Riflettori sul PalaPellicone per l’Open di Roma. Sei cadetti a Gyor
Sabato e domenica nel PalaPellicone a Ostia per la Rome European Open ed a Gyor per la Cadet European Cup. È questo il programma del judo per un fine settimana intenso ed avvincente con 248 atleti di 32 nazioni in gara ad Ostia e 614 atleti di 29 nazioni in gara in Ungheria. Partecipazione straordinaria per gli atleti italiani nella Open di casa, ben 91 gli iscritti, 60 nelle categorie maschili e 31 in quelle femminili, ben 33 i tecnici italiani accreditati.
“Si tratta di un’European Open che viene subito dopo le Olimpiadi -è il commento del DT azzurro Laura Di Toma- ed è una grande opportunità in particolare per gli atleti italiani oltre che una buona ripartenza per tutti i partecipanti che continuano e devono mettersi in gioco per il loro futuro judoistico. In bocca…. a tutti”.
“Visti i partecipanti sarà sicuramente una Open di ottimo livello tecnico e per questo mi aspetto una gara coinvolgente e interessante. -ha detto il capoallenatore maschile Raffaele Parlati- La folta partecipazione degli atleti italiani in gara ci dà la consapevolezza che il movimento judoistico italiano in questi anni è cresciuto in maniera esponenziale per cui in tanti sono pronti a confrontarsi in questo tipo di competizione”.
“Una gara di buon livello -ha commentato infine Francesco Bruyere, capoallenatore femminile- chiaramente dopo le Olimpiadi la gran parte dei top player internazionali è ancora a riposo, ma l’Italia è ben rappresentata. Mi aspetto molte medaglie dalle nostre atlete, questa sarà sicuramente una buona occasione per mettersi in mostra in vista del nuovo quadriennio. In bocca al lupo a tutte quante”.
Le gare potranno essere seguite in diretta streaming su IPPON TV con una successiva sintesi su Rai Sport
Sono sei invece gli atleti italiani in gara in Ungheria per la Gyor Cadet European Cup e si tratta di Antonio Daloia ed Andrea Rusalen nei 60 kg, Steven Peluso ed Antonio Capezzuto negli 81 kg, Giorgia Frosoni e Lucrezia Zedda nei 57 kg, che saranno assistiti dai tecnici Andrea Frosoni, Silvio Tavoletta, Mattia Scacco, Ignazio Capezzuto, Michele Pizzolla.
Mondiali veterani a Las Vegas e la curiosa sfida dei gemelli Agostini
È stata una giornata difficile per i colori azzurri, la terza dei campionati mondiali veterani a Las Vegas e, dopo le soddisfazioni per le medaglie meritate nelle prime due giornate, si incassa soltanto un piazzamento con Gianni La Piccirella, settimo ni 66 kg M4. È certamente una curiosità quella dei gemelli Agostini che si sono trovati uno di fronte all’altro nei recuperi dei 60 kg M5, ma a Las Vegas, fra l’italiano Emanuele ed il belga Ermanno, ha prevalso quest’ultimo. Che poi è salito anche sul podio.
“Peccato per Gianni Piccirella che, dopo un bell’incontro vinto per ippon -ha raccontato il coach Manuela Tadini- è stato poi stoppato prima della finale per il bronzo. Nulla da fare purtroppo per Lamberto Raffi negli 81 kg M5 e per Emanuele Agostini nei 60 kg M5, che dopo il buon incontro con il francese Djadri, poi medaglia d’argento, si è ritrovato a combattere nel recupero con il fratello gemello Ermanno, che gareggia per il Belgio e si è poi classificato al terzo posto.
Domani giornata numero 4 con gli M2, ultima classe maschile assieme a tutte le classi femminili.
>>> RISULTATI M4
>>> RISULTATI M5
Oro mondiale a Las Vegas per Maserin! Deiana secondo e Rocca terzo
Oro, argento e bronzo per l’Italia nella seconda dei campionati mondiali di judo veterani a Las Vegas, che ha impegnato sui tatami allestiti nel Rio Hotel and Casino Conference Center le classi maschili M1 e M3. Gradino più alto del podio per Roberto Andrea Maserin, primo nei 60 kg M3 e piazza d’onore perFederico Deiana, secondo nei 60 kg M1, mentre Leonardo Rocca si è piazzato al terzo posto nei 90 kg M3.
