Il PalaVesuvio è pronto per i Tricolori Juniores A2
Sabato e domenica l’appuntamento per 301 atleti di 169 società sportive è nel PalaVesuvio a Napoli con i campionati italiani A2 della classe juniores.
Si assegnano dunque i titoli di campione italiano A2 e, per i primi sei c'è l'accesso alla A1 in programma nel PalaPellicone a Ostia domenica 21 maggio. Le categorie maschili saliranno sui quattro tatami il sabato a partire dalle 9:00 con -66, -90, -100 kg, dalle 12:00 con -55, -73, +100 kg e dalle 15:00 con -60 e -81 kg.
Domenica sarà la volta delle categorie femminili con le eliminatorie del primo blocco (-44, -52, -63, +78 kg) a partire dalle 9:00 e le eliminatorie del secondo blocco (-48, -57, -70, -78 kg) a partire dalle 12:00. Tutte le finali si svolgono di seguito ed a completamento di ogni singolo blocco.
Tutte le gare potranno essere seguite attraverso la DIRETTA STREAMING
Maria Centracchio nominata nella Commissione Atleti EJU
Maria Centracchio fa parte della Commissione Atleti EJU! Isernina di ventotto anni, dopo aver vinto la medaglia di bronzo olimpica a Tokyo, fu capace di spostare i riflettori del mondo sulla sua regione grazie alla famosa affermazione “il Molise esiste e mena forte”.
Il Comitato Esecutivo EJU l’ha scelta assieme al ceko Lukas Krpalek, che presiede la commissione, Larisa Ceric (Bih), Priscilla Gneto (Fra), Barbara Matic (Cro), Aleksandar Kukolj (Srb), Rustam Orujov (Aze), Nikoloz Sheradazishvili (Esp) e Krisztian Toth (Hun) ed il congresso IJF che si è tenuto ieri a Doha ha ratificato la scelta con i primi colloqui informali dei componenti la Commissione presenti in Qatar.
“Sono molto felice di aver ricevuto questo incarico!! -ha commentato Maria Centracchio- È emozionante ed incuriosente allo stesso tempo sapere di dover affrontare questa nuova avventura. Sicuramente mi impegnerò al massimo per dare il mio miglior contributo per promuovere iniziative al fine di mettere gli atleti nelle migliori condizioni possibili e quindi di far crescere ancor di più il movimento europeo. Spero di poter far bene e ringrazio la federazione in primis per la fiducia e l’Unione europea per avermi scelta”.
Azzurri pronti per i mondiali a Doha
Doha meno tre! Domenica 7 maggio inizieranno in Qatar i campionati del mondo di judo. E saranno campionati particolarmente intensi per la prossimità dell’Olimpiade con annessi e connessi compresi, come l’ammissione degli atleti neutrali di Russia e Bielorussia siglati AIN (Individual Neutral Athletes), votata dal comitato esecutivo IJF e la proposta avanzata due giorni orsono da una personalità di valore indiscusso come Shozo Fuji che, intervistato da L’Esprit du Judo, ha espresso quanto sia opportuna la cancellazione del golden score.
Per quanto riguarda la squadra azzurra invece, che è in partenza (a piccoli gruppi) con 18 atleti, 6 tecnici con dottore e fisioterapista, Laura Di Toma ed Alessandro Comi ci accompagnano a comprendere il clima che si respira e cosa accade dietro le quinte in queste ore.
Questa la squadra: Angelo Pantano (60), Elios Manzi, Matteo Piras (66), Manuel Lombardo, Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai, Christian Parlati (90), Gennaro Pirelli (100), Francesca Milani, Assunta Scutto (48), Odette Giuffrida (52), Veronica Toniolo, Thauany David Capanni Dias (57), Flavia Favorini (63), Giorgia Stangherlin, Alice Bellandi (78), Asya Tavano (+78). Team-Official: Laura Di Toma, Alessandro Comi, Francesco Bruyere, Raffaele Toniolo, Corrado Bongiorno, Raffaele Parlati, Stefano Bonagura (dottore), Angelo Angi (fisioterapista). Arbitro: Roberta Chyurlia.
