Addio a Vanni Loriga, grande giornalista ed amico speciale
È scomparso oggi Vanni Loriga, un grande amico ed un profondo conoscitore della nostra federazione, per la quale è stato a lungo direttore dell’ufficio stampa.
Sì, perché Vanni Loriga è stato anche, soprattutto un grandissimo giornalista, un instancabile e brillante oratore.
Spigliato, ironico, profondamente competente iniziando dall’atletica leggera, seguita ‘in presenza’ ai Giochi Olimpici del 1956 a Melbourne, fino ad arrivare alle nostre discipline.
Quando venne ‘arruolato’ dall’allora Presidente Matteo Pellicone, studiò e si documentò con una professionalità propria solo ai grandi fuoriclasse del giornalismo.
E Vanni Loriga, grande fuoriclasse lo è stato davvero.
Pignolo, attento al dettaglio, geniale e straordinariamente sensibile nonostante un’apparenza burbera coltivata nella carriera militare.
Lasciò la divisa solo per seguire la passione del giornalismo diventando ben presto firma di punta del “Corriere dello Sport” e, grazie alla sua memoria enciclopedica, punto di riferimento per tantissimi giornalisti ed aspiranti tali.
Aveva 95 anni.
La cerimonia funebre si svolgerà domani, 21 luglio, alle ore 11.30 nella parrocchia di Santa Francesca Romana in Via Luigi Capucci, 15 a Roma.
Ciao e grazie caro Vanni!
Le più sentite condoglianze ai famigliari
MGA Fijlkam - gli Insegnanti Tecnici 3° Livello si aggiornano
“Dove eravamo rimasti?” Potrebbe essere questa la frase pensata e detta ai tantissimi Insegnanti Tecnici schierati per il rituale saluto d’inizio, prima di iniziare i lavori. Parole che racchiudono la storia drammatica vissuta da oltre due anni a causa della nota emergenza sanitaria mondiale, che esprimono ricordi ed esperienze di questo tempo passato ma che, al momento stesso, evidenziano la determinazione, la voglia e l’entusiasmo di voler ricominciare. Calpestare il tatami nuovamente tutti insieme e così numerosi, è stata la materializzazione di questo desiderio, espresso ed esaudito attraverso la realizzazione del corso di aggiornamento MGA 3° livello 2022, svoltosi presso il Centro Olimpico Federale “Matteo Pellicone” domenica 10 luglio. Un po’ di emozione e tanta fermezza nelle parole di benvenuto pronunciate dai componenti della Commissione Nazionale che hanno portato anche i saluti e gli auguri del Presidente Domenico Falcone, assente per motivi istituzionali ma sempre attento e vicino alla pianificazione, allo sviluppo e all’evoluzione del Metodo Federale. Un appuntamento fitto di impegni per elementi importanti inseriti nel programma, iniziato di buon mattino e con la clemenza di un clima più fresco.
Gli oltre 150 partecipanti sono stati accolti all’accredito dai Maestri e referenti della Commissione Nazionale Mosè Lamolinara e Erika Laganà, coadiuvati dalla Maestra Stefania Bavoso e coordinati dal responsabile federale, Dott. Antonio Pellicone. Successivamente, i presenti si sono trasferiti nella grande palestra del Judo dove si è svolta tutta l’attività prevista. Assenti, per motivi rilevanti e improrogabili, i referenti e collaboratori della Commissione, Maestri Giovanni Galatolo, Fulvio Rossi e Franco Pasquariello, che hanno inviato i loro saluti e gli auguri per la migliore riuscita dell’evento. La grande attenzione prestata dalla Commissione Nazionale al problema annoso e sempre più attuale e drammatico della violenza di genere, è stata la motivazione che ha indotto la stessa ad invitare l’Onorevole Stefania Ascari a partecipare allo stage. La parlamentare, Avvocatessa, “emiliana doc, con una passione per la pizza napoletana” come ama caratterizzarsi nel definirsi, è legata da lunga amicizia con la Maestra Nicoletta Magnoni che ha fatto da indispensabile tramite per poterne concretizzare la presenza. L’On. Ascari è la prima firmataria della legge “codice Rosso” contro la violenza di genere e della riforma del sistema affidi. Nella sua dettagliata e appassionata relazione, ha evidenziato le numerose criticità ancora esistenti e i numeri di questi odiosi e funesti delitti, in preoccupante ascesa già in questa prima metà del 2022, che rendono vieppiù urgente l’emanazione di ulteriori provvedimenti di prevenzione e di pena. Ha sottolineato, ancora, come la collaborazione con le associazioni che si occupano della protezione e dell’assistenza delle donne in pericolo e in difficoltà, insieme a chi, come la FIJLKAM, si occupa anche di educazione e autotutela, sia la strada da percorrere per contribuire alla risoluzione di questo drammatico problema.