🥇 Roberto Maserin M3 kg.60 conquista con cipiglio il titolo iridato, imponendosi sui temibili avversari francese e kazako con il consueto mix di tecnica, tattica e concentrazione che lo contraddistingue
Le parole di Roberto Maserin : “Sono molto felice del risultato, mi sono preso la medaglia che volevo dall’anno scorso. Ringrazio tutta la squadra e i tecnici per il supporto e il sostegno”
🥈Federico Deiana M1 kg.60
In un impegnativo girone all’italiana Federico si impone nei primi due incontri per ippon con il tedesco e con il kazako vice campione del mondo 2023, perde con il georgiano poi vincitore della categoria, per poi completare l’opera con la vittoria di 3 shido contro lo statunitense, nonostante una pesante sofferenza alla spalla, che nonostante tutto non lo fa demordere
Titolo di vice campione del mondo dunque per Federico Deiana, dopo il titolo iridato del 2023
La sua dedica: “Dedico la medaglia a mio figlio, alla società che mi da’ una grande mano, a tutta la mia famiglia“
🥉 Leonardo Rocca M3 kg.90
Capolavoro per Leonardo Rocca con un totale di 5 incontri in una categoria con 31 contendenti, contro avversari di elevata caratura. Vinti perentoriamente i primi tre avversari di Messico, Stati Uniti e Belgio, quest’ultimo battuto dopo un lunghissimo golden score da cardiopalma. Persa la seminfinale con un georgiano, Leonardo completa poi l’opera annichilendo il forte brasiliano nella finale per il bronzo, e inchiodandolo con uno stellare passaggio a terra.
Il commento di Leonardo Rocca : “Sono ancora incredulo, e’ stata una gara impegnativa, 5 incontri con avversari molto forti, ho dato veramente tutto! Ringrazio la mia famiglia e le palestre in cui mi alleno, Judo Imola e Dojo Equipe Bologna”.
In gara anche Alberto Benedetti M3 kg.90 e Gian Mario Deiana M1 kg.+100. Giornata ricca di soddisfazioni quindi per i tecnici Massimo Lucidi e Manuela Tadini, e per tutta la squadra italiana, soprattutto considerando l’elevatissimo livello tecnico delle categorie in gara.
Domani, terza giornata di gare, con le classi M4 e M5
>>> RISULTATI M1
>>> RISULTATI M3
L’argento di Invernizzi apre i Mondiali veterani a Las Vegas
La prima giornata dei campionati mondiali di judo veterani a Las Vegas ha assegnato le medaglie nelle quattro classi maschili più alte: M6, M7, M8, M9 e per l’Italia è arrivata subito una medaglia d’argento con Giuliano Invernizzi, secondo nei 100 kg M9.
Giuliano Invernizzi kg.100 M9 ha portato alto l’onore dell’Italia ai campionati mondiali veterani di Las Vegas, conquistando un’altra preziosa medaglia d’argento che va ad arricchire la sua collezione di medaglie mondiali ed europee.
Il girone all’italiana con 4 atleti in gara lo ha visto contrapposto dapprima al tedesco Lothar Sterlinsky, superato con un ottimo wazari, poi Giuliano è stato costretto a cedere il passo al moldavo Mihail Malear, vincitore della categoria, completando poi la sua gara con la vittoria per wazari sullo statunitense James Dugal.
“Ho cercato di dare il massimo -ha detto Giuliano Invernizzi- e ho portato una medaglia per l’Italia. Speravo fosse d’oro, ma poi si è sbiadita. Ho anche affrontato per la prima volta la nuova categoria dei 100 kg, sempre sostenuto da Manuela Tadini e Massimo Lucidi, due accompagnatori favolosi“.
Settimo posto invece, per gli altri tre atleti in gara oggi, Luca Spadini negli 81 kg M6, “Sono un po’ deluso, il livello è molto alto, con numerosi atleti”, Giovanni Lucantoni nei 73 kg M9, “Potevo gestire meglio la gara, soprattutto nel recupero” e Fabio Acerbi negli 81 kg M8 “Occasione sfumata, comunque sono pur sempre settimo al mondo! Con un po’ di fortuna sicuramente avrei potuto affrontare la finale per il terzo posto”.
Domani, seconda giornata di gare, con le classi M1 e M3.
>>> RISULTATI M6
>>> RISULTATI M7
>>> RISULTATI M8
>>> RISULTATI M9
Semmon Gakko e Kumiai prime nel GP Lucania juniores
La gara riservata alla classe juniores del Grand Prix della Lucania con la partecipazione di 227 atleti di 112 società sportive, ha registrato il primo posto nella classifica per società il Budo Semmon Gakko femminile ed ancora il Kumiai Druento maschile.
