L’oro di Favorini brilla a Sarajevo ed a Koper medaglia per 4 cadetti
È primo posto per Flavia Favorini che, a Sarajevo, ha messo al collo la medaglia d’oro dell’European Open nei 63 kg con tre vittorie su Debora Gjakova (Kos), Brigitta Varga (Hun) e Laura Vazquez Fernandez (Esp). “Sono contenta di come è andata oggi -ha detto la ventiquattrenne romana- fisicamente mi sentivo molto bene, c’è qualcosa da migliorare a livello tecnico, ma è stata una bella gara per ricominciare. Un passo in avanti verso quello che realmente punto ad ottenere. Vorrei ringraziare le Fiamme Azzurre che mi sostengono quotidianamente ed il Banzai Cortina, la società dove mi alleno”. Domani gareggiano Vincenzo Pelligra (81), Davide Pozzi (100), Elisa Adrasti (48) e Ylenia Monaco (52).
In Slovenia invece, nella Koper Cadet European Cup, sono saliti sul podio Giulia Bonzano, seconda nei 52 kg, mentre Luca Chiarella nei 50 kg, Thomas Palillo nei 60 kg, Jennifer Macis nei 52 kg, hanno messo al collo la medaglia di bronzo.
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Coppa Italia A2 a Lignano Open a Sarajevo e Cadet Cup a Koper
Sabato e domenica sono in programma a Lignano Sabbiadoro la finale della Coppa Italia A2, a Sarajevo l’European Open ed a Capodistria la Cadet European Cup.
Ben 577 sono i partecipanti attesi a Lignano di cui 426 sono gli atleti e 151 i tecnici che, a partire dalle 9 di sabato, si contenderanno le medaglie tricolori in palio per le categorie femminili e dalle 9 di domenica per le categorie maschili. Ai primi cinque classificati di ciascuna categoria di peso sarà riconosciuto l’accesso diretto alla finale della Coppa Italia A1, che si svolgerà nel PalaPellicone a Ostia il 24 novembre prossimo.
Sono 161 gli atleti di 22 nazioni invece quelli che gareggeranno nell'European Open in Bosnia Herzegovina e, per l’Italia saliranno sui tatami di Sarajevo Vincenzo Pelligra (81), Davide Pozzi (100), Elisa Adrasti (48), Ylenia Monaco (52), Sara Lisciani e Flavia Favorini (63); tecnico: Rosolino Adrasti.
In Slovenia invece, nella Koper Cadet European Cup, si confronteranno 548 atleti di 26 nazioni ed a rappresentare l’Italia ci saranno 110 atleti, 42 tecnici e due arbitri. Vedi qui il documento di registrazione all’evento.
Italia terza al Trofeo del Corallo ad Alghero ed il Trofeo Italia a Taranto è del Kumiai
Terzo posto per l’Italia nel Trofeo Riviera del Corallo, competizione maschile internazionale a squadre giunta alla 28esima edizione che è stata disputata ieri ed oggi ad Alghero. L’Italia, guidata da Luca Poeta, si è battuta al meglio con le quattro vittorie su cinque ottenute da Nicola
Chiari negli 81 kg, Alessandro Bicorgni e Lorenzo Iovine con tre vittorie su cinque ed anche Sansei Anani nei +90, Enrico Signorini e Mattia Gallina nei 90. Ma soddisfazione c’è stata anche per la Arti Marziali Sardegna per aver realizzato nuovamente questo appuntamento con il Trofeo in corallo realizzato dall’artigiano algherese Agostino Marogna. “Anche quest’anno il Trofeo Riviera del Corallo ha trasmesso il suo spettacolo eccezionale –ha detto Gavino Piredda, patron della manifestazione- Noi continuiamo a seminare passione per il Judo e promuovere l’importanza dello sport per le nuove generazioni. Un grazie doveroso alle istituzioni che hanno supportato la manifestazione e continuano ad investire nel futuro del judo e del territorio”.
