Messaggio dal Giappone: “Forza Azzurri!”
La notizia compare questa mattina su tutti i quotidiani, sportivi e non, ed i titoli evidenziano il rischio che l’Italia corre di partecipare all’Olimpiade senza bandiera. Come se non bastassero i problemi causati dalla pandemia che già hanno fatto slittare l’appuntamento olimpico di un anno. La sintesi, fra le tante, in una nota: …l’Italia dello sport va incontro a un ammonimento (“warning”), o addirittura a una pesante sanzione, da parte del Comitato Olimpico Internazionale che non avrebbe precedenti nella storia… Entro stasera servirebbe un decreto legge che riporti chiaramente le seguenti parole: “autonomia del Coni”.
Oggi, nella riunione del Consiglio dei ministri potrebbe arrivare il provvedimento, appena in tempo per la riunione dell’esecutivo del Cio di domani. È arrivata qualche giorno fa, invece, una lettera che rappresenta un’iniezione di fiducia, coraggio e, perché no, speranza. La firma, in fondo alla lettera, è quella di Takuya Takasughi, sindaco della città di Gotemba, che in buona sostanza dice: Forza Azzurri! Un messaggio che merita di essere letto così com’è, nella sua forma imperfetta da traduzione, ma che offre tante cose belle, amicizia, attenzione e cura, ospitalità, condivisione…
Carissimi, sono Takuya Takasugi, della sezione del comune di Gotemba per le olimpiadi e paralimpiadi 2020. Quest'anno, finalmente si terranno i Giochi Olimpici e Paralimpici, pero’ fino ad oggi continua ad esserci una situazione difficile. La citta’ di Gotemba ha intenzione di preparare il ritiro sportivo, con la massima sicurezza e tranquilla, perche’ gli atleti possano raggiungere una massima condizione per le gare. Grazie a voi della FIJLKAM per i commenti che avete scritto sul video che vi abbiamo spedito alla fine dell'anno scorso. Siamo contenti che ci si sente legati anche se siamo lontani. Il sindaco vuole comunicarvi i seguenti punti: un ringraziamento ai commenti per il video; una scheda del programma del ritiro nella citta’ di Gotemba per le olimpiadi e paralimpiadi Tokyo 2020; i provvedimenti da prendere contro il Covid-19; la possibilita’ di un vostro ritorno nella citta’ di Gotemba al termine delle gare olimpiche.
Da questo preciso istante, la nostra citta’ si attiva nella realizzazione di alcuni punti per superare questa difficolta’. Si terra’ un raduno culturale per supportare l’Italia, tramite il tifo di “FORZA AZZURRI!”. Inoltre circa 100 uffici locali ed alcune banche, presenteranno il manifesto che racconta l’amicizia fra l’Italia e Gotemba. Poi informeremo i cittadini circa le ultime novita’ della squadra nazionale, per alimentare il supporto. I cittadini faranno tutti il tifo per voi alle gare olimpiche e paralimpiche. Illustro l’immagine del manifesto, sul quale compaiono le seguenti frasi: - L'inizio dell’amicizia fra la squadra nazionale italiana e la citta’ di Gotemba; - I ragazzi hanno imparato la bellezza dello sport, grazie all’amicizia con la squadra durante i 3 ritiri tenuti nella citta’
- La nostra amicizia si estende oltre lo sport, fino alla cultura e l’istruzione e molti cittadini hanno partecipato a diverse attivita’ per alimentare e organizzare “FORZA AZZURRI!”.
Distinti saluti, Takuya TAKASUGHI
Ci ha lasciato Umberto Sabatini. Una vita tra sport e poesia
Roma, 30 dicembre 2020 - Si è spento serenamente, all’età di 95 anni, Umberto Sabatini, uomo di sport e di cultura, membro d’Onore della FIJLKAM.
Ce ne descrive il profilo di sportivo ed intellettuale il Presidente Onorario della FIJLKAM, Prof. Giuseppe Pellicone.