Si pubblicano i risultati della gara odierna a Policoro e valida per il Grand Prix Juniores.
>>> RISULTATI GRAND PRIX DELLA LUCANIA JUNIORES
Approfondimenti ed immagini vedi FIJLKAM Basilicata
GP della Lucania cadetti al Banzai (F) e Kumiai (M)
Banzai Cortina nella classifica per società femminile ed il Kumiai Druento per la maschile si sono aggiudicate il primo posto nel Grand Prix della Lucania nella classe cadetti disputato sabato con 654 atleti di 209 società sportive.
Nella foto: il podio per società maschili, 1) Kumiai; 2) Banzai; 3) Angiulli. La premiazione per società femminile sarà pubblicata appena disponibile.
>>> Risultati GRAND PRIX LUCANIA Cadetti
>>> FOTOGALLERY DEI PODI Cadetti (fonte FIJLKAM Basilicata)
Da domani Grad Prix Lucania a Policoro e da lunedì mondiali a Las Vegas
Sono pochi meno di mille gli atleti che, sabato e domenica a Policoro, si metteranno in gioco nel Grand Prix Lucania per mettere al collo le medaglie in palio ed aggiudicarsi i punti per le ranking list cadetti e juniores. L’appuntamento per i cadetti è domani, sabato 2 novembre, con 657 atleti sui tatami e per gli junior domenica, quando sui tatami del Pala Ercole si cimenteranno 234 atleti. Aggiornamenti ed immagini saranno riportati su FIJLKAM Basilicata.
Tutto pronto anche per squadra veterani, in partenza per i World Championships Veterans in programma a Las Vegas con inizio lunedì 4 novembre e fino a giovedì 7. La squadra italiana, capitanata da Massimo Lucidi e Manuela Tadini alla guida di 19 atleti, sarà impegnata in un campionato che registra la presenza di 1458 atleti provenienti da 68 nazioni.
Lunedì le gare partiranno con le categorie maschili M6, M7, M8, M9 (dai 55 anni in su), con Luca Spadini M6 kg.81, Fabio Acerbi M8 kg.81, Giovanni Lucantoni M9 kg.73, Giuliano Invernizzi M9 kg. 90, mentre martedì saranno impegnate le categorie M1 (dai 30 ai 34 anni) e M3 (dai 40 ai 44 anni), con Federico Deiana M1 kg.60, Gian Mario Deiana M1 kg.+100, Roberto Maserin M3 kg.60, Leonardo Rocca e Alberto Benedetti M3 kg.90
Mercoledì 06/11 di scena le categorie M4 e M5 (dai 45 ai 54 anni), con Gianni La Piccirella M4 kg. 66, Mihai Ciocan M4 kg.73, Emanuele Agostini M5 kg.60, Lamberto Raffi M5 kg.81. Giovedì si chiuderà con la categoria M2 (dai 35 ai 39 anni), e tutte le categorie femminili, con Raimondo Degortes M2 kg.66, Federico Vecchi M2 kg.90, Thomas Tandoi M2 kg.100, Ellen Merelli F3 kg.52, Alessandra Carta F4 kg.48, Sandra Trogu F7 kg.52
Difesa del titolo mondiale 2023 per Elen Merelli, Raimondo Degortes e Federico Deiana.
Le gare potranno essere seguite su judotv.com.
>>> Elenco iscritti
Monaco e Pelligra terzi a Sarajevo e Sorelli è prima a Koper
Doppio bronzo per l’Italia a Sarajevo che, nella seconda giornata dell’European Open in Bosnia-Herzegovina, è salita sul podio Ylenia Monaco nei 52 kg e con Vincenzo Pelligra negli 81 kg. Sconfitta nei quarti di finale dalla serba Nikolina Nisavic, Ylenia Monaco si è prontamente rifatta superando la bosniaca Nikolina Stjepanovic con un bel wazari di ko uchi garie e quindi, nella finale per il terzo posto, con ippon di uki goshi sulla serba Sara Jocic. La gara di Vincenzo Pelligra invece, è iniziata con la vittoria sul montenegrino Marko Gusic per wazari di sode tsuri komi goshi, cui è seguita la sconfitta con Benedek Toth (Hun) determinata dal terzo shido nel golden score. Vittoria per ippon (sode tsuri komi goshi) nel recupero con il serbo Vukan Stanimirovic e quindi, medaglia di bronzo al collo grazie ad un altro sode tsuri komi goshi (wazari) decisivo nella finale con lo sloveno Alijaz Plantak.