A Taranto invece, è stato il Kumiai Druento che si è imposto nella giornata riservata alle gare femminili del Trofeo Italia Esordienti B Judo Puglia. La squadra piemontese, già salita sul terzo gradino del podio nella giornata di ieri con le categorie maschili, si è piazzata decisamente al primo posto della classifica precedendo il Judo Piombino, secondo ed il Jigoro Kano Mola, terzo.
Alla Nicolaus il Trofeo Italia maschile. Tait quinta a Riga
La Nicolaus Bari si è aggiudicata il primo posto nella classifica per società nel PalaMazzola a Taranto, nella prima giornata del Trofeo Italia Esordienti B Judo Puglia, dedicata alle categorie maschili. Sul podio delle società dietro alla Nicolaus, Harmony Club, secondo e Kumiai Druento, terzo. Domenica in gara le categorie femminili.
Un quinto ed un settimo posto invece, sono stati ottenuti dalla spedizione italiana nella Riga Cadet European Cup. Angelica Tait si è piazzata quinta nei 52 kg, mentre Matteo Bridi ha ottenuto il settimo posto nei 50 kg.
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Ital-donne di bronzo ai Mondiali militari a Tashkent
Un’altra medaglia per l’Italia a Tashkent, nella terza giornata dei CISM, è arrivata con la squadra femminile terza classificata nei campionati del mondo degli sport militari. Quinta la squadra maschile.
È un bel terzo posto per l’Italia femminile che si è imposta al primo turno con il Kazakistan “grazie al successo di Erica Simonetti nell’incontro chiave con Kamila Berlikash, -racconta Luigi Guido- già sconfitta nella gara individuale, ma che rimane pur sempre un’atleta di alta classifica mondiale. Con la Francia purtroppo non c’è stato niente da fare. Hanno combattuto meglio, hanno prevalso e va bene così. Poi con l’Algeria, che aveva tre pesi, siamo partiti con il 2 a 0 di vantaggio e Giorgia Stangherlin, dopo la tensione di ieri è salita scarica ed è andata sotto, poi Erica Simonetti è arrivata a due sanzioni pari con la 78 ma è riuscita a fare wazari al golden score e quindi è stata gioia. Mancavano un po’ di energie, dopo la gara individuale è sempre dura, ma è stato bello ugualmente. La squadra maschile è partita bene sconfiggendo 3 a 0 sia l’Arabia Saudita che l’Iran, che ha chiuso al terzo posto battendo la Korea. Poi sono incappati nell’Uzbekistan in semifinale ed arrivati sul 2 a 2 l’incontro chiave è stato quello di Carletti. Tenendo conto che noi abbiamo due 100 kg che sono stati schierati con due pesi massimi... fra l’altro l’Uzbekistan ha cambiato completamente la squadra che, da regolamento CISM, dovresti presentare gli stessi atleti che hai presentato nella gara individuale. In ogni caso Carletti ci ha provato in tutte le maniere, attaccando sempre, così come lo stesso Bergamelli nella finale per il bronzo con il Kazakistan... ci hanno provato, hanno veramente combattuto bene. Peccato davvero, perché ci sono stati due errori di valutazione e per dettagli hanno perso gli incontri. Con il Kazakistan obiettivamente si poteva vincere, però era un incontro 50 e 50. Bravi, davvero bravi tutti i ragazzi perché hanno davvero combattuto, hanno espresso qualità, classe e se la sono giocata con tutti. E questa è una cosa che, anche oggi, mi rende estremamente orgoglioso”.
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Italia da sogno a Tashkent con l’oro di Stangherlin e 5 terzi posti
Con sei medaglie, una d’oro e cinque di bronzo, è stata una gran giornata per l’Italia a Tashkent, nella seconda giornata dei CISM, i campionati del mondo degli sport militari.