“Per un arco di oltre 60 anni la sua vita è stata legata indissolubilmente a quella federale. Era un personaggio dalle abitudini, notoriamente schive, semplici ed aliene dal “mettersi in mostra”; tanto che un Alto Magistrato, alcuni anni addietro, parlando di lui, sentenziò: “Umberto Sabatini è uno che cammina in punta di piedi”. Ma se pur lo ha fatto, cioè a “camminare in punta di piedi”, egli è stato uno dei componenti dell’élite dirigenziale della nostra Federazione, sempre disponibile a concederci la sua attenzione e la sua competenza offrendoci totalmente la sua operatività ogni volta che gliene facevamo richiesta. Egli, infatti, si fregia della Medaglia d’Onore della FIJLKAM, della Stella d’Argento e della Stella d’Oro CONI al Merito Sportivo, delle Medaglie d’Oro della FITAK, del Panathlon International e della Provincia di Reggio Calabria quale Veterano Sportivo e, non ultimo, del Diploma d’Onore del Comitato Internazionale Olimpico. Nel contesto d’una vita, spesa esemplarmente nel mondo familiare e delle proprie funzioni civili, è stato d’insegnamento a tutti noi: come Atleta è rimasto sulla scena fino a quasi quarant’anni (Master ante litteram), guadagnando titoli nelle discipline della Lotta e dei Pesi; come Arbitro Mondiale di Pesistica ha raggiunto i più alti vertici internazionali, palesando assoluta indipendenza ed alta preparazione, fermezza nei giudizi e serenità nell’operato. Per lungo tempo ha esercitato le alte funzioni di Magistrato Sportivo nella Commissione Federale d’Appello, dove ha prodotto molte ed apprezzatissime decisioni finali, che, per ineccepibilità costruttiva, rigore giuridico e chiarezza formale, hanno contribuito non poco al “nuovo corso” della Giustizia Sportiva.
Con fermezza e signorilità ha spesso diretto le Assemblee Federali, centrali e periferiche, ha fatto parte di speciali Commissioni per la compilazione delle Carte Federali, ha tenuto brillantemente conferenze e lezioni, ha pubblicato, sulla Rivista Federale e su quotidiani, numerosi articoli di natura giurico-sportiva, tutti di notevole caratura. Come già aveva avuto con il defunto Presidente Matteo Pellicone, così aveva mantenuto un rapporto di assoluta stima e rispetto anche con l’attuale Presidente, Dottore Domenico Falcone, che lui da Arbitro aveva conosciuto in tante gare di Pesistica, apprezzandone le qualità di Atleta e di Uomo.
In molti anni delle nostre esistenze parallele il lavoro svolto, assai spesso fianco a fianco, la perfetta intesa di vedute, il rispetto per le reciproche personalità, la lealtà assoluta che abbiamo scambiato tra noi e, non ultimi, gli interessi culturali comuni mi hanno legato ad Umberto Sabatini con il filo tenace d’un sentimento fraterno.
Ma, soprattutto, desidero vivamente che i nostri Associati conoscano di lui la parte che io ritengo la più degna di essere onorata nel caleidoscopio delle sue capacità: l’ “Arte Poetica”, coltivata fin dagli anni giovanili, sempre con estrema dignità, immersa nella trama d’un retroterra culturale profondo e bene assimilato, ricca di felicità espressiva e di inappuntabile utilizzazione della tecnica metrica. Elementi tutti riversati sia nei componimenti in lingua che in quelli nel vernacolo d’origine ( la “Lingua di Napoli”). Tra i temi da lui trattati sono stati particolarmente evidenziati quelli tipici dello Sport, del cui mondo si è posto all’attenzione per aver prodotto alcune liriche specificamente attinenti alla figura ed alla personalità dell’Atleta: “La Preghiera dell’Atleta”, tanto sublime da meritare le congratulazioni, oltre che di esponenti sportivi e politici di primissimo piano, addirittura del Santo Padre Paolo VI; “Il Giuramento dell’Atleta”, che è un’alta voce di sensibilità sportiva e di grandezza morale; “L’Atleta ideale”, in cui sono riversate le qualità da concepire allorquando si voglia delineare la figura dell’ Atleta autentico.