“Nonostante due problemi fisici che invalidavano la prestazione agonistica odierna -ha detto Vincenzo Pelligra- il passaggio di categoria di peso, sono riuscito a conquistare la medaglia di bronzo”.
“Sono molto felice per questa medaglia -ha detto invece Ylenia Monaco- in pochi sanno cosa c’è dietro e per me dopo due anni di stop è un grande traguardo di cui vado fiera. Spero sia l’inizio di una grande storia e non posso far altro che ringraziare mia mamma e mio papa per la mano che mi danno ogni giorno, il mio maestro Gianluca Ferro e Luca Pisano che anche a distanza sono sempre presenti e la mia compagna Sara Lisciani che è venuta a sostenermi nonostante non abbia potuto partecipare alla gara.”
Risultati positivi sono stati ottenuti anche in Slovenia nella Koper Cadet European Cup dove, alle quattro medaglie conquistate sabato (argento Bonzano e bronzo Chiarella, Palillo e Macis), si sono aggiunti oggi il successo pieno di Giulia Sorelli, prima nei 57 kg ed i terzi posti di Giorgia Grassi nei 63 kg e Carlotta Schiavon nei +70 kg. Quattro le vittorie che hanno portato Giulia Sorelli sul gradino più alto del podio, considerando che non si è presentata l’avversaria del primo turno, Ida Kadic (Cro), sono state ottenute nell’ordine su Ana Gliga (Rou), Margherita Actis (Ita), Haya Veinhandl Obaid (Slo) ed Amelia Paven (Rou).
“Oggi giornata conclusa al meglio! Ha detto Giulia Sorelli- Ogni medaglia per me ha un valore unico e quella di oggi ne ha tanto. Ringrazio la mia palestra come sempre, la Judokan! Ma per sempre sarò grata alla mia famiglia, ogni giorno aspiro a rendere loro orgogliosi di me. Grazie a tutte le persone che ogni giorno sono con me per farmi arrivare a traguardi sempre più straordinari”.
>>> RISULTATI KOPER
Sipario sulla Coppa Italia con il primato femminile dell’Accademia Prato
Sipario sulla Coppa Italia A2 nel PalaBellaItalia a Lignano Sabbiadoro, dove sono state assegnate anche le medaglie alle categorie femminili. Ad imporsi nella classifica per società è stata l’Accademia Prato di coach Barni, che ha preceduto la Pro Recco Judo, vincitrice nella classifica maschile e grande protagonista di questa edizione. Terzo posto per il Judovanzago che ha lasciato il Kodokan Chieti ai piedi podio nonostante avesse gli stessi punti.
Questi i commenti dei protagonisti
48kg: Nissir Aziz (Jigoro Kano)
Sono contentissima del risultato che ho fatto oggi, vorrei ringraziare i miei maestri Elisabetta Davenia, Sergio Rizzi e Alessandro Gadin perché mi hanno dato tanto sostegno e aiuto in questi ultimi anni, sia fisicamente che mentalmente. Poi vorrei ringraziare di cuore anche la mia famiglia che è sempre vicino a me in tutto, sia nello sport che fuori. Infine, vorrei ringraziare la mia seconda famiglia, la mia palestra, tutti i ragazzi che sempre mi sostengono e mi fanno sentire bene in palestra e mi aiutano in tutto. Sono veramente contenta, grazie a tutti!
52kg: Sofia Petitto (Accademia Torino)
Sono contenta di essere tornata sul tatami dopo due anni di stop forzato. Sono contenta di esser tornata a divertirmi e spero di farlo in questi anni così, solo pensando a quello.
57kg: Samanta Fiandino (Judo Cuneo)
È andata bene, ho fatto quattro incontri e anche se non c’ero tanto di testa, alla fine è andata bene!
63kg: Benedetta Capponi (Accademia Prato)
È stata una bellissima giornata, in primis per il risultato, e forse questo è scontato, ma soprattutto perché finalmente mi sono sentita bene sul tatami e sono riuscita a fare quello per cui mi alleno da 25 anni. Ringrazio il mio allenatore, i miei compagni di palestra e chi ha creduto in me fino ad ora nonostante la mia veneranda età.
70kg: Emanuela Campanella (Pro Recco Judo)
Sono molto contenta del risultato, finalmente è arrivato un oro dopo un po’ di tempo che non riuscivo neanche ad allenarmi per varie ed eventuali, sono molto contenta e speriamo nell’A1.
