del Gonfalone a Roma, è stata apposta la firma per il rinnovo del protocollo d’intesa tra la FIJLKAM e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, rappresentati dal Presidente Domenico Falcone e dal Direttore Generale della Formazione Riccardo Turrini Vita.
La convenzione conferma la reciproca collaborazione e la prosecuzione dell’utilizzo del Metodo Globale Autodifesa quale sistema professionale ufficiale per l’istruzione degli operatori del Dipartimento.
Grazie all’accordo, in essere dal 2003, sono stati formati dalla Federazione circa 90 Istruttori interni che hanno provveduto, nei vari corsi di addestramento, alla preparazione tecnica di migliaia di uomini e donne secondo il Metodo Federale.
La cerimonia, alla quale era presente anche il Maestro Enzo Failla, componente della Commissione Nazionale MGA, è stata preceduta dall’interessante visita del Museo guidata dal Dirigente della Formazione Massimiliano Maffei. La storica struttura è da tempo sede del Museo Criminologico e rappresenta oggi uno strumento importante per lo studio del sistema giudiziario e l’evoluzione dell’apparato carcerario.
L’atmosfera cordiale e costruttiva, ha sugellato gli intenti di dialogo permanente per una fattiva collaborazione e crescita comune.
Corso di aggiornamento Nazionale MGA
Roma 14 giugno 2016 - Un appuntamento annuale atteso quello che sabato 18 e domenica 19 giugno porterà a Ostia i Fiduciari Regionali, i Docenti Nazionali e gli Istruttori di 3° livello M.G.A. per il consueto corso di aggiornamento nazionale. Due intense giornate di lavoro sono state accuratamente pianificate dalla Commissione Tecnica Nazionale, presieduta da Gianni Morsiani, attraverso un programma nutrito e di grande qualità che sarà offerto ai partecipanti. Si alterneranno negli interventi i magistrati Fulvio Rossi e Franco Pasquariello, affrontando le tematiche relative alle situazioni di alto rischio legate anche alla difesa solidaristica. Con continuità didattica, la Dott.ssa Marianna Pertoldi parlerà dei casi di mancato soccorso in difesa di terzi e delle implicanze psicologiche di questo fenomeno in preoccupante aumento. La visione di filmati appositamente realizzati sullo stesso argomento, sarà di ausilio per una migliore comprensione della problematica. La palestra del Centro Olimpico, infine, sarà la protagonista per lo sviluppo tecnico degli interventi in soccorso delle persone oggetto di aggressioni.
Non solo Podgorica: Napoli, Castel Maggiore, Berlino e Radom
Roma, 24 aprile. Fine settimana diviso su più fronti visti i vari impegni in programma oltre al Campionato Europeo Senior di Podgorica.
In Italia, precisamente a Napoli e Castel Maggior, nella giornata di domenica sono previste rispettivamente la finale della Coppa Italia A2 femminile e il Grand Prix Nazionale Kata che è l’ultima prova di qualificazione al rispettivo Campionato Italiano.
Sul fronte internazionale sono invece di scena i cadetti a Berlino (GER) in occasione della Millenium Cadet European Cup che vedrà 12 azzurri cimentarsi in una delle gare più competitive del panorama internazionale e a Radom (POL) una coppia azzurra sarà di scena nella European Kata Tournament
GIUFFRIDA e SCUTTO guidano la carica azzurra a Podgorica
Roma 23 aprile. Partenza sprint per i nostri azzurri nella prima giornata dei Campionati Europei in corso di svolgimento a Podgorica (MNE). Due medaglie tutte al femminile con Giuffrida e Scutto rispettivamente argento e bronzo, ma rilevanti anche le prove maschili con Piras ai piedi del podio e Manzi che si ferma nei recuperi.