Delle liriche dedicate alla mia famiglia ricordo quelle celebrative dei matrimoni dei miei figli, quella sublime per le mie nozze d’oro (“Per le Nozze d’Oro dei miei Fratelli d’Anima Giuseppe e Maria Letizia Pellicone”) e quella struggente per l’immatura scomparsa del Presidente della nostra Federazione (“A Matteo Pellicone”), pubblicata sullo splendido volume di Livio Toschi a lui dedicato. Ma il Nostro è stato ispirato anche da eventi di portata mondiale, come quello della scomparsa di Giovanni Paolo II, il Grande, oggi Santo. Nella lirica “2 aprile 2005”, infatti, Umberto Sabatini ha dimostrato di saper cogliere, nel momento giusto ed in modo apprezzabile, la scomparsa dell’ “Atleta di Cristo”, che, a dirla con le sue parole, “illuminerà la memoria del tempo con lo splendore della sua presenza, così importante fin quando è stata fra noi, creature imperfette per nostra stolida scelta.”
La personale modestia -pregio che, certamente, non si accompagna ai mediocri- ha impedito, talvolta, al nostro Autore di farsi apprezzare in ambiti culturali di maggiore ampiezza, anche se le sue liriche e le pagine di prosa sono state pubblicate in molti volumi e, recentemente, più di una Casa Editrice ha espresso il proposito di dare alle stampe tutta la sua produzione.
A buon diritto, Umberto Sabatini è considerato dai Critici una delle voci liriche più intense del panorama poetico del Novecento.
Umberto Sabatini, infine, nella sua partecipazione a Concorsi Nazionali ed Internazionali di Poesia (tanto in lingua che in vernacolo) è salito…..sul podio ben 89 volte, essendosi classificato 43 volte primo (Oro), 26 volte secondo (Argento) e 20 volte terzo (Bronzo). Inoltre, si è fermato ai piedi del podio (tanto per mantenere la metafora dell’agonismo) ben 31 volte, con premi speciali di “riconoscimento al merito culturale e poetico”.
Pochi… Atleti possono vantare un simile palmarès.
Grazie, mille grazie Umberto, da Tuo fratello Giuseppe.”
Gli auguri del Presidente Falcone alla grande famiglia FIJLKAM
Roma 23 dicembre 2020 In occasione delle festività di fine anno il Presidente Domenico Falcone è lieto di porgere a tutta la grande famiglia FIJLKAM i migliori auguri di buon Natale e buona salute. "Soprattutto l’augurio che rivolgiamo a tutti noi è che il 2021 sia un anno diverso rispetto all’orribile 2020. Ci sono validi motivi per essere ragionevolmente ottimisti, anche a proposito delle attività della nostra Federazione, che è pronta per tornare alla piena normalità. Il nostro impegno sarà lo stesso di sempre, ancor più di sempre, se possibile. Senza tentennamenti e senza la paura di essere rallentati od ostacolati da iniziative sorprendenti come la recente interrogazione di alcuni senatori che rimette in discussione norme, procedure e comportamenti seguiti finora con scrupolo ed in piena intesa con il Coni e con Coni Servizi prima e Sport e Salute poi. Il nostro lavoro sarà sempre improntato al rispetto delle regole e alla massima trasparenza. Di nuovo auguri a tutti."
Informiamo che i nostri uffici, chiusi dal 23 dicembre, riapriranno il 7 gennaio.
"C’era una volta Olimpia": un avvincente viaggio tra sport, arte e letteratura
Roma 23 dicembre 2020 È da pochi giorni in libreria, ma ovviamente si può acquistare anche online, il libro del nostro consulente storico e artistico, architetto Livio Toschi, intitolato C’era una volta Olimpia. I lettori delle News hanno seguito da aprile a novembre le 21 puntate del suo racconto attraverso quasi 12 secoli di Olimpiadi antiche, che nel libro sono ancor meglio narrate, documentate e illustrate. Il testo è preceduto dalla presentazione del presidente federale Domenico Falcone e concluso dalla postfazione del giornalista Vanni Lòriga, già a capo dell’Ufficio Stampa FIJLKAM.