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata all’informativa su quanto è stato realizzato, comunque, in questo difficile periodo. Il Presidente della Commissione Nazionale, M° Enzo Failla, ha illustrato le innovazioni del regolamento e ha dimostrato spunti per una nuova didattica del Metodo Federale, al passo con i tempi e nell’evoluzione naturale, scaturita anche dall’individuazione di nuove e più attuali situazioni di rischio. Un particolare ringraziamento è stato rivolto al Maestro Alessandro Ponzio per il continuo e prezioso impegno federale, sempre presente e prezioso per il suo contributo derivante dalla sua lunga e importante esperienza. Dopo il pranzo, consumato nell’accogliente mensa del Centro Federale, i lavori sono ripresi con gli interventi tecnici dei Maestri Daniele Berghi, Massimiliano Leone e Vittorio Sola che si sono alternati tra i competenti partecipanti che sono stati suddivisi in tre gruppi. Le proposte hanno sviscerato i temi riguardanti le difficili situazioni di pericolo al suolo, la metodologia dell’allenamento, gli attacchi multipli provenienti anche da più persone e la difesa solidaristica. Un lavoro attento, puntuale, appassionato e tecnicamente di alto profilo che ha suscitato grande interesse ed entusiasmo da parte di un parterre composto da Tecnici e Maestri di pregio e di grande competenza. Una giornata trascorsa in amicizia e ininterrotto impegno che ha evidenziato il desiderio e la necessità di continuare tutti insieme per costruire e progredire, ricordando che: “La quale, se non v’è dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l’ha scritta, e anche un pochino a chi l’ha raccomodata. Ma se invece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s’è fatto apposta” (Alessandro Manzoni – I Promessi Sposi).
di Enzo Failla
Aperte le iscrizioni per il corso Preparatore Fisico di 1° Livello
Roma, 11 luglio 2022 – Sono aperte le iscrizioni per il Corso Preparatore Fisico di 1° Livello destinato ai Tecnici Fijlkam in possesso della qualifica di Allenatore, Istruttore o Maestro e a tutti gli Aspiranti Allenatori laureati in Scienze Motorie, regolarmente tesserati per l’anno in corso.
La possibilità di iscriversi scade il 2 settembre 2022 ed il Corso sarà a numero chiuso, con un massimo di 70 partecipanti previsti. Le lezioni, di cui 16 ore Online sulla piattaforma “Teams” di Microsoft (in collaborazione con la Scuola dello Sport del CONI) e 6 ore in presenza presso il Centro Olimpico Fijlkam per la parte pratica, avranno inizio giovedì 8 settembre e si concluderanno sabato 29 ottobre.
In questo Corso verranno analizzate le funzioni che deve ricoprire il preparatore fisico, in primo luogo gli aspetti condizionali della preparazione, tenendo in considerazione i fattori limitanti la prestazione ed il rapporto con la tecnica specifica. L’efficacia di una moderna preparazione è infatti sempre più caratterizzata da una adeguata integrazione tra lo sviluppo delle capacità organico-muscolari ed un aumento del livello delle abilità tecniche specifiche della disciplina sportiva. Le esemplificazioni e le sedute pratiche rappresenteranno una parte fondamentale della didattica. Una importanza particolare sarà dedicata all’approfondimento dei presupposti e degli effetti della pratica del Judo, della Lotta, del Karate e delle Arti Marziali, come programmare e periodizzare l’allenamento e come valutare e monitorare la prestazione e l’allenamento.
Coordinatori del corso sono il prof. Pierluigi Aschieri, Presidente Comitato di Gestione Scuola Nazionale Fijlkam, e il prof. Renato Manno, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Scuola Nazionale Fijlkam.