Giorgia Stangherlin si è aggiudicata il titolo mondiale nei 70 kg, mentre hanno messo al collo la medaglia di bronzo Linda Politi nei 78 kg, Erica Simonetti nei +78 kg, Giacomo Gamba negli 81 kg, Tiziano Falcone nei 90 k, ed Enrico Bergamelli nei 100 kg.
E domani gara a squadre…
“Sono estremamente orgoglioso di questi ragazzi -ha detto Luigi Guido- tutti quanti hanno fatto una bellissima gara, un’ottima prestazione in una gara complicata, difficile, piena di atleti di un certo livello. Sono stati veramente tutti bravi, un plauso a tutti, specialmente a Giorgia Stangherlin che ha vinto in questa nuova categoria battendo in finale un’atleta esperta come Anka Pogacnik. Ha stravinto l’incontro, tre sanzioni, ma veramente molto bene, combattendo bene. Così come gli altri, anche quando hanno perso un incontro hanno combattuto sempre molto bene ed io, quando combattono bene sono stracontento. Spero domani nella gara a squadre di ripetere la prestazione di oggi e faccio in ultimo i miei più sentiti complimenti, accompagnati anche da un po’ di commozione, per Linda Politi che quella di oggi è stata la sua ultima gara”.
“Arrivo da mesi di cambiamenti importanti, dalla categoria di peso, alla persona e atleta che sono diventata. -è il commento di Giorgia Stangherlin- Ho fatto delle scelte in un momento difficile, non avevo certezze, non avevo feedback, mi fidavo solo di ciò che sentivo. È la mia seconda gara nella nuova categoria, avevo bisogno di certezze non dalla medaglia, ma da quello che sentivo sul tatami. E devo dire che sono serena e felice di ciò che ho sentito oggi. Ringrazio il centro sportivo Carabinieri per l’opportunità, Luigi Guido che oggi mi ha seguito alla sedia e Matteo Marconcini che lavora tutti i giorni con me e che purtroppo oggi non poteva essere qui presente, a lui dedico una parte di questa medaglia”.
“Oggi è stata una giornata emozionante, -ha detto Linda Politi- decisione di comune accordo tra me e lo staff tecnico dell'Arma che mi segue da 9 anni, questa era l'ultima gara della mia carriera (poi in realtà domani ci sarà la gara a squadre... Però insomma individuale era oggi). Sono contenta di aver conseguito questa medaglia, anche se avrei voluto giocarmela meglio in semifinale. Felice dell'esperienza fatta, ringrazio tutte le persone che mi hanno aiutato in questo percorso e che mi sono state vicine”.
“Sono contento delle sensazioni che sto provando in generale... pre-gara, gara, post gara, insomma del modo in cui sto vivendo questo bel viaggio di judo, di vita. -sono le parole di Giacomo Gamba- Mi voglio godere quest’avventura! Vedremo che sarà, ora ho solo voglia di divertirmi facendo lo sport che amo. Grazie a tutti quelli che mi vivono, queste persone mi aiutano a esprimere al meglio quello che sono. È un gioco di squadra. Grazie al centro sportivo dei Carabinieri, sono contento di avergli portato questa medaglia al campionato del mondo militare”.
“Sono felice per la medaglia di oggi -ha detto Erica Simonetti- peccato per la semifinale. C'è ancora molto su cui lavorare. Ringrazio il Centro Sportivo dell'Esercito, che mi ha dato l'opportunità di essere qui oggi, la famiglia Akiyama, Nicholas Mungai, che mi ha seguito oggi in gara e mamma, che fa sempre il tifo da casa”.
“La gara non è iniziata nel migliore dei modi -ha detto Tiziano Falcone- avendo perso al primo turno, ma ho reagito con grande carattere e sono arrivato fino alla medaglia di bronzo. L’atmosfera al palazzetto era qualcosa di magico. Ringrazio il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Dedico questa medaglia a mio cugino Nicholas”.