Citiamo l’introduzione dell’Editore.
«Questo libro, con l’aiuto di moltissimi brani letterari e di una ricca iconografia, esamina le 293 Olimpiadi dell’antichità, dal 776 a.C. al 393 d.C. Il lungo viaggio nella storia dello sport è anche un viaggio inaspettato e avvincente nella cultura dell’antica Grecia.
C’era una volta Olimpia è un libro indispensabile sia per gli “addetti ai lavori” che per gli appassionati di sport; prezioso per chi apprezza l’arte e la letteratura, incessantemente fecondate dalla storia e dal mito; stuzzicante anche per un pubblico soltanto curioso, che desidera testi di agile lettura, ricchi d’informazioni, di aneddoti e d’immagini. Insomma, è un libro davvero per tutti, frutto della scrupolosa e appassionata ricerca di uno studioso già autore di eccellenti pubblicazioni, che da trent’anni è il consulente storico della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, presso la quale è docente di storia dello sport, nonché direttore artistico del Museo degli Sport di Combattimento. Incarichi prestigiosi che, uniti a importanti riconoscimenti nazionali e internazionali, costituiscono un’affidabile garanzia persino per il lettore più esigente.
Lo sport è presente in tutti i generi e in tutte le forme dell’arte e della letteratura, ma anche della musica greca. Fu inteso non soltanto come una “techne”, un sapere tecnico per raggiungere dei risultati agonistici, ma anche come una “sophia”, una conoscenza che mirava a migliorare l’uomo e la società in cui viveva. Quindi non solo un intrattenimento salutare e spesso remunerativo, ma un’attività “etica”.
Insomma, lo sport antico può ancora insegnarci molto, se davvero impariamo a conoscerlo».
Proseguiamo con la presentazione del presidente Falcone.
«L’architetto Livio Toschi ci sorprende con una nuova opera letteraria di grande spessore culturale. Parlare delle Olimpiadi dell’antichità è un compito arduo, se si vuole essere originali e non cadere nella ripetizione delle tante informazioni contenute nei numerosi testi esistenti sull’argomento. Eppure il nostro prezioso storico federale è riuscito a vincere questa sfida dando alle stampe uno scritto entusiasmante per la poliedricità dei contenuti, che assommano aspetti culturali, sportivi, architettonici insieme ad aneddoti inediti e curiosità interessanti, riuscendo persino ad aggiungere un approccio filosofico.
La lettura di questo testo sarà d’ispirazione per gli eredi degli antichi sportivi olimpici, ma anche per chi lo sport lo segue da appassionato non praticante.
La conoscenza delle proprie radici è indispensabile per capire chi siamo e cosa facciamo: dei nostri sport federali la Lotta è stata da sempre inclusa nel programma olimpico e le gesta dei più famosi lottatori di tempi più o meno remoti sono ancora oggi narrate e illustrate grazie all’ampia letteratura e iconografia ereditata dagli scrittori e dagli artisti dell’antichità. I migliori lottatori dei nostri giorni sognano la corona di Olimpia non meno dei loro progenitori greci, ma la consapevolezza di chi sono oggi può venire solo dalla conoscenza di ciò che fu.
È chiaro che nel ripensare i Giochi Olimpici in chiave moderna si è compiuto un processo di attualizzazione e, quindi, tanti altri sport oltre quelli “classici” si sono aggiunti al programma. Tra i quali anche il Judo e, ultimo arrivato a Tokyo 2020, il Karate.
Gli atleti vivono la passione per i Giochi con grande entusiasmo e dedizione: l’Olimpiade rimane pur sempre “la gara delle gare” perché, così scriveva Pindaro, «come l’acqua è il più prezioso di tutti gli elementi, come l’oro ha più valore di ogni altro bene, come il sole splende più brillante di ogni altra stella, così splende Olimpia mettendo in ombra tutti gli altri giochi».