Clicca qui per scaricare il PDF con le informazioni più dettagliate e per accedere alle iscrizioni.
Aggiornamento Insegnanti MGA - 3° livello
Roma, 7 luglio 2022 - Dopo una lunga pausa durata tre anni, dovuta alla nota emergenza sanitaria, riprende l’attività nazionale relativa all’aggiornamento per gli Insegnanti Tecnici abilitati all’insegnamento del Metodo Globale Autodifesa 3° livello che rappresenta la più alta specializzazione del Metodo Federale. L’appuntamento, domenica 10 luglio, segue la prevista programmazione dell’attività nazionale in cui, in data precedente, è stato inserito anche il corso di formazione e promozione nazionale di 3° livello, regolarmente realizzato lo scorso mese di febbraio. La Commissione Nazionale ha predisposto ogni cosa per rendere organiche e produttive le giornate di studio, di allenamento e di confronto, proponendo l’approfondimento su temi attuali quali stalking, bullismo, maltrattamenti e violenza domestica di vario genere. Sarà dedicata molta attenzione anche al “Codice Rosso”, la legge 19 luglio 2019 che tutela le vittime di violenza domestica e di genere che sarà presentata da esponenti parlamentari che hanno contribuito alla sua realizzazione. Il nome della legge ricorda l'ordine di precedenza accordata in pronto soccorso a quei casi che necessitano un intervento immediato, vista la gravità della situazione. La parte tecnica riguarderà la didattica e l’applicazione delle proiezioni, la “visione a tunnel”, le tecniche di intervento su soggetto armato e disarmato protagonista di aggressioni, realizzate anche in gruppo. Una domenica estiva di grande impegno che sottolinea la continua crescita e il costante sviluppo del Metodo Federale e delle sue applicazioni in campo civile e professionistico.
Iniziati i Giochi ad Orano e chiusi a Porec gli Europei U18
Si è alzato il sipario su Orano 2022. La cerimonia di apertura andata in scena allo Stadio Olimpico di Orano ha inaugurato ufficialmente la XIX edizione dei Giochi del Mediterraneo che saranno ospitati dall’Algeria fino al 6 luglio. A guidare la sfilata degli
atleti delle 26 Nazioni partecipanti è stata la Grecia, con l’Algeria ultima a fare il suo ingresso nello stadio. La delegazione dell’Italia Team (la più numerosa ai Giochi con i suoi 369 atleti, in gara in 24 discipline), è entrata in campo per quinta, dopo la Spagna e prima del Portogallo, guidata da due portabandiera (il doppio alfiere fa il suo esordio in questa rassegna, come già accaduto alle Olimpiadi di Tokyo 2020) Diana Bacosi, olimpionica del tiro a volo a Rio 2016 e Luigi Busà, campione olimpico del karate a Tokyo 2020. Dietro di loro circa 130 atleti e officials, tra cui il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, arrivato oggi in Algeria e il Capo Missione, Giampiero Pastore, in rappresentanza di 12 discipline. Clima rovente sugli spalti, con il pubblico algerino che ha acclamato la propria squadra, ma che non ha lesinato cori e applausi per gli atleti dell'Italia Team: la delegazione straniera più festeggiata, con un stadio intero che scandiva il coro: "Italia, Italia".
Si sono conclusi senza gloria con la gara a squadre miste invece, i campionati d'Europa cadetti a Porec. L'Italia infatti, è stata sconfitta al primo turno dall'Austria. La corona europea è andata all'Ucraina che ha superato la Francia in finale e terze pari merito si sono classificate Azerbaijan e Georgia, quinte Polonia e Ungheria, settime Croazia ed Olanda.
Senza esiti positivi è stata anche la seconda giornata dell'European Cup Junior a Banja Luka.
Tutto pronto per i Giochi del Mediterraneo a Orano: lotta e karate al via domenica 26
Roma, 24 giugno 2022 – La prima delegazione dell’Italia Team è partita ieri alla volta di Orano, in Algeria, per la 19esima edizione dei Giochi del Mediterraneo, capitanata dal nostro Luigi Busà, portabandiera azzurro insieme a Diana Bacosi.
La competizione, nel suo complesso, comincia oggi con la pallanuoto e domani ci sarà la cerimonia di apertura. Il karate e la lotta debutteranno domenica 26 giugno.