“Il mondiale militare è un’esperienza a sensazione sicuramente diversa dalle gare a cui sono abituato -ha detto Enrico Bergamelli- ma altrettanto stimolante, vedere tutti quei militari li per vedere la gara è un’emozione nuova. L'agitazione è normale e ne avevo un po’ per fortuna una volta sul tatami è passato tutto. Mi sono sentito che in ogni incontro ci ho messo il cuore, ho dato tutto me stesso fino all'ultimo questo ha decisamente ripagato. Ringrazio la mia famiglia, il Centro Sportivo Carabinieri ed i miei amici”.
>>> MEDAGLIERE
Bronzo per Castagnola ai CISM a Tashkent
Martina Castagnola ha conquistato la medaglia di bronzo nei 52 kg a Tashkent, nella prima giornata dei CISM, i campionati del mondo degli sport militari. “Una bella gara di alto livello -ha commentato il capo-allenatore Luigi Guido- nella quale si sono piazzati anche Gabriele Sulli, quinto nei 73 kg, Asia Avanzato quinta nei 48 kg e Francesco Cargnelutti, settimo nei 66 kg.
“Oggi è stata una giornata molto complicata per tutti e chi è stato qua con me può capire di cosa parlo -ha detto Martina Castagnola- Della mia gara sono abbastanza soddisfatta e come al solito ringrazio le mie due famiglie: il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito e l’Akiyama Settimo. Un grazie va a Nicholas Mungai che è stato fondamentale qui oggi e un altro va alle persone che nonostante siano lontane sono sempre presenti: la mia famiglia e Massimiliano Carollo”.
Domani in gara - 70: Giorgia Stangherlin (Carabinieri); 78: Linda Politi (Carabinieri); +78: Erica Simonetti (Esercito). Tecnici: Salvatore Ferro (Finanza) e Nicholas Mungai (Esercito), 81: Giacomo Gamba (Carabinieri); 90: Tiziano Falcone e Lorenzo Rigano (FFGG); 100: Enrico Bergamelli (Carabinieri) e Jean Carletti (Esercito) ed il e Military Para-Judo event.
* There is an error in the identification of the Athletes and their country: in -48kg, Anaïs PERROT in French and not Italian. Which also causes an error in the medal table by nation.
Fine settimana con il Trofeo Italia a Taranto e l’EuroCup a Riga
L’appuntamento è nel PalaMazzola a Taranto dove, sabato e domenica, si disputeranno le gare del Trofeo Italia Judo Puglia, tappa del circuito nazionale dedicato agli Esordienti B. Alla manifestazione organizzata dalla Asd La Palestra, registra l’iscrizione di 416 atleti e 133 tecnici. Sito di riferimento: fijlkam.it/puglia
Sempre sabato e domenica ma in Lettonia, è in programma invece la Riga Cadet European Cup, tappa del circuito continentale cadetti che registra la partecipazione di 18 nazioni per 268 atleti. Fra questi ci sono gli italiani Matteo Bridi e Nicola Carcangiu nei 60 kg, Alina Pisoni nei 48 kg e Angelica Tait nei 52 kg che saranno seguiti dai tecnici Denis Armellini e Marco Fanti.
Argento a Malaga per Pellitteri-CISM a Tashkent-Risultati Leinì
Si è conclusa anche la terza giornata di gare del Grand Slam ad Abu Dhabi che, in questo caso, non ha visto atleti italiani impegnati, diversamente da Malaga dove la torinese Silvia Pellitteri ha messo al collo la medaglia d’argento nei 57 kg nella seconda e conclusiva giornata della Senior European Cup cui hanno preso parte 393 atleti di 26 nazioni. Cinque i combattimenti disputati dalla Pellitteri, tutte spagnole le avversarie e dopo i successi ottenuti su Alicia Martina Gil, Malin Wilson Claret, Marina Castello Diez, Izaskun Ballesteros Gonzalez, ha trovato il disco rosso nella finale per l’oro con Marta Garcia Martin. Una buona gara è stata anche quella di Gabriele Audisio, settimo nei 66 kg con quattro incontri vinti.