I Giochi Olimpici sono impressi nel nostro immaginario culturale, oltre che in quello individuale di ogni sportivo, e costituiscono una sublimazione della figura dell’eroe antico, la glorificazione di chi sa compiere un’impresa straordinaria: l’iscrizione del proprio nome nell’elenco dei semidei. Era così nel mondo greco antico, lo fu nel mondo romano e ha ricominciato ad esserlo a partire dal 1896 fino ai nostri giorni. Conoscere, quindi, cosa furono le Olimpiadi antiche, nonché gli altri Giochi qui raccontati, significa avere l’opportunità di cogliere il legame tra l’antico e il moderno, tra ciò che siamo e le nostre origini; significa arricchire di contenuti quello che facciamo con amore e che chiamiamo “sport”.
Tale ricerca può essere agevolmente svolta tra le pagine di questo libro senza seriosità e pesantezza, grazie a un linguaggio semplice e chiaro, alle preziose schede esplicative, alla ricca appendice, alle stupende illustrazioni e anche alle sfiziose vignette del grande disegnatore umoristico Lucio Trojano.
Pertanto auguro a tutti una lettura divertente, per quanto sapiente, e ringrazio l’architetto Toschi per aver voluto dedicare i suoi sforzi a rendere ancora più ricca la nostra comune cultura sportiva».
Concludiamo con la postfazione di Lòriga.
«Ho letto attentamente le 160 pagine di un testo che, per semplicità di linguaggio, completezza della ricerca (che va ben oltre il tema sportivo) e scrupolosità storica (anche nell’indicazione delle fonti), supera di molto analoghe pubblicazioni. Si passa dalla leggenda alla storia, dall’architettura all’arte, dalla letteratura alla musica, dalle liste dei vincitori alle schede di personaggi famosi, dagli eruditi glossari alla vasta bibliografia. Innumerevoli gli atleti, gli scrittori e gli artisti citati, e preziosa l’iconografia, non di rado inedita e corredata da ricche didascalie. Né difettano curiosità e aneddoti talora a livello di gossip (passioni amorose di uomini e dei o la comica vicenda del pugile che a casa le buscava dalla moglie), il tutto rallegrato da 25 disegni dell’inimitabile Lucio Trojano, spesso compagno di viaggio nelle esplorazioni storico-culturali dell’Autore.
Leggendo questo libro si capisce subito che Toschi è un estimatore della lotta, come appare evidente che sia un architetto, vista la sua suadente competenza ma anche la sua verve nel descrivere brillantemente edifici e impianti senza mai scivolare su inutili tecnicismi. Il tutto condito con una tanto versatile quanto vasta conoscenza della storia, dell’arte e della letteratura. Ecco, in ogni pagina traspare cultura e passione, elementi sempre più rari e pertanto vieppiù apprezzabili.
Né è trascurabile l’elegante veste grafica, curata dallo stesso Autore.
L’invito che formulo è duplice. Leggete questo libro, che per la vivacità narrativa sembra un romanzo storico, e tenetelo a portata di mano per ogni futura consultazione: come ben sanno gli studiosi, i libri più utili non sono quelli che si leggono, ma quelli che si consultano. Non ve ne pentirete».
C’era una volta Olimpia, di Livio Toschi, Edizioni Efesto
160 pagine, 150 illustrazioni + 25 disegni di Lucio Trojano
15 euro, in libreria oppure online (lafeltrinelli.it/, ibs.it/, libreriauniversitaria.it/, ecc)
Didascalia
La copertina del libro, che mostra Zeus impegnato a Olimpia nel “lancio del fulmine” (disegno di Lucio Trojano)
2021: il karate ripartirà dalla Premier League di Lisbona e la lotta dalla Ranking Series di Roma
Roma, 22 dicembre 2020 – La prima Premier League del 2021 si disputerà a Lisbona dal 19 al 21 febbraio. Quasi un anno dopo l'ultima Karate 1-Premier League, l'Altice Arena di Lisbona accoglierà la competizione inaugurale dell'anno e il primo torneo dall'inizio dell'epidemia. Sarà anche il debutto della capitale del Portogallo come città ospitante della Premier. La stagione 2021 della Karate 1-Premier League inizierà a Lisbona (Portogallo) e poi viaggerà verso Baku (Azerbaigian), Rabat (Marocco), Tashkent (Uzbekistan) e Mosca (Russia).