Odette Giuffrida (Centro Sportivo Esercito) al suo primo appuntamento dopo la medaglia sfumata a Parigi 2024, risponde presente a Podgorica conquistando una strepitosa medaglia d’argento. È un’Odette determinata quella che parte oggi da numero due del seed e supera con due splendidi waza-ari, Raquel Brito (POR), Roza Gyetyas (HUN). In semifinale è il turno della forte israeliana Gefen Primo costretta ad arrendersi al morote-seoi-nage di Odette che si ritrova cosi nella finale per l’oro la stessa avversaria dell’edizione precedente: la kosovara Distria Krasniqi argento Olimpico in carica. Odette dopo essere passata in svantaggio nel primo minuto, ha cercato di aumentare il ritmo dell’incontro ma non sono bastati i due shido inflitti alla kosovara per ribaltare l'esito dell'incontro. "Giudicare a caldo le finali non è mai semplice, mi sentivo bene ma non sono pienamente soddisfatta perché non sono riuscita a fare ciò che volevo- il commento subito dopo la finale di Odette- ci sono ancora tante cose da migliorare ma sicuramente ci sarà una prossima volta. Tra poco più di un mese ci sarà il Mondiale e mi preparerò come sempre, darò il massimo ogni giorno!”
Assunta Scutto (Fiamme Gialle) è bronzo nei -48kg. Come la collega Giuffrida, parte anche lei da testa di serie numero due e affronta in ordine Katryna Esposito (MLT), sconfitta grazie ad un perfetto sode-tsuri e Tugce Beder (TUR). L’atleta delle Fiamme Gialle è fermata in semifinale dal tai-otoshi Shirine Boukli (FRA) ed affronta l’olandese Amber Gersjes per la medaglia di bronzo. In finale dopo essere passata in vantaggio di waza ari nella prima azione riesce a concludere l’incontro nella successiva fase di lotta a terra grazie al suo consueto Hairi Kata diventato ormai un marchio di fabbrica. “Ero qui per vincere questo Campionato Europeo soprattutto come riscatto per me stessa dopo le Olimpiadi- il commento a fine gara di Susy- Sono orgogliosa di come ho affrontato quest’ultimo periodo che non è stato semplice e, molto contenta per questa mia prima medaglia ad un Europeo Senior. Tra qualche settimana ci sarà il Campionato del Mondo e ovviamente punterò all’oro essendo l’unica medaglia che mi manca in questa competizione. Ringrazio il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle per il continuo sostegno ed in particolar modo il mio coach Antonio Ciano”
Matteo Piras (Centro sportivo Esercito) è quinto nei 66 kg. Ottiene due vittorie su Nicolas Kunze (GER) e Guy Guyman (ISR). Nei quarti di finale affronta e supera il titolatissimo Denis Vieru (MDA), che è costretto ad abbandonare l’incontro al primo minuto a causa di un infortunio. Sfuma, a 22 secondi dal termine, l’accesso alla finale per l’oro per Matteo che viene fermato in semifinale da Murad Chopanov (IJF), dopo un incontro combattuto che vedeva l’azzurro in vantaggio di waza-ari. In finale per la medaglia di bronzo Matteo affronta il francese Walid Khyar che al golden score riesce con un sutemi waza ad avere la meglio relegando l’azzurro ai piedi del podio. Nella stessa categoria è settimo Elios Manzi (Fiamme Gialle), che dopo due vittorie nette su Balit Gombas (HUN) e Martin Setz (GER) è fermato dai francesi Daikii Bouba ai quarti di finale e, da Walid Khyar nell’incontro di recupero.
Battuta d’arresto al primo incontro per Andrea Carlino (Centro Sportivo Esercito) nei kg 60 contro Enzo Jean (FRA). In un incontro acceso, Andrea subisce uno yuko che non riesce più a recuperare. Un po' di “azzurro” nella finale per l’oro di questa categoria arbitrata in maniera egregia dalla nostra Roberta Chyurlia che si dimostra sempre all’altezza di palcoscenici cosi importanti.