Nella lotta, la nazionale sarà composta da Ruben Marvice (60 kg), Mirco Minguzzi (87 kg), Ciro Russo (77 kg), Ignazio Sanfilippo (67 kg) e Samuele Varicelli (130 kg) per la greco romana; Dalma Caneva (68 kg), Morena De Vita (57 kg), Carmen Di Dio (53 kg), Elena Esposito (62 kg), Emanuela Liuzzi (50 kg) e Enrica Rinaldi (76 kg) per la femminile; Aron Caneva (86 kg), Simone Iannattoni (97 kg), Jacopo Masotti (74 kg), Colin John Realbuto (65 kg), Morris Studd Obispado (57 kg) e il bronzo olimpico Abraham Conyedo (125 kg) nello stile libero.
Domenica solcheranno le materassine algerine le prime categorie di peso di greco romana, impegnate nelle eliminatorie e nelle semifinali. Lunedì 27 sarà il turno dello stile libero e martedì 28 della femminile. Le fasi finali si disputeranno sempre il giorno seguente, quindi da lunedì 27 con la greco romana a mercoledì 29 con la femminile, passando per martedì 28 con lo stile libero.
Nel karate, invece, le gare si svilupperanno tutte tra domenica e lunedì ed ogni giornata sarà autoconclusiva per le categorie di peso previste. I convocati azzurri sono Erminia Perfetto (50 kg), Veronica Brunori (55 kg), Angelo Crescenzo (60 kg), Alessandra Mangiacapra (61 kg), Luca Maresca (67 kg), Silvia Semeraro (68 kg), Luigi Busà (75 kg), Michele Martina (84 kg), Clio Ferracuti (+68 kg) e Simone Marino (+84 kg). Le prime 7 categorie di peso combatteranno domenica e le ultime 3 (+68, 84 e +84 kg) lunedì.
Per tutte le informazioni vai sul sito ufficiale della 19esima edizione dei Giochi del Mediterraneo, cliccando qui.
Arti marziali, ecco il corso di autodifesa della Fijlkam dedicato ai dipendenti Lottomatica
Roma, 21 giugno 2022 - A lezione di autodifesa dalla Fijlkam, per scoprire la filosofia e le pratiche che sono alla base delle arti marziali. Lottomatica, azienda leader nel settore del gioco pubblico, ha inaugurato il nuovo corso Sheru riservato ai dipendenti del gruppo e promosso insieme alla Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali.
Un ciclo di incontri, iniziato in questi giorni, al quale i dipendenti Lottomatica hanno aderito numerosi. Le lezioni, che si inseriscono all’interno di un più ampio programma di Diversity&Inclusion promosso dal gruppo, mirano attraverso pratica e teoria a fornire ai partecipanti le nozioni base di difesa personale: saper rispondere agli eventuali attacchi ma mai offendere, con l’obiettivo di provare sempre a evitare la violenza e a lasciare spazio alla cosiddetta cedevolezza, che rappresenta una delle leve fondamentali su cui si fondano le arti marziali. Appuntamenti che costituiscono anche l’occasione per affrontare tematiche legate alla violenza di genere e per rafforzare, nel contempo, le capacità individuali attraverso la pratica sportiva.
I dipendenti Lottomatica, coordinati dai maestri Cristina Fiorentini e Francesco Zangrilli, hanno iniziato a imparare le prime tecniche di autodifesa e i principi che ne sono alla base, cominciando a muovere i primi passi nel mondo delle discipline Fijlkam.
Lo scopo è riuscire a raggiungere obiettivi individuali e di gruppo attraverso questo percorso condiviso che li vedrà impegnati nei prossimi mesi.
Sicurezza, autostima, cultura del rispetto: il corso punta a diffondere questi valori chiave tra i dipendenti di Lottomatica attraverso la pratica e la filosofia delle arti marziali. Il progetto rappresenta, quindi, un modo per concretizzare la volontà di prevenire la violenza, di imparare a riconoscerla e a contrastarla e di creare consapevolezza sui propri diritti e sulla tutela personale.