Per quanto riguarda la lotta, la Commissione tecnica della UWW si è riunita oggi e ha scelto di posticipare la Ranking Series di Ostia a marzo, dal 4 al 7. Inizialmente era in programma a metà gennaio. Le Qualificazioni Olimpiche Europee I Campionati Europei, invece, andranno in scena rispettivamente dal 18 al 21 marzo a Budapest e dal 19 al 25 aprile in Polonia. Le Qualificazioni olimpiche mondiali rimarranno a Sofia e si faranno dal 6 al 9 maggio.
Tuttavia, come comunica il Bureau della UWW, a causa della pandemia di COVID-19 tutte le date e le località delle competizioni saranno soggette a modifiche in base alle condizioni nei paesi ospitanti e alla loro capacità di soddisfare le rigide linee guida sanitarie per gli eventi.
Per maggiori informazioni e per la lista dei prossimi appuntamenti della lotta internazionale, clicca qui.
Il 146° Consiglio Federale indice l’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva
La 146ª Riunione del Consiglio Federale, ha indetto la 41ª Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva per la data del 27 febbraio 2021.
DI seguito, tutti i documenti relativi all'assemblea aggiornati giornalmente
- Le FAQ sono in fondo alla pagina -
- Chiarimenti in tema di espressione del voto per la 41ma Assemblea Nazionale
- Ulteriori chiarimenti in tema di espressione del voto per la 41ma Assemblea Nazionale FIJLKAM
- Per le informazioni logistiche clicca qui -
Comunicato ufficiale e relativi allegati
Piano Strategico Domenico Falcone
Piano Strategico Integrale Domenico Falcone
Piano Strategico Felice Mariani
Relazione Quadriennale 2017/2020
Autodichiarazione Covid Fiera di Roma
Comunicato 1-2021 - CF 5 febbraio 2021
lettera CR - ASD - 41^Assemblea Nazionale
Modello autodichiarazione spostamento editabile Assemblea Elettiva 26-27 febbraio 2021
Norme Comportamento Assemblea Elettiva FIJLKAM del 26-27 febbraio 2021
Regole Anti-covid Assemblea Elettiva FIJLKAM del 26-27 febbraio 2021
Assemblea 2021: depositate le candidature per il Consiglio Federale
Comunicato indizione 41° Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva
Assemblea 2021 - Delega Rappresentanza e Voto
Assemblea 2021 - Lettera di Candidatura
Assemblea 2021 - Proposta di Candidatura
Assemblea 2021 - Prenotazione Alberghiera
2017-2019 CLASSIFICA GENERALE NAZIONALE LOTTA
2017-2019 CLASSIFICA GENERALE NAZIONALE JUDO
2017-2019 CLASSIFICA GENERALE NAZIONALE KARATE
2017_2019 CLASSIFICA GENERALE REGIONALE JUDO
2017_2019 CLASSIFICA GENERALE REGIONALE KARATE
2017_2019 CLASSIFICA GENERALE REGIONALE LOTTA
FAQ ASSEMBLEA NAZIONALE ORDINARIA ELETTIVA 2021
1) D. Per partecipare all’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva 2021, la Società Sportiva avente diritto di voto per quale Stagione Sportiva deve essere ri-affiliata? Cosa si intende per ri-affiliazione?
R. La Società Sportiva deve essere ri-affiliata per la Stagione Sportiva 2021. La ri-affiliazione si intende perfezionata quando la Società Sportiva, accedendo alla propria Area riservata, procede al rinnovo dell’affiliazione ed al tesseramento dei Dirigenti Sociali, del Tecnico titolare e di almeno 1 (uno) Atleta.