78kg: Arianna Manzoni (Judo Camerano)
Sono molto contenta di come si è conclusa la gara, dopo un periodo un po’ complicato è la giusta soddisfazione. Dedico la mia gara al mio bambino Noah.
+78kg: Zanet Michaelidou (Akiyama Settimo)
Voglio ringraziare la mia palestra, l’Akiyama, i fratelli Toniolo, Massimiliano Carollo, Nicholas Mungai per sostenermi sempre, i miei amici e la mia famiglia.
Società femminile 1° classificata - Accademia Prato
“Giornata di oggi molto bella, poteva andar meglio -ha detto il coach Fabio Barni- ma comunque meglio di primi impossibile. Tutto quello che ci è mancato ieri con i maschi lo abbiamo raccolto oggi con le donne quindi siamo contenti. Ci vediamo nei prossimi appuntamenti ed all’Exellence Judo Camp”.
A Lignano la Coppa Italia maschile è della Pro Recco
È la Pro Recco di coach Mancioppi la società classificata al primo posto della classifica nella Coppa Italia A2 maschile disputata oggi nel PalaBellaItalia a Lignano Sabbiadoro con 292 atleti in gara. Il successo del judo ligure è stato completato dal secondo posto del Judo Club Sakura Arma di Taggia che, sia pure a pari punti, ma ha lasciato al Judo Preneste la terza piazza del podio maschile per società. Di seguito commenti ed impressioni di tutti i vincitori di giornata.
Pro Recco Judo (vincitrice classifica società maschile)
“Una giornata di gioia! -ha detto coach Mancioppi- I nostri ragazzi sono riusciti ad ottenere dei grandi risultati nonostante si allenino da dopolavoristi ma come professionisti. Sono dei ragazzi tutti laureati, ragazzi che hanno 25, 26, 30 anni e sono il nostro orgoglio. Competono a grandi livelli assieme a grandi società e spesso e volentieri ci regalano delle gioie. Grazie a tutti i ragazzi che hanno partecipato alla gara di oggi!”
60 kg: Alexander Jelic (Akiyama Settimo)
“Sono abbastanza contento per questo risultato, anche se non è l’obiettivo principale. È stata una gara molto sofferta a causa del calopeso, sono uscito pure al random e ho dovuto calare anche per il random. Ringrazio in primis la mia famiglia per tutti i sacrifici che fa per me ogni giorno, e i miei allenatori Massimo e Pierangelo Toniolo per avermi formato”.
66kg: Antonio Esposito (Nippon Napoli)
“Questa gara di oggi, a parer mio, è stata perfetta! Vengo da un periodo in cui non riuscivo più a fare medaglie e oggi sono veramente contento, stavo in forma. Ringrazio la mia palestra e tutta la mia famiglia che mi sta sempre accanto”.
73kg: Gabriele Piccolo (Accademia Torino)
“Sono felice di questa vittoria, essendo primo anno junior in palestra stiamo lavorando sempre più duramente per raggiungere traguardi ancora più importanti. Ringrazio soprattutto i miei genitori, che sono sempre presenti, la mia palestra e tutti i miei amici con cui mi alleno ogni giorno”.
81kg: Saba Aleksanovi (Judo Preneste)
“Comincio ringraziando la mia palestra, tutti i miei maestri che mi stanno sempre vicino. Questa medaglia è merito loro che sono arrivato fino a qua e che ho fatto questo risultato. Ovviamente ho lavorato tanto, coi maestri, con le persone che mi stanno vicino quindi voglio ringraziare tutti quanti questa medaglia, meritano tutti quanti assieme a me”.
90kg: Giovanni Tosti (Kodokan Judo Bergamo)
“Gara veramente interessante, veramente divertente, organizzata bene ma soprattutto sono contento di quello che ho fatto, delle persone che mi hanno aiutato ad arrivare qua e tantissimo anche degli avversari che ho avuto in questa gara. Ci siamo legnati e oggi ho vinto io, sono contento”.
100kg: Iman Nikeghbal (Asd Miriade)
“Faccio judo al Miriade Club, ringrazio il mio maestro sensei Giovanni Caso e grazie a tutti i ragazzi che fanno parte del mio club”.
+100kg: Lorenzo Rossi (Judo Club Sakura)
“Dopo un anno, torno a fare le gare a livello nazionale, il primo ringraziamento va al maestro Alberto che ci accompagna a tutte le gare e il secondo, forse il più importante, va a Samuele Della Torre, mio sparring partner e fratello maggiore che si allena con me e cerca di aiutarmi per arrivare sempre più in alto. Un ringraziamento anche ai genitori, va sempre fatto!”