“Grande prima giornata dei nostri azzurri è il commento di Raffaele Toniolo, su 5 atleti in gara ben 4 sono arrivati entro i primi sette. Cosa dire? Complimenti a loro, ai loro tecnici ed ai club che supportano sempre il lavoro della Federazione. Domani è un altro giorno e vogliamo continuare cosi”
Domani appuntamento con i -73 kg (Giovanni Esposito e Manuel Lombardo), i -57 kg (Veronica Toniolo) e i -63kg (Carlotta Avanzato e Savita Russo):
- ore 10.30 fasi eliminatorie
- ore 16 blocco finali in diretta su Rai Sport e Rai Play Sport 1
Azzurri pronti a Podgorica! EJU premia Bruyere e Chyurlia
Roma, 22 aprile 2025. La squadra italiana è forte e pronta per questo primo appuntamento continentale, a marcare l’inizio di un nuovo ciclo olimpico che porterà i nostri atleti alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. L’importante rassegna continentale, che vede 414 judoka iscritti da 48 nazioni differenti, è in programma a partire da mercoledì 23 aprile e si concluderà domenica 27 aprile con l’appuntamento della gara a squadre mista. Oggi al via i sorteggi (ore 16.00) e l’Italia dà una risposta forte: sui diciotto atleti azzurri presenti in gara, nove partono come teste di serie nell’appuntamento individuale. “In vista di questo importante evento abbiamo già da tempo iniziato un grande carico di lavoro che ci ha visto partecipare al Training Camp di febbraio a Parigi, proseguito poi a Nymburk e successivamente in Azerbaijan.” – dichiara Gennaro Pirelli, bronzo all’edizione individuale del 2024 – “Anche per il Mixed Team sarà il primo grande evento dopo le Olimpiadi di Parigi e la squadra è pressoché la stessa. Personalmente vivo con molto entusiasmo l'evento a squadre perché è unico nel suo genere, è diverso da tutte le altre gare e ci fa vivere sensazioni ed emozioni uniche. Siamo una grande squadra e possiamo davvero puntare in alto”. È con queste sensazioni positive che la brigata italiana affronterà le cinque giornate di gara al Mtel Hall Morača di Podgorica.
Il tricolore è però ben rappresentato non soltanto dagli atleti, ma anche da un solido team di tecnici ed arbitri che continuano a contribuire ai successi internazionali della nostra nazione, sintomo diretto di un sistema federale nazionale in continua crescita ed espansione. La European Judo Union ha infatti insignito i nostri Roberta Chyurlia e Francesco Bruyere di due dei prestigiosi premi che ogni anno vengono assegnati alle migliori figure del ventaglio judoistico continentale. A Roberta Chyurlia, primo arbitro donna italiano a staccare il pass olimpico (Tokyo 2020 e a Parigi 2024 ), è stato conferito il premio come “Miglior Arbitro Donna Europeo 2024”. A Francesco Bruyere, che ha sapientemente guidato la squadra azzurra femminile nello scorso quadriennio ed è attualmente Capo Allenatore Tecnici P.O., spetta premio come “Miglior Tecnico Femminile Europeo 2024”. Entrambe le premiazioni saranno effettuate in occasione dell’ EJU Gala Dinner di venerdì 25 aprile, proprio a Podgorica.
Lo streaming dell’evento è garantito al completo su Judo.tv ed il blocco finali sarà trasmesso in diretta su Rai Play in tutte le giornate di gara con il commento di Fabrizio Tumbarello e Luigi Guido.
Mercoledì 23 aprile
Ore 10.30: fasi eliminatorie (-48 kg: Assunta Scutto. -52kg: Odette Giuffrida. -60kg: Carlino Andrea. – 66 kg: Elios Manzi, Matteo Piras)
Ore 16.00: blocco finali in diretta su Rai Play e differita Rai Sport a mezzanotte
Giovedì 24 aprile
Ore 10.30: fasi eliminatorie (-57 kg: Veronica Toniolo. -63 kg: Savita Russo, Carlotta Avanzato. -73k: Giovanni Esposito, Manuel Lombardo)
Ore 16.00: blocco finali in diretta su Rai Sport e Rai Play
Venerdì 25 aprile
Ore 10.30: fasi eliminatorie (-70 kg: Giorgia Stangherlin, Irene Pedrotti. -81kg: Antonio Esposito. -90 kg: Christian Parlati, Kenny Komi Bedel)
Ore 16.00: blocco finali in diretta su Rai Play e differita Raio Sport alle 22.30
Sabato 26 aprile