2) D. Come posso verificare che la Società Sportiva sia regolarmente iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche del CONI?
R. E’ necessario accedere al portale del Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche e verificare, attraverso la stampa dell’apposito Certificato d’iscrizione al Registro Coni per l’anno 2021, che non risultino anomalie.
3) D. E’ possibile variare il Consiglio Direttivo della Società Sportiva anche dopo aver provveduto alla ri-affiliazione 2021? Fino a quando è possibile eventualmente variare la composizione del Consiglio Direttivo?
R. Si, è possibile procedere alla variazione del Consiglio Direttivo della Società Sportiva fino al 19 febbraio 2021. Il termine è tassativo, in quanto oltre questa data non ci sarebbero i tempi tecnici per aggiornare il database che verrà utilizzato nella gestione informatica dei lavori dell’Assemblea Nazionale.
4) D. E’ possibile cambiare il Legale Rappresentante (Presidente) della Società Sportiva?
R. La modifica è possibile attraverso una riunione societaria nella quale venga eletto il nuovo Legale Rappresentante (Presidente). Il verbale delle riunione dovrà essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate che rilascerà il nuovo certificato di attribuzione del Codice Fiscale dal quale si evince la variazione del Legale Rappresentante (Presidente). Tutta la documentazione dovrà essere caricata nel Tab Documenti dell’Area Riservata della Società Sportiva e contestualmente inviata all’indirizzo mail registro@coni.it per consentire l’aggiornamento anche nell’archivio del Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche. Ai fini assembleari si evidenzia che tale procedura dovrà essere completata improrogabilmente entro il 19 febbraio 2021.
5) D. Il Presidente della Società Sportiva può delegare in sede di Assemblea Nazionale il Rappresentante Atleta e/o il Rappresentante Tecnico?
R. No, il Presidente della Società Sportiva può delegare solo il Vicepresidente e/o un Consigliere della sua Società Sportiva (delega interna) ma non può delegare il Rappresentante Atleta e/o il Rappresentante Tecnico.
6) D. Il Presidente della Società Sportiva può delegare in sede di Assemblea Nazionale il Presidente di un’altra Società Sportiva?
R. Si, può delegare il Presidente di un’altra Società Sportiva. I Presidenti o i loro Delegati possono ricevere altre deleghe, purchè i deleganti appartengano allo stesso Settore ed alla stessa categoria nella misura massima di altre 4 (quattro) Società Sportive (delega esterna).
7) D. I Rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici possono ricevere deleghe?
R. No, i Rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici devono partecipare direttamente all’Assemblea e non
possono ricevere né rilasciare deleghe.
8) D. Come si devono interpretare le indicazioni temporali inserite nell’Art.14, comma 2 dello Statuto
Federale in merito ai requisiti per la candidatura dei Rappresentanti Atleti?
R. Per quanto riguarda l’indicazione dei 24 mesi di tesseramento valgono i 24 mesi comunque maturati nell’arco del decennio, ovvero la somma dei singoli mesi di tesseramento. In merito all’enunciato “Gli Atleti, inoltre, devono aver preso parte, nell’arco di 2 anni nell’ultimo decennio, a competizioni di livello almeno nazionale inserite nel Calendario Federale”, questo deve essere interpretato nel senso che la partecipazione a competizioni di livello almeno nazionale deve aver avuto luogo in almeno due anni distinti anche se non consecutivi tra loro. In proposito, si chiarisce che la formulazione dello Statuto recepisce testualmente quanto previsto dai Principi Fondamentali del CONI al punto 7.4 n.3 e, nonostante che tale formulazione non sia del tutto chiara, viene generalmente interpretata come sopra indicato. Per le vie brevi tale interpretazione è stata confermata anche dagli Uffici Statuti e Regolamenti ed Organi Collegiali del CONI.