120 anni di FIJLKAM: domani la celebrazione al Museo degli Sport di Combattimento del Centro Olimpico
Roma, 20 giugno 2022 – La Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali è arrivata ai suoi 120 anni di storia. Una federazione molto vincente, 1231 medaglie nelle massime competizioni internazionali soltanto a livello Seniores Individuale, oltre a 115 medaglie nelle competizioni a squadre, che ha una prerogativa unica di cui abbiamo parlato con Livio Toschi, direttore del Museo degli Sport di Combattimento e consulente storico-artistico da ormai 32 anni.
“Sì, una federazione molto vincente che ha anche questa prerogativa di unire un museo e manifestazioni culturali di ogni genere, da mostre a convegni ed eventi. Al piano terra del Museo, ad esempio, abbiamo un grande quadro che fu donato da Nicola Tempesta.
Facciamo le visite delle scuole, i bambini entrano nel museo e nelle palestre conoscendo i campioni che amano. Questa mistura di sport e cultura è sempre stata appoggiata e voluta dal Presidente Pellicone e dal Presidente Falcone, grandi amanti della cultura. D’altronde, sono i nostri stessi sport a richiedercelo. All’interno del Centro Olimpico c’è la Scuola Nazionale, da cui escono i coaches che poi vanno ad insegnare la tecnica e, soprattutto, i valori morali e secolari delle discipline marziali e di combattimento. È la filosofia applicata allo sport. Non siamo soltanto una federazione sportiva, siamo molto di più!”
E proprio per queste ragioni, le celebrazioni dei 120 anni di FIJLKAM hanno un sapore del tutto speciale: “Quest’anno celebriamo anche i quarant’anni di Athlon, la nostra rivista, i trent’anni del Centro Olimpico e i dieci del Museo. Quattro anniversari importanti da cui sono nate una serie di iniziative. Abbiamo creato un logo, un manifesto e una medaglia per i 120 anni della federazione, oltre ad un annullo postale e ad un francobollo. Ci teniamo molto perché in tutta la storia federale abbiamo fatto un solo francobollo nel 1990, in occasione del Campionato del Mondo di Lotta Greco Romana. Inoltre, presenteremo ed inaugureremo la mostra La Fijlkam tra Sport e Arte specificamente dedicata alla FIJLKAM e ai suoi 120 anni con i suoi protagonisti, atleti e dirigenti, e con i suoi valori intrinsechi: come il coraggio, la lealtà, la combattività, la resistenza, ecc. E non finisce qui, perché ci sarà anche la consegna del premio FijlkamArte da parte di un’apposita Commissione formata da tre critici d’arte. Questa è un’iniziativa che va avanti dal 2008 e che ora è diventata biennale e di cui siamo orgogliosi. Il Museo, infatti, si sta facendo un nome anche come galleria d’arte. È il pregio della nostra istituzione, che oltre a custodire le memorie della nostra federazione, apre degli spazi in una sala espositiva al primo piano. Generalmente facciamo due mostre l’anno su molti temi differenti: abbiamo parlato del mito, della donna, di Roma, naturalmente di sport, dei colori. Cerchiamo di sviluppare più aspetti della realtà proprio per invogliare artisti di ogni genere.”
L’evento di domani inizierà alle 16:30 in Aula Magna e parteciperanno il Presidente Domenico Falcone, la Vicepresidente del CONI Silvia Salis e alcuni rappresentanti del Comune, nonché presidenti e segretari di alcune Associazioni Sportive benemerite. “Una di queste, il Comitato Nazionale Italiano per il Fairplay consegnerà al Museo un labaro, un riconoscimento per l’attività svolta in questi 10 anni e ci rende molto felici.”
“Dopo i saluti istituzionali – continua Livio Toschi – illustreremo la mostra e le motivazioni di essa, consegneremo i premi e il tutto si concluderà con la cerimonia dell’annullo: ci saranno rappresentanti del MISE, del Poligrafico dello Stato e delle Poste Italiane perché sono loro che hanno approvato ed emetteranno il francobollo. Questa cerimonia consisterà nel timbrare quei prodotti filatelici, una cartolina, un bollettino e un folder che saranno esposti al piano terra del Museo, all’ingresso dell’Aula Magna, con la possibilità di acquisto da parte del pubblico. All’interno dei prodotti ci saranno delle immagini, i francobolli singoli e a quartina e un breve riassunto di questi 120 anni di storia federale.”