Iniziano mercoledì a Tashkent (Uzb) invece, le gare del 42° Campionato Mondiale Militare CISM, che si concluderanno venerdì 18 ottobre con la gara a squadre.
La squadra è composta da 60: Andrea Carlino (Esercito); 66: Francesco Cargnelutti (Esercito); 73: Gabriele Sulli (FFGG); 81: Giacomo Gamba (Carabinieri); 90: Tiziano Falcone e Lorenzo Rigano (FFGG); 100: Enrico Bergamelli (Carabinieri) e Jean Carletti (Esercito); 48: Asia Avanzato (FFGG); 52: Martina Castagnola (Esercito); 57: Thauany David Capanni Dias (Carabinieri); 63: Carola Paissoni (Esercito); 70: Giorgia Stangherlin (Carabinieri); 78: Linda Politi (Carabinieri); +78: Erica Simonetti (Esercito). Tecnici: Salvatore Ferro (Finanza) e Nicholas Mungai (Esercito), Team Captain: Luigi Guido (Carabinieri).
Programma
Mercoledì: F -48, -52, -57, -63; M -60, -66, -73
Giovedì: F -70, -78, +78; M -81, -90, -100, +100 e Military Para-Judo event
Venerdì: Team Competition
Nel PalaMaggiore a Leinì infine, hanno gareggiato 316 atleti nel Grand Prix internazionale del Piemonte, tappa del circuito nazionale Senior/Junior.
Questi tutti i risultati
- GRAND PRIX PIEMONTE (approfondimenti ed immagini vai su fijlkam.it/piemonte)
Bronzo ad Abu Dhabi per Carlotta Avanzato
La seconda giornata del Grand Slam ad Abu Dhabi ha regalato belle soddisfazioni agli atleti italiani in gara. Carlotta Avanzato, infatti, ha messo al collo la medaglia di bronzo nei 63 kg, la prima per lei in un Grand Slam e Leonardo Valeriani si è piazzato al settimo posto nei 73 kg, ma una buona gara è stata anche quella di Vincenzo Pelligra negli 81 kg.
Con un gran ippon di sode tsurikomi goshi infatti, Pelligra ha sconfitto il kazako Ruslan Mussayev nel golden score e, nel turno successivo, è stato superato con un’immobilizzazione dall’azero Omar Rajabli. La bella prova di Leonardo Valeriani è iniziata invece con la vittoria per wazari di kata guruma sul russo Karim Abdulaev, che gareggia per gli Emirati Arabi Uniti. È stata quindi la volta del tedesco Aleksander Bernd Gabler, che Valeriani ha sconfitto con un ko uchi gari valutato ingenerosamente wazari. Poi è arrivata la sconfitta nei quarti di finale con il giapponese Tatsuki Ishihara, tre shido al golden score e, nel recupero, quella per ippon con Danil Lavrentev (IJF).
La gran gara di Carlotta Avanzato è iniziata invece con l’ippon di uchi mata messo a segno nel golden score sulla kazaka Esmigul Kuyulova, replicando poi, sempre nel golden score, con ippon di ko uchi maki komi sull’ungherese Brigitta Varga. Con un ippon di juji gatame nei primi secondi della semifinale la croata Iva Oberan ha mandato Carlotta Avanzato alla finale per il terzo posto, che si è aggiudicata con un’altra vittoria al golden score (tre shido), in questo caso, sulla brasiliana Gabriella Moraes.
"Io posso dire che la gara in alcune categorie è stata veramente di gran livello, e la cornice di impatto. -ha commentato il tecnico in gara Gianluca Valeriani- Carlotta a parte quell’episodio in semifinale non ha veramente sbagliato nulla, gara perfetta, lucida sempre. Leonardo ha dato tutto nei quarti con il giapponese, otto minuti tiratissimi e dopo entrambi erano distrutti e hanno pagato. Vincenzo ha fatto uno degli Ippon più belli della giornata, nel secondo incontro è stato un po’ contratto ma comunque sempre un bel judoka".