Per quanto riguarda, infine, il computo del decennio da considerare, lo stesso decorre a ritroso dalla data di celebrazione dell’Assemblea e comprende anche l’anno 2020, ancorché la relativa attività agonistica sia stata gravemente condizionata dalle normative restrittive adottata per fare fronte alla pandemia di COVID19.
Dare luce alle stelle, l'allenamento collettivo al Natale del CONI e della CEI
Roma, 18 dicembre 2020 – Il 21 dicembre alle 19:30 si svolgerà online l’incontro di allenamento collettivo Dare luce alle stelle. Sarà un momento per stare insieme, bambini, donne e uomini, e, come si legge sul sito della CEI, “per allenarsi alla gara il cui fischio d’inizio è stato il Natale!”.
L’iniziativa è del CONI e dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Sport e Turismo, parte della Conferenza Episcopale Italiana.
A guidare l’allenamento ci saranno Raphaela Lukudo, Emanuela Maccarani, Elisa Di Francisca, Elia Viviani e Federica Brignone. La regia sarà del Direttore Don Gionatan De Marco, cappellano della Squadra Olimpica Italiana, gli intermezzi musicali del Direttore d'orchestra Lorenzo Porzio e la supervisione è affidata al Presidente del CONI Giovanni Malagò.
Per saperne di più vai sul sito della CEI.
Per partecipare all’evento vai sul sito del CONI.
Lettera Aperta dei Presidenti FSN a Vincenzo Spadafora e Giovanni Malagò
Roma 14 dicembre 2020 - Il Presidente della FIJLKAM Domenico Falcone e tanti altri Presidenti di altre Federazioni sportive italiane, hanno scritto una lettera aperta al Ministro dello Sport, On. Vincenzo Spadafora ed al Presidente del CONI, Dott. Giovanni Malagò.
Oggetto della lettera è il ruolo degli Enti di Promozione Sportiva, a seguito degli ultimi DPCM che individuano come manifestazioni autorizzate quelle di “interesse nazionale”.
È possibile consultare la lettera a questo link.
Mercoledì 16 il Presidente Falcone incontra le Società Sportive di Trento e Bolzano
Roma 14 dicembre 2020 - Si svolgerà mercoledì 16 dicembre un incontro a distanza fra il Presidente Domenico Falcone e le Società Sportive delle Province di Trento e Bolzano. Si tratta della prima delle riunioni, preannunciate nella lettera inviata il 30 novembre scorso a tutte le Società Sportive, organizzate per presentare le linee base del nuovo programma di lavoro e per recepire i suggerimenti dei tesserati, utili a completare il piano strategico per il prossimo quadriennio.
Nei prossimi giorni, d’intesa con i Presidenti ed i Vice-Presidenti dei Comitati Regionali, verranno definite date e modalità delle successive riunioni.
Si invitano le Società Sportive, impossibilitate a partecipare direttamente a questi incontri a distanza, ad inviare eventuali suggerimenti di programma per il prossimo quadriennio via mail, all’indirizzo domenicofalcone@fijlkam.it
Aggiornato lo Statuto della Federazione
Roma 9 dicembre 2020 - E' stato pubblicato, nella apposita sezione del sito (La Federazione, Carte Federali), lo Statuto della Federazione- trasmesso dal CONI in data odierna- che recepisce gli aggiornamenti apportati dal Commissario ad Acta, così come richiesto dal Consiglio Federale.
Le lievi modifiche riguardano l'Art.14 (Eleggibilità e Candidature) comma 2 che recepisce le indicazioni dei Principi Fondamentali degli Statuti delle FSN, approvati dal CONI, in merito alla necessità che gli Atleti abbiano preso parte, nell'arco di due anni nell'ultimo decennio, a competizioni di livello almeno nazionale inserite nel Calendario Federale e l'Art. 35 (Norme Transitorie) comma 3 nel quale sono riportate alcune disposizioni funzionali alla celebrazione della prossima Assemblea Nazionale (riconoscimento voto di base, annullamento della stagione sportiva 2020, possibilità di invio della convocazione assembleare tramite raccomandata ordinaria oltre che tramite Posta Elettronica Certificata).