Ricordiamo, però, che questa è soltanto una parte delle cerimonie previste. Infatti, a fine settembre ci sarà un’altra manifestazione in cui verrà, tra l’altro, presentato il nuovo libro sui 120 anni di FIJLKAM, proprio a cura di Livio Toschi. “Il 26 settembre abbiamo già prenotato una Conferenza Stampa nella protomoteca del Campidoglio dove parleremo della Federazione, di ciò che è stato fatto a giugno e di quel che faremo successivamente. Presenteremo il libro e una mostra iconografica nella Hall of Fame, con l’aiuto dei collezionisti dell’UICOS, e completeremo il piazzale della Gloria dove si aggiungeranno anche due cartelloni, uno dedicato ai campioni del mondo ed uno ai campioni olimpici. Infine, altro elemento di grande importanza, inaugureremo la biblioteca del Centro Olimpico.”
L'ungherese Laszlo Toth eletto Presidente dell’Unione Europea Judo
Ieri pomeriggio a Vienna il Presidente FIJLKAM Domenico Falcone ed il Segretario Generale Massimiliano Benucci hanno partecipato al Congresso Straordinario del Judo europeo assieme a 110 ospiti provenienti da 49 nazioni e, fra questi, il presidente dell'IJF Marius Vizer. L’ungherese László Tóth è stato eletto Presidente dell’Unione Europea Judo che conta 51 federazioni associate e 2,3 milioni di judoka, l’austriaco Martin Poiger è stato confermato Segretario Generale ed il maltese Envic Galea come Tesoriere Generale. Questo mandato scadrà a dicembre 2024.
“È un enorme onore essere l’undicesimo presidente della EJU. Sono convinto che questa è la migliore squadra di judo europea per garantire i successi delle nostre federazioni nazionali. Attualmente abbiamo cinque campioni olimpici e otto mondiali e siamo ansiosi di consolidare questa posizione di forza nei prossimi importanti eventi. Attendiamo con ansia l’arrivo dei Giochi Olimpici 2024 a Parigi, quando la Francia vorrà difendere il titolo a squadre miste e, per il judo a Parigi, sarà certamente il momento clou più speciale”, ha detto László Toth.
Intervistato sui principali argomenti per i prossimi mesi, l’imprenditore 62enne ha risposto: “Il nostro principale obiettivo è garantire una stretta collaborazione con la Federazione Internazionale Judo e dal punto di vista dei contenuti, affronteremo per prime le questioni sportive e di formazione”. “Lászlo Toth è la figura ideale per il ruolo di presidente EJU, in quanto ha organizzato più di 20 eventi di Judo in Ungheria negli ultimi 20 anni e la federazione judo ungherese è un modello per molti paesi e federazioni”, ha detto il presidente ad interim, il tedesco Otto Kneitinger.
Toth ha guidato la federazione ungherese judo per oltre 24 anni, è stato tesoriere generale EJU e dal 2002 è componente del comitato esecutivo. Sotto la sua presidenza il judo ungherese ha vinto tre medaglie olimpiche, 16 titoli mondiali senior e 54 Campionati Europei Seniores.
Dati e note su László Tóth e sul Congresso Straordinario EJU a Vienna:
- László Tóth è nato il 28 febbraio 1960, 7° dan, laureato all'Università Eötvös Loránd di Budapest, Facoltà di Giurisprudenza, migliori risultati da atleta: 5° alle Universiadi 1985 a Kobe (Jpn), 2 volte campione ungherese Senior (1985, 1987), Presidente della Federazione Ungherese Judo (dal 1998) e Membro del Comitato Olimpico Ungherese (dal 1998).
- 49 delle 51 federazioni affiliate hanno partecipato al Congresso Straordinario, non hanno potuto partecipare Monaco ed Estonia. Complessivamente presenti 28 presidenti di federazione, 11 vicepresidenti e 3 segretari generali. Il presidente IJF Marius Vizer è stato l’ospite d’onore.
- 9 dei 16 membri del Comitato Esecutivo EJU sono neoeletti: Kristiina Pekkola (Swe), Urska Zolnir Jugovar (Slo), Sergei Aschwanden (Sui), Envic Galea (Mlt), Sezer Huysuz (Tur), Agron Kuka (Kos), Moshe Ponte (Isr), Ronnie Saez (Gbr) e Jacek Zawadka (Pol).