“Come normalmente succede incominciano i nervosismi, ma l’agitazione in questa fase è normale. -ha detto il DTN Laura Di Toma- Le squadre femminile e maschile continuano ad allenarsi fino all’ultimo calibrando i lavori tecnici di randori, preparazione atletica con Felice Romano, per avvicinarsi al meglio ai giorni di gara. I capoallenatori Parlati e Bruyere stanno gestendo molto bene queste giornate con il supporto dei maestri Raffaele Toniolo, Corrado Bongiorno Salvatore Ferro. Sul tatami anche Gianluca Accogli della DTN ed a supporto della Nazionale per le giornate di randori anche molti atleti dei Gruppi Sportivi (Fiamme Gialle, Carabinieri, Fiamme Azzurre, Fiamme Oro) accompagnati dai rispettivi tecnici. Sul tatami anche molte società romane ed atleti da altre regioni arrivati per questo collegiale aperto”.
“Sono sette giorni di collegiale oggi -è stato il racconto da ‘dietro le quinte’ che ha fatto per noi Alessandro Comi- la prima partenza è prossima, il mondiale è alle porte. Buona l’atmosfera, l’aria ha cominciato a farsi elettrica soltanto ieri con l’arrivo in Centro Olimpico dei media: non sono stati giorni di isolamento, tutt’altro, ma giornalisti, registi, fotografi e operatori hanno messo il turbo alle emozioni. C’è stato questo Keita Suzuki a rendere tutto più leggero raccontando il suo Giappone anche attraverso lo sguardo dei nostri ragazzi, una manciata di minuti diseguali rubati alle ultime ore di preparazione. Ci sono stati i produttori di un’imminente docuserie che avrà tra i protagonisti anche loro: non si parlerà delle loro imprese sul tatami, di quelle che li hanno portati ad essere chi sono oggi o di quelle che da qui a pochi giorni li porteranno ad essere chi saranno, ma di chi sono e restano, dietro le imprese. C’è stato quindi spazio anche per la cronaca e per il TG, per le risposte improvvisate alle domande che in vero tutti si fanno da giorni. Perché fino ad oggi non c’è stato spazio per le domande e per le risposte: questi sono necessariamente giorni del fare, un affaccendarsi rituale celebrato come una quotidiana liturgia. Alle macchine da presa e alle lenti fotografiche l’arduo compito di annunciare quindi che ormai ci siamo: spenti i riflettori la strada per Doha riprende da dove ci si era fermati pochi minuti prima, perché al di là di ciò che appare, preparare questo appuntamento è questione di dettagli e di una grande dedizione”.
I mondiali di judo verranno trasmessi tutti i giorni in diretta su Rai play e Rai sport con il commento di Fabrizio Tumbarello, Luigi Guido e Maria Centracchio, ma andranno anche in diretta su Sky sport con il commento di Ivano Pasqualino e Ylenia Scapin. Inoltre i combattimenti del Mondiale a Doha saranno visibili in diretta streaming sul sito ufficiale dell’IJF, su Discovery+ ed Eurosport.it QUI IL SERVIZIO DI RAI 2 delle 18.30 di ieri mercoledì
Dal Memorial Bisi alle convocazioni per l’EuroKata in Slovenia
Pronostici sostanzialmente rispettati nel Grand Prix Nazionale Kata, Memorial Otello Bisi giunto alla quindicesima edizione e disputato oggi nel Palafanticini a Reggio Emilia.
“La gara ha evidenziato una crescita generale del livello -è stato il commento di Cesare Amorosi, componente la commissione nazionale di kata- e diverse categorie hanno visto i primi tre posti separati di una manciata di punti. Una particolare soddisfazione è stata data dalla qualità degli U18 che, nonostante la giovane età, hanno eseguito in molti casi dei kata di buon livello, e questo aspetto costituisce una base solida per il loro futuro in questa specialità. A questo punto la classifica è ormai pronta per le convocazioni ai Campionati Europei 2023 in programma a Podcetrtek in Slovenia il 12 e 13 giugno”.
Questi i podi completi:
Grand Prix Under 18
Nage no Kata: 1) Guglielmo Sensi–Elena Domenichini (TOS); 2) Leonardo Benza-Daniele Gabbriellini (TOS); 3) Elisa Bisi-Matilde Tarabusi (EMR)
Katame no Kata: 1) Vittoria Scabin-Laura Marangoni (VEN); 2) Gianluca Rainis-Tommaso Rattà (FVG); 3) Linda Astner-Michele Poccobelli (VEN)
Ju no Kata: 1) Giulia Bezzi-Sara Orlando (TAA); 2) Giada Andrea Beltrame-Irene Soncin (VEN); 3) Martina Padalino-Ania De Palma (EMR)
Grand Prix A2
Nage no Kata: 1) Alex Cavina-Luca Cavina (EMR); 2) Giorgio Spegis-Matteo Tosco (PIE); 3) Giulia Bridi-Karol Elia Portesi (TAA)
Katame no Kata: 1) Alessandro Sgobbi-Matteo Sgobbi (VEN); 2) Samuele Pardini-Michael Camarri (TOS); 3) Giulia Bocchi-Elisa Baruffaldi (EMR)
Ju no Kata: 1) Barbara Borsetto-Roberta Barcella (LOM); 2) Elena Cinti-Anna Demola (EMR); 3) Siria Quartieri-Alessio Quartieri (EMR)
Kodokan Goshin Jutsu: 1) Piero Tosco-Matteo Dessì (PIE); 2) Fabrizio Salvatore-Matteo Scaranello (LAZ)
Kime no Kata: 1) Marino Gregori-Michela Tarlao (FVG)
Grand Prix A1
Nage no Kata: 1) Mauro Collini-Tommaso Rondinini (EMR); 2) Edoardo Rizzo-Luigi Rizzo (CAM); 3) Gino Gianmarco Stefanel-Alessandro Cugini (FVG)
Katame no Kata: 1) Andrea Fregnan-Pietro Corcioni (VEN); 2) Massimo Cester-Davide Mauri (FVG); 3) Michael Chiara-Marco Corvetti (LOM)
Ju no Kata: 1) Giovanni Tarabelli-Angelica Tarabelli (TAA); 2) Rebecca Volpi-Mihaela Gheorghita (LAZ); 3) Laura Bugo-Barbara Bruni Cerchier (EMR)
Kodokan Goshin Jutsu: 1) Ubaldo Volpi-Nicola Ripandelli (LAZ); 2) Marika Sato-Fabio Polo (FVG); 3) Ilaria Placidi-Nicola Placidi (SAR)
Kime no Kata: 1) Andrea Giani Contini-Yuri Ferretti (TOS); 2) Barbara Meconi-Maurizio Calderini (LAZ); 3) Eugenio Mattalia-Nicola Macheda (VDA)
65 coppie a Reggio Emilia per il 15° Memorial Otello Bisi
Il circuito nazionale del Judo Kata fa tappa lunedì 1° maggio nel Palafanticini a Reggio Emilia per la quindicesima edizione del Memorial Otello Bisi, che appunto è prova del Grand Prix Nazionale di kata. Numerose le coppie iscritte, che possono essere consultate qui, e numerosi anche gli aspetti che rendono particolarmente interessante l’appuntamento nel comune emiliano, come spiegato dal componente la commissione nazionale di kata, Cesare Amorosi: “Mancano pochi giorni al Memorial Bisi, 4ª prova del Grand Prix Nazionale di Kata 2023 che si svolgerà a Reggio Emilia.
Sessantacinque le coppie iscritte alla competizione, un numero che costituisce un deciso aumento di partecipanti rispetto all’edizione del 2022 e conferma l'andamento di crescita delle competizioni di kata registrato lungo tutto il primo semestre del 2023. Particolarmente importante è l'incremento delle coppie che gareggeranno nella fascia d’età U18, categoria che in Italia ha debuttato quest'anno e che sta registrando una crescita costante. Con il Memorial Bisi si consoliderà la classifica Nazionale, riferimento determinante per le convocazioni della Squadra Italiana che prenderà partec ai prossimi Campionati Europei in programma a Podcetrtek in Slovenia il 12 e 13 giugno”.
Le gare avranno inizio lunedì 1° maggio alle 9:30 con il primo blocco (nage no kata, katame no kata, ju no kata) per Grand Prix A2, Grand Prix U18, Grand Prix A1 ed a seguire con il secondo blocco (kime no kata, kodokan goshin jutsu).
A Ostia Kodokan Chieti e Nuova Florida conquistano i Tricolori cadetti
Kodokan Chieti nelle categorie maschili ed il Fitness Club Nuova Florida in quelle femminili si sono aggiudicati il primo posto nelle classifiche per società dei campionati italiani cadetti disputati nel PalaPellicone a Ostia. Il team di Silvio Tavoletta ha fatto centro con i due atleti in gara, entrambi infatti hanno conquistato il titolo italiano, Lucio Tavoletta nei 73 kg ed Alessandro Bruno Durbano negli 81 kg.
"Sono senza parole per l'emozione. -ha detto Silvio Tavoletta- Lucio e Alessandro primi. Asia e Ottavia terze. Siamo venuti alla finale dei campionati italiani di A1 con 5 ragazze e due ragazzi, tutti cresciuti nel Kodokan Chieti. Devo ringraziare loro e le loro famiglie ma, soprattutto, il mio Maestro che può guardarci solo da casa".