Ore 10.30: fasi eliminatorie (-78 kg. +78 kg: Asya Tavano, Erica Simonetti. -100 kg: Gennaro Pirelli. + 100 kg)
Ore 16.00: blocco finali in diretta su Rai Play e dalle 16.25 anche diretta Rai Sport
Domenica 27 aprile – MIXED-TEAMS EVENT
Ore 10.30: fasi eliminatorie
Ore 16.00: blocco finali in diretta su Rai Play e differita Rai Sport lunedi alle 13.45
Alle porte il Campionato Europeo Seniores a Pogdorica
Roma, 17 aprile. È ormai alle porte il Campionato Europeo Seniores 2025, che vede i migliori atleti di tutta Europa impegnati a Podgorica (Montenegro) dal 23 al 27 aprile 2025. Primo appuntamento continentale dopo l’evento olimpico per molti atleti presenti in convocazione e primo appuntamento stagionale per la nazionale italiana, che conta 18 atleti (9 uomini e 9 donne): Assunta Scutto nei 48 kg, Odette Giuffrida nei 52 kg, Veronica Toniolo nei 57 kg, Savita Russo e Carlotta Avanzato nei 63 kg, Irene Pedrotti e Giorgia Stangherlin nei 70 kg, Erica Simonetti e Asya Tavano nei +78 kg, Andrea Carlino nei 60 kg, Matteo Piras ed Elios Manzi nei 66kg, Manuel Lombardo e Giovanni Esposito nei 73 kg, Antonio Esposito negli 81 kg, Christian Parlati e Kenny Komi Bedel nei 90 kg e Gennaro Pirelli nei 100 kg. I ragazzi sono pronti ad affrontare la competizione individuale, per poi difendere i colori azzurri, nell’ultima giornata di gara, in occasione della competizione a squadre mista. Un continuo lavoro sinergico tra club di appartenenza e Nazionale che ha permesso agli atleti di prepararsi al meglio, tra training camp in giro per l’Europa e Centro Olimpico Federale.
“Partiamo per il primo obiettivo stagionale con una squadra molto competitiva.” – dice Francesco Bruyere, Capo Allenatore Tecnici P.O. – “Le ragazze stanno bene e dopo essere tornati dal raduno in Kosovo stiamo ultimando la preparazione al centro olimpico di Ostia. Il clima è ottimo e anche le premesse visto che 4 atlete su 9 partiranno come teste di serie e le restanti 5 hanno tutte le carte in regola per arrivare a medaglia. Tra queste Odette rientra in gara dopo le Olimpiadi, dopo aver recuperato le energie fisiche e mentali è pronta per farci divertire e sognare ancora. L’unica assenza nella squadra è quella di Alice Bellandi, che sta bene e ha ripreso ad allenarsi a pieno regime, ma per scelte di programmazione abbiamo deciso di far rientrare direttamente al mondiale. Quest’anno con la stessa squadra gareggeremo anche nel Mixed Teams Event e speriamo di riprenderci una rivincita olimpica, in bocca al lupo a tutti noi.”
Unica assenza femminile come annunciato è quella di Alice Bellandi, che è in ripresa dopo il gioiello olimpico e già in piena preparazione dell’appuntamento iridato di giugno 2025 a Budapest. “Sinceramente non ho mai avuto dubbi sul fatto che siamo una delle squadre più forti e competitive al mondo, sia femminile che maschile.” – dice Alice – “Non mi piace fare pronostici però per me tutti i ragazzi sono da medaglia. Il judo poi è uno sport imprevedibile ma credo che molti di loro abbiano parecchie soddisfazioni da togliersi e rivincite da prendersi. Credo che ci faranno divertire. Io personalmente non sarò presente perché per quest’anno la mia preparazione è improntata sul Mondiale ma il mio cuore sarà a Podgorica con tutti loro.”
La squadra italiana, come abbiamo già percepito sul tatami francese lo scorso agosto, è forte, unita e pronta. La pensa così anche il Direttore Tecnico, Raffaele Parlati: “Andiamo in Europa con l'obiettivo di rappresentare al meglio il nostro paese. Confido nel lavoro svolto finora e nel sostegno di tutti coloro che ci seguono da casa. Più che fare proclami, ci tengo ad evidenziare che questo è un gruppo formato da ragazzi eccezionali. Ogni atleta della nostra Nazionale porta con sé un bagaglio di talento, sacrificio e dedizione che va oltre la competizione sportiva, per cui sono sicuro che anche questa volta metteranno sul tatami cuore e anima”.
Forza azzurri!
Stella e Mincinesi brillano a Lignano
Roma, 13 aprile 2025. Ancora protagonisti gli azzurri nella giornata conclusiva della European Cup Junior di Lignano con altre cinque medaglie conquistate oltre a numerosi piazzamenti.
Cristiano Mincinesi (Fiamme Oro) è stato l’assoluto dominatore della categoria -90 kg. Dopo aver superato con determinazione Pecha (SVK), Klaric (SLO), Enz (SUI) in semifinale supera anche l’altro azzurro Copat, poi quinto. Nella finale per la medaglia d’oro affronta e supera il rappresentante ungherese Kiss conquistando il gradino più alto del podio.
Percorso simile nei -52kg per Gaia Stella (Fitness Nuova Florida) che è approdata alla finale per l’oro dopo aver superato Juttner (HUN), Medema (NED), Marques (FRA) e in semifinale Klaus-Sternwieser (AUT). Gaia non cede la medaglia in casa alla spagnola Odalis Santiago Santana e regala il secondo inno di Mameli della giornata. “Sono molto soddisfatta della gara ho combattuto con tanta testa e cuore. Ho ancora tanto da migliorare e lavoro ogni giorno per fare meglio. Ringrazio i miei maestri, la mia famiglia e i miei compagni di allenamento”.
Nella categoria -48 kg Mazzola Sofia (Judo Virtus) è argento. Sofia conquista con determinazione la finale contro la francese Morgane Annis, dopo aver superato nell’ordine Mermet (FRA), Pla Belmonte (ESP) e Diaz Hernandez (ESP). Dopo un incontro equilibrato Sofia è fermata da uno yuko al golden score. “Ero venuta qui per vincere. Non mi accontento, continuerò a lavorare per i prossimi appuntamenti. Ringrazio i miei coach Fabrizio e Marco Fantauzzo, la mia famiglia e tutta la Judo Virtus.”
Ilaria Finestrone -52kg (Judo Iacovazzi) terza classificata, è stata invece fermata in semifinale dalla Santiago Santana (ESP) dopo aver superato nei turni preliminari Szabo (HUN), Slavinec (SLO), Gadashova (AZE). Ha la meglio nella finalina, dopo un buon lavoro di ne-waza, su Savic (SRB) “La gara è andata benone, ma avrei voluto fare ancora meglio. Mi accontento di questo risultato perché è arrivato dopo un mio periodo no. Ho sogni molto grandi e spero che passo dopo passo si possano realizzare. Ringrazio la mia famiglia, la mia squadra e tutti coloro che mi hanno supportato e sopportato”.
Buona anche la prova di Francesco Sansonetti (Fitness Nuova Florida) che in una categoria molto competitiva (-81 kg) riesce a raggiungere il podio. Dopo aver superato Durdevic (BIH), Horvath (HUN) e Oulevey (SUI) viene fermato in semifinale dal serbo Grujicic per poi avere nuovamente la meglio su Marousek (CZE) al termine di una finale molto combattuta.
Podio sfumato per Saba Aleksanovi (-81kg), Leonardo Copat ( -90 kg) e Michela Terranova (-57 kg) che nonostante una solida prestazione si sono poi arresi nella finalina. Il tris di ori, le due medaglie d’argento e le sette medaglie di bronzo non bastano alla squadra italiana a confermare il dominio degli ultimi tre anni nel medagliere che in questa 42esima edizione del Trofeo Tarcento viene vinto dalla Francia. Risultati completi
Tuttavia, le solide prestazioni dei nostri juniores lasciano ben sperare per i prossimi appuntamenti ed esplicitano un’alta caratura della squadra italiana, in costante crescita. “Seconda giornata qui a Lignano dal sapore dolce amaro.” – dichiara Fabrizio Fantauzzo, coordinatore della squadra juniores – “I nostri ragazzi raccolgono meno di quanto meriterebbero ma confermano una crescita complessiva che fa ben sperare per i prossimi appuntamenti più prestigiosi. Brillano le medaglie d’oro di Cristiano Mincinesi nei 90kg che si esprime con fiducia e quella di Gaia Stella nei 52kg che in finale non molla al golden score e si impone sull’antagonista spagnola. Notevole la prestazione di Sofia Mazzola nei 48 kg che mostra sicurezza e determinazione cedendo il passo in finale solo per un errore di valutazione. I complimenti vanno anche ai bronzi di Francesco Sansonetti negli 81kg e di Ilaria Finestrone nei 52kg. Adesso ricarichiamo le energie e da domani inizia il training camp per un ulteriore carico di lavoro. Bravi tutti!”
L’Italia del Kata sugli scudi a Reims. Ottimi risultati all’European Cup Veteran di Varsavia
ROMA, 12 APRILE 2025. L'Italia del Kata ancora prima nel medagliere all' IJF Kata World Series di Reims (FRA) 2025. Tre medaglie d'oro e una di bronzo sono i risultati che hanno consentito alla spedizione azzurra di vincere il medagliere anche di questa IJF World Series, interamente dedicata al kata che si è svolta a Reims (FRA), dopo quella del Belgio e l' EJU Kata Torunament di Pordenone. Di seguito la dichiarazione di Cesare Amorosi, Team Official azzurro per la competizione: “La competizione, di alto livello, vedeva presenti le coppie più titolate del panorama mondiale, per cui è motivo di soddisfazione, oltre a coloro che hanno guadagnato il podio, notare come le coppie italiane hanno ottenuto un buon numero di ottimi piazzamenti. Infatti soltanto 2 delle 10 coppie presenti (dopo l' abbandono dell' ultima ora di Serra - Placidi nel Kodokan Goshin Jutsu Senior per infortunio) non sono riuscite a centrare la finale per un soffio. Inoltre, il quinto posto di Bugo - Cairone nel Ju no Kata Senior è sfumato per poco: si sono fermate a soli 2 punti di distanza dalla medaglia di bronzo. L' Italia può quindi cominciare a pensare al Campionato Europeo Kata 2025 cercando di mettere a frutto nel migliore dei modi le esperienze raccolte in questi IJF World Series e EJU Kata Tournament.”
Positivi anche i risultati conquistati a Varsavia dalla classe Master che al termine della giornata di gara ha conquistato un totale di 13 medaglie, di cui tre nella competizione riservata al solo ne-waza, portando la nostra rappresentativa al terzo posto nel medagliere. Sono state d’oro le prove di Pastorino (kg 48 F1), Tandoi (kg 100 M2) e Marverti (kg 81 M6) mentre l’argento è andato a Carta (Kg 48 F1), Desiderio (kg 66 M1), Iacomino ( kg 66 M4-M6 ne-waza), Aiello (kg 73 M4), Lo Monaco (kg 60 M5), Acerbi (Kg 100 M7-M9 ne-waza). Infine quattro le medaglie di bronzo conquistate da Iacomino (kg 66 M4), D’arrigo (kg 73 M5) e Cicuto (kg63 F1 e kg 63 F1-F3 ne-waza). Ottima prova in vista dei prossimi appuntamenti che saranno il 4 maggio al Gran Prix Italia Veterani di Bologna ed a fine maggio con i Campionati Europei a Riga.
A Lignano Sabbiadoro brilla Federico Ninfo. Sette medaglie nella prima giornata
ROMA, 12 APRILE 2025. È un bottino ricco quello della prima giornata al Bella Italia Efa Village di Lignano Sabbiadoro con l'Italia momentaneamente al secondo posto nel medagliere.
Federico Ninfo (Akiyama Settimo) conquista una splendida medaglia d’oro nella categoria -66 kg. Supera in ordine Odkladal (SVK),Miranda Galindo (SPA), Silva (POR), Renard (FRA) e nell’acceso incontro di finale affronta e supera grazie ad uno yuko un altro forte rappresentante francese, Kylian Noel.“ Sono molto contento del risultato che ho ottenuto oggi, non è stato uno dei periodi migliori e questa medaglia mi ha aiutato a rimettermi sulla giusta strada. Ringrazio la mia famiglia, Pierangelo Toniolo e Nicholas Mungai, che mi aiutano a migliorare ogni giorno”.
Sophia Kubler (Accademia Prato) conquista la medaglia d’argento nella categoria + 78kg. Dopo le vittorie su Mane (POR) e Krouzkova (CZE) si arrende in finale contro l’atleta slovacca Filkorova, dopo un incontro equilibrato che vede assegnati yuko e waza ari per l’atleta azzurra.” Sono felice di aver conquistato una medaglia oggi perché vengo da un periodo di stop forzato per un’operazione e oggi ho ritrovato confidenza con il tatami, alla mia prima European Cup. Sono però molto dispiaciuta perché stavo vincendo e purtroppo un momento di distrazione mi ha privato della gioia del primo posto. Lavorerò per migliorare ancora ed evitar errori”
Sono due le medaglie di bronzo della categoria -60 kg, conquistate da Francesco Sampino (Fiamme Gialle Roma) e Raffaele Sodano (Nippon Club Napoli) che dopo essersi affrontati nei quarti di finale si sono ritrovati sullo stesso gradino del podio. Francesco Sampino, dopo aver perso l’incontro di semifinale, supera nella finalina l’altro azzurro Tinelli. “Sono soddisfatto del risultato ottenuto durante la gara, è il commento di Sampino, anche se non era il mio obiettivo principale ma la medaglia è sempre ben accetta. Nonostante la delusione per non aver raggiunto la finale considero questo terzo posto un traguardo importante che dimostra la mia crescita ed il frutto del lavoro svolto durante gli allenamenti. Ringrazio il mio allenatore, i miei compagni di squadra e tutti coloro che mi hanno sostenuto. Questo risultato mi motiva a continuare, a migliorare ed a prepararmi con ancora più impegno per le prossime competizioni”. Prestazione solida anche per il “cadetto” Raffaele Sodano, che dopo lo stop ai quarti di finale supera nella finale per il bronzo il francese Eberhardt. “Sono molto contento di com’è andata questa gara, soprattutto perché sono ancora ultimo anno cadetto ed ero venuto con l’obiettivo di fare molti incontri. Mi sono sentito bene già dal riscaldamento ed infatti sono riuscito ad arrivare sul podio anche se con qualche errore che rivedrò in palestra con i miei compagni ed i miei allenatori. Ringrazio tutti i miei maestri, la Nippon Club Napoli e tutti coloro che credono in me”.
La doppietta di bronzi si ripete nella categoria dei -73 kg, grazie alle vittorie di Lucio Tavoletta (CS Carabinieri) e Gabriele Piccolo (Accademia Torino). Lucio, dopo le fasi eliminatorie, si ferma in semifinale contro il francese Dayyan Boulemtafes, poi vincitore della categoria ma si riscatta prontamente con l’altro francese Nathan Cadignan (FRA) nella finale per il bronzo. “Oggi ho ottenuto un terzo posto, è stata una gara complicata e ci sono delle cose su cui lavorare ma sono contento per come si è conclusa la giornata” - dichiara Lucio - “Volevo ringraziare il Centro Sportivo dei Carabinieri che mi permette di lavorare sempre al meglio e in particolare Giovanni Carollo che mi supporta dalla sedia. Grazie anche a tutti i miei compagni di allenamento, a mio padre, a mia madre e alla mia fidanzata, che mi sostengono e ci sono sempre per me.” Sul tatami accanto è invece una finale tutta italiana, che vede Gabriele Piccolo affrontare e superare Federico Bosis durante il golden score, grazie ad un waza ari.
È ancora bronzo nei -78 kg per Cinzia Caponetto (Judo Virtus). L’atleta siciliana è subito fermata dalla francese Feuillet-Nguimgo ma si lascia subito alle spalle i successivi incontri di recupero. Nella finale per la medaglia di bronzo sorprende Stepanka Hojdarova (CZE) con un decisivo ouchi gari. L’atleta siciliana dichiara: “ Non pienamente soddisfatta del risultato, ma comunque contenta di aver portato a casa questa preziosissima medaglia di bronzo e di aver condiviso questi momenti con il mio allenatore Fabrizio Fantauzzo. Ringrazio i miei maestri per l’aiuto e per il supporto costante, mio fratello, i miei genitori e tutta la famiglia Judo Virtus.”
Sono sei le medaglie sfumate per i nostri atleti, fermi ai piedi del podio ma con belle prestazioni: Mario Tinelli (-60 kg), Antonio Esposito ( -66kg), Federico Bosis (-73 kg), Sara Virgilio (-70 kg), Morgana De Paoli e Giulia Telesca (+78 kg). Risultati
La prima giornata al Bella Italia Efa Village di Lignano Sabbiadoro si chiude con un prezioso bottino, che fa ben sperare per la seconda giornata. Ecco il commento di Francesca Campanini, responsabile dell’attività giovanile: “Nella prima giornata di questa Coppa Europa Juniores di Lignano Sabbiadoro gli atleti italiani hanno dimostrato un buon grado di competitività, in particolare modo le categorie maschili, e non possiamo che essere soddisfatti. Spicca l’oro di Federico Ninfo nei -66 kg che disputa una gara di livello, vincendo incontri veramente difficili. Ottimi l’argento della Kubler nei +78, i bronzi di Caponetto nei -78 kg , Sampino e Sodano nei -60 kg , di Piccolo e Tavoletta nei -73 kg. Nutrita anche la schiera dei quinti posti a conferma di un gruppo in buona salute. Ora attendiamo la seconda giornata con l’obiettivo di centrare altre medaglie che ci portino nelle prime posizioni del medagliere.”
Appuntamento per la diretta streaming domani alle ore 10.00 su judo.tv
Intenso weekend tra Lignano, Varsavia e Reims
Roma, 10 aprile 2025. È stata presentata nei giorni scorsi la 42esima edizione del Trofeo Tarcento organizzata dal Judo Kuroki ed inserita da diversi anni nel circuito EJU “European Cup Juniores”. Saranno circa 160 gli azzurri che cercheranno di ben figurare in questa prestigiosa tappa del circuito europeo che si svolgerà sul tatami del PalaBellaItalia a Lignano Sabbiadoro sabato 12 e domenica 13 aprile per poi proseguire fino a mercoledi 16 con il consueto Training Camp. Clicca qui
“La strada intrapresa tanti anni fa, con il costante aiuto della Federazione, riteniamo sia quella giusta vista la numerosa partecipazione di atleti italiani e stranieri pronti a mettersi in gioco alla ricerca di un risultato importante. Siamo orgogliosi di poter continuare ad organizzare il Trofeo Tarcento che negli anni ha registrato la partecipazione di atleti che successivamente sono diventati Campioni Olimpici e Campioni del Mondo ma anche atleti che hanno trovato nella nostra gara la possibilità di esprimersi magari per una volta sola”, il commento di Stefano Stefanel fondatore del Judo Kuroki Tarcento. Testimonial dell’evento sarà Asya Tavano, atleta friulana ed Olimpionica a Parigi 2024 che più volte ha calcato il tatami di Lignano Sabbiadoro.
Tutto pronto anche a Reims (Francia) per la seconda tappa dell' IJF Kata World Series, la nuova formula stabilita dall' International Judo Federation che ha debuttato nelle scorse settimane in Belgio e che assegna importanti punti per la Ranking List Kata IJF 2025. “Sono ventidue (11 coppie) gli atleti italiani in gara, ha dichiarato il Team Official Cesare Amorosi, che dopo i successi in Belgio e nell' EJU Kata Tournament di Pordenone in cui l' Italia ha vinto il medagliere, cercheranno di ben figurare anche in questo appuntamento in vista dei prossimi Campionati Europei Kata di Riga (Lettonia) in programma a fine maggio. La compagine italiana sarà formata sia da coppie ben rodate che hanno conseguito già importanti risultati ai Campionati Mondiali ed Europei, che da atleti alle prime esperienze internazionali” Clicca qui
A Varsavia (Polonia) in occasione della Warsaw Veteran European Cup & Ne-Waza Competition saranno di scena quindici azzurri, 4 donne e 11 uomini che affronteranno una competizione con oltre 160 atleti provenienti da 21 nazioni, una delle più partecipate tappe del circuito. La Commissione Nazionale Master si è adoperata per il supporto gestionale della competizione, in attesa di essere al più presto operativa. Clicca qui