- Classe top: Urska Zolnir Jugovar ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Londra 2012 (e una di bronzo ad Atene 2004), Sergei Aschwanden ha vinto una medaglia di bronzo a Pechino 2008, Moshe Ponte è stato responsabile di 4 medaglie olimpiche israeliane (1992 come capo allenatore, dal 2016 al 2020 come presidente), la finlandese Kristina Pekkola, 4 volte campionessa scandinava, il turco Sezer Huysuz ha partecipato ai Giochi Olimpici 2008 e 2012 e l’inglese Ronnie Saez, ex campione mondiale veterani (2002).
- Il Comitato Esecutivo EJU è composto da 16 membri. Presidente: Laszlo Toth (Hun), Segretario Generale: Martin Poiger (Aut), Tesoriere Generale: Envic Galea (Mlt). Comitato Esecutivo: Otto Kneitinger (Ger), Vicepresidente Senior e Marketing; Hrvoje Lindi (Cro), Vicepresidente Sportivo; Sergei Aschwanden (Sui), Vicepresidente Formazione; Catarina Rodrigues (Por), Capo Direttori Sportivi; Sezer Huysuz (Tur), Direttore Sportivo; Agron Kuka (Kos), Direttore Sportivo; Urska Zolnir Jugovar (Slo), Direttore Sportivo; Alexandr Jatskevitch (Lat), Direttore Arbitri; Alexandr Nagibin (Ukr), Direttore Marketing; Jacek Zawadka (Pol), Direttore Marketing; Ronnie Saez (Gbr), Direttore Formazione; Kristiina Pekkola (Swe), Direttore Formazione; Moshe Ponte (ISR), Direttore Sviluppo.
- Le elezioni si sono rese necessarie in seguito alle dimissioni di Sergey Soloveychik (Rus) del 27 febbraio, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina ed un paio di giorni dopo si è dimesso anche il segretario generale Ezio Gamba.
- Gli 11 Presidenti EJU- 1949: John Barnes (Gbr); 1949-1952: Aldo Torti (Ita); 1952-1957: Jaap Nauwelaerts D'Agé (Ned); 1957-1960: Heinrich Frantzen (Ger); 1960-1984: André Ertel (Fra); 1984-1996: Kurt Kucera (Aut); 1996-2000: Frans Hoogendijk (Ned); 2000-2007: Marius Vizer (Aut); 2007-2022: Sergey Soloveychik (Rus); 2022: Otto Kneitinger (Ger); 17 giugno 2022: László Tóth (Hun)
Luigi Busà sarà portabandiera dell’Italia ai prossimi Giochi del Mediterraneo
Roma, 15 giugno 2022 – Luigi Busà sarà portabandiera dell’Italia ai prossimi Giochi del Mediterraneo. È arrivata oggi la comunicazione del CONI che investe due grandi campioni, entrambi oro olimpico, di questo importante compito di rappresentanza dei nostri colori: Luigi Busà e la tiratrice Diana Bacosi.
È la prima volta che l’Italia sfila ai Giochi del Mediterraneo con un doppio portabandiera, proprio come successo a Tokyo 2020 con Jessica Rossi ed Elia Viviani. La cerimonia di apertura dei Giochi, in scena ad Orano (Algeria), avverrà sabato 25 giugno tra le 21:00 e le 22:00 (ora italiana).
“A volte mi sembra troppo – ha detto il nostro Luigi – Sto realizzando tutti i sogni che avevo in mente. Prima partecipare alle Olimpiadi e adesso essere alfiere e portabandiera della nazione è un qualcosa che mi fa venire i brividi. So di avere la responsabilità, l’onore, il piacere e l’orgoglio di sventolare il tricolore e rappresentare tutta l’Italia, sportiva e non. Ero un bambino del piccolo paese di Avola e oggi rappresento l’Italia. Ho ringraziato fortemente il Presidente Malagò e tutti gli altri che mi hanno scelto. Ero già carico per i Giochi e questo mi dà una spinta motivazionale ancora più forte per fare al meglio”.
Busà si fregia di un palmarès fenomenale: oro olimpico nel 2020, due volte campione del mondo nel 2006 e nel 2012, cinque volte campione europeo (2007, 2012, 2014, 2017 e 2019), a mancargli è soltanto una medaglia ai Giochi del Mediterraneo.