Stesso punteggio, ma secondo posto per il C.S. Pomilia in quanto lo ha realizzato con tre atleti. E tre atlete le ha piazzate anche il Fitness Club Nuova Florida, che ha vinto la classifica femminile con le due medaglie conquistate nei 57 kg ed il quinto posto nei 48 kg.
Risultati Maschili
46: 1. Nicolò Misoaga (Girolamo Giovinazzo), 2. Eros Tanzi (Isao Okano Club 97), 3. David Guanziroli (Sankaku Judo Como) e Thomas Ghidoni (Judo Insieme)
50: 1. Thomas Sassi (Judo Shiai Piacenza), 2. Francesco Lapi (Ippon Club Messina), 3. Domenico Celotto (Cs Pomilia) e Matteo Gualandi (Judo Grosseto)
55: 1. Emiliano Lattanzi (Harmony Club), 2. Raffaele Sodano (Cs Pomilia), 3. Samuele Canova (Le Sorgive Mantova) e Daniel Mangiapia (Giovani Talenti)
60: 1. Antonio Esposito (Nippon Club Napoli), 2. Thomas Palillo (Ippon Enna), 3. Alessandro Ercoli (Miriade Roma) e Giuseppe Gesuele (Cs Pomilia)
66: 1. Alessandro Bicorgni (Poeti del Judo), 2. Gabriele Piccolo (Accademia Torino), 3. Riccardo Sacchi (Fitness Nuova Florida) e Simone Vitale (Centro Judo Bra)
73: 1. Lucio Tavoletta (Kodokan Chieti), 2. Giulio Molinaro (Robur et Fides Varese), 3. Adriano Gilberto Colombai (Nippon Club Napoli) e Salvatore Mazzola (Judo Virtus)
81: 1. Alessandro Bruno Durbano (Kodokan Chieti), 2. Claudio Lonigro (Union Judo Bari), 3. Leonardo Copat (Skorpion Pordenone) e Marco Claverio (Kumiai ASD)
90: 1. Cristiano Mincinesi (Judo Preneste Castello), 2. Alessandro Vallino (Senshi Judo Team), 3. Luigi Barbero (Akiyama Settimo) e Edoardo Villano (Judo Rosignano)
+90: 1. Emiliano Rossi (Castelverde Roma), 2. Yosseg Boutrig (Europaradise Roma), 3. Davide Graziosi (Harmony Club) e Enzo Kevin Scognamiglio (Fitness Nuova Florida)
Classifica società: 1. Kodokan Chieti, 20; 2. C.S. Pomilia, 20; 3. Harmony Club, 16
Risultati Femminili
40: 1. Federica Marini (Judo Sanremo), 2. Aurora Fanti (Full Time ASD), 3. Rachele Ciavurro (Kodokan Anzio) e Miriam Tempesta (New Crazy Fitness)
44: 1. Rachele Moruzzi (Skorpion Pordenone), 2. Sara Salvadori (Dlf Yama Arashi Udine), 3. Angelica Casafina (Jigoro Kano Torino) e Sofia Niutta Accademia Torino)
48: 1. Siria Angel Nicotra (Koizumi Scicli), 2. Alice Bersellini (Dojo Equipe Bologna), 3. Giulia Bonzano (Semmon Gakko Genova) e Martina Giordano (O.K. Club Imperia)
52: 1. India Serafini (Europaradise Roma), 2. Martina Claudia De Crescenzo (New Crazy Fitness), 3. Asia Toro (Kodokan Chieti) e Ottavia Napoleone (Kodokan Chieti)
57: 1. Sara Cardella (Airon Judo 90), 2. Alice Martellacci (Fitness Nuova Florida), 3. Giulia Sorelli (Judokan Roma) e Alisia Tombolini (Fitness Nuova Florida)
63: 1. Maila Pagliaro (Banzai Cortina), 2. Laura Covre (Pol. Villanova Pordenone), 3. Nicole Basili (Sc Paradise) e Elisa Aspico (Judo Vanzago)
70: 1. Aurora Mengia (Centro Scuole Judo Roma), 2. Sara Virgilio (Bushido Judo Trapani), 3. Nicole Di Michele (Budo Sanremo) e Fatoumata Gassama (Nippon Club Pomezia)
+70: 1. Lucia Magli (San Mamolo), 2. Cinzia Caponetto (Judo Virtus), 3. Rachele Paris (Cs Marassi) e Giulia Telesca (Europaradise Roma)
Classifica società: 1. Nuova Florida, 18; 2. Europaradise, 16; 3. Judo Sanremo, 14
Judo: conferita la cintura nera al Capitano Ultimo
Roma, 20 aprile 2023 – E’ stato in visita al Centro Olimpico Matteo Pellicone di Ostia il Capitano Ultimo, pseudonimo di Sergio De Caprio, Ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, noto principalmente per aver eseguito quando era a capo dell'unità CrimOr dei ROS dei Carabinieri l'arresto del capo di Cosa nostra Totò Riina.
Il Capitano Ultimo ha ricevuto la cintura nera honoris causa dalle mani del Presidente Falcone e dal Vicepresidente del settore judo, Col. Giuseppe Matera. Erano presenti i rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari, atleti e tecnici in rappresentanza delle nazionali di judo lotta e karate, nonché il Col. Gianni Cuneo Comandante del Centro Sportivo dell'Arma dei Carabinieri.
“E’ una grande emozione ricevere nel nostro Centro Olimpico una personalità del suo livello – ha detto il Presidente Domenico Falcone durante l’incontro – il suo lavoro svolto a difesa della legalità è un patrimonio encomiabile di tutto il popolo italiano e per questo le siamo profondamente grati. Ma non solo per questo: i valori che lei sostiene e diffonde, anche attraverso la Onlus “Volontari Capitano Ultimo”, ben si sposano con i valori dello sport e dell’associazionismo sportivo. Il conferimento della cintura nera è un gesto concreto per ringraziarla e manifestarle la nostra più grande vicinanza e riconoscenza.”
Grande attenzione per le parole che il Capitano Ultimo ha rivolto ai presenti con le quali ha evidenziato come gli Sport da Combattimento siano un importante strumento educativo e per la crescita della persona. Il Capitano ha sottolineato come i loro valori rendano capaci di affrontare le sfide agonistiche e ancor più quelle della vita quotidiana. Parole di vivo apprezzamento, inoltre, per il Centro Olimpico ed il Museo degli Sport di Combattimento che il Capitano Ultimo ha visitato mostrando una grande curiosità.
Per sapere di più sull’ Associazione Volontari Capitano Ultimo Onlus clicca qui.
Riflettori del PalaPellicone puntati domenica sulla finale del Campionato Italiano Cadetti A1
Il PalaPellicone a Ostia si appresta ad accogliere la finale dei campionati italiani cadetti A1 che, domenica 23 aprile, vedrà impegnati sui tatami 261 atleti appartenenti a 131 soscietà sportive.
L’accesso alla finale della manifestazione è stato ottenuto con la posizione nella ranking list ed il piazzamento (fino al quinto posto) in A2.
Le gare potranno essere seguite in diretta streaming cliccando sul link della pagina IJF
Programma
Sabato 22 aprile
Peso ufficiale femminile: 17:00-18:00
Peso ufficiale maschile: 18.00-19:00
Domenica 23 aprile
Peso random: 8:00-8:30 (M: 46/50/55/60-F: 57/63/70/+70)
Inizio gara: 9:00
Finali: 11:00
Peso random: 12:30-13:00 (M: 66/73/81/90/+90-F: 40/44/48/52)
Inizio gara: 13:30
Finali: 16:00
Altre dieci medaglie a Poznan e l’Italia spadroneggia
L’Italia ha spadroneggiato a Poznan e dopo le sei medaglie conquistate nella prima giornata della Junior European Cup, le ragazze ed i ragazzi italiani hanno innestato il turbo e ne hanno conquistate altre dieci. E due sono state d’oro andate al collo di Thauany David Capanni Dias nei 57 kg e Bright Maddaloni Nosa negli 81 kg, quattro le medaglie d’argento con Giulia Giorgi nei 48 kg, Micaela Scicovelli nei 52 kg, Giulia Carna nei 57 kg ed Alessandro Bellini negli 81 kg e tre le medaglie di bronzo con Giulia Ghiglione nei 48 kg, Alessia Tortorici nei 52 kg e Jean Carletti nei 100 kg.
Nessuno è riuscito a fare meglio ed il primo posto nel medagliere per nazioni ha premiato questo gruppo di atleti che, fra l’altro, hanno ottenuto nelle due giornate anche quattro quinti posti con Sofia Mazzola (48), Pietro Andreini (60), Vincenzo Pelligra (73), Elia Salvetti (81).
“Ennesima grande prova dei nostri azzurri -hanno commentato i due coach azzurri Vito Zocco e Salvatore Ferro- che con ben nove medaglie odierne, che si aggiungono alle sei di ieri, portano l'Italia in testa al medagliere finale. Nella classe femminile Capanni e Carná hanno dominato la loro categoria scontrandosi tra loro nella finale per l'oro. Ancora protagoniste le nostre ragazze nella categoria Kg 48 con Giorgi fermata solo in finale dalla forte svedese e Ghiglione sul terzo gradino del podio. Stesso discorso nella categoria Kg 52 dove Sciacovelli ha ceduto solo alla forte padrona di casa e Tortorici ha conquistato un meritato bronzo. Nella classe maschile finale tutta italiana negli 81Kg con Maddaloni che riesce ad avere la meglio su Bellini, dopo un percorso di gara davvero impeccabile da parte di entrambi. Infine, Carletti che al termine di una buona prova ha conquistato il terzo gradino del podio. Dopo due giorni intensi, in una gara di alto livello, la delegazione italiana ha davvero ben figurato e confermato ancora una volta la grande competitività a livello internazionale, grazie anche al lavoro quotidiano e all'impegno delle società, dei tecnici e delle famiglie”.
“Ringrazio innanzitutto il gruppo sportivo Carabinieri per il lavoro che stiamo facendo -ha detto Capanni Dias- e che continua a portare bei risultati, oggi sono felice per questa medaglia d'oro che è un’altra dimostrazione che il percorso è quello giusto. Ora torno a casa con la gioia per la medaglia ma con la testa già ai prossimi obiettivi”.
“Sono felice di aver raggiunto il gradino più alto del podio. -ha commentato Bright Maddaloni- Ringrazio tanto la nazionale le Fiamme Oro Napoli (Polizia) e soprattutto mio fratello Francesco che mi ha accompagnato e mia sorella”.
"Oggi mi sono divertita e sono contenta del judo che ho espresso sul tatami -ha detto Alessia Tortorici- anche se il mio obiettivo era un altro. Ringrazio di cuore tutti quelli che mi sono stati accanto in questa giornata, ma soprattutto i miei maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo per il costante supporto".
"Sono soddisfatta del percorso che sto facendo -ha commentato invece Giulia Ghiglione- passo dopo passo cerco di migliorare sempre di più a livello tecnico e queste competizioni sono la “verifica” dei miei progressi. Purtroppo oggi non è andata come avrei voluto, ma nonostante ciò sono comunque soddisfatta degli incontri che ho fatto. Ringrazio chi mi è stato accanto durante la gara soprattutto il mio ragazzo, ora si torna in palestra ad allenarsi forte in vista delle prossime gare".
Da Franzosi-Bedel-Accogli il tris di bronzo a Dubrovnik
Ludovica Franzosi, Kenny Bedel e Daniele Accogli hanno conquistato un tris di bronzo nella seconda giornata della Dubrovnik Senior European Cup. Quattro le vittorie di Bedel negli 81 kg, tre quelle di Accogli nei 100 kg e due per Franzosi nei 70 kg hanno completato il medagliere italiano aperto ieri da Giulia Caggiano con l’argento nei 57 kg. Il coach Massimo Parlati ha espresso così la sua soddisfazione al termine della gara: “Sono contento per la medaglia di Kenny perché era la sua prima gara dopo l'intervento al ginocchio e salire subito sul podio non era facile ma le sue grandi qualità fisiche e caratteriali sono uscite fuori. Ottima gara anche per Daniele Accogli che premia il buon lavoro svolto in questo periodo e che ci lascia ben sperare per il futuro”.
“Mancavo da tanto dalle competizioni -ha commentato Kenny Bedel- e sono contento di essere tornato con una medaglia anche se non del colore sperato. Quello di oggi è solo un piccolo step verso appuntamenti futuri, ora non mi resta che tornare in palestra prendere coscienza degli errori fatti e migliorare sempre di più. Colgo l’occasione per ringraziare le Fiamme Oro e Massimo Parlati, che mi ha supportato durante tutta la trasferta, la Nippon, la mia famiglia e tutte le persone che mi vogliono bene”.
“Sono contento per la medaglia di oggi -ha detto invece Daniele Accogli- ho avuto buone sensazioni che mi danno sicurezza per le prossime gare. Ringrazio le Fiamme Oro che mi sostengono sempre, la mia ragazza che è sempre con me! La mia famiglia ed il